Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

elezioni

Inserisci quello che vuoi cercare
elezioni - nei commenti

Referendum Lombardia: fallisce il quorum - 26 Ottobre 2018 - 17:58

Referendum Magna Dolum
La grande truffa si è consumata attraverso la volontà di non far votare assieme alle elezioni europee. E' troppo chiaro che il quorum ci sarebbe stato ma i professionisti della politica che conoscono molto bene le regole hanno architettato il tempismo perfetto per evitare secessioni non gradite. E' evidente che chi avrebbe messo piede ai seggi per le europee avrebbe posto volentieri il suo SI sulla scheda apposita, la ribellione alla Regione Piemonte avrebbe preso corpo in attesa di modificare il territorio Italiano in tre macro regioni. Detto questo lecchiamoci le ferite e consigliamo a tutti di introdursi nella politica perdendo un po' di tempo per conoscere gli strumenti che consentono di fare le cose evitando di conquistare posizioni di consenso e vedere poi l'impossibilità di cambiare a causa dell' establishment che non cambia mai le sue persone alla faccia di qualche politico che in effetti cambia davvero.

FdI: Interrogazione in Regione Lombardia sul VCO - 23 Ottobre 2018 - 09:41

Re: Re: Re: Re: conferma,dilettanti allo sbaraglio
Ciao robi sul bonus benzina ha influito l'abolizione del cambio fisso euro/franco del 2012, difatti da allora il flusso si è quasi invertito. Per quanto riguarda la sanità, spesso andando fuori regione, nella fattispecie in Lombardia, paghi anche un ticket ridotto. Quindi, avendo perso il referendum, questo dovrebbe servire da sprono ai vincitori delle elezioni per migliorare le condizioni di vita dei loro eletti, invece di ricorrere ad improvvisate scorciatoie, pur di lavarsene le mani.... Come vedi, i personaggetti sono bipartisan. Prova lo è il fatto che alcuni promotori sono comunque contenti perché i Sì sono stati superiori ai No!!! Cioè, seguendo le loro farneticazioni, condite da abbondante ipocrisia, chi si è astenuto non conta.... Purtroppo, anche se ogni tanto le facce cambiano, i retrobottega son quasi sempre gli stessi, anche cambiando territorio....

FdI: Interrogazione in Regione Lombardia sul VCO - 22 Ottobre 2018 - 11:06

Re: Re: esito del referendum
Ciao Giovanni% vero, difatti basta vedere le percentuali rappresentative dei 5.000 sottoscrittori, che a mala pena arrivavano al 10%, sia come aventi diritto che come residenti. Per il resto, come per le elezioni, diciamo che le fesserie sono bipartisan...

Preioni torna su visita Chiamparino - 28 Settembre 2018 - 13:41

Re: .???
Ciao Graziellaburgoni51 Nessun pregiudizo. Ma oggi la lega che io non ho mai votato fino alle ultime elezioni è altro partito. Oggi è il partito nazionale di Salvini e non la cricca familiare di Bossi. Vogliamo distribuire le colpe su tutti? Va bene. Ma oggi ed ora è il Pd che governa e sta cercando in modo sporco di boicottare il referendum. Chiamparino oramai abita qui... per il resto ciascuno faccia quello che crede.

Lega Vco su visita Chiamparino - 24 Settembre 2018 - 09:38

Re: Purtroppo
Ciao robi cioè un referendum per passare dal VCO a Milano o a Varese? Credo che cambiare in un sol colpo provincia e regione sarebbe stata ancora più dura. Infine, cosa c'entra il PD, che molto probabilmente alle prossime elezioni regionali perderà lo scettro? Forse anche te, inizialmente fiducioso, hai compreso che la politicizzazione da parte della destra di questo referendum è un'arma a doppio taglio. Sarebbe stato molto più coerente, anche politicamente parlando, proporre un referendum sull'autonomia.

M5S su Bando periferie - 16 Settembre 2018 - 04:51

Parte 2
Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permetta di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche l'emendamento sia stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti.  Oltre il danno la beffa!  https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/ Ne deduciamo come due siano gli obiettivi di questo governo, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale.  Scaltri, e felici di esserlo!

Minore su Bando Periferie - 16 Settembre 2018 - 04:24

Mistificazione della realtà
Vediamo come stanno le cose in realtà. Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permetta di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche l'emendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti giallo-verdi che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti.  Oltre il danno la beffa!  Ne deduciamo come due siano gli obiettivi di questo governo, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale.  Scaltri, e felici di esserlo!

M5S su Bando periferie - 13 Settembre 2018 - 15:59

Re: Insultare la maggioranze degli italiani
Ciao lupusinfabula riguardo politica, comunismo & razzismo..... La politica secondo Arrigo Sacchi: “Di Maio come Cigarini, Salvini ricorda Nordhal” ROMA – “Di Maio? Calcisticamente sarebbe un regista, senza fatica, dai piedi buoni, dalle idee chiare. Non come Pirlo, che è troppo, ma come un Luca Cigarini, il centrocampista del Cagliari“. Il parallelismo calcistico-politico è di Arrigo Sacchi, che oggi è intervenuto al programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. E Salvini? “Salvini è un centravanti di sfondamento, uno potente ma non con molta classe, insomma uno alla Nordhal”. A proposito di politica, lei per chi ha votato alle ultime elezioni? “Per Forza Italia. Berlusconi è un amico, una persona che stimo, gli sono riconoscente”. Ecco cosa diceva invece, qualche annetto fa (2015), sempre Sacchi: "Troppi ragazzi di colore nei nostri vivai, Italia senza dignità" "Non sono razzista, ma il nostro calcio deve ritrovare l'orgoglio".

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 08:54

Marchette elettorali: da che pulpito!
Ne deduciamo come due siano gli obiettivi del Governo giallo-verde, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale. Scaltri, e felici di esserlo!

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 18:05

Re: Politica e Verità
Ciao AleB «L’’emendamento approvato al Senato al contrario, sblocca finalmente 1 miliardo per permettere investimenti agli 8 mila Enti locali, facendo finalmente saltare i vincoli di bilancio imposti dal Pd, che in questi anni hanno impedito ai sindaci di utilizzare gli avanzi di amministrazione accumulati negli esercizi precedenti». E sulla questione dei fondi per le periferie: «Il Governo è intervenuto per dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale. Garantendo l’immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Le sentenze bisogna rispettarle, ed è per questo che è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e fare le giuste valutazioni così da capire quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie». E sottolinea: «In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate e non verranno quindi a mancare in alcun modo i fondi destinati alle periferie relativi a progetti locali che attualmente non hanno ancora i presupposti per poter essere approvati. Con l’emendamento, ci sarà una rimodulazione dovuta al ritardo nella elaborazione di progetti completi, ma non un taglio». Pd di Renzi ha promesso soldi che non poteva spendere. A dirlo è la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara incostituzionale il comma della finanziaria del 2016 che prevedeva fondi per la seconda parte dei comuni finanziati. Quindi, i primi 24 comuni sono stati finanziati regolarmente, quelli del secondo giro no. E’ chiaro allora che si è trattato di un’operazione spot del Pd prima delle elezioni. Per rimediare a questa presa in giro del precedente governo e sulla base della sentenza della Corte Costituzionale, con l’emendamento votato all’unanimità dal Senato, abbiamo liberato 2 miliardi, prima bloccati dal Pd con l’assurda austerity imposta dalla legge di bilancio. Finalmente quindi tornerà ad esserci possibilità di spesa per tutti i comuni che hanno saputo ben amministrare, non solo per quelli del bando, i quali, comunque, avranno coperture per i primi impegni presi e anche per altre opere. Allo stesso tempo si tiene viva la graduatoria del bando periferie spostandone il finanziamento al 2020, per trovare risorse reali e spendibili e non inesistenti, con cui realizzarlo legalmente

Un PicNic in Centro - 18 Agosto 2018 - 17:06

solo esibizione
solo esibizione degli affezionati dell'attuale amministrazione. Spero nel cambiamento alle prossime elezioni, con un candidato onesto e credibile che abbia voglia di ripulire e riunire veramente il paese, sono nato a Mergozzo quindi so di cosa sto parlando.

Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 16 Agosto 2018 - 15:59

Già lo è stato
Già lo è stato alle ultime elezioni: i cittadini hanno snobbato i partiti tradizioneli ed i loro programmi di governo e si sono espressi ( che li si condivida o meno) per chi ha proposto loro programmi un po' diversi dagli altri e dal solito. Avrà scelto bene il popolo, avrà scelto male? Troppo presto per giudicare.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 11 Agosto 2018 - 15:02

Re: Re: Re: Re: Razzismo e opinioni
Ciao sportiva mente Sinceramente non credo che mi possa bruciare. Se il governo cadesse alle elezioni la lega prenderebbe quasi il 40 e con fdi e qualche briciola di fi governerebbe. A meno di un impossibile accordo Renzi di Maio! Quindi si prepari la cremina lenitiva che a bruciare potrebbe essere il suo...alegher!

Albertella prime linee da candidato - 9 Agosto 2018 - 08:42

Re: M5S e Lega
Ciao lupusinfabula tipo, la mancata reintroduzione dell'art.18? Gestire il potere non significa solo affrontare il problema immigrazione, anche se importante ed imminente (Ministro Moavero docet).. Sicuro che 10 anni fa, nel 2008, le elezioni le vinse la sinistra? Ricordo piuttosto il Sig. B. come premier, che vinse contro Veltroni. Ad ogni modo vedremo se la sola politica dei no (vax, tav, tap) riuscirà a convincere la Lega, oltre ai siparietti sul Parlamento che non ci sarà più in futuro, sul Senato eletto per sorteggio, ecc....

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 16:21

Re: Re: Re: Re: Re: Democrazia, votazioni ed elett
Ciao paolino di governo raffazzonato ha parlato "sportiva mente", penso piuttosto che un'opposizione seria debba aspettare il momento giusto per farsi avanti; di sicuro non lo è chi, dopo essersi fatto fregare per la seconda volta in poco più di 20 anni, sempre dallo stesso partito anche se con segretario diverso, poi si colloca anche lui all'opposizione, perché dice che gli italiani hanno votato male. Cioè, prima vincono insieme le elezioni, poi si accusano reciprocamente di tradimento e defezione. col risultato che un partito cambia casacca, 2 stanno alla finestra a guardare attoniti, ed infine il più piccolo dei 3 accusa gli altri 2 di esser stato vittima di un derby.....! Politica italica sull'orlo di una crisi di nervi.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 12:37

Re: Re: Re: Democrazia, votazioni ed eletti
Ciao robi in verità, dopo le elezioni la somma era circa il 50%.... Oggi trattasi solo di sondaggi, che possono anche cambiare, per difetto o per eccesso. Il Paese è spaccato in 2.

Albertella prime linee da candidato - 7 Agosto 2018 - 21:53

Re: Il signor B?
Ciao lupusinfabula C'è sotto qualcosa. Questo suicidio politico non può essere così sconsiderato. Credo che voglia trascinare il. Pd a fondo con sé per poi andare a elezioni con il centrodestra completo contando sulla rottura con i 5 stelle. Altrimenti è partito con la brocca. ..ma ricorda il giaguaro che doveva essere smacchiato. Occhio. È una volpe.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 7 Agosto 2018 - 14:52

Democrazia, votazioni ed eletti
In democrazia viene eletto chi ha raccolto più voti; chi ha raccolto più voti è perchè ha saputo cogliere i "desiderata" del popolo e, non portando avanti ciò che la maggioranza dei votanti ha espresso come suoi "desiderata" l'eletto tradirebbe la volontà di chi lo ha scelto. Piaccia o non piaccia alla sinistra, alle ultime elezioni la maggioranza del popolo italiano ha scelto per la linea M5S/Salvini ed è giusto ( e per loro doveroso) portare avanti quelle scelte per cui il popolo li ha votati.E' solo supponenza ( tipico dei sinistrorsi) quello di ritenersi nel giusto anche contro la volonta del popolo. E comunque io sono per le libertà di scelta: se a qualcuno non piace un' Italia a guida Salvini/M5S può sempre prendere un bel barcone ed emigrare in altri lidi.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 7 Agosto 2018 - 09:15

Pensiamo!
Quando leggo certi commenti grande è lo scoramento. Torniamo a pensare e soprattutto ad entrare nel merito delle cose, non a limitarci a battute sui social. Il confronto è sempre indispensabile perchè è l'unico modo di praticare la democrazia e trovare le soluzioni. Vi pare che uno dovrebbe adeguare quello che dice secondo quanto sostiene chi grida più forte, solo per vincere le elezioni? Che credibilità avrebbe? Questo purtroppo accade già troppo spesso e si vendono infatti i cambi di opinione di Sindaci sull'ospedale e ricomparse di personaggi la cui gestione amministrativa non è stata certo esaltante. Chi lo dice che una cosa sia giusta solo perchè la pensa così la maggioranza delle persone? Il passato dovrebbe insegnare qualcosa.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 6 Agosto 2018 - 17:02

Prossime elezioni.
Non c'è niente da fare. Quelli del PD vogliono assolutamente perdere le prossime elezioni.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti