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psicologi - nei commenti

PD Verbania su progetto futuro di Intra e di Verbania - 26 Giugno 2021 - 18:24

Boh...
Ennesimo fuoco di fila di commenti da prima elementare cinese del nostro record man... Capire cosa scrive è un lavoro da psicologi. Crosetto.... Mah.... Che cosa c'entri non è dato sapere. Da un seguace del massone di rignano che ha meno voti del pdup alla sua massima espressione....e poi quegli auto like...altro colpo di genio! Vabbe'. Qui in effetti è un problema di personalità un pochino... Gonfiata. Insomma...

Comitato Salute VCO: "Una sanità per ogni stagione?" - 10 Novembre 2020 - 08:11

INTERESSI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'
E', allo stato attuale delle cose e della pandemia in corso, che la politica, sia nazionale che locale, continui a mostrare la sua proverbiale inabilità all'interesse della popolazione optando, invece, alle preferenze personali e di partito. Sin dall’inizio, nessuno era pronto davvero a far fronte ad una situazione come quella causata dal Covid19, a meno che non fosse lo stesso “autore del virus...” tuttavia, abbiamo visto che la prima ondata d'urto ha largamente sforato le più arroccate posizioni gestionali dei responsabili regionali. La seconda che stiamo vivendo, avrebbe dovuto essere meno sorprendente rispetto alla prima, ma pare ora il contrario. In questi casi si deve essere estremamente razionali, come? Descrivo sinteticamente alcuni punti fondamentali di come si dovrebbe affrontare l'emergenza dopo la prima ondata della primavera:: 1) immediato set up delle strutture ospedaliere regionali esistenti e che hanno operato alle terapie. 2) descrizione delle problematiche a cui hanno dovuto maggiormente far fronte e valutando ogni possibilità razionale di solving problem. 3) set up delle disponibilità di posti adibiti alle terapie intensive per ogni struttura evidenziando eventuali e possibili implementazioni in loco o limitrofe. 4) set up dei medici ed infermieri per verificare la copertura massima per ogni struttura ed il potenziale reclutamento di nuove figure. 5) set up dei prodotti di primo intervento per le patologie Covid e relativo approvvigionamento programmato sia in ordine alla sicurezza degli operatori che dei degenti. 6) fotografia del network degli ospedali operanti nel raggio di 100 km, gestiti dalla direzione sanitaria o da una figura dedicata e verifica dei posti letto e del personale al fine, eventualmente, di potere dirottare i pazienti in altre strutture evitando situazioni di crisi di posti in rianimazione nelle strutture. 7) delegare ai medici di base la possibilità di effettuare tamponi in modo da evitare ingorghi nelle strutture ospedaliere. 8) costituire in tempi brevi una task force locale addestrata preliminarmente all’assistenza dei cittadini con l’aiuto delle Forze Armate, degli Alpini o della Protezione Civile in collaborazione con psicologi operanti nel territorio. 9) aggiornamento dei sistemi informatici condivisi tra ospedali, ASL e regioni, ancora incompleti e non dialoganti tra loro (un dramma). Mi fermo qui, ma ci sarebbe molto altro ancora. Certo che ne verremo fuori, il mondo non si fermerà al Covid19, tuttavia ciò che mi chiedo saremo in grado, dopo questa pandemia, di far fronte ad altre eventuali situazioni del genere? Saremo in grado di creare una polis che, finalmente, possa essere gestita da persone serie e competenti invece che da individui prestati alla politica senza alcuna competenza, interesse personale o di partito? Lo vedremo, anche presto.

PsicoNews: Guarire un cuore spezzato - 31 Maggio 2017 - 12:54

piccola aggiunta
per dissipare quello che potrebbe parere una incongruenza, in merito a quel che dicevo nel precedente post, è vero che con lo studio riportato non si tratta di persone che stanno bene ma male, il mio ragionamento è ugualmente valido, il tentativo è di far rinsavire il malato, quindi scansare il nocciolo della questione, strapparlo da quell'ambito che prima gli procurava gioia immensa, invece di tentare di reintrodurlo (cosa che certo è assai difficile per 1000 motivazioni, non ultima che gli psicologi in linea di massima non ne sanno nulla).

VerbaniaBau: nuova rubrica a quattro zampe - 20 Ottobre 2016 - 14:18

s
Il ritornello "meglio i capi di certe persone" è allo stesso livello di banalità di "non ci sono piu' le mezze stagioni" o "si stava meglio quando si stava peggio". Qui non si vuole ammazzare coi bocconi i cani, ci mancherebbe, si vuole pero' riportare il cane a livello di animale da rispettare. psicologi per cani, corsi e put...te simili appaiono in tempi futili quando si ha la pancia piena

Spazio Bimbi: Come gestire le liti tra fratelli - 18 Settembre 2016 - 17:13

Re: e limitare le idee degli psicologi
Ciao l.concordo....diffido degli psicologi e similari...non hanno ''pratica sul campo''....solo teorie....e ne conosco parecchi che nella vita ne combinano peggio che bertoldo in francia........''fate quel che dico,non fate quel che faccio''....questo dovrebbe essere il loro motto.....ed il fatto che siano anche su questo blog a sentenziare mi urta moltissimo........

Spazio Bimbi: Come gestire le liti tra fratelli - 18 Settembre 2016 - 09:43

e limitare le idee degli psicologi
...e i genitori si trovano protagonisti di un “arbitraggio” senza sapere bene cosa sia giusto fare... ...Al contrario di quel che pensa un genitore… ...Cosa devono fare mamma e papà per gestire al meglio i litigi tra i loro bambini?... E via di seguito con tante buone direttive. Ecco, se io fossi un genitore eviterei di rivolgermi a chi distilla tali verità con questa presunzione.

Spazio Bimbi: Emozioni che aiutano a crescere - 4 Settembre 2016 - 15:17

crescere, dipende come
"...Diversi studi mostrano come bambini con intelligenza emotiva più sviluppata siano più equilibrati, più sereni e sicuri di sé, oltre ad avere un maggior rendimento scolastico..." Dico una eresia, parola che al giorno d'oggi pare far rizzare i capelli più agli psicologi che ai preti, i primi hanno loro sottratto un ruolo che non sapevano più reggere, svuotato e imputridito è stato scalzato dalla nuova categoria, che ora sta a mio avviso perdendo palesemente forza perchè, in linea generale, poco di buono ha prodotto concretamente. Poche volte sono stato sicuro di me, poche volte mi sono sentito equilibrato, raramente sereno, quasi mai ho avuto un decente rendimento scolastico. La causa è stata dei miei genitori? Spesso l'ho pensato, non hanno saputo modulare l'educazione, perchè ogni essere ha delle proprie specificità. Ora, con i miei anta, inizio a capire qualcosa di più. Queste belle cose che ho riportato dall'articolo e messo sopra fra virgolette, è dura ammetterlo, probabilmente non sono indispensabili, fondamentali per l'individuo. Per restare nel vostro campo, ad es. Hillman se ne era accorto e aveva proposto alcune sue osservazioni poco ortodosse. A mio parere c’è qualcosa di innato, qualcosa di molto più vasto di quel che si creda, che deve trovare il modo di esprimersi ed evolvere, in alcuni può essere favorito con una educazione x, in altri con una educazione y, in altri ancora con una pseudo -educazione z; in sostanza, il paradosso, corroborato dall’osservazione di casi reali, dice che il bambino z ha potuto ed anzi sembra essere stato facilitato nella sua evoluzione dagli ostacoli e dagli errori messi in atto dai genitori. Si, è una idea scorretta per la concezione che si ha di norma nell’educazione, ma visto da un altro punto di vista, essere “piu sani, equilibrati, sereni, sicuri di sé, avere un maggior rendimento scolastico” pare anche voler significare più stupidi. In altre parole, a volte questi attributi possono essere controproducenti se discendono da questa sorta di piallatura del cervello fatta a fin di bene, se invece sono risultati da dinamiche ingestibili – perché la crapa dei genitori è quella e non assorbono le sagge idee di psicologi/educatori – e cioè da svariate crisi che obbligano i ragazzi a osservarsi per cercare la loro ricerca di verità, allora è un altro paio di maniche.

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 10 Luglio 2016 - 23:19

Re: psicologi
Ciao lupusinfabula.concordo...e' un po come il burro che fa venire il colesterolo....fino ad un mesetto fa...adesso dicono che protegga le arterie...teoria completamente ribaltata...marketing docet...............per nn sbagliare ,meglio usarlo per altri scopi, Ultimo Tango docet...eh ehe h

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 10 Luglio 2016 - 18:31

psicologi
Per 100 psicologi che dicono una cosa ve netrovo altri 100 che dicono l'esatto contrario, dunque........

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 10 Luglio 2016 - 15:30

Re: situazioni sbagliate
Ciao Rocco Pier Luigi Il signor Marameo ha ragione. Per quello che so io, e a quanto dovrebbe risultare anche a lei, le associazioni di psicologi non sono entità nello spazio che si autodeterminano, ma "dipendono" da altri organi, dal punto di vista del riconoscimento, quindi dal punto di vista ontologico stesso. Provi a pensare cosa accadrebbe se le associazioni di psicologi non rispettassero il diktat che viene dagli organi superiori, a partire dall'ONU, in fatto di gender, nuova educazione sulla fluidità dei sessi ecc. Quindi il riferimento che lei porta, in questo contesto, è molto relativo. Esiste già una nutrita bibliografia a riguardo.

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 10 Luglio 2016 - 01:28

Re: situazioni sbagliate
Ciao Rocco Pier Luigi Ti risulta male. Magari le associazioni psicologi la pensano così ma non chi s'è trovato In mezzo. In Gran Bretagna dove certe pratiche sono diffuse da anni ci sono svariate cause legali contro lo stato.

PsicoNews: Gli effetti della felicità (parte 2) - 27 Maggio 2016 - 11:49

dottoressa Mara
Sul fatto che in chiusura della sua risposta del post precedente a questo ha detto che penso che gli psicologi non sappiano rendere concretezza. Non lo penso affatto 😊

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 24 Maggio 2016 - 19:02

Re: Re: due punti
Sì direi che c'è stato un fraintendimento allora ;)! Così come nella prima parte del post di Lady ( che mi ha fatto prendere un colpo!) ;) . Lieta che su qualcosa siamo (un poco) d'accordo ...ovviamente non sul fatto che gli psicologi non sappiano rendere concretezza. Come in molte cose l'ascolto è fondamentale, se non si ascolta e non si comprende, è difficile agire bene.

Gioco d'azzardo: verso un nuovo regolamento comunale - 5 Maggio 2016 - 00:02

''concezione sociale'' e la Svizzera
Ass. Franzetti,in Svizzera esiste ,in tutte le sale ds gioco,un team,fatto di Ispettori di Sala,Direttori di gioco,Chef della Sicurezza e gli stessi Croupier o,nel caso di sale minori,gli stessi ''impiegati'',che interagendo tra di loro,individuano e scremano,mettendo in salvo ,i soggetti a rischio.Il filrtro maggiore,poi,e' dato dal controllo documenti all'ingresso delle varie sale,anche quelle nn classificate Casino'....e' ovvio che in Italia,il 90% dei frequentatori di sale Slot sparirebbe,nessuno vuole essere sottoposto a controllo preventivo.Strategie per ''arginare'',nn sconfiggere,il gioco d'azzardo ne esistono parecchie,l'ultima spiaggia sono gli psicologi,nella stragrande maggioranza dei casi,dissuadere un ''giocatore d'azzardo de''noantri,perche' di questo si tratta,e' un gioco da ragazzi,mi passi il termine gioco.Il vostro problema e' che vi affidate a gente ''nn del settore'',che ,si',sicuramente avra' studiato psicologia etc etc....ma dovreste affidarvi a ''gente del marciapiede'',gente che ha vissuto e vive ,per svariati motivi ,a contatto di questo mondo.Scrivere libri''per sentito dire'' ,secondo me e' acqua di rose.Certo,nn bisogna drogarsi per guarire i tossici,ma sicuramente,un terapeuta che e' uscito da quel mondo,sicuramente sa una pagina piu' del libro.Senza pentiti nn si arrestano i mafiosi,per esempio....senza 006 che hanno svelato strategie,nn esisterebbe il controspionbaggio.Potrei anche autorizzare la redazione a darle ila mia mail......nel rispetto della privacy,le potrei suggerire strategie per stroncare questa piaga dilagante della nostra citta'/provincia........saluti.....no more bets!!!!!!

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 17 Febbraio 2016 - 19:59

Un'esperta sul nulla
Praticamente un'esperta sul nulla, visto che è la cosidetta "sindrome postabortiva" è un invenzione dei circoli cattolici contrari all'aborto, visto l'inesistenza di studi indipendenti che la provino e il parere delle principali organizzazioni di psicologi e psichiatri (per esempio il parere dell'APA http://www.apa.org/pi/women/programs/abortion/index.aspx)

PsicoNews: A cosa serve lo Psicologo? - 9 Settembre 2015 - 13:07

commentare tanto per scrivere qualcosa
Sig André mi sa tanto che è proprio lei che qui scrive tanto per scrivere. Perché mi risponde che non vanno solo i psicopatici dagli psichiatri? Lo so benissimo. Con quale utilità vuole proporre quasi un discorso filosofico sul senso di normalita? Si è capito benissimo il senso di ciò che ho voluto dire. E' il caso della sig. lady Oscar che è intervenuta dopo che ha esposto una classica èroblematica di persoba normale. Io nel mio commento intendevo dire che comunque conosco poche persone "normali" che si rivolgono agli psicologi e non ho mai sentito una persona che ha risolto i suoi problemi con un tale professionista. Oggi leggo della sig. Ladi Oscar e sono contento. Forse il ricorso al consulto psicologico non è così diffuso in Italia?

PsicoNews: A cosa serve lo Psicologo? - 9 Settembre 2015 - 10:05

Ma...
Gli psicopatici vanno in cura dagli psichiatri. I deviati (piccoli criminali, individuei con difficoltà di ssviluppo e maturazione) dagli educatori e dagli stessi psicologi. Non ho mai conosciuto persone "normali" che per loro difficoltà psicologiche di vita hanno trovato conforto o aiuto da uno psicologo.

Tutto pronto per il "Ballo delle Debuttanti" - 5 Febbraio 2015 - 12:01

E' solo una gran min....
Per me è solo una carnevata snob. Dissento dai discorsi un po' ipocriti tipo: "nel mondo c'è fame, guerra e miseria e queste ballano tra i brillanti...vergogna". Per me è solo una gran min.kiata lontana dalle nostre tradizioni e standard. uno strumento per dare a qualcuna esibizione di snobberia con tanto di corso e psicologi per farlo. Sarò noioso ma per me i debutto lo riscontro ancora nel rito dell'esame di maturità, prendersi la patente di guida, scegliere una facoltà universitria o avviarsi nel lavoro. Se dovo scegliere la mia carnevalata preferisco le più simpatiche ballerine brasiliane e ritmo di samba.

Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 18:12

Pugno duro
Meno male che alcuni parchi ora hanno il cancello e gli orari di chiusura, altrimenti la notte ne combinerebbero di tutti i colori! Il danno sarà stato fatto di giorno. Il problema è: chi controlla? Lupus ha perfettamente ragione, come (quasi) sempre. Ora ve ne racconto una. Tramite due volontari, con il benestare del Comune, si sta chiudendo il parco di Via Crocetta, vicino all'ospedale, vittima per decenni di vandalismi e schiamazzi. Sapete che qualcuno è andato a lamentarsi perchè lo vorrebbe ancora aperto la notte? Ma con che faccia? Secondo voi un comportamento simile è intelligente o denota quello che Lupus sintetizza a meraviglia, ovvero " buonisti, garantisti, psicologi da strapazzo e fautori della politica della comprensione e non della punizione"? Spero vivamente che questa amministrazione, che a riguardo si sta comportando secondo me molto bene, faccia chiudere tutti i parchi cittadini con orari e cancelli, altrimenti ci ritroveremo a pagare i danni delle devastazioni. E anche più controllo di giorno da parte dei vigili di quartiere o di volontari. Qui ci vuole il pugno duro.

Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 11:02

fenomeno generalizzato
Purtroppo il fenomeno è generalizzato e non limitato a Verbania: certo, ognuno poi si sente più colpito quando questi fatti avvengono in casa propria.Ma se sti fatti avvengono con sempre maggior frequenza è colpa del sistema legislativo che abbiamo in Italia e, lo ricordo, le leggi le fanno i politici e non i giudici o gli organi di polizia. Anche se si arrivasse ad individuare i colpevoli, costor se la caverrebbero con un nonnulla; io rimango del parere che se invece li si caricasse ogni volta di botte e si facesse circolare la voce del trattamento loro inferto, la prossima volta che vedono una rete della porta di un campoa da calcio scappano a gambe levate.Alla faccia dei buonisti, garantisti, psicologi da strapazzo e fautori della politica della comprensione e non della punizione.
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