Ospedale unico si ospedale unico no, fra qualche tempo, questa frase sarà diventata lo slogan di moda - identica all'altra del decennio scorso.
A prima vista rimane difficile comprendere per quale motivo questa Provincia debba svalutare il suo servizio sanitario. La ragione invece è relativamente semplice. È chiaro che tra le riforme sociali in materia di sanità: ospedale unico ad Ornavasso o il potenziamento degli ospedali esistenti San Biagio di Domodossola e il Castelli di Verbania, la nostra classe dirigente, politica e sindacale, lo vuole solo in parte. Infatti sono più di dieci anni che si parla delle stesse cose e il discorso non ha fatto un passo avanti al di là della generica enunciazione del problema, includo anche la Regione Piemonte che, il giorno 11 ottobre avrebbe dovuto deliberare, decisione slittata di una decina di giorni per la complessità della materia (posizione legittima), viene il dubbio che non abbiano la minima idea di dove si debba cominciare per passare dalle parole ai fatti.
I 155 milioni di euro di finanziamento INAIL questi si sono una certezza. Siamo arrivati a questo punto : mentre il resto della Regione va avanti vedi la Provincia di Novara, noi al contrario, non siamo capaci di investire i mezzi monetari di cui disponiamo per migliorare la produttività sanitaria. Il VCO va, tutto insieme diritto e tranquillo verso l'impoverimento, grazie al suo campanilismo. Non ho nient'altro da aggiungere. Grazie.
Il Commissario del MNS per il VCO
Massimo Ficara
Ficara: sanità, campanilismo e impoverimento
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Massimo Ficara, MNS VCO, riguardante la sanità provinciale.
