Ferrata dei Picasass
Sulla sponda orientale del Lago Maggiore, vicino il paese di Baveno, è stata costruita una facile quanto panoramica via attrezzata che con difficoltà tecniche contenute sale al Monte Camoscio. La via offre lungo la salita una vista magnifica sul sottostante Lago Maggiore e un paio di passaggi aerei regaleranno adrenalina anche agli appassionati esigenti. La via si conclude con un ponte sospeso e un’ultima parete appoggiata
Ferrata del Lago
Questa recente via è stata attrezzata vicino al Pizzo Andolla e al Pizzo Bottarello nell’alta Val d’Ossola da Alpe Cheggio. Dopo un lungo avvicinamento si sale con via ferrata al Passo del Bottarello. Dal passo iniziano vie di cresta riservate agli alpinisti ma se ci si fermasse al Passo la vista resta magnifica sui ghiacciai del versante svizzero e sul crinale alpino che si staglia dritto davanti ai nostri occhi.
Ferrata delle Guide di Macugnaga
Da Macugnaga sul versante piemontese del massiccio del Monte Rosa è ora possibile salire al Passo di Monte Nero con funivia e percorrere un’aerea quanto emozionante via ferrata a Punta San Pietro. Nelle giornate limpide la vista sul Monte Rosa vale da sola la corsa del biglietto e la via ferrata, di recente costruzione, offre la possibilità di percorrere un’emozionante cresta ottimamente attrezzata con passaggi adrenalinici e un ponte sospeso.
Dice Sergio Vecchi, grande appassionato di vie ferrate e fondatore del sito specializzato www.ferrate365.it : “Solo pochi anni fa, le vie ferrate erano una peculiarità del vicino Lago di Como che con la tradizione di Lecco e Como nell’arrampicata la facevano da padrone. Finalmente è possibile percorrere vie anche nel verbanese, sulle sponde del Lago Maggiore e nella Val d’Ossola che sono zone meravigliose, con montagne tutte da scoprire e meno battute rispetto alla vicina Val d’Aosta. Questa caratteristica rende la zona una vera chicca per gli appassionati e le vie ferrate di queste montagne meritano una maggiore promozione per essere visitate e percorse anche dagli appassionati delle altre zone d’Italia e non solo”.
Siamo a conoscenza di nuove proposte di vie ferrate nella nostra provincia e l’auspicio è che la strada intrapresa possa proseguire nel rispetto della natura e delle comunità locali. Concludendo, l’obiettivo di aumentare l’offerta di queste vie attrezzate è condivisibile offrendo l’opportunità agli appassionati di conoscere le nostre montagne anche sotto questa luce.
