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Veneto Banca vende l'aereo - 6 Gennaio 2017 - 21:08

15% rimborso
notizia dei Tg vari delle 19/20..........refound del 15% agli investitori/risparmiatori beffati da Veneto Banca....15%.....chi ha speso 1000,riceve 150......mica male...........eh eh eh .....!!!

Veneto Banca vende l'aereo - 6 Gennaio 2017 - 18:01

Può aiutare concretamente?
Stiamo ricorrendo alla Corte Europea per tutelare i risparmiatori danneggiati dal dissesto di queste banche, ed evidenziare le omissioni dello Stato italiano in loro difesa. http://www.beppegrillo.it/2017/01/rimborso_totale_per_gli_azionisti_delle_banche_popolari_venete.html

Veneto Banca vende l'aereo - 31 Dicembre 2016 - 09:04

risarcire
a me non interessa chi è l'acquirente e nemmeno a quanto ammonta il valore dell'aereo, mi piacerebbe che il denaro incassato sia devoluto ai risparmiatori truffati con le azioni

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 21 Dicembre 2016 - 20:32

Richieste utili?
Il Consigliere Di Gregorio chiede al Sindaco "quali iniziative intende mettere in campo a sostegno di tanti cittadini privati dei loro risparmi"; c'è da chiedersi, al di la di dell'esprimere vicinanza, morale e politica, ai concittadini coinvolti e domandare ai vertici della banca quali azioni intenda porre in essere per tutelare i risparmiatori (come peraltro ha fatto in occasione dell'assemblea degli azionisti a Montebelluna), cosa possa fare il Sindaco, metter mano alle casse comunali??? Ricercare finanziamenti privati??? Chiede anche se sia il caso che il Comune si costituisca parte civile; potrebbe farlo se avesse un interesse ad agire e per far ciò servirebbe una legittimazione attiva, una motivazione plausibile per procedere. C'è danno per l'amministrazione? Non certo economico. D'immagine? Nemmeno, in quanto non è più BPI - la banca del territorio - ma Veneto Banca, per cui nemmeno in tal caso l'amministrazione verbanese patirebbe danno. Per quanto concerne la class action essa risulterebbe di difficile attuazione poiché non è possibile (o perlomeno sarebbe molto difficile) dimostrare lo stesso danno patito da tutti i risparmiatori in quanto le condotte tenute dall'istituto sono state diverse a seconda del singolo risparmiatore per cui andrebbero valutate caso per caso. In ogni modo, qualora queste azioni fossero praticabili, prima di procedere si dovrebbe attendere che la Procura concluda le indagini e individui i soggetti offesi e/o danneggiati.

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24

Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...
Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:30

Fine
Voto no perché a conti fatti il risparmio è di un caffè a testa per ogni italiano. Troppo poco per venderci il diritto di voto. Voto no perché ho letto l’articolo 70 e ho capito solo una cosa: diventa tutto più complicato. Voto no perché il cambiamento non è un bene in sé, infatti si può sempre peggiorare: come in questo caso. Voto no perché non voglio lasciare ai miei nipoti una repubblica riformata seguendo la traccia della banca d'affari JP Morgan. Voto no perché le banche d'affari e le società finanziarie che hanno truffato i risparmiatori sono tutte per il Sì. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma per estendere i diritti, non per restringerli. Per allargare la partecipazione, non per limitarla. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma con un altro metodo, in un altro contesto, da parte di un altro parlamento legittimato dal voto popolare. Voto no perché non si può tener fermo un Paese sulla riforma della Costituzione con 11 milioni d italiani che non si possono più curare. Voto no perché non si può bloccare il parlamento per mesi di fronte a una crisi economica che il governo non riesce ad affrontare. Voto no perché non tutti i modi per superare il bicameralismo sono ugualmente validi. Quello scelto è pessimo. Voto no perché ci saranno molti più conflitti di attribuzione fra camera e senato e quindi l'iter delle leggi sarà più lento, costoso e complicato. Voto no perché se camera e senato avranno maggioranze politiche diverse - come può capitare - si bloccherà tutto. Voto no perché lo statuto per le garanzie delle minoranze lo farà la maggioranza dopo aver vinto le elezioni. Voto no perché il pd avendo la maggioranza in 17 regioni su 20 calcola di avere al primo giro di giostra la maggioranza assoluta dei senatori. Voto no perché hanno riempito la Costituzione di annunci e di enigmi, per esempio nessuno sa di preciso come davvero verrà eletto il senato. Voto no perché invitano in tv De Mita, D'Alema e Cirino Pomicino a fare i testimoni del No per farci credere che la partita è fra vecchio e nuovo. Voto no perché se vince il no non vince Salvini o Grillo. Vince la Costituzione. Voto no perché vogliono metterci paura con la storia della Brexit. Voto no perché non c'è nessuna relazione fra vittoria del sì e ripresa economica. Voto no perché se vince il no non ci sarà nessuna apocalisse, come vogliono farci credere per indurci a votare sì. Voto no perché il referendum riguarda la Costituzione, non le convenienze politiche di questo o quel partito, di questo o quel politico. Voto no perché non si può imputare alla Costituzione colpe che sono tutte e sole di una classe politica corrotta e incapace. Voto no perché è evidente che ci stanno fregando anche stavolta. Sempre dal profilo FB di Piero Ricca

Veneto Banca: CdA riduce compenso a favore fondo solidarietà - 9 Giugno 2016 - 06:51

Riduzione compenso
Dopo una simile batosta ai risparmiatori potevano risparmiarsi questa ennesima presa per i fondelli!

Zacchera: banche e domande - 5 Giugno 2016 - 04:17

Chrack della Veneto Banca
Purtroppo io sono una delle tante vittime di queste manovre truffaldine di questa Banca, ho perso un'ingenta somma, un piccolo capitale, perché i loro consulenti negli ultimi 2 anni hanno insistito ad investire in titoli, errore fatal, sono rimasta derubata di un risparmio di anni. Ringrazio invece il Dott. Zacchera per la sua lettera che spiega il background politico di manipolazioni speculative, arricchirsi sulle spalle della massa dei piccoli risparmiatori impoverendola. Chi mi restituisce quello che ho perso? Neanche la metà, niente, una vergogna!

Lega Nord: insultare e denigrare. Un metodo politico di bassa ...lega - 21 Febbraio 2016 - 10:11

Insultare e denigrare
Mi permetto, da cittadino di questo Paese, di entrare in merito ad alcune parti del comunicato sopra scritto, senza dare ragioni o torti ad alcun movimento e/o partito politico: "Quando il dibattito "politico", se così si può chiamare, scade nel pettegolezzo e in attacchi sconsiderati alla onorabilità personale degli avversari, vuol dire che sul piano "politico" non si ha nulla da proporre e nient'altro da dire. Prima di lanciare accuse o avanzare sospetti, è bene guardare cosa succede in casa propria, ma soprattutto documentarsi per dimostrare la veridicità di ciò che si dice. Parlare a vanvera e peggio ancora, denigrare le persone, è sinonimo di scarsa intelligenza, non solo "politica". Di questa indignazione su una cosa sono d'accordo con voi, non si deve assolutissimamente offendere o attaccare in malo modo le singole persone che esprimono pensieri strettamente personali, ognuno deve poter esprimere quello che pensa; detto questo, mi sento però di darVi un consiglio: visto che è il Vostro partito che sta prendendo le decisioni in questo Paese, di fare in modo che nel più breve tempo possibile diate un termine definitivo a tutte le scellerate decisioni prese a scapito del popolo, come ad esempio: - aver fatto subire a tutta la Nazione un'immigrazione clandestina fuori controllo, con il conseguente mantenimento a uffa di tutta questa gente a carico del popolo italiano, senza parlare dell'aumento delle aggressioni e dei furti; - aver salvato le banche e i banchieri che hanno messo in ginocchio i risparmiatori; - aver tolto la reversibilità sulle pensioni dei lavoratori; - non aver tolto con una legge a doc la reversibilità dei vitalizzi dei politici a favore del coniuge, dei filgi, dei nipoti, dei pronipoti, ecc. ecc.; - aver tolto i diritti acquisiti dei lavoratori sugli anni di lavoro da fare per andare in pensione e non aver tolto i diritti acquisiti dei politici; e moltissime altre ancora, che stanno esasperando e offendendo l'intelligenza degli italiani, oltre ad averci portato ad una allarmante soglia della povertà che sta superando quella del 1940/1945 pur non essendo noi in guerra. Cari sigg.ri del PD è di questo che vi dovete indignare!!

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 21:22

Re: Carta straccia
Ciao Hans Axel Von Fersen Purtroppo temo che anche i buoni postali potrebbero riservare brutte sorprese, la CDP cassaforte dei risparmi postali, è grazie anche al nostro amato Renzi, sempre più speculativa Non dimentichiamo che l'Italia resta ancora il paese europeo con il più alto risparmio privato, e la finanza attuale è talmente malata da non fermarsi davanti a nulla tantomeno si fa scrupoli nel depredare milioni di piccoli risparmiatori http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/13/cassa-depositi-emette-obbligazioni-garanzie-vendono-banche/1502075/

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 14:26

Bail-in.
Bail.in chi la conosceva? Una bella fregatura che sta minando il sistema bancario . Eppure i nostri rappresentanti Europei l'hanno votata e benedetta. Arrivata nel momento giusto per salvare anche la porcheria del Monte dei Paschi il colosso bancario "Innominato" .Avete idea a quanto ammontano le obbligazioni subordinate di MPS ,una cifra spropositata , e i risparmiatori pagheranno . In questi giorni usciranno le notizie della Popolare di Vicenza ,stessa storia della Veneto Banca . Comprendo lo stato d'animo dei risparmiatori che hanno perso 80% dei propri risparmi ma purtroppo l'azione legale che vanno a fare ,a mio parere, porterà solo dei costi aggiuntivi . Ogni sottoscrittore di obbligazioni convertibili avrà pur modo di visionare i documenti sottoscritti e capire se tutto è in regola oppure mancano delle firme. Ha valore quanto è stato sottoscritto , tutte quanto è stato verbalmente detto e fuffa. Diversa la posizione dell'azionista . Se ha sottoscritto azioni non può dire che non sapeva del rischio ,anche se il funzionario addetto verbalmente garantiva l'investimento . Mi spiace per -sus urszula- ,se ha investito tutti in risparmi in azioni ha sbagliato ,è stata mal consigliata . Oggi il valore dell'azione è stimata in 7.000 euro e bisognerà attendere la quotazione del mercato di marzo ,che purtroppo non si presenta favorevole . Speriamo . Comunque è già una buona notizia che l'aumento di capitale è stato interamente prenotato e che il nuovo A:D: sta percorrendo la strada giusta , togliere tutti i rami secchi e vendere quelli semi secchi . La strada da percorrere sarà lunga ma chi ben inizia.... .Il traguardo è un ritorno all'utile d'esercizio nel 2018.

Ex Casa della Gomma Si/No - 25 Gennaio 2016 - 12:24

Veneto Banca è anche una questione politica?
Non sempre quello che sembra buon senso corrisponde al senso comune. Infatti l'intervento del sindaco a Montebelluna è stato apprezzato. E' stato di indicazione al comportamento dei risparmiatori concittadini e ha mostrato attenzione ai problemi dell'economia (finanza) locale, coincidendo, inoltre, con le decisioni dell'assemblea. Perché questo è il compito della politica. Il comportamento dei consiglieri PD (almeno dei loro dirigenti) è stato disattento. Non ha fatto così l'opposizione, perché il consigliere Di Gregorio (opposizione di sinistra) una interrogazione al sindaco su Veneto Banca l'ha fatta. Perché questo è il compito della politica.

Ex Casa della Gomma Si/No - 24 Gennaio 2016 - 19:19

Invece dell' ex Casa della gomma
Mentre chiudono gli sportelli bancari di Suna e Fondotoce, come se non bastasse ai nostri concittadini risparmiatori il doversi alla fine decidere di liberarsi delle azioni di Veneto Banca, agli utenti di quelle due località non è "risparmiato" neppure questo disagio. Cosa fanno invece i consiglieri del PD? (non tutti fortunatamente). Si sono occupati e preoccupati della ex Casa della gomma, una questione destramente organizzata dal consigliere Paracchini. Il quale se la gode in silenzio. Sulla questione di Veneto Banca quei consiglieri continuano a mostrare la stessa disattenzione che dura fin da quando il Sindaco andò invece a Montebelluna a cercare di porre qualche rimedio. Assenti su un problema che non sono stati capaci di affrontare si occupano, insomma, di una vicenda importata dall'opposizione!

Veneto Banca: recesso esercitato dallo 0,25% - 22 Gennaio 2016 - 17:41

Speriamo
L'importa è che il New A:D. continui con fermezza a tagliare i costi ristrutturando tutta la rete agenziale . E' l'unica strada percorribile per ottenere la fiducia dei clienti e dei risparmiatori per ottenere una buona quotazione in borsa ..

Ex Pretorio di Intra: da sinistra altre voci contro la vendita - 30 Dicembre 2015 - 14:13

Prevalenze
Il Municipio di Intra, oggetto del contendere. Mi appassiona di più Veneto Banca e il destino dei suoi risparmiatori, difesi dal Sindaco fino a Montebelluna. Mentre il PD, raccogliendo un assist di Comunità VB, questiona di edifici passati da decenni ad altre attività, salvo la parte ancora e non a caso, occupata dal CISS, perfino il consigliere Di Gregorio si interessa della questione, giustamente, ancorché non sia proprio riferibile al suo elettorato di riferimento. Prevale la questione economica, dunque e meno male. Perché in politica le polemiche sono spesso devianti, più o meno come ricordare improbabili quanto non più riproponibili diatribe tra antichi socialcomunisti e democristiani.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 16:25

Re: Re: Valerio...
Ciao lady oscar Un conto sono i piccoli risparmiatori e un conto sono gli speculatori..c è una differenza enorme... vuoi tornare indietro nel tempo? Beh conosciamo tutti gli strani movimenti e le strane concessioni della Banca Popolare di Intra .. comunque il viaggio inutile del sindaco a Montebelluna è palese.. hai mandato quale messaggio ? Verbania è unita? Ma sai cosa gliene frega ai banchieri di un paesino di 30.000 abitanti sperduto ai confini con la Svizzera? Ma la finiamo di pensare che Verbania sia la capitale del mondo... chiude la filiale di Suna??? Caspita quanti abitanti fa quella zona?? Mille.. duemila? E Fondotoce?? O ragioniamo partendo dal fatto che come ogni azienda ..le banche sono a scopo di lucro e quindi cercano solamente l utile fregandosene del resto ( ed è questo da combattere) oppure di ogni nostro discorso se ne faranno una ragione...

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 13:10

Re: Valerio...
Ciao Hans Axel Von Fersen. Inutile????? Affatto!!!! Per me, invece, ha fatto bene: Ha fatto sentire la vicinanza della popolazione verbanese ai dipendenti e ai risparmiatori nonché e stato mandato il messaggio, ai vertici aziendali, che Verbania e' unita in questa emergenza. Anche se non servirà a niente nell economia delle scelte delle politiche aziendali, a me come cittadina ha fatto piacere. Il sindaco con la giunta ci e'vicino. Dirò di più: Sarebbe stato il massimo se avesse avuto l appoggio di tutte le forze politiche verbanesi. E Remiamo dalla stessa parte almeno nei momenti di crisi, cavolo!

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 19 Dicembre 2015 - 18:55

Amministrare è altra cosa.
Certo , per risanare la banca bisogna costituire il gruppo dei Sindaci del territorio , non bisogna eliminare le Filiali in perdita, bisogna inserire persone del nostro territorio, e dopo queste premesse...."trovi soluzioni affinchè i risparmiatori possano avere l'opportunità di rientrare parzialmente della perdita di valore delle azioni che da 30 euro sono scese a 7 euro. Ma pensano che una banca sia un istituto di beneficenza ?. Amministrare una Banca è ben altra cosa se si punta al risanamento. Spero che il nuovo Amministratore delegato faccia le giuste scelte , senza ascoltare terze persone incompetenti . Le filiali in perdita sono da eliminare , per il personale in eccedenza bisogna metterlo in mobilità ,incentivare il prepensionamento , visionare filiale per filiali il ritorno economico se non si percorre questa strada ,in fretta , il fallimento è certo. Siamo tutti clienti della banca e tutti ,onestamente, possiamo riscontrare quanto è impegnato il personale. Al nuovo amministratore auguro buon lavoro e tanto coraggio decisionale , siamo nelle sue mani , è l'unica strada da percorrere per rivalutare le ns. azioni e salvare la banca.

Marchionini chiede di presenziare Assemblea Veneto Banca - 9 Dicembre 2015 - 17:29

A che titolo?
Le assemblee sono riservate ai soci , mi sfugge la motivazione della richiesta di partecipazione . Noi tutti siamo vicini ai risparmiatori e seguiremo gli sviluppi della situazione anche senza partecipare all'assemblea.

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 5 Dicembre 2015 - 17:26

...siamo sicuri che...
Caro onorevole Zacchera, non entro nel merito dell'ospedale unico, per m è una follia a priori. Ma non crede, invece, che la decisione di trasformare le Banche Popolari in SpA sia stata presa fin troppo tardi? Non crede che il voto capitario (una testa un voto), che mi ricorda tanto il comunismo dove "siamo tutti uguali", ma "qualcuno più uguale di altri c'è sempre" non abbia già fatto abbastanza danni ai risparmiatori della nostra zona? Ogni tanto sarebbe opportuno ricordare quello che è già successo alla Banca Popolare di Intra (senza VenetoBanca) e Banca Popolare di Novara. Saluti Maurilio
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