L’itinerario, dal Museo Granum, dove sono proposti i bozzetti preparatori di grandi sculture dell’artista del granito bavenese, si muoverà verso il lungolago per ammirare la scultura “Lo scalpellino” del 1990, divenuta un vero e proprio simbolo della città. Sempre sul lungolago verranno proposte all’attenzione dei partecipanti altre opere del Polli, mentre all’interno del Grand Hotel Dino si potrà apprezzare una grande tavola in bronzo della figlia di Raffaele, Laura Polli Fontana, dedicata a rappresentare diverse fasi di lavorazione della pietra. L’itinerario sull’acqua condurrà infine all’Isola Pescatori e a Stresa dove si incontrano altre granitiche opere di Polli.
Oltre a questa speciale occasione di conoscenza del lavoro dell’artista, si ricorda che il Museo Granum per tutta l’estate è visitabile tutti i giorni negli orari 9-12.30 e 15-18 con l’inserimento espositivo speciale dedicato a Raffaele Polli. Ai visitatori viene inoltre distribuito un dépliant con cartina che indica svariate opere dello scultore presenti sul territorio provinciale del Vco e attorno al Lago Maggiore e che rappresenta un invito ad andare alla scoperta di esse e dei luoghi che le ospitano.
Tutta la programmazione culturale 2017, dedicata alla pietra e promossa sui territori di Baveno e Mergozzo, ha ottenuto il contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.
Nel corso del mese di agosto sono in programma anche altri appuntamenti con visite guidate, sempre con partenza dal Museo Granum:
Venerdì 11 agosto ore 17
Le pietre raccontano - itinerario di visita nel centro storico dedicato alle testimonianze lapidee di età romana e al battistero d’origine paleocristiana.
Venerdì 18 agosto ore 17
Baveno Antica - escursione a piedi per le vie del centro storico fino a Romanico.
Venerdì 25 agosto ore 16.30
Pietre al tramonto - escursione in cava con visita allo stabilimento di lavorazione dei feldspati e all’area estrattiva del granito di Baveno.