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istituzioni - nei commenti

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 11 Aprile 2015 - 08:51

Case popolari e vere necessità
Non sto a disqiusire sull'aspetto tecnico. Se una famiglia si trova in gravi condizioni e non è realmente in grado di vivere dignitosamente, le istituzioni devono muoversi in tempo reale. In passato si sono dati alloggi popolari a molti che non lo meritavano, solo perchè con una tessera in tasca, a Verbania possibilmente del PCI, e ora pagano affitti irrisori. Pensate alle zone di trobaso e S. Anna. Ma allora c'era la grana, oggi ci sono le briciole. Per questo bisogna aiutare chi ne ha veramente necessità, ma solo loro. In questo caso esposto dalla Minore mi pare ci siano i presupposti. Come vedete nessun pregiudizio. Ultima cosa. Ma gli affitti delle case popolari verbanesi date in tempi di vacche grasse oggi sono rivalutati? Mah.....

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 11:56

VACANZA AL LAGO: TUTTI ALLA BEATA GIOVANNINA
NON HO VOGLIA NE TEMPO DI SINTETTIZZARE IL TESTO........IL SUMMA POTREBBE ESSERE: CHI IN SARDEGNA,COSTA AZZURRA, ETC..... CHI ALLA BEATA GIOVANNINA! TUTELARE UN DIRITTO FONDAMENTALE....COME QUELLO DELLE VACANZE......SANCITO ANCHE DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO 1948 E' COSA BUONA E GIUSTA... BRAVA MINORE! DA LEGGERE: Eurostat ha dichiarato che nel 2020 in Italia non ci saranno più famiglie numerose statisticamente parlando: rappresenteranno infatti meno dell'1% delle famiglie. E' l'ovvia della mancanza – cronica, strutturale, trasversale – di politiche a sostegno e promozione della famiglia in quanto cellula fondamentale, costituente, della società, come pure previsto dalla Costituzione. Il mancato ricambio generazionale, conseguente ad una grave crisi di denatalità che attraversa tutta l'Europa e il forte invecchiamento dell apopolazione sta già avendo importanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale, previdenziale e produttivo, storico e culturale, mettendo in seria discussione le prospettive future in termini di sviluppo, ma anche di benessere e welfare. Salvo alcune rare situazioni locali (per l’Italia il Trentino e per l’Europa la Francia) dove la classe politica e gli amministratori si sono resi conto della situazione e hanno iniziato a pianificare ed a mettere in atto politiche promozionali per i giovani e le famiglie, in generale le famiglie sono state abbandonate a se stesse e state spesso sono diventate oggetto di pregiudizi e di gravi penalizzazioni ed iniquità anche dal punto di vista fiscale e dell’accesso a servizi pubblici. Nel giro di tre anni l'arrivo del terzo figlio ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà: maggiore povertà significa rinunce a spese che sono erroneamente considerate superflue come ad esempio le spese per il tempo libero, lo sport e le vacanze. Si contraggono le opportunità per le famiglie di trascorrere assieme momenti di tranquillità e di intimità che hanno un profondo contenuto salutare. Gli enti locali, che di fatto rappresentano la mano dello stato tesa verso i bisogni delle famiglie con figli, si preoccupano di sostenere attraverso servizi e risorse, altri bisogni delle famiglie; ad esempio erogano contributi per l’affitto, per le utenze, per i testi scolastici per tanti bisogni che possono avere le famiglie ma in queste non considerano quasi mai (sono rarissime le eccezioni) il bisogno di fare vacanze di riposarsi soprattutto per i figli, ma anche per l’intera famiglia perché possa trovare momenti di serenità e fare quello che fanno le alte famiglie senza sentirsi discriminata. Eppure, in una italia che taglia sui consumi alimentari, è naturale che siano le vacanze ile prime viittme dei tagli La nostra associazione è impegnata anche su questo fronte, attraverso convenzioni con i privati in località turistiche (sfruttando i momenti e gli spazi vuoti, quelli meno costosi, che se non impegnati non rendono nulla) ed opere di sensibilizzazione di chi ha responsabilità politiche ed amministrative. Questo deve far riflettere tutti gli addetti ai lavori e non poiché il turimo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento e garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo già nel 1948 e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei famigliari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc) emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all’interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società: e questo anche in ambito turistico. 31/07/2010 WORKSHOP: Il turismo sociale rivolto alle famiglie Terzo workshop preparatorio al Congresso Mondiale del BITS (Bureau International du Turism Social) che si terrà dal 19 al 23 settembre 2010 a Rimini.

Michael Immovilli: "non riconosciamo l'autorità di Gilberto Picchetto" - 3 Aprile 2015 - 14:57

conflitto d'immagine
Non costa nulla etichettarsi MIR se in casa tua ti disconoscono il cognome Nella DC c'erano 11 correnti ma non presentavano i distinguo nelle istituzioni. Se la figura di Picchetto non va bene solo a voi fate la figura dei polli ruspanti. Diversamente con altri chiedete di rifare le nomine al consiglio nazionale.

M5S: "...e sai cosa bevi!" - 25 Marzo 2015 - 19:00

@ Aurelio Tedesco
Trovo ingiusto definire questo comunicato stampa come una pubblicità a quello che fanno. Qui si tratta di divulgazione di informazioni di prima mano che giungono direttamente dalle stanze del potere al cittadino, ed è proprio questo lo scopo principale per cui il M5S è nato e si è infiltrato, con i propri portavoce, veri e propri occhi e orecchie dei cittadini, all'interno delle istituzioni ad ogni livello. In questo caso specifico sono certo che non è così e quindi mi associo all'invito di rendere pubbliche anche le battaglie politiche degli altri gruppi, ma, in generale, nella politica italiana, il motivo per cui queste informazioni non vengono rese pubbliche è da imputare al fatto che si tende a proteggere il proprio avversario politico garantendogli la sopravvivenza in cambio dello stesso trattamento in vista della naturale alternanza dei gruppi politici. Questo modo di agire determina un tacito accordo di non belligeranza durante i periodi di governo perché tanto, alla fine del mandato, le opposizioni, additando le maggioranze, attireranno tutti gli scontenti verso le proprie promesse. Dopo le votazioni si ritorna tutti amici e si cerca di non pestarsi troppo i piedi in modo da avere sempre un nemico "affidabile" e "politicamente corretto" da sfidare alle elezioni per continuare allegramente a garantirsi le poltrone a vicenda. Oggi però c'è il terzo incomodo, i cittadini sono dentro le istituzioni e guardano con i propri occhi e sentono con le proprie orecchie in quanto l'unico referente del M5S è la cittadinanza, di qualunque colore politico, e siccome non deve proteggere gli interessi di nessun'altro, li informa su tutto, proprio tutto, dallo spreco di poche decine di euro ai disastri ambientali irreparabili. E' sotto gli occhi di tutti che la politica oggi pare una fogna che sta per esplodere ma sono in pochi ancora a sapere che se tutto questo è finalmente di pubblico dominio è solo merito del M5S che, ripeto, ad ogni livello, non ha padroni che lo costringano a tacere sui fatti.

Belle FOTO di Palazzo di Città "arancione" - 17 Marzo 2015 - 17:09

Quello che ci contamina...
...è l'assoluta mancanza di senso della realtà quando si parla di razzismo. In Italia credo ci sia veramente pochissimo razzismo inteso come superiorità di una razza verso l'altra. Almeno da parte degli italiani. Quello che la realtà quotidiana mostra è la totale mancanza di rispetto di tante persone verso il paese che li ospita e gli vuole offrire un lavoro, una vita e un futuro migliori. Niente rispetto, niente regole. Il segno di civiltà dato da Terni dopo la tragedia in cui un delinquente pluripregiudicato marocchino ha sgozzato un bravissimo ragazzo italiano significa che l'Italia non è razzista, ma che purtroppo è solo vittima di una totale incapacità delle istituzioni di essere chiari, di far rispettare le regole, di portare in Italia brava gente e non delinquenti. Iniziative come quella "arancione" sono solo demagogia fastidiosa ed irrispettosa verso chi, italiani e immigrati per bene, vorrebbe una società giusta in cui la prima cosa sia il rispetto reciproco, ma in cui chi sbaglia paga. Parlare di razzismo è oltraggioso verso chi è stato vittima di persone che il nostro paese ha voluto ospitare ed accogliere a braccia aperte, ma che ha ripagato solo con violenza e arroganza. Non mi sentirò mai e poi mai simile a etnie come i ROM che vivono sulla pelle dei bambini, degli anziani e degli storpi o di chi degrada le donne con un pezzo di tela sulla faccia. Le Sue belle parole poetiche, cara Dott.ssa Bonazzi, fanno solo del male e dimostrano che il vero problema non è il razzismo, ma chi ne agita lo spettro per nascondere i veri problemi.

Carabinieri arrestano gruppo autore di 47 furti - 15 Marzo 2015 - 11:18

In nome del popolo
Paolino, l'obbligatorietà dell'azione penale sussiste se il magistrato decide che è reato, lo hai detto tu stesso "se ne rvvisa gli estremi". Quindi è il magistrato che ne ravvisa gli estremi e decide, e può anche decidere in modo sbagliato. Questo per dire che non è automatico che un reato venga perseguito e al contrario può accadere, ahimè molto spesso, che un non reato venga perseguito! In quanto al "pagare di persona" chi sbaglia paga, in tutti gli ambiti della vita, della società e delle istituzioni. Il Magistrato è un uomo con tutti i limiti e i difetti degli uomini. Se i magistrati del caso Tortora avessero pagato gli errori (chiamiamoli così) commessi non ci avrebbero restituito Tortora vivo, ma almeno dignità alla magistratura, che al contrario ha pensato bene di promuovere i signori in questione. Vedi Paolino, quando rendi "irresponsabile" nel senso della parola un magistrato, lo rendi anche "intoccabile". E questo in una società democratica non può essere. Va bene nelle dittature o nelle simildemocrazie come la Russia, ma non in una democrazia occidentale. Agire in nome e per conto non significa scaricare tutto sulle leggi o sullo stato. Alla fine è Il Magistrato che decide, e lo fa di persona, in nome del popolo italiano. Quindi deve essere responsabile direttamente delle proprie azioni, ovviamente per determinate circostanze. Per questo, come in USA, vedrei bene l'elezione da parte dei cittadini del giudice. Solo in questo modo agisci in nome ne per conto del popolo!

"CEM: il PD non ha cambiato idea" - 12 Marzo 2015 - 14:14

è tardi ma...
sono convinto che da una sana discussione senza pregiudizi le idee saltino fuori, io ne ho un paio, ma non le racconto nei blog e soprattutto se c'è un clima prevenuto evito. Per questo le commissioni sono posti importanti, perchè si discute nel merito e costruttivamente in numeri ristretti con verbali e prese di posizione... ma di tutto ciò non si vede nulla, solo fumo come poco fa sportiva.mente ci ha confermato. Il peso di quell'opera sulla città sarà enorme, evitare che la città attraverso le sue istituzioni ne discuta è una GRAVE COLPA! il PD vuole continuare ad assumersela?

Minore: alienazione via case nuove "scelta scellerata" - 9 Marzo 2015 - 21:27

M A N I F E S T I A M O
Mi trovo d'accordo solo in parte sulle cifre,riportate dall'ex grillina Minore, di coloro che si trovano, in una situazione di disagio abitativo.... spesso si tralasciano tutte quelle persone.... vuoi per dignità,timidezza,poca fiducia nelle istituzioni......rimangono SOLE ad affrontare il loro dramma.....di dramma si parla, quando non è garantito il diritto alla casa. Proporrei alle 270 persone e famigliari, di cui parla Minore, di manifestare tutti insieme al passaggio del Giro d'Italia! Della provincia azzurra....di azzurro ci è rimasto solo il Lago!

La Coppia di Gravellona ha trovato casa - 8 Marzo 2015 - 15:56

DIRITTO ALLA CASA.....SANCITO E NON GARANTITO!
MI HA COLPITO SAPERE CHE ALCUNI NOSTRI CONCITTADINI PRESTINO AIUTO AD ALTRI, SENZA DOVER PRENDERE UN VOLO INTERCONTINENTALE, SENZA DOVER INVIARE UN SMS, SENZA TITOLO DI APPARTENENZA AD UNA DELLE TANTE ONLUS..... UN PUNTO DI PARTENZA PER INCOMINCIARE AD ESSERE SOLIDALI, IN PRIMIS, TRA NOI VERBANESI......TUTTI FIGLI DI QUELLA VERBANIA FLORIDA, QUANDO LA MONTEDISON,CARTIERE,BIALETTI,LAGOSTINA ETC..... CI FACEVANO VIVERE DIGNITOSAMENTE.....IN POCHI DECENNI TUTTO E' CAMBIATO. QUANTE STORIE SIMILI A QUELLE DI MARA RADAELLI CI SONO E CI SARANNO..... QUANDO BUSSARE ALLE PORTE DELLE istituzioni PUBBLICHE E RELIGIOSE DIVENTA UMILIANTE, DALL'ALTRA PARTE SAPERE CHE PROFESSIONISTI COME L'AVVOCATESSA LOREDANA BRIZIO, LA CONSILIERA STEFANI MINORE (PUR NON CONDIVIDENDO LA SUA APPARTENENZA POLITICA) E SEMPLICI CITTADINI, RIESCONO CON POCO O TANTO A RESTITUIRE DIGNITA' E SPERANZA......EH SI' FA PROPRIO NOVELLA!!! NO NOTIZIA.

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 7 Marzo 2015 - 16:10

Orari di apertura al pubblico
Mah, in effetti gli orari di apertura al pubblico non coincidono con quelli lavorativi, ma questo anche nelle banche o nelle poste o in altri settori. Il lavoro d'ufficio prevede altre incombenze che necessitano di tempo e che non si riuscirebbe a svolgere contemporaneamente al servizio al cittadino. Nel mio comune siamo aperti tutte le mattine fino alle 12.30 e anche 2 ore al pomeriggio quando si fa giornata lunga. E qui si pone un altro problema, ovvero le 36 ore settimanali che secondo me andrebbero aumentate come quelle del settore privato. Conclusione del discorsetto le ore di apertura al pubblico andrebbero comunque aumentate e ovviamente non si dovrebbero fare figure meschine come quelle dell'INPS che, caro Paolino, non sottovaluterei perchè hanno un significato che va oltre il minuto di ritardo e che riguardano il rapporto cittadino-istituzioni.

Stefania Minore lascia M5S Verbania - 6 Marzo 2015 - 18:48

Spiegazioni ombrose
Questo è il motivo per cui il M5S vuole introdurre il "vincolo di mandato" e soprattutto il "recall". La signora Minore, se fosse davvero in linea con il M5S nazionale, dovrebbe dimettersi, altro che fuoriuscire dal MoVimento. Al limite avrebbe potuto illustrare agli iscritti, tramite il portale del M5S, sia locali che nazionali, la sua situazione in modo da sondare cosa ne pensano i cittadini, cercare soluzioni. Questo è lo spirito del M5S in cui la rete, i cittadini, entrano nelle istituzioni attraverso i propri portavoce e decidono insieme su tutto e li aiutano a risolvere anche i conflitti. Le battaglie personali e i protagonismi non fanno parte del M5S e quindi lei giustamente lascia sentendosi diversa, ma se prima di ricredersi aveva capito e condiviso l'essenza del MoVimento ora dovrebbe fare le valige e tornarsene alla sua vita perché lei non è stata votata per esprimere le proprie idee, lei è stata votata per rappresentare le nostre di idee. Ad ogni modo completerò questo quadro, per ora solo generico, quando arriverà la replica dal gruppo consiliare.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 5 Marzo 2015 - 10:56

ottimo ma...
Ottimo il lavoro fatto dai volontari, che invece di lamentarsi e basta si sono rimboccati le maniche e hanno fatto qualcosa di utile per la comunità. Però è sacrosanto continuare anche a lamentarsi con le istituzioni, perchè in un paese civile questo lavoro di manutenzione deve esser fatto dall'amministrazione della città prima ancora che si arrivi al degrado. La mia opera di "volontariato" è pagare le tasse, e mi aspetto che questi soldi vengano riutilizzati per dare dignità alla vita delle persone e all'aspetto della città.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 2 Marzo 2015 - 22:22

specchio dell Italia
Si fanno collette per servizi che lo stato dovrebbe dare.. Fiori e/o contributi per la ricerca, per l assistenza ai bambini malati, per gli alluvionati, per le apparecchiature mediche, per le medicine, per gli alimenti... La coperta e' corta. Sarà anche una vergogna..abbiamo pagato le tasse per questo.. Ma che vogliamo fare? ci si tira su le maniche e si cerca di arrivare dove non arrivano le istituzioni. Siamo campioni di solidarietà e ripeto (lo dico spesso) : Italiani brava gente.

M5S: "Quartieri: Cambiare tutto, affinchè nulla cambi" - 2 Marzo 2015 - 17:37

La colla del M5S.
Caro Giovanni%, noi abbiamo informazioni di prima mano, non manipolate, e quindi non credo di essere informato, lo sono ! La caratteristica che accomuna tutti gli eletti nelle istituzioni del M5S è l'onestà, la coerenza, la restituzione della parte spropositata dei compensi economici e il desiderio di uscire dalla vita politica dopo due mandati e questo fa di loro un vero e proprio monolite. Non c'è un condannato o indagato tra i nostri eletti, nessuno di loro è rimasto coinvolto negli innumerevoli scandali milionari e tu poni ancora dubbi dando fiducia poi, nell'urna, ai ladri che hanno banchettato e banchettano tutt'ora sulle ossa dei nostri partigiani !? Scusami ma non riesco a concepire la tua rigida posizione pur potendo, tu stesso, ottenere tutte le informazioni di cui hai bisogno per giudicare l'operato degli unici politici che fanno gli interessi dei cittadini. Prova a dedicare un po' del tuo tempo a guardare qui: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/5giornia5stelle.html Troverai tutta l'attività parlamentare, non solo del M5S, come è realmente e non come te la propinano i Direttori dei telegiornali nazionali. Fai questo passo, vedrai che ti si aprirà un mondo sconosciuto e quando sentirai le stesse notizie in TV, ti renderai conto di quanto l'informazione sia manipolata in Italia. Cos'altro dirti, forse la tua vita è più serena nel Truman Show in cui vivi, decidi tu. Auguri :-)

Aggressione e furto a Cannobio - 23 Febbraio 2015 - 20:29

per Giovanni
ti farei passare un'estate a casa mia, sempre che tu ti debba alzare presto anche la domenica, e poi ne parliamo! qualche anno fa, ho rischiato di perdere il posto di lavoro ( gia', soltanto stagionale! ) perche' la domenica mattina mi presentavo al lavoro come uno Zombi, in quanto ero riuscita a dormire solo dalle 5 alle 8! e, tutte le estati e' cosi'! vuoi provare, anno dopo anno? poi, ti ripeto, ne parliamo, certo se tu puoi dormire , mattino e pomeriggio, le cose cambiano ma, la MALEDUCAZIONE e, le istituzioni ASSENTI, restano!

Aggressione e furto a Cannobio - 22 Febbraio 2015 - 23:59

non gioventu' bruciata ma " da bruciare! "
e che dire delle feste paesane in estate?! il disturbo della quiete pubblica, va molto oltre le 3 della mattina! io personalmente ho fatto una marea di esposti, anche al Comando dei Vigili di Verbania, direttamente all'ispettrice che rilascia i permessi e gli "orari" per queste feste, la risposta? ho parlato con gli organizzatori e , mi assicurano che alla 1 di notte ( orario dei permessi ) e' tutto chiuso! peccato che fino alla 1 e mezza, il complesso suona e poi, almeno fino alle 3 e mezza con la scusa che devono pulire, danno da bere e, oramai tutti sanno che l'ultimo posto a chiudere e' il mio paese e quindi, via vai di maleducati che strombazzano, urlano, ubriachi, ecc. ecc. ma qualcuno che ferma questo scempio c'e'? scusate lo sfogo ma sono anni che va avanti questa pessima abitudine e, le istituzioni, come sempre se ne lavano le mani, se dai dei permessi poi, dovresti avere l'obbligo di controllare, lo stesso codice civile dice che dopo una certa ora, non si puo' piu' fare rumori perche' il mancato sonno puo' procurare danni gravi alle persone. c'e' qualcuno delle istituzioni che legge e, mi puo' aiutare? ho l'incubo dell'estate, sono arrivata ad odiarla!

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 11:51

x Pensatore
Scusa il gioco di parole, ma su di me "pensi" sbagliato. Dire che lo Stato è affamatore significa avere un'idea liberale e liberista della società, con una tassazione ragionevole che possa sostenere servizi pubblici decenti. Non vedo come i 5 stelle possano definirsi liberali, anzi credo siano l'esatto opposto. in quanto a mani pulite lo considero uno dei più oscuri periodi della nostra storia non solo repubblicana. un colpo di stato vero e proprio da parte di rami di politica, istituzioni e magistratura per instaurare un regime socialista. Diciamo che ci sono riusciti a metà. Come vedi non ho nulla del grillino, sia consapevolmente che non. L'idea che ho della società sarebbe definita negli USA conservatrice con tendenze alla Tea Party, dunque di destra. I grillini sono per lo più sinistri radicali delusi e un po' piazzaioli, che vedono complotti dappertutto meno che dove ci sono realmente e pensano ad una società virtuale che non potrà mai esistere. Per quello che mi riguarda ne sto abbondantemente alla larga.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 10:15

@ robi
Ad ogni commento ti ritrovo sempre più grillino :-) ! Hai associato alla parola "Stato" l'aggettivo "affamatore", l'espressione dichiara il tuo senso di lontananza dalle istituzioni, tutto il tuo post è pregno di senso di abbandono da parte di uno Stato che percepisci come "esattore". Alla base dell'idea che ha fatto nascere il MoVimento 5 Stelle, diversamente da quella giornalistica che probabilmente tu conosci già, ci sono stati centinaia e migliaia di commenti come il tuo, tra cui il mio, sul blog di Beppe Grillo che per mesi e mesi si chiedevano ciò che oggi ti chiedi tu tra queste righe. La risposta iniziale di Grillo fu quella di andare ad assistere ai Consigli Comunali, riprendere le sedute e lui avrebbe permesso di pubblicarle sul suo Blog. Quando gli amministratori locali hanno scoperto che i loro "intrallazzi" venivano messi "in rete", hanno reagito ordinando alle forze di polizia municipale di cacciare questi ragazzi, cacciarli nonostante le sedute fossero pubbliche ! Era l'operazione "fiato sul collo" che costò, a cittadini onesti, qualche ceffone e alcune telecamere rotte. Vista la reazione dei municipi allora si cercò un modo per non essere più cacciati dalle sedute politiche e si pensò di candidarsi come consiglieri, in quella veste nessuno avrebbe potuto "buttarci fuori". Fu a quel tempo che Grillo si propose alla Direzione del PD e fu respinto con una forza smisurata che non capimmo [anche se oggi è chiarissimo il perchè]. Solo allora venne fondato il MoVimento 5 Stelle, per garantire la diffusione di informazioni dall'interno delle amministrazioni pubbliche. Da lì al Parlamento il passo fu breve. Quello di cui la maggior parte degli italiani non si rende conto è che, quel bel periodo in cui dal tempo di "mani pulite" fino ad oggi, non si sentiva più parlare del malaffare politico in Italia lo si è dovuto esclusivamente alla complicità del sistema informativo italiano, oggi le cose sembrano precipitare perchè abbiamo le "sentinelle" in ogni Istituzione, ad ogni livello, e le notizie devono esporle obbligatoriamente, pena essere scoperti nel loro gioco alla censura. Ma hanno inventato un nuovo metodo, ne parlano in modo esauriente poi arriva un nuovo scandalo che copre il precedente e la gente dimentica. Robi, stanno rubando il nostro futuro e quello dei nostri figli e nipoti, abbiamo il dovere di essere informati e l'obbligo di informare gli altri, tu sei grillino e non lo sai, tu puoi salvare quest'Italia ... ma non lo sai ! Buona domenica :-)

M5S: sanità, nel vco i conti non tornano - 6 Febbraio 2015 - 07:29

Bravi !
E poi la gente si chiede cosa faccia il M5S nelle istituzioni. L'Italia è ormai un enorme letamaio e gli unici a spalare sono proprio questi volenterosi ragazzi. Continuate così.

Progetto di Legge per contrastare l'antipolitica - 30 Gennaio 2015 - 08:52

Penosi perditempo
L'Italia, da un punto di vista costituzionale e' una democrazia indiretta. Gli elettori votano per un parlamento che viene delegato a legiferare. Se poi queste istituzioni, dopo oltre mezzo secolo, sono giunte ad un punto in cui tra veti incrociati, ostruzionismo, lobbies e, a tutti i livelli, corruzione, nepotismo ma più in generale, ad un esercizio del potere fine a se' stesso, non deve stupire che il cittadino, oramai ridotto a suddito di questo sistema perverso, abbia una naturale (e sacrosanta) repulsione per questa specie di corte dei miracoli. Non c'è alcun bisogno che chi ci ha condotto a questa esasperazione pianga lacrime di coccodrillo e si degni di avere un po'di (falsa) attenzione per i cittadini. Gli italiani si sono svegliati e da tempo vogliono prendere parte attiva alla gestione della cosa pubblica e sanno riconoscere molto bene chi tiene conto della loro voce e chi, come questi penosi perditempo, si affannano a inventarsi comitati, tavoli, associazioni, per distogliere l'attenzione da un fatto: la classe politica, a tutti i livelli, ci ha rubato il futuro. Non confondiamo la sana e costruttiva opposizione con parole vuote come "antipolitica". Grazie.
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