Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Fuori Provincia : Politica

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini

Riportiamo il testo dell’intervento del sindaco Silvia Marchionini, all'assemblea odierna dei soci di Veneto Banca a Montebelluna.

Fuori Provincia
Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini
Il SINDACO del Comune di VERBANIA, appoggia l’indicazione del sì alla costituzione in SOCIETÀ PER AZIONI, quale unica via percorribile per cominciare nell’opera di risanamento della Banca e per allontanare il Commissariamento, che aprirebbe ulteriori pesanti situazioni verso il fallimento della Banca.

Situazione STORICA

Nel Comune di Verbania, ha sede sin dalla sua nascita la BANCA POPOLARE DI INTRA, incorporata in VENETO BANCA nell’anno 2010, apportando complessivamente 83 Filiali (n. 26 nella provincia del Verbano Cusio Ossola) che al 1° GENNAIO 2016 saranno 21. Sono 6500 i clienti con le loro famiglie e gli sportelli coprono il 40% del settore bancario. Per il suo ruolo il Comune di VERBANIA capofila dell’ex Provincia del V. C. O., vuole esprimere la sua posizione chiedendo all’Assemblea di voler condividere le seguenti proposte:

a) DIFESA DEI RISPARMIATORI E DELLE LORO FAMIGLIE Quando era Banca Popolare di INTRA, era veramente la “BANCA DEL TERRITORIO” ed ha consentito negli anni scorsi che le piccole e medie imprese potessero espandersi grazie alla collaborazione ed al sostegno della Popolare di INTRA.

Proposta

Il SINDACO del Comune di VERBANIA chiede al Consiglio di Amministrazione VENETO BANCA che emani tempestivamente una circolare contenente precise indicazioni ai suoi clienti sulle varie forme di risparmio, al fine di fornire una informazione precisa e dettagliata ed evitare che si creino le condizioni di un fuggi fuggi da parte della clientela. 1 Città di Verbania Sindaco Nella ipotesi che in futuro la situazione dovesse determinare consistenti ricorsi presso i Tribunali, VENETO BANCA chieda al Governo, così come già sta realizzando per le 4 banche del centro Italia, un organismo arbitrale che possa verificare che per le “obbligazioni subordinate oppure per altri strumenti finanziari” fatti sottoscrivere, i clienti avessero piena conoscenza di quanto stavano facendo, e nel caso negativo provvedano ad azioni di risarcimento dei risparmiatori, perché solo con questi provvedimenti queste persone potranno nuovamente avere fiducia nella VENETO BANCA.

b) VALORE DELLE NUOVE AZIONI Molto negativa e come una doccia fredda è stata la fissazione del diritto di recesso a 7,30 euro, rispetto a 30,5 euro per azione fissata ad Aprile 2015. Proposta Si auspica che dopo la fissazione del nuovo valore da parte del mercato, la VENETO BANCA trovi in futuro delle soluzioni, affinché i risparmiatori così duramente colpiti, possano avere qualche opportunità per rientrare, anche se non completamente, in possesso di una parte della perdita del valore , da 30,5 a 7,3 euro.

c) PERSONALE DIPENDENTE Quando era ancora Banca Popolare di INTRA, in tutte le assemblee ordinarie per l’approvazione del bilancio, nella relazione del Presidente veniva elogiata la competenza e professionalità del personale dipendente, che aveva consentito di continuare ad espandere sul nostro territorio la banca, oltre a migliorare l’economia della nostra zona.

Proposta

Poiché la VENETO BANCA è ancora considerata la “BANCA DEL TERRITORIO” e la sua presenza capillare in molti comuni ha consentito lo sviluppo prima della Popolare Intra e poi della VENETO BANCA, si auspica che nella redazione e/o revisione del “PIANO INDUSTRIALE 2015/2020” la DIFESA DEI POSTI DI LAVORO costituisca una parte molto importante, senza procedere a consistenti diminuzioni di dipendenti, in quanto essi costituiscono la “forza” di VENETO BANCA nel nostro territorio.

d) PIANO INDUSTRIALE 2015 / 2020 Pur avendo quale Banca Popolare di INTRA numerosi sportelli sul territorio della provincia del Verbano Cusio Ossola, il Comune di Verbania non è completamente a conoscenza di tutto quanto preveda il nuovo piano industriale.

Proposta

Per poter consentire di contribuire a far rinascere su nuove basi la VENETO BANCA, si chiede che all’interno del nuovo Consiglio di Amministrazione vi sia una significativa presenza di persone competenti, provenienti dal nostro territorio, tenendo conto delle rete capillare di sportelli aperti. Infatti si condivide pienamente quanto dichiarato dal Presidente BOLLA ed apparso sul Sole 24 ore del 12 dicembre 2015, quando afferma che si deve ancora perseguire ……… “la focalizzazione al sostegno della piccola e media impresa e alle famiglie del nostro territorio: è in questa ottica che è necessario mantenere un forte legame nei territori in cui la Banca è nata ed opera”

e) ANNUNCIATA CHIUSURA 2 FILIALI NEL COMUNE DI VERBANIA Si è purtroppo appreso che dal 1° gennaio 2016 VENETO BANCA procederà alla chiusura delle Filiali di SUNA e FONDOTOCE, che sono frazioni alla periferia del Comune. Pur apprezzando che il personale sarà ricollocato in altre Filiali, sembra necessario rappresentare che in queste frazioni abitano moltissime persone anziane, che con la chiusura avrebbero poi difficoltà notevoli a spostarsi su PALLANZA. Si vuole rappresentare che nella stagione turistica oltre 830.000 turisti frequentano Verbania. Quindi anche questo elemento giustifica senz’altro una capillare presenza sul territorio. Di conseguenza potrebbe anche determinarsi la situazione che con la chiusura, altre banche possano collocarsi sul territorio e quindi i clienti attuali della Veneto si rivolgano a queste nuove banche. Negli anni passati POSTE ITALIANE aveva chiuso lo sportello di SUNA, inserendo il servizio per le Imprese, ma dopo 4 anni si è dovuta ricredere ed ha riaperto lo sportello per la popolazione. In questi ultimi tempi, moltissime persone anziane hanno avuto grossi problemi per recarsi allo sportello di PALLANZA, ed il Comune di VERBANIA, condividendo le giuste lamentele, è riuscito a far recedere POSTE ITALIANE da quella decisione.

Proposta

ll Comune di VERBANIA è disponibile per esaminare insieme a VENETO BANCA, che è “BANCA DEL TERRITORIO”, se esistono le condizioni non solo economiche ma anche “sociali”, affinché questo servizio permanga almeno in una delle 2 Filiali, con uno slittamento della data di attuazione del provvedimento.

f) ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITA’ /OPERAZIONE VERITA’ Ci troviamo nel NORD OVEST dell’Italia, che con il NORD EST è una delle regioni più ricche del paese, e quindi l’attuale situazione di gravi difficoltà è ancora più inspiegabile.

Proposta

Si chiede che il Consiglio di Amministrazione voglia attentamente esaminare la richiesta, attraverso gli organi competenti, di esercitare una azione di responsabilità verso coloro che hanno provocato questa pesantissima situazione. Questo lo chiedono soprattutto moltissimi cittadini che hanno sempre creduto in questi anni, depositando i loro risparmi presso VENETO BANCA e ora si rivolgono al Comune di Verbania per chiedere che si faccia chiarezza e si agisca con trasparenza.

g) PROPOSTA COSTITUZIONE GRUPPO SINDACI DEI COMUNI A SOSTEGNO DELL’ OPERA DI RISANAMENTO DI VENETO BANCA. Il Comune di VERBANIA dichiara la sua piena disponibilità e propone la costituzione di un Coordinamento dei SINDACI dei Comuni più importanti del territorio dove gravita VENETO BANCA. Ciò allo scopo di seguire con adeguate informazioni il processo di risanamento e rilancio che il CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE della BANCA intende realizzare, in quanto rappresentanti esponenziali dei nostri territori abbiamo interesse che non venga meno la fiducia dei risparmiatori, che da sempre hanno creduto nella Banca locale e la conseguente positiva ricaduta sul sistema creditizio locale, per la salvaguardia delle piccole e medie imprese e la vita delle famiglie.

CONCLUSIONI

Posso confermare che il nostro territorio, in questo difficile momento, reagisce con compostezza e fiducia, augurandosi che nella Assemblea Straordinaria/Ordinaria del 19 dicembre 2015 sia approvata la “TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ PER AZIONI”, che è il primo importante passaggio verso il risanamento della Banca. Si confida che il nuovo Consiglio di Amministrazione riesca a procedere convintamente sulla via della rinascita, assicurando che il Comune di VERBANIA garantirà la massima collaborazione affinché questo nuovo ed impegnativo progetto riesca a raggiungere gli obiettivi prefissati.

MOLTISSIMI CITTADINI VERBANESI VOGLIONO CONTINUARE AD AVERE FIDUCIA NELLA VENETO BANCA, QUALE BANCA DEL TERRITORIO

AMMINISTRATORI DELLA BANCA : NON DELUDETELI.

VERBANIA, 19 DICEMBRE 2015

SILVIA MARCHIONINI



25 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di cesare Amministrare è altra cosa.
cesare
19 Dicembre 2015 - 18:55
 
Certo , per risanare la banca bisogna costituire il gruppo dei Sindaci del territorio , non bisogna eliminare le Filiali
in perdita, bisogna inserire persone del nostro territorio, e dopo queste premesse...."trovi soluzioni affinchè i risparmiatori possano avere l'opportunità di rientrare parzialmente della perdita di valore delle azioni che da 30 euro sono scese a 7 euro. Ma pensano che una banca sia un istituto di beneficenza ?. Amministrare una Banca è ben altra cosa se si punta al risanamento. Spero che il nuovo Amministratore delegato faccia le giuste scelte , senza ascoltare terze persone incompetenti .
Le filiali in perdita sono da eliminare , per il personale in eccedenza bisogna metterlo in mobilità ,incentivare il prepensionamento , visionare filiale per filiali il ritorno economico se non si percorre questa strada ,in fretta , il fallimento è certo.
Siamo tutti clienti della banca e tutti ,onestamente, possiamo riscontrare quanto è impegnato il personale.
Al nuovo amministratore auguro buon lavoro e tanto coraggio decisionale , siamo nelle sue mani , è l'unica strada
da percorrere per rivalutare le ns. azioni e salvare la banca.
Vedi il profilo di lady oscar 1ci ha provato
lady oscar
19 Dicembre 2015 - 19:55
 
Cosa doveva dire? Ci ha provato e ha fatto bene!
Vedi il profilo di gennaro scognamiglio Bravo
gennaro scognamiglio
19 Dicembre 2015 - 20:55
 
Bravo cesare condivido al 100% il tuo intervento....aggiungo che il sindaco come sempre ha perso un occasione per tacere
Vedi il profilo di sibilla cumana le banche?
sibilla cumana
19 Dicembre 2015 - 21:22
 
circa 10 anni fa, davanti ad uno sportello, molto infastitidita per l'esorbitante aumeno delle spese di conto corrente esclamai: sin'ora i rapinatori erano al di qua del vetro..........adesso sono al di là e sono sempre più arroganti, spietati e voraci.......
Vedi il profilo di Giovanni% Re: le banche?
Giovanni%
20 Dicembre 2015 - 00:22
 
Adesso?
E' stato sempre così, durante tutto il corso della storia.
Vedi il profilo di livio parzialmente?
livio
20 Dicembre 2015 - 09:44
 
..bello quel "parzialmente" che tradotto significa....te lo hanno messo in quelposto lungo un metro,ma dopo l'intervento è di soli 50 centimetri..scusate la volgarità, ma sono nero....
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Re: parzialmente?
Hans Axel Von Fersen
20 Dicembre 2015 - 10:05
 
Ciao livio

Perché?
Vedi il profilo di angelo tazzini BPI/VENETO BANCA
angelo tazzini
20 Dicembre 2015 - 10:45
 
Sono un ex dipendente della Banca (quando Direzione e Consiglio erano un'altra cosa). Brava Sindaca: come tanti altri (incompetenti), tante idee e .... molto confuse.
Vedi il profilo di Valerio 1VENETO BANCA
Valerio
20 Dicembre 2015 - 11:01
 
Scusate ma adesso perché ve la prendete col sindaco? Povera "crista" ha fatto quello che farebbe qualsiasi sindaco di qualsiasi altra città. La banca non dipende dal comune e non è direttamente collegata all'amministrazione comunale,buona o cattiva che sia. Doveva forse augurare che chiuda baracca e burattini fregandosene di tutti? Sopratutto adesso col casino che è uscito con le banche.
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Valerio...
Hans Axel Von Fersen
20 Dicembre 2015 - 12:12
 
Nessuno dà colpa al Sindaco. Il Sindaco, come tu hai ben scritto ("La banca non dipende dal comune e non è direttamente collegata all'amministrazione comunale") non ha alcun ruolo quindi il suo intervento è stato totalmente inutile nonché, immagino, dannoso per le casse comunali (benzina...)
Vedi il profilo di lady oscar Re: Valerio...
lady oscar
20 Dicembre 2015 - 13:10
 
Ciao Hans Axel Von Fersen. Inutile????? Affatto!!!! Per me, invece, ha fatto bene: Ha fatto sentire la vicinanza della popolazione verbanese ai dipendenti e ai risparmiatori nonché e stato mandato il messaggio, ai vertici aziendali, che Verbania e' unita in questa emergenza. Anche se non servirà a niente nell economia delle scelte delle politiche aziendali, a me come cittadina ha fatto piacere. Il sindaco con la giunta ci e'vicino. Dirò di più: Sarebbe stato il massimo se avesse avuto l appoggio di tutte le forze politiche verbanesi. E Remiamo dalla stessa parte almeno nei momenti di crisi, cavolo!
Vedi il profilo di cesare x Lady
cesare
20 Dicembre 2015 - 15:35
 
Condivido la partecipazione del sindaco ma non l'intervento da sindacalista . Forse non ha ancora compreso che
la Banca deve esclusivamente produrre utili , senza mezze misure, tutto il resto appartiene al mondo dei sognatori .
Tutti gli sprechi e le posizioni improduttive vanno " subito" eliminate altrimenti a fine 206 il risveglio sarà per tutti
molto, molto doloroso ,anche per i dipendenti.
Vedi il profilo di Anonimo 1Re: Re: Valerio...
Anonimo
20 Dicembre 2015 - 15:40
 
Concordo con lady oscar che è sempre piena Buon senso.
il politico non è un burocrate. Un politico deve far sentire gli interessi della comunità che rappresenta e costruire opportuni po ti è relazioni. Chi non capisce queste circostanze ha una mentalità piccola piccola.
Vedi il profilo di Andrè Re: Re: Valerio...
Andrè
20 Dicembre 2015 - 16:25
 
Ciao lady oscar

Un conto sono i piccoli risparmiatori e un conto sono gli speculatori..c è una differenza enorme... vuoi tornare indietro nel tempo? Beh conosciamo tutti gli strani movimenti e le strane concessioni della Banca Popolare di Intra .. comunque il viaggio inutile del sindaco a Montebelluna è palese.. hai mandato quale messaggio ? Verbania è unita? Ma sai cosa gliene frega ai banchieri di un paesino di 30.000 abitanti sperduto ai confini con la Svizzera? Ma la finiamo di pensare che Verbania sia la capitale del mondo... chiude la filiale di Suna??? Caspita quanti abitanti fa quella zona?? Mille.. duemila? E Fondotoce?? O ragioniamo partendo dal fatto che come ogni azienda ..le banche sono a scopo di lucro e quindi cercano solamente l utile fregandosene del resto ( ed è questo da combattere) oppure di ogni nostro discorso se ne faranno una ragione...
Vedi il profilo di Anonimo Mah
Anonimo
20 Dicembre 2015 - 16:35
 
Gentile anonimo la mentalità piccola piccola è la sua.....il sindaco è andato in trasferta per farsi bello politicamente a spese (il viaggio) della comunità. ....utilità zero.......
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen André
Hans Axel Von Fersen
20 Dicembre 2015 - 17:18
 
Le banche cercano solamente l'utile? La natura delle società è creare profitto per chi ha creduto nel progetto rischiando del proprio. Per te queste società che ,,,cercano solamente l utile fregandosene del """resto""",,, sono da combattere? Per me invece sono incentivare e invece sono da combattere gli sprechi che lo stato fa con le altissime tasse che incamera sugli utili che dovrebbero servire per il "resto".
Punti di vista differenti.
Vedi il profilo di Highlander Pieno appoggio al Sindaco, meno alle.forze politic
Highlander
20 Dicembre 2015 - 22:07
 
Lady Oscar ed Anomino (il primo, mi pare di capire che ve ne sono due, correggetemi se sbaglio) hanno molto ben espresso il concetto di cosa debba fare un Sindaco per difendere politicamente e amministrativamente gli interessi della propria comunità e territorio. Dire che sia stato tempo perso, finanche dannoso per le casse comunali (questa poi, come se l'Amministrazione Comunale avesse interessi economici da salvaguardare!), che le banche debbano fare profitto a tutti i costi, altrimenti cosa esistono a fare, e quindi a costo di truffare i correntisti, perché signori questo si è verificato (parlo di banca Etruria e le altre tre, ma per rendere il concetto di come le banche pensino solo e soltanto a far arricchire presidente, vice, ad e cda, ma mai dico mai e manco per sogno i correntisti piccoli investitori ignari, e questo calza perfettamente anche per Veneto banca), dire infine che stia strumentalizzando il tutto per fini propagandistici (come se ne avesse bisogno peraltro) e a spese nostre indica una sola cosa: addosso a tutti i costi e a prescindere dimostrando mancanza di un minimo di onestà intellettuale.
Vi chiedo quindi una cosa: se il Sindaco di Verbania non avesse detto una parola, se non avesse mosso un dito (ovvero cio che non hanno fatto tutte le forze politiche verbanesi, compresa quela a cui appartiene) cosa avreste detto? Che avrebbe fatto bene?
Vedi il profilo di Don rapine a carta armata
Don
21 Dicembre 2015 - 01:04
 
Il sindaco ha sbagliato assemblea, doveva andare a quella di Unicredit ma più verosimilmente a quella di Intesa San Paolo, perchè sono loro i mandatari di certe leggi ad hoc per far scomparire le popolari, peccato che in quella sede i numeri di Verbania contano come il 2 di picche quando la briscola è fiori
Vedi il profilo di Giovanni% Re: Re: Re: Valerio...
Giovanni%
21 Dicembre 2015 - 06:27
 
Il primo anonimo che concorda con Lady Oscar sono io. Mi ero dimenticato di logarmi.
Vedi il profilo di Giovanni% Re: rapine a carta armata
Giovanni%
21 Dicembre 2015 - 06:37
 
Ciao Don
VERISSIMO! Concordo in pieno.
Ci sarebbe tutto un discorso sul ruolo storico della banche popolari e casse di risparmio e sulle riforme bancarie che si sono succedute dagli anni '90 che hanno completamente e repentinamente mutato il sistema. Banche che dovevano servire (ovviamente con i conti in ordine) il fabbisogno di credito di una comunità locale si sono trasformate in impavidi speculatori.
Vedi il profilo di Don la storia si ripete
Don
21 Dicembre 2015 - 13:30
 
La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation.

L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers. https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act
Vedi il profilo di Don Veneto Banca assorbita
Don
21 Dicembre 2015 - 13:32
 
Sono convinto che Veneto Banca verrà assorbita da Intesa San Paolo che a sua volta è nelle mani dei Francesi
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen X Don
Hans Axel Von Fersen
21 Dicembre 2015 - 17:43
 
Che c'azzeccano leggi del congresso americano con le banche italiane?
Vedi il profilo di Don Tutto è correlato
Don
21 Dicembre 2015 - 22:40
 
Quella legge americana nacque proprio nella grande depressione, causata proprio dalla finanza malata ed ingorda, noi effettivamente avendo dei fenomeni di scuola americana In Italia riuscimmo addirittura ad anticipare tutti per responsabilità di Mario Draghi, il padre del Testo unico bancario del 1993 che ha, di fatto, rimesso in piedi una pericolosa commistione fra banche commerciali e banche d’affari, abolendo la Legge bancaria del 1936 con cui fu introdotto in Italia lo standard americano della Legge, chi non impara dalla storia e destinato a riviverla http://nicolaoliva.pressbooks.com/front-matter/introduction/
Vedi il profilo di Giovanni% Riforma bancaria del 1993
Giovanni%
22 Dicembre 2015 - 09:33
 
In Italia tutto inizia con la riforma bancaria del 1993.
Mi fa piacere che in mezzo a tutte le chiacchiere lette ci sia qualcuno che introduca precisi riferimenti giuridici ed economici.



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti