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cinghiali - nei commenti

Comitato Salvaguardia Allevatori VCO su 'Messa del Lupo' - 25 Febbraio 2024 - 12:24

Punti di vista....
I lupi sono predatori naturali dei cinghiali.

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 25 Febbraio 2024 - 08:19

In attesa di risposta da Vermeer
Buongiorno Premetto che sono cacciatore da più di 15 anni e non me ne pento affatto. L uomo è nato cacciatore e morirà cacciatore . Credetemi che è molto più genuina carne di selvaggina che quella comprata nei vari supermercati. Non ho visto la risposta del Sig. Vermeer riguardante essere e non essere vegetariano!!!!!!!! Coda di paglia direi ……predica bene e razzola male .le ricordo inoltre che se quelle 600 persone hanno una o più armi in casa (e non per il gusto di ucc……, parola spregevole direi più abbattere) perché gli viene consentita dalla legge e tramite degli studi appropriati. Vi volevo ricordare che il parco Val Grande ha selezionato ,tra i 600 detentori di LICENZA DI CACCIA ,persone per gli ABBATTIMENTI dei cinghiali nelle zone del parco in modo tale da contenere il problema che ormai è L unica soluzione contro la loro proliferazione e non di certo andare a cercare o punire chi li ha introdotti. In sostanza reputo inadeguato e pericoloso che il parco si sia tanto sviluppato vicino hai centri medi e piccoli urbani per una logica di turismo , la gente va in montagna lo stesso che sia parco o no . Fatevi la domanda è cercate la risposta concreta per L espansione del parco!!!!! Io che non ho fatto scuole alte non lo trovata Saluti e buona giornata a tutti

Controlli di fine anno sulle strade del VCO - 4 Gennaio 2024 - 00:37

Re: Se...
Ciao lupusinfabula Beh, lo stesso dicasi per i tuoi commenti estensivi, come per esempio a proposito della caccia ai cinghiali. E non sarebbe la prima volta, ammesso che tu abbia l'esclusiva per i voli pindarici.

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 31 Dicembre 2023 - 16:55

Collezionismo
Collezionismo: certo; Caccia ai cinghiali: certo; Possibilità di difendere se stessi e i propri beni da malviventi di ogni risma e nazionalità: certo!

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 30 Dicembre 2023 - 14:44

Re: Inutile piangere
Ciao lupusinfabula Ho solo detto che la colpa non è certo dei cinghiali, che non sono comparsi dal nulla. Ovvio che il problema vada affrontato. Riguardo agli altri argomenti cui fai riferimento, non credo che il problema della sicurezza si risolva con un escamotage legale, cioè armando dei sedicenni con la scusa della caccia. Anzi, credo che ciò contribuirebbe maggiormente a mandare la situazione fuori controllo! La sicurezza pubblica è in primis un dovere dello Stato. Dare un fucile in mano ad un minorenne non c'entra nulla con l' autodifesa, o con la legittima difesa.

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 30 Dicembre 2023 - 11:46

Inutile piangere
Inutile piangere sul latte versato e ricercare i colpevoli di almeno 40 anni fa; i cacciatori hanno sbagliato ad introdurre i cinghiali ma oggi come oggi sono l'unica possibilità che abbiamo per cercare, almeno, di contenerne il numero visto la loro prolificità. Poi è bene che almeno in 600 case del VCO ci sia chi possiede un'arma: efficace dissuasore farlo sapere a certi malintenzionati. per me se la detenzione è legittima, per caccia, difesa personale ( che a mio avviso dovrebbe valere anche semplicemente verso chi ci entra in casa senza aver chiesto permesso ed averlo ottenuto, ma qui il discorso si allarga) o sport va tutto bene. Quello che non va bene è che ci siano in giro più armi in mano ai malviventi che alle persone oneste e, quando acciuffati, magari non vanno al gabbio neppure per un giorno., mentre chi reagisce ai loro soprusi deve ogni voluta essere inquisito quasi fosse lui il colpevole.

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 30 Dicembre 2023 - 06:39

Re: Pietà
Ciao lupusinfabula Semmai sono da condannare quei cacciatori che li hanno introdotti illegalmente nei nostri territori, visto che il cinghiale non è una specie autoctona. Per fortuna madre natura, tramite i lupi, che sono predatori naturali dei cinghiali, pian pianino sta riportando l' equilibrio.... Quell'equilibrio precedentemente guastato da alcuni "uomini senzienti"!

Parco Val Grande: i cacciatori fanno ricorso - 29 Dicembre 2023 - 17:13

Pietà
Parlo da ex cacciatore e quindi non sarò mai obiettivo: per i cinghiali nessuna pietà.

"Amico Cane" 2022: i numeri vincenti - 14 Settembre 2022 - 15:57

Dissento da Robi
A mio avviso esistono esseri cosiddetti "umani" che per certe loro malefatte, per gli omicidi efferati che hanno compiuto a volte anche verso esseri indifesi (penso ai terroristi bom,baroli, ad esempio) meritano la pena di morte e quindi la loro vita per me varrebbe molto meno di quella di un cane. In casa mia e nella mia vita, fin da piccolo c'è sempre stato un cane e da loro ho ricevuto solo affetto e riconoscenza.Non posso dire lo stesso di altri esseri umani che ho avuto la sfortuna di conoscere.Attualmente ospito e divido la vita con tre bassotti, una gatta, un pappagallo e due tartarughe e fin d'ora sono cosciente che in caso di una loro dipartita piangerò a lungo e non me ne vergogno. Per certi esseri umani non piangerei di certo. Ciò detto non sono uno di quelli che vorrebbe abolire la caccia in toto (ho un trascorso da cacciatore): quella ai cinghiali è un'azione sacrosanta, ad esempio, così come uccidere topi, calabroni ed altri animali pericolosi per l'uomo penso sia esercitare un normale diritto di difesa e, se me ne capita l'occasione agisco di conseguenza senza alcun rimorso e men che meno rimpianto.

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

Piemonte: contenimento dei cinghiali - 19 Giugno 2021 - 14:25

In effetti....
In effetti la storia dei cinghiali è la riprova che quando si vuole a tutti i costi inserire in un determinato contesto specie animali, in senso lato, che con quel contesto nulla hanno a che fare il più delle volte si creano danni la cui gravità emerge e si evidenzia solo con il passare del tempo, in particolar modo se gli individui non autoctoni, che in un primo momento vengono accolti come una risorsa, sono particolamente invadenti e prolifici e le potenzialità offerte dal territorio sono sempre le medesime. Historia (...putroppo non sempre) magistra vitae!

Piemonte: contenimento dei cinghiali - 18 Giugno 2021 - 11:19

Re: Con la scienza....
Ciao lupusinfabula in base al rapporto causa/effetto, che colpa hanno i cinghiali che, loro malgrado, pagano le conseguenze, insieme agli altri esseri, delle scelleratezze di alcuni?

Preioni: lupi minacciano oasi faunistica di Macugnaga - 11 Febbraio 2021 - 19:51

Non bisogna essere animalisti, ma solo informarsi
Caro Robi, non creda ai luoghi comuni, il lupo se ne sta alla larga dall'uomo. Ma soprattutto non serve essere animalisti per capire che in natura c'è un equilibrio, e più questo equilibrio viene a ripristinarsi e meglio è. Ci si lamenta dei troppi cinghiali (problema dovuto alla caccia) e quando hai un predatore che contribuisce, lo vuoi eliminare? Perché poi? Siamo ancora nel medioevo? Consiglio di leggere qualche libro, informarsi sulla specie, andare a visitare l'interessante mostra allestita nel castello di Vogogna dal Parco della Val Grande, e di essere solo contenti se nelle nostre montagne, la fauna sta tornando, senza la fastidiosa interferenza di chi vuole sempre sparare a tutto e tutti, credendo di risolvere i problemi, ma avendo l'effetto spesso contrario.

Preioni: lupi minacciano oasi faunistica di Macugnaga - 10 Febbraio 2021 - 20:52

Nessuna minaccia, solo equilibrio naturale
I lupi sono dei predatori, quindi quale minaccia dovrebbero rappresentare? Tra l'altro è scientificamente dimostrato come il cinghiale sia una delle prede preferite (vedere gli studi al riguardo sui contenuti fecali dei lupi), quindi abbiamo finalmente la possibilità di un controllo efficace del numero eccessivo (se tale) di ungulati. I lupi rivolgono le loro attenzioni soprattutto a individui feriti e malati, quindi esercitano anche un controllo sulle popolazioni delle prede molto utili. Come al solito non ci si informa, non si studia, e si pretende di lasciarsi guidare dalle proprie paure senza invece informarsi correttamente sull'importanza della presenza del predatore lupo. O forse dà fastidio che tolga prede ai cacciatori? Credo che alla fin della fiera sia tutta qua la "paura" del lupo (oltre alla predazione delle greggi, ma basta proteggerle e il problema si risolve da solo, mentre sparando al lupo il problema esisterà sempre, perché arriveranno altri lupi a occupare gli spazi liberi, non è un concetto difficile da capire), è che riduce il problema ad esempio generato dai cinghiali (problema che la scienza ha ampiamente dimostrato essere dovuto in parte proprio all'attività venatoria). Leggere commenti simili è davvero incredibile all'alba del 2021. Con lo scioglimento delle nevi, anche gli ungulati si riappropreranno degli spazi e gli equilibri torneranno. Fate seguire la fauna a persone che la studiano, la conoscono e sono specializzate in questo. Altro che piano di contenimento! Pensare che amministratori pubblici facciano dichiarazioni di questo tipo è veramente poco rassicurante.

Preioni: lupi minacciano oasi faunistica di Macugnaga - 10 Febbraio 2021 - 15:13

ANCORA?
mettetevi d'accordo: prima ve la prendete con le prede e poi coi predatori. Se volete eliminare, evitando inutili e dannose forzature, il problema dei cinghiali, tra l'altro creato appositamente dall'uomo, allora dovete lasciare in pace i lupi. Il vero paradosso è che facciate finta di non capire, anche se credo che la mancanza di comprendonio sia reale......

Lincio chiede protocollo gestione lupi - 7 Dicembre 2020 - 20:38

Un messaggio politichese per chiedere di sparargli
Non mi stupisco che ancora una volta una certa parte politica dimostri di non volersi informare sulla natura e sull'ambiente, sulla fauna, il suo ruolo e i suoi equilibri. Del resto sempre la Provincia di recente si lamentava delle troppe aree protette nel VCO. Ma chi mai si lamenterebbe di avere troppe aree protette? Dovrebbe essere un vanto avere più aree protette di altri! Non certo una cosa di cui lamentarsi! La gestione del lupo è già stata ampiamente dibattuta e prevede ovviamente la difesa delle greggi in modo che tale che il predatore non possa accedere alle stesse, ma tra queste NON è e NON deve essere previsto l'abbattimento, se non in caso di estrema ratio, ovvero attacco diretto all'uomo, ma dubito che ciò possa avvenire, considerando che finora non è mai successo proprio per la natura schiva del lupo. Anche perché non si risolverebbe mai comunque il problema, il lupo c'è e ci sarà comunque. Bisogna imparare a conviverci e impedirgli di accedere a facili prede, come possono essere gli animali al pascolo. Si leggono cose del tipo "Ciò per voler ignorare che uno sconquasso indotto dal lupo, senza la capacità del relativo controllo (piani di gestione delle specie) genera ripercussioni nell’equilibrio dell’ecosistema." Semmai è proprio il contrario! Lo sconquasso lo abbiamo provocato noi portando i cinghiali ovunque e facendoli prolificare, mentre il lupo può aiutarci a controllare la popolazione di tutti quegli ungulati che gioco forza se presenti in gran numero su un territorio sempre più urbanizzato possono causare problemi, cinghiali compresi. O forse anche per questo dà fastidio il lupo? Ridurrebbe le popolazioni di ungulati riducendo quindi le quote cacciabili... Sulla difesa degli alpeggi, si devono applicare tutte le linee guida già ampiamente comunicate e applicate (anche con appositi fondi) nelle zone dove il lupo è già presente, ma soprattutto bisogna tornare a custodire le greggi. Il lupo ci sarà sempre, ucciderlo non serve a nulla se non a provocare danni all'ambiente in generale, è un nostro prezioso alleato nel controllare l'eccessiva presenza di ungulati e può anche essere un volano turistico di una natura vera e un ambiente sano. Serve più cultura, più informazione, più strumenti per difendere le greggi sicuramente, ma non certo il fucile. Serve invece proprio ascoltare gli esperti! Leggo sempre con estrema tristezza interventi di questo tipo fortemente basati sul disprezzo dell'ambiente e della natura, ma anche sulla forte non conoscenza degli elementi che la compongono. Nessuno discute o nega la necessità di tutelare le attività agricole degli alpeggi e difendere le greggi, ma bisogna farlo tutelando anche la specie lupo e trovando un equilibrio che non sia sempre quello del fucile (che tra l'altro dà pessimi risultati molto spesso - vedere caso dei cinghiali). Più coinvolgimento degli enti preposti e meno della caccia per cortesia. Impariamo a tutelare le nostre attività rispettando l'ambiente. Riusciremo mai ad avere amministratori preparati e competenti, che nel caso non lo fossero ascoltassero invece gli esperti e le persone competenti?

Carabinieri sanzioni per violazione norme Covid - 21 Novembre 2020 - 14:47

Caccia = problema cinghiali
Il problema è che la caccia viene giustificata da decenni per risolvere il problema cinghiali, invece la causa della loro proliferazione e soprattutto della loro espansione è provato che è anche la caccia stessa. Decenni di caccia e la situazione è sempre peggio. Ora è piuttosto chiaro che si vuole risolvere il problema davvero bisogna iniziare con altre modalità, sicuramente più costose, ma risolutive. Si vuole davvero farlo? No, e quindi il problema ci sarà sempre e sarà sempre peggio. Comunque la discussione riguardava le sanzioni in periodo di covid, quindi mi fermo qui. Buona giornata a tutti.

Carabinieri sanzioni per violazione norme Covid - 21 Novembre 2020 - 09:27

Come la vedo io
Per come la vedo io, visti i danni che arrecano, nessuna pietà per i cinghiali ed un plauso ai cacciatori che li abbattono

Carabinieri sanzioni per violazione norme Covid - 20 Novembre 2020 - 13:31

Spostamenti degli animali
Con un tasso alcolemico come quello probabile che i cinghiali non ci fossero proprio in strada. Comunque i cinghiali e altri animali si spostano di più in questo periodo per diversi motivi. Sicuramente la nostra minor presenza può contribuire, ma potrebbe anche contribuire a non farli spostare, poiché non andiamo a disturbarli. Tra gli altri motivi ci sono ovviamente le temperature e la presenza della neve (scendono più in valle), la disponibilità trofica maggiore più in basso e vicino alle case e il disturbo provocato anche dalla caccia, per cui tendono ad avvicinarsi alle zone più urbanizzate dove possono rifugiarsi in maggiore sicurezza.

Carabinieri sanzioni per violazione norme Covid - 20 Novembre 2020 - 08:06

cinghiali in strada
Forse ora abbiamo una spiegazione del perché da qualche mese si trovano più animali selvatici sulle nostre strade . Le ripetute nostre chiusure in casa , le strade praticamente deserte , specialmente di notte , hanno incoraggiato gli animali a scendere più vicini ai nostri paesi . Quando noi torneremo a invadere le strade , bisognerà stare attenti , per la nostra incolumità, ma anche per la loro , Loro non sanno il perché possono e poi non possono più camminare liberi .
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