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La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 15:34

non mi interessa
la discussione da bar .. ma dal punto di vista storico non ci fu nessuna guerra civile , ma una guerra di liberazione dall'invasore nazista ai quali si aggiunsero fiancheggiatori italiani successivamente . Per Kiry.. lei dovrebbe distinguere gli anni del "consenso " da cosa avviene dopo il 10 Giugno del 40 .... se poi o lei o l'onorevole Zacchera ci spiega come è nata la Repubblica dell'Ossola ... no perchè già ho letto da qualche parte una sua fantasiosa ricostruzione sulla battaglia di Megolo dove addirittura sostiene che il comandante Moscatelli non intervenne apposta ...

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 13:52

dibattito
Caro Maurilio, trovo molte delle cose che scrivi assolutamente esatte (come la validità giuridica della resa l'8 settembre, le responsabilità di una guerra assurda, l'impreparazione dell'Italia, gli sbagli del regime, la sostanziale ignoranza sul potere enorme degli USA) ma il DIBATTITO - civile ed eventualmente contrapposto - nello studio della Storia è essenziale ed è per questo che occorrono tempo, più voci, spirito di indagine e volontà di ricerca, approfondimenti. Non si tratta di dare "colpe" ma di cercare di capire e interpretare il perchè dei fatti e questo vale dall'archeologia alla storia contemporanea. Mi spiace dover notare che spesso - soprattutto localmente - su fatti recenti non si voglia discutere o lo si faccia a senso unico. A 70 anni dalla guerra civile nessuno deve offendersi (o ricordare dei caduti comunque innocenti come i passeggeri del "Genova") Ciò detto se non l'hai letta e ti interessa mandami (vale anche per eventuali altri lettori) un cenno a marco.zacchera@libero.it e ti mando la mia ricerca sulla nascita della Repubblica dell'Ossola.

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30

Re: realtà storiche
Caro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello Milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 12:23

...la storia la fanno i vincitori...
...la storia la fanno i vincitori, questo vale per tutte le guerra! Che ancora oggi ci sia qualcuno, spero senza secondi fini, che si metta a fare la conta dei morti da una parte e dall'altra mi sembra ridicolo, triste e fuori tempo, sempre che non ci siano secondi fini (lo ribadisco, non si sa mai!)! Detto questo, il concetto di parte sbagliata, che piaccia o no, nasce dal fatto che il legittimo governo italiano, pur tra molti errori, cinismo e viltà, prese una decisione, giusta o sbagliata che fosse. Pochi, decisero di non seguire questa strada, trascinando un paese nella guerra civile. Voler far ricadere la responsabilità dei morti del battello Genova sugli alleati, è un'altro atto di viltà! La responsabilità è di chi si schierò contro il governo legittimo! E' giusto ricordare i morti, ma questo non deve essere un paravento per non riconoscere le vere responsabilità! Saluti Maurilio

“Io non rischio”: campagna nazionale buone pratiche protezione civile - 15 Ottobre 2016 - 13:46

Re: Ma di cosa parlate
Ciao Giovanni,ah ah ah ....concordo in pieno....certo...qualcosa di ''istituzionale''devono farglielo fare,non solo spaccargli la schiena quando c'e' bisogno.........questo e' il ''contentino'' per dargli una parvenza di istituzionalita'.La protezione civile nn e' solo massaggi e favori..........sperem

“Io non rischio”: campagna nazionale buone pratiche protezione civile - 15 Ottobre 2016 - 11:53

Ma di cosa parlate
Quando vedo che si parla di aria fritta mi arrabbio ,perché ci viene detto di informarci e pregare, dato che la maggior parte delle strutture come scuole e ospedali, non hanno nessun tipo di certificazione antisismica. Noi poveri cittadini rischiamo molto tutti i giorni, guardate come siamo messi con le strade, la cosa è risaputa ma non mi pare che la protezione civile si stracci le vesti.

Marchionini replica sull'Interpellanza piscine - 6 Settembre 2016 - 22:13

Brignone in difficoltà ?
Brignone , e non solo lui , da tempo chiede che si possa discutere della città , di molte decisioni , onerose e non , che determinano scelte di civile convivenza, di prospettiva. Nel caso specifico il nostro gruppo , appreso che un gruppo di ragazzi aveva delle difficoltà nella pratica dello sport a causa di beghe indipendenti da loro, Si é prestato a presentare una semplice interpellanza. Farà piacere sapere che tale interpellanza é stata scritta da un iscritto al PD che con spirito positivo voleva avere risposte su un tema a lui caro e per il quale non riusciva ad ottenerne. Mi sembra , che al di là delle imprecisioni di cui posso assumermi solo la responsabilità per la fiducia riposta in chi materialmente ha scritto l'interpellanza, la questione abbia interesse per tutti, soprattutto vista l'imminenza della stagione agonistica. Se qualcuno ha piacere nello stigmatizzare le inesattezze eventuali, ha pieno titolo per crogiolarvisi, ma il tema della trasparenza e delle modalità con le quali molte scelte vengono prese, resta tutto. Al sottoscritto preme solo che nessun ragazzino paghi per beghe che non gli competono. Faccio presente che le domande (interpellanze) si fanno per avere delucidazioni, capisco che qualcuno possa essere felice del fatto che il sindaco possa finalmente fare la parte della vittima, invito tutti questi soggetti ad essere analogamente "sul pezzo" quando il sindaco non risponde a domande anche più semplici, come ad esempio i conti sul giro d'Italia , che ancora non ha fornito al Consiglio Comunale, per esempio.

Terremoto: il miglior modo di aiutare è il 45500 - 27 Agosto 2016 - 11:43

Io non dimentico
Ho sempre diffidato circa le offerte fatte ad enti di questo tipo che, in un modo o nell'altro, sono legate ai politici, soprattutto quelli di turno nella cabina di regia: i poltici hanno il potere di trasformare in emme tutto ciò che toccano.Anzichè fare la solita sfilatina alle esequie dei defunti avrebbero potuo essere d' esempio a noi loro sudditi, offrendo un anno dei loro compensi (...tanto non soffrirebbero di certo!)a favore dei terremotati! Io non dimentico che c'era chi con i soldi della protezione civile andava a farsi fare massaggi "particolari" in un centro sportivo; io non dimentico in un tempo un po' più indietro dei container di alimenti lasciati a marcire sui moli dei porti quando non vandalizzati ed il contenuto rivenduto magari in nero. Preferisco aspettare: prima o poi ci sarà qualche associazione locale (gli Alpini ad, esempio, in queste situazioni sono sempre stati un esempio) che raccoglierà soldi per un obiettivo concreto e mirato e che, soprattutto, andranno a portarlo od a realizzarlo direttamente sul posto. Dare un aiuto oggi o aspetta tra qualche tempo nulla cambia, se non la certezza che i soldi da noi dati non finiscano nelle solite tasche.

Terremoto: il miglior modo di aiutare è il 45500 - 25 Agosto 2016 - 20:52

Sarà ma non mi fido
Sarà ma non mi fido: darò senz'altro il mio contributo ma, come ho fatto anche altre volte, lo consegnerò a qualcuno che sarò certo che lo porterà direttamente a destinazione.Sarò in malafede, ma sulla protezione civile nazionale(come su tutti gli organismi a livello nazionale) ho le mie riserve.

Stacca a morsi l'orecchio dell'animatore - 22 Agosto 2016 - 10:10

Bestie?????
Che cosa VERGONOSA definire bestie i migranti, al di là che siano richiedenti asilo da guerre, persecuzioni, carestie o più semplicemente alla ricerca di una vita migliore. Da verbanese autoctono da molte generazioni ne sono molto dispiaciuto e me ne vergogno alquanto. Questa è la tolleranza che si insegna ai propri figli? Il rispetto delle persone, sopratutto quelle diverse? Si eviti poi di scandalizzarsi se un nostro concittadino aggredisce il prossimo per far valere la propria supremazia. Dice bene Lady Oscar, le regole (soprattutto della civile convivenza) vanno rispettate, da tutti.

Spiagge: deocoro e pulizia - 14 Luglio 2016 - 15:24

Forse....
Forse con un po' più di reciproca tolleranza e di dovuto rispetto per le reciproche istanze si potrebbe raggiungere qualche risultato senza giungere a farsi guerra tra semplici cittadini; certe situazioni, a mio avviso, nascono e prosperano perchè chi dovrebbe per mestiere e divisa sua fare rispettare a tutti le regole di civile convivenza si vedere raramente sul posto, qui come altrove.

Spiagge: deocoro e pulizia - 11 Luglio 2016 - 08:43

mi aspettavo qualcosa di diverso. .
Io mi lamento delle situazioni che non possono e non devono esistere in un normale Paese civile quale non è l'Italia. Da quanto tempo lanciavo segnali e mi veniva detto che devo andare in posti isolati? A quell'uomo di ieri poteva andare molto peggio, ne siete consci almeno di questo??? Non parli perfavore di repressione, questo non è accettabile, sa almeno quante persone lamentavano queste criticità e lei persino ha detto che si trattava di casi isolati, compreso io? Adesso almeno si impegnerà a far cambiare le cose, dato che è assidua frequentatrice del lungolago di Suna e non si era mai accorta di niente? Vergogna a tutti/e a quelli che sostenevano che la situazione era normale!!!

Spiagge: deocoro e pulizia - 7 Luglio 2016 - 21:06

Re: sig info
La ringrazio per l'invito, che tra l'altro non escludo di accettare...ma al momento preferisco agire personalmente, esponendomi con chi non si comporterà in modo civile..proprio l'altra domenica, al parco giochi, ho ripreso dei ragazzi che bestemmiavano e utilizzavano in modo improprio i giochi per i bambini: a quel punto si sono "calmati". Perchè credo che possiamo fare tutti i salotti buoni che vogliamo ma quello che conta, ahimè, sono i dati di fatto. E, nel caso, farò intervenire le forze dell'ordine qualora non bastasse un mio intervento verbale. L'importante, però, è non sottovalutare i comportamenti non civili di coloro che saranno il futuro della nostra società: perchè sempre giustificarli??? Se davvero si vogliono cambiare gli atteggiamenti scorretti, non bisogna far finta di niente.. questo è il mio pensiero, condivisibile o meno.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 7 Luglio 2016 - 14:06

CFS e Simona T.
Attualmente il CFS è un corpo di polizia civile (come la ns. polizia di stato) per intenderci: i Carabinieri sono una forza militare. Ora, obbligare persone che hanno scelto una forza di polizia civile a diventare dei militari ope legis è una forzatura che non sta nè in cielo nè in terra; diverso sarebbe stato il discorso se li avessero accorpati alla polizia di stato.E comunque ho fatto solo tre esempi di persone che se Renzi non scenderà a più miti consigli infischiandosene delle Merkel e dell'Europa sicuramente voteranno NO anche solo per fare dispetto a lui.Se poi tu ritieni la proposta di cambiamento firmata Boschi/Renzi migliorativa, allora proprio non stiamo dalla stessa parte. detto questo, con immutata stima per chi la pensa come te. E' in uscita proprio in questi giorni un interssante volumetto di Marco Travaglio cher spiega benissimo perchè quest riforma è solo peggiorativa ( ...se ma si può!) dell'attuale sistema: prova a leggerlo. Quando poi ho sentito il pistolotto di Napolitano( colui che con un golpe ha nominato in una notte Monti senatore a vita solo per poterlo mettere a suo piacimento a capo di un governo di non elettgo che ha fatto guai che ancora oggi scontiamo, pur di non farci andare a vitare e di rispettare quindi le scelte del popolo) a favore di questa riforma ho avuto una spinta in più a votare NO.

Spiagge: deocoro e pulizia - 7 Luglio 2016 - 11:56

x la sig.ra Laura Ghidini
Sicura che il problema degli adolescenti "eccessivi" sia un problema di poche persone, allorché non si caccino in situazioni pericolose? Davvero la pensa così? Non tutti utilizzano questo blog, non tutti hanno la capacità o la voglia di far presente le situazioni estreme (seppur consci della triste realtà). Davvero deludente la vostra dichiarazione, non ho nulla contro di lei (anche perché non ci conosciamo), ma se pensa che i problemi non ci siano solo perché non evidenziati si sbaglia di grosso..tutt'altro, lei stessa dovrebbe girare , soprattutto il sabato e la domenica, ed accertarsi della "normale e civile" situazione della Suna balneare, potrebbe cambiare idea! A meno che tutto questo caos per lei sia perfettamente normale! E anche il fatto che il non rispetto dei limiti e delle norme sia cosa comune e che quindi più di tanto non si può fare se non quello di farlo presente alla pubblica amministrazione .. mah, davvero, non so cos'altro aggiungere!!

Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 28 Giugno 2016 - 09:32

what?
Non è una battaglia, ci mancherebbe, solo che conosco da anni (sic!) il mondo della canoa, per cui penso di conoscere le possibili problematiche che si verrebbero a creare dallo svolgimento a livello commerciale di un'attività come lo sci nautico. Per quanto riguarda la questione "democratica e di confronto civile" gradirei che mi illuminasse. Per la onomatopea... si rilegga il mio primo commento. P.S permetto, permetto ci mancherebbe Goodbye

Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 27 Giugno 2016 - 18:03

Re: per conoscenza alla conoscenza
Ciao Von Ludendorff,se permetti sono nato e cresciuto e residente alla Beata giovannina,mi permetto di sapere una ''pagina piu' del libro'',vista la mia veneranda eta' (sic!)....le cose non stavano proprio come hai detto tu,ma ,visto il tono ''democratico e di confronto civile'' che hai usato,credo che sia opportuno che mi ritiri da questa discussione....in bocca al lupo per le tue battaglie..............chiudo con CRA CRA CRa ?.....mah........salut

Sorso di Corsa - FOTO e VIDEO - 27 Giugno 2016 - 15:40

Re: proteste
Ciao Stefania Lei fa bene a citare la Costituzione, ma dovrebbe citare anche l'articolo 844 del codice civile che regola l'emissione dei decibel in ore notturne e diurne .. se i vigili non intervengono in caso di chiamata a rilevare l'eventuale infrazione al codice civile si configura il reato riportato nell'articolo 328 del codice penale con il quale si punisce il pubblico ufficiale da 6 mesi a 2 anni

Festa della Protezione Civile - 18 Giugno 2016 - 09:01

molto bene
Ottima iniziativa che ha molti risvolti positivi,innanzitutto è segno che L'Amministrazione ne tiene conto, avvicina alla gente le persone volontarie e ne incentiva l'adesione ,la Protezione civile è una formazione di volontari informati e formati per molti interventi a titolo assolutamente gratuito ed infine la festa dura ben tre giorni..esattamente come a Verbania dove l'A.C. non sa nemmeno se esiste la Protezione civile

Spiagge: deocoro e pulizia - 10 Giugno 2016 - 16:52

...non so...
...non so, questi post mi lasciano sempre un po' perplesso! Chi non concorda sul fatto che una spiaggia, ma anche qualsiasi altro luogo pubblico, debba esser tenuta pulita? Chi non concorda sul fatto che la maleducazione da fastidio, sempre? Ma allora di cosa parliamo? Anche nel paese più civile della terra, penso per esempio alla vicina Svizzera, dopo una manifestazione pubblica c'è sporcizia! L'importante è che ci sia la capacità sistematica di pulire e risistemare velocemente! La spiaggia di Suna è solo lo spunto d partenza, perchè potremmo dire le stesse cose su ogni angolo d'Italia! Quello che manca a noi italiani, è la capacità, e quindi la cultura, di curare il nostro territorio...non parlo dei singoli cittadini, ma parlo delle istituzioni pubbliche (Comune, Provincia,...) ma anche private (bar, negozi, aziende,...). La foto che più mi infastidisce, è quella con l'erba attorno agli alberi, non dovrebbe esserci, per il decoro, per l'ordine e per la prevenzione (l'acqua ristagna, la vista della strada è limitata,...). Mi infastidisce che poi è tutto un scarica barile, tra chi dovrebbe, o comunque avrebbe interesse, a pulire, così le cose non si fanno ed è sempre peggio. La spiaggia sporca dopo una notte di festa (ah beata gioventù...) è la pagliuzza nell'occhio, il problema è che la trave è nel c**o di tutti noi, e non sempre ne siamo consapevoli! Saluti Maurilio