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Dumera: Comitato Alto Verbano chiede le dimissioni di Luisa Papotti - 10 Novembre 2013 - 13:06

l'icona del denaro
mi sembra impossibile che non sappiate chi è la persona che si arricchisce con questo affare dell'antenna. Sapete quanto lo pagherà la Ericsson ?O pensate che abbia donato il terreno per amor vostro .E chi è il proprietario dei "sassi Dumera " lo sapete ? e allora dove sono gli interessi ? E quando sull'agognato parcheggio sorgerà una terza antenna ,la Nokia, voi cosa direte ? pensate davvero che i proprietari cedano i terreni e il comune accolli su tutti gli altri il debito della strada per le borse della spesa di chi sale alla frazione ogni tanto ? Non misurate tutti con il vostro metro, c'è chi si impegna per valori che sono diversi dal denaro. Il rispetto dell'ambiente è uno di questi valori. Purtroppo è una lotta impari, c'è chi sceglie l'insinuazione, chi usa il proprio potere non informando correttamente non dicendo la verità per favorire gli amici e gli amici degli amici. Purtroppo è un brutto mondo quello che si è fatto e sbeffeggiandosi a vicenda tra noi non lo miglioriamo.

Troppi debiti per il gioco: voleva suicidarsi nel San Bernardino - 10 Novembre 2013 - 10:54

no slot
Ognuno esprime sue personali interpretazioni, non sono però d'accordo che il gioco è una cosa e l'azzardo è un'altra; il gioco nel 90% dei casi porta all'azzardo, è come lo spinello che col tempo porta a droghe più pesanti, così vale anche per l'alcool, SONO DELLE DIPENDENZE!!!! Renato delle carte trova una blanda giustificazione che però non trova alcun fondamento tangibile: tutti siamo d'accordo che ognuno di noi è diverso da un altro, nel caso del gioco non tutti sanno frenare l'impulso che spinge moltissimi a farlo diventare inevitabilmente azzardo (l'ho detto sopra, nel 90% dei casi), queste sono persone con un carattere e una personalità debole e con tanti problemi, nel più delle volte economici, di certo non sono veri e propri giocatori da casinò ma solo semplici "giocatori" occasionali che vedono in queste slot delle sale lottery e dei bar delle potenziali soluzioni ai loro problemi, ma di fatto così non è, lo sappiamo tutti. Inoltre non dimentichiamoci che negli anni questi gestori/distributori, in barba agli onesti cittadini e allo Stato, quante tasse hanno evaso, ma anche quante macchinette truccate hanno immesso sul mercato, se nessuno si ricorda basta andare a leggere notizie di qualche anno fa per sapere quante denunce si sono presi; non parliamo poi dei capitali in nero che hanno portato oltre confine. Totale, queste sale video lottery e le macchinette dai bar devono essere eliminate, sono solo un danno.

Rapina in sala giochi - 5 Novembre 2013 - 11:13

scusate....
Ma l'articolo non parla dell'esistenza delle sale giochi ma di una RAPINA ad una sala giochi. E' come se ci fosse un articolo "rapina in posta" e leggere commenti di persone che si lamentano che la posta è arrivata in ritardo....

Rapina in sala giochi - 5 Novembre 2013 - 10:04

slot
e una vergogna moltissime persone ricorrono a dei prestiti per continuare a giocare e cosi facendo si rovinano completamente.devono eliminarle.chiudere tutte le sale gioco

Rapina in sala giochi - 5 Novembre 2013 - 09:54

Intra Piazza Cavour
E' vergognoso passare a Intra per piazza Cavour e vedere ad entrambi i lati della piazza due tristissime sale da gioco slot-machines ben segnalate da giganti insegne. Proprio una bella immagine per il quartiere e la citta'

Rapina in sala giochi - 5 Novembre 2013 - 08:50

sale giochi
Non hanno voluto mai aprire un casinò nella nostra zona ma hanno permesso il proliferare di queste sale mangia soldi. Si dovrebbe fare una petizione per farle chiudere, secondo me è l'unico modo per aiutare a salvare il portafoglio di tante famiglie.

Comitato Pro Alto Verbano lancia lo sciopero dei telefonini - 23 Ottobre 2013 - 17:32

Alcune domande al Comitato e un suggerimento
Vorrei chiedere al Sig. Merlo e al Comitato Pro Alto Verbano come fa ad avere il coraggio di continuare ad affermare che Villeggianti, residenti e proprietari di seconde case, siano contrari alla realizzazione della strada di collegamento Piazza-Dumera ? Se solo avesse preso parte alla riunione del 18 ottobre per la presentazione dell’opera e per raccogliere le indicazioni della Cittadinanza ( peraltro richiesta dal Comitato stesso ! ) avrebbe ben compreso che la realtà dei fatti è assai diversa da quella che voi andate presentando da parecchio tempo con insistenza e monotonia davvero esasperante. Certo poi, che arrivare ad affermare che per raggiungere Manegra esiste già una strada che parte da Cannero attraversa Viggiona, Trarego, Colle, Piancavallo per poi ridiscendere e arrivare finalmente a Manegra, mi fa sorgere dei grossi dubbi sulla sua conoscenza della zona! Ci mancava solo che prospettasse anche la “superstrada” che sale attraverso Aurano ! E’ a conoscenza della chiusura invernale di entrambe ? A proposito degli eventuali interessi privati celati dietro l’eventuale realizzazione della strada Piazza Dumera, non vorrei invece che il suo accanimento contro tale opera rientri nell’ambito di una campagna elettorale a favore, come da lei pubblicamente più volte richiesto, della realizzazione di una strada per Rancone, per la quale, inspiegabilmente, è certo escluso a priori qualsiasi tipo di interesse privato, vero ? Da ultimo due parole sulla proposta di sciopero sull’uso dei telefonini e dell’utilizzo del web: perché questa proposta la vuol attuare solo alla domenica? Fossi in lei la estenderei a tutta la settimana! E’ infatti ovvio che le attività economiche oggebbiesi - e suppongo anche le sue – non necessitano dell’uso di telefonini o di internet. Un’ultima considerazione, non vorrei che il suo assiduo impegno in questa campagna contro l’antenna e contro la strada Le stia procurando una forma di stress eccessivo: non se ne abbia a male, ma Le consiglierei una bella e lunga vacanza rigeneratrice in luoghi magari lontani, privi di antenne varie che le possano permettere rilassanti passeggiate tra boschi secolari evitando a lei di essere vittima di onde elettromagnetiche e allo stesso tempo liberando noi dalle sue continue lagnanze e esternazioni spesso difformi dalla verità ! Caretti Pasquale

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 11:54

Sbeffeggiare, offendere,demolire l'altrui opinione
Rivolgo il mio commento a Letizia, La quale scrive che "sbeffeggiare, offendere, demolire l'altrui opinione serve unicamente a sbeffeggiare, offendere, demolire una città", ma anche a chi dice ad Emanuele di essere offensivo e non corretto; vi domando, non è forse, dal vostro punto di vista, altrettanto offensivo e non corretto chi da anni sbeffeggia, offende e demolisce le istituzioni del nostro paese? Non mi risulta che il vostro leader Beppe Grillo sia così educato e rispettoso dell'opinione altrui, anzi! Più volte l'ho sentito offendere, anche in modo piuttosto volgare (penso sia inutile ricordare i vari vaffa di qua e vaffa di là), esponenti di altri partiti, solamente perchè hanno una opinione diversa dalla sua. A mio avviso nel comunicato di Sel vi sono semplicemente alcune doverose puntualizzazioni, ed un invito chiaro e concreto che forse vi è sfuggito, per questo ve lo ripropongo: "...Gli slogan lasciamoli ai buffoni nazionali. Sui territori proponiamo un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica!". Anzichè soffermavi su quel pizzico di ironia che Emanuele simpaticamente ha voluto utilizzare, perchè non rispondete al suo invito ed iniziate a confrontarvi su tematiche concrete e reali anche con le altre forze locali? Del resto, penso che il dialogo ed il confronto siano il sale della buona politica, non credete? Saluti a tutti e buon lavoro!

CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56

Il CEM e l'urbanistica
Premetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”.

"Il caffè è più buono se il bar è senza slot” - 4 Aprile 2013 - 10:58

vietare ogni forma di gioco d'azzardo!
Le sale giochi vanno bruciate! E chi le a permesse ingabbiato a pane e acqua!

Situazione neve sotto controllo - 26 Febbraio 2013 - 13:18

Pulizia?
Ma chi vogliono (lor Signori) prendere in giro? Ma avete davvero fatto un giro per Intra ieri? Le strade: a parte l'involontaria pulizia delle corsie più battute dalle auto che transitavano, la sede stradale è rimasta intatta....dalla neve. Nessuna pulizia, nessuno spargimento di sale, nulla di nulla. Anzi no, la pioggia è stata d'aiuto. E i marciapiedi? L'esempio riportato da Roberta è emblematico. Neppure la zona antistante gli uffici comunali intresi è stata pulita. Ho assistito alla temporanea, forzata sosta di un'auto che doveva far scendere un ragazzo con stampelle che si doveva recare all'anagrafe; il traffico dietro fermo e lo slalom tra neve e ristagno d'acqua del malcapitato per accedere agli uffici. Troppo facile rammentare "...il regolamento di Polizia Urbana...", scaricando sui privati l'inconsistenze adeguatezza, capacità e gestione pubblica.
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