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Comitato Referendum forno crematorio ultimi banchetti - 16 Gennaio 2016 - 11:00

Re: Re: e adesso?
qui abbiamo un progetto concreto,con prospettive economiche solide. "infrastrutture turistiche": quali,dove,come,costi,progetti? a fronte di qualcosa di concreto si può discutere,altrimenti la logica del non spenderli e tenerli lì pronti appena ci viene un'idea turistica è puro delirio.

Comitato Referendum forno crematorio ultimi banchetti - 16 Gennaio 2016 - 10:44

Re: e adesso?
Non capisco questa battuta di paolino pur riconoscendo altri commenti la sua ironia è stata più efficace. E' ovvio che non ci sarà la mia firma di piccolo e unico cittadino elettore verbanese, Per quanto concerne gli investimenti dobbiamo chiarire alcuni concetti di contabilità pubblica. Qui non stiamo parlando di spese correnti (il giustamente criticato Giro d'Italia, feste festicciole varie ecc.) ma di spese in conto capitale aventi durata e utilità pluriennale. SI tratta di indirizzare una spesa in conto capitale dalla sostituzione di impianti del forno crematorio o per la creazione in INFRASTRUTTURE turistiche. Entrambe le spese possono avere un ritorno economico. Io preferisco di gran lunga la la seconda opzione. Certamente bisogna ben valutare la scelta della spesa infrastrutturale ma condivido questa prima basilare linea di indirizzo.

Comitato Referendum forno crematorio ultimi banchetti - 16 Gennaio 2016 - 10:17

e adesso?
aiuto,venuto meno il fondamentale endorsement di % l'iniziativa è a rischio,e il destino del forno crematorio segnato. perchè investire capitali che possono fruttare poi per decenni,quando li possiamo buttare in iniziative che durano mezza giornata e costano mezzo milione? che lungimiranza,che fiuto per gli affari....grande.

MilanoInside: La libertà imprigionata di New York - 7 Gennaio 2016 - 11:26

un ''guru''
siamo a posto...adesso anche questo e' diventato ''guru ed artista''....roba da matti...............altro che essere facile preda dell'ISIS............siamo allo sfacelo culturale...........meglio che ci prendano subito.....addio Italia,amate sponde......

Saldi dal 5 gennaio - 4 Gennaio 2016 - 12:14

HAVF 2
...i negozi non sono delle ONLUS......se fino a due gg fa il prezzo era 100,come fa ad essere 30 adesso?......piuttosto restituisco al fornitore...se non ci guadagno...........poi,visto che mi hai stuzzicato,gentile HAVF,sai che esistono ''strutture'',le chiamo cosi',dove si compera ''merce da saldi''?..............io ,dal pomino,sono sceso da un pezzo....................oggi ho una coscienza sociale un poco piu' sviluppata...e certe cose mi danno fastidio...tutto li'. Poi...ai clienti possiamo raccontare tutto quello che vogliamo....diceva un vecchio adagio...''ogni giorno nasce un cucco...beato chi lo cucca''........ciao

Tedesco lascia il PCdI - 2 Gennaio 2016 - 10:04

mah
certo che ognuno si sceglie i compagni di viaggio,ma nel caso specifico non capisco quel" a fianco del sindaco..."sarebbe più comprensibile se fosse un consigliere comunale,ma adesso da semplice cittadino non ne capisco il ruolo,almeno che non si guardi al futuro

Villa Simonetta: si affronta il tema del recupero dello stabile - 21 Dicembre 2015 - 10:04

meglio Palazzo Pretorio
il comune ha appena messo in vendita tutta una serie di immobili, tra cui Palazzo Pretorio nel cuore di Intra, e adesso prevede di "recuperare e valorizzare" Villa Simonetta? Solo per la parte di "recupero" ci vorranno interventi nell'ordine delle centinaia di migliaia di euro. Non è meglio tenersi l'immobile più storico di Intra, ovviamente situato nel cuore della città, che investire in una villa decentrata e totalmente da ristrutturare? Sono curioso di leggere i risultati dello "studio" sulle "potenzialità" di questo immobile.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 11:01

VENETO BANCA
Scusate ma adesso perché ve la prendete col sindaco? Povera "crista" ha fatto quello che farebbe qualsiasi sindaco di qualsiasi altra città. La banca non dipende dal comune e non è direttamente collegata all'amministrazione comunale,buona o cattiva che sia. Doveva forse augurare che chiuda baracca e burattini fregandosene di tutti? Sopratutto adesso col casino che è uscito con le banche.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 00:22

Re: le banche?
adesso? E' stato sempre così, durante tutto il corso della storia.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 19 Dicembre 2015 - 21:22

le banche?
circa 10 anni fa, davanti ad uno sportello, molto infastitidita per l'esorbitante aumeno delle spese di conto corrente esclamai: sin'ora i rapinatori erano al di qua del vetro..........adesso sono al di là e sono sempre più arroganti, spietati e voraci.......

Inaugurazione distaccamento Volontario Vigili del Fuoco di Cannobio - 11 Dicembre 2015 - 08:57

Grazie lupus
Io come al soito butto il sasso nello stagno e aspetto che arrivino i cerchi,ma purtroppo per adesso non sono arrivati,io volevo stanare proprio questi pompieri volontari ma probabilmente preferiscono non divulgare la burocrazia della loro meritevole attività. Al sig polipus voglio dire che ho solo cercato delle risposte piuttosto semplici non volevo scandalizzare nessuno,al contrari sul blog ho avuto molte notizie interessanti che non conoscevo.

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 6 Dicembre 2015 - 08:39

controlli in banca
Signor Maurilio. lei ha perfettamente ragione nel lamentare scarsi controlli in molte ex banche popolari che le portarono a fondo: responsabilità degli allora amministratori, ma anche dei controlli insufficienti di Banca d'Italia. adesso avviene il contrario: se in una banca "normale" mi dicono improvvisamente che devo svalutare i crediti e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora... Ecco che quella banca "sballa" e non nella sua gestione ma per i parametri di valutazione delle riserve. Trasformata in spa quegli stessi organismi che mi hanno imposto di svalutare mi impongono di aumentare il capitale, non lo fa nessuno dopo il disastro e la perdita e così la banca (come "popolare" non sarebbe stato possibile) diventata spa se lo "pappano" loro con pochi soldi. Più o meno in Veneto Banca le cose stanno andando così. Aggiungo che la frenesia di correre (si poteva imporre la trasformazione in spa in 2-3 anni) impedisce di fare una cosa giusta, ovvero dividere il capitale tra quello dei piccoli azionisti (che nel tempo "investirono" sul titolo i loro risparmi) e grandi investitori. Assegnare (faccio un esempio) nuove azioni privilegiate fino a un limite di 30.000 euro non vendibili ma garantite nel valore e in un dividendo, oppure trasformare in obbligazioni una fascia "popolare" di azioni non sarebbe stato troppo costoso per la Banca salvaguardando però il risparmio. Questo non si è voluto fare, così come a Veneto Banca si fa ora una assemblea il 19 dicembre senza neppure aspettare la sentenza del TAR del 10 febbraio sulla correttezza del procedimento di trasformnazione. Temi che semprano totalmente spariti dall'agenda della politica locale e dei media (La Stampa è ferocemente "pro" trasformazione sulle sue pagini nazionali, in modo esagerato e quindi sosopetto) e a rimetterci sono decine di migliaia di piccoli azionisti che stanno perdendo l' 81% (ottantuno per cento) del proprio investimento. Legga l'art. 47 del la Costituzione "La repubblica tutela ed incoraggia il risparmio.." DI CHI ? Ricambio il saluto Marco Zacchera

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 07:50

IL "RISPARMIO" DIFESO DA RENZI
Questo governo non eccepisce nulla al fatto che un piccolo azionista (come hanno fatto in migliaia) che avesse investito nella "sua" Banca Popolare acquistando anche solo un paio di anni fa una azione Veneto Banca a 40 euro se ne ritrova in mano adesso 7,3. perdendo secco l'85% del suo capitale. Possibile che non si riesca a pretendere che fino ad un "tetto" ragionevole di azioni possedute, non ci debbano essere azioni di tutela e valori differenziati magari bloccandone il possesso per del tempi definiti come azioni privilegiate? "La repubblica tutela il risparmio" dice la Costituzione ma la frenesia del governo di trasformnare a tambur battente le "Popolari" in SPA porta a queste conseguenze e se è l'Unione Europea a chiederlo, perchè non si è sostenuto e difeso il concetto che le bance popolari erano e sono una caratteristica storica della nostra economia? Di queste cose non parla nessuno, ma stanno distruggendo i risparmi di decine di migliaia di famiglie. Se nella nostra zona questo aspetto è meno avvertito lo è solo perchè gli ex soci Banca di Intra cedettero buona parte delle loro azioni a Veneto Banca a un cambio allora vantaggioso (14 euro), ma chi si è tenuto in mano azioni di questa banca adesso è fregato. In Veneto questa situazione coinvolge decine di migliaia di famiglie rovinate e si tratta di piccoli risparmiatori, non di "speculatori": quelli, le azioni le hanno potute vendere per tempo....

Zacchera: "ospedale unico: complimenti al PD" - 29 Novembre 2015 - 08:56

Ornavasso, please!
Signor "Giovanni%", forse 15 anni fa era distratto: il "nostro" Ospedalle era previsto a Ornavasso, circa 2 km più a sud di dove è previsto adesso, solo per precisare. Soltanto più tardi, per venire incontro alle proteste ossolane oggi smorzate altri lo immaginarono a Piedimulera. Marco Zacchera

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 28 Novembre 2015 - 07:33

Solita storia ......
Dopo il Verbania Calcio, il canile, adesso tocca alla piscina ...... Solita pretestuosa crociata dell'amministrazione contro i non allineati. Aspettiamo con ansia di vedere chi sarà il nuovo gestore ......

A Verbania la XII "Festa regionale della Polizia Locale del Piemonte" - 28 Novembre 2015 - 03:55

adesso meno mukte
Ma non fanno servizio notturno contro vandalismo pensano solo a fare multe

Determina revoca gestione piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 11:41

Coperta corta
Da utente della piscina, che frequento assiduamente, devo dire che da qualche mese a questa parte la qualità del servizio e dell'impianto è molto migliorata. Così come è migliorata, nel tempo, la qualità dell'acqua e lo stato di manutenzione della struttura, con continui interventi piccoli e grandi per ripararare, ristrutturare e modificare quanto non funzionava. Detto questo, non posso ignorare i fatti, cioè che Insubrika ha debiti pregressi nei confronti del Comune per consumi di acqua e altre cose. Credo che il problema sia di "coperta corta", vale a dire che Insubrika ha preso un rischio, assumendosi l'onere e la responsabilità di gestire l'impianto, che, stante le richieste pattuite contrattualmente, non è stato in grado di reggere. Quando ci si impegna a fare lavori, a pagare gli oneri manutentivi (energia e consumo idrico), ad assumere e retribuire il personale, a pagare un pur misero canone al comune, sapendo che non si può agire sui ricavi (cioè il prezzo del biglietto d'ingresso), non ci sono semplicemente le condizioni per operare in maniera redditizia, insomma il gioco non vale la candela. A mio parere credo che la soluzione di buon senso stia nel mezzo, cioè che Insubrika saldi i debiti, ma che il comune, tenuto conto che è il proprietario della struttura, si impegni a livello strutturale a eseguire opere necessarie e non le deleghi a privati che, non essendo enti di beneficienza, devono pensare di trarre un profitto da un investimento. L'errore, ancora una volta, è del Comune, che imbastisce gare al ribasso con condizioni così pesanti che a regime generano problemi (come adesso). Credo che vada ripensata la gestione dell'impianto, che è potenziabile e migliorabile, ma che può essere sistemato solo con l'intervento pubblico stanti i costi strutturali da sostenere. In seguito la gestione dell'impianto potrà essere oggetto di una gara che tenga conto della qualità dei servizi offerti e del numero di persone che si intendono assumere. La piscina è un bene della collettività, che deve essere mantenuto in efficenza e, possibilmente , potenziato. Il Comune ha l'obbligo nei confronti dei cittadini di occuparsi in prima persona della sua efficienza e può delegare solo la parte tecnica (corsi per principianti e agonisti, uso della palestra, ingressi per la sola balneazione, servizi di bar e ristoro il tutto dietro un corrispettivo). Se il comune "abdica" dalla sua funzione di gestore per lasciare spazio ai privati, la nostra piscina diventerà presto un ricordo, proprio come il porto....

Spostamento ambulatori e degenza Ospedale Castelli - 21 Novembre 2015 - 12:13

Re: Re: Re: domanda
Ciao lady oscar Ah ecco .... adesso capisco il senso di certe frasi...

Interpellanza di Via Repubblica - 12 Novembre 2015 - 12:54

interpellanza per via repubblica
Ma questi signori che hanno inoltrato l'interpellanza quanti anni hanno? Hanno scoperto solo adesso che Trobaso e via Repubblica è nata così? A memoria mi sembra che la sede della Posta sia sempre stata lì con i connessi rischi e disagi. Ora non vorrei che gli eventuali interventi possano complicare ancora di più la situazione. Perchè non spostare la Posta in un luogo più accessibile e sicuro? Nei pressi di Piazza Parri sarebbe l'ideale considerato anche l'espansione abitativa verso via Alle Gabbiane e dintorni.

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 9 Novembre 2015 - 13:31

Cem
È' un intervento importante e interessante dal punto di vista architettonico. Esternamente è' di forte impatto. I gusci rivestiti in zinco titanio sono molto scenografici legati alla localizzazione. La sala/sale teatrale sono per adesso degli spazi aperti di cui è impossibile dare un giudizio. Gli spazi uffici e sale attori sono ambienti piccoli e con i difetti di essere ricavati da una forma ovale. Forse bar e sala ristorante sono sottodimensionati ma potranno usufruire in primavera estate degli spazi esterni terrazzo e giardino con prospetto lago e sguardo verso villa Taranto. La scala che taglia il bar bisognerà vedere con l'arredo e l'organizzazione se, oltre che di impatto, sarà funzionale. I difetti: gran parte delle finestre guardano all'interno dei gusci, solo alcuni spazi potranno avere una prospettiva verso il lago schermata da delle griglie; il rivestimento dei gusci si abbassa quasi a livello terra nell'ingresso al teatro ed esterno bar: dal punto di vista della sicurezza potrebbe essere un problema se vi sarà alto afflusso di pubblico.
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