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Veneto Banca: CdA riduce compenso a favore fondo solidarietà

Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi ieri sotto la Presidenza del Professor Avvocato Stefano Ambrosini, ha assunto l’impegno di ridurre da subito il proprio attuale emolumento per un valore del 25%.

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Veneto Banca: CdA riduce compenso a favore fondo solidarietà
La scelta, su base esclusivamente volontaria, è stata presa nonostante la delibera di conferma da parte dell’Assemblea dei Soci dei precedenti criteri di remunerazione.

E’ stata inoltre stabilita dal Consiglio la rinuncia ai gettoni di presenza al Consiglio di Amministrazione e al Comitato Esecutivo. Il Consiglio ha poi deliberato di dare mandato alla struttura di studiare la costituzione di un “Fondo di Solidarietà” alle persone colpite dalla crisi di Veneto Banca a cui destinare i proventi di tale rinunce.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso altresì atto della dichiarazione dell’amministratore Laura Dalla Vecchia circa l’insussistenza allo stato dei requisiti di indipendenza ai sensi dell’art. 147-ter, comma 4, del TUF e dell’art. 3 del “Codice di Autodisciplina per le società quotate”.

Il Consiglio di Amministrazione ha quindi proceduto a modificare la composizione (i) del Comitato Strategico che adesso risulta composto dagli amministratori Michele Padovani (Presidente), Dino Crivellari e Laura Dalla Vecchia e (ii) del Comitato per la Remunerazione che adesso risulta composto dagli amministratori Maria Cristina Bertellini (Presidente), Pierluigi Bolla e Aldo Locatelli, tutti non esecutivi ed in maggioranza indipendenti.



2 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Alberto Furlan Riduzione compenso
Alberto Furlan
9 Giugno 2016 - 06:51
 
Dopo una simile batosta ai risparmiatori potevano risparmiarsi questa ennesima presa per i fondelli!
Vedi il profilo di livio ma mi faccia il piacere...
livio
9 Giugno 2016 - 08:48
 
mossa strategica per calmare gli animi..ma quanto tempo ci vorrà per "saldare" il maltolto?non sarà certo la rinuncia ai gettoni di presenza per costituire un "fondo di solidarietà"il metodo giusto per ristabilire gli equilibri,le rinunce devono essere di ben altro tenore, accompagnate a vendite immobiliari di proprietà...ma statene certi cari amministratori, non finisce qui....



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