Entrambe le proposte di Ospedale Unico baricentrico ad Ornavasso ed Ospedale Nuovo a Domodossola sono preludio alle privatizzazioni, sono divisive dell’unità della Provincia e potrebbero creare ritardi e difficoltà al raggiungimento delle strutture di Emergenza da parte di una parte rilevante della popolazione del VCO con l’aumento del rischio sanitario.
La specificità montana della nostra Provincia, le problematiche idrogeologiche, di viabilità e trasporti pubblici, nonché la rilevante presenza turistica richiedono che venga confermata e rafforzata la presenza degli Ospedali e dei DEA di Verbania e Domodossola.
In entrambi gli Ospedali sono state inaugurate da pochissimi anni nuovi reparti e nuove sale chirurgiche.
Realizzare un nuovo Ospedale Baricentrico/Unico appare uno spreco di risorse sia economiche che di consumo del territorio oltre ad un aumento dell’inquinamento per l’incremento della mobilità.
Per offrire servizi ospedalieri adeguati in tutta la Provincia si chiede di portare da 12 a 24 ore l’apertura del Pronto Soccorso di Omegna ed attivare il reparto di Traumatologia.
Se si devono investire risorse si utilizzino per riqualificare la medicina di base e territoriale che deve avere come obiettivo prioritario il potenziamento della Prevenzione Primaria.
Vista la spaccatura voluta fra Ossola e Verbano, prima di compiere qualsiasi scelta chiediamo di attivare uno studio, magari attraverso il Politecnico di Torino, per capire quali siano le reali necessità non solo attuali ma anche nella previsione dei prossimi decenni.
Per discutere delle ragioni del buon senso e dell’unità provinciale partecipa all’incontro
VENERDI 7 febbraio 2020 ore 21.00
presso Palazzo FLAIM VERBANIA-INTRA Piazza Flaim
Serata in difesa degli Ospedali VCO
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Comitato difesa ospedali di Verbania e Domodossola e dei due DEA - VCO, che invita alla serata che si terrà venerdi 7 febbraio 2020 a Palazzo Flaim a Intra sui temi della sanità e degli Ospedali del VCO.
