L’obiettivo, oltre a garantire la sicurezza del Parco Nazionale, si è focalizzato sul rispetto delle prescrizioni relative alle misure di contenimento del COVID 19.
Salvo pochissime situazioni, oggetto di sanzione, la maggior parte dei cittadini controllati è risultata in regola con le prescrizioni; la cittadinanza ha risposto in modo consapevole e responsabile in particolare per quanto attiene la frequentazione della montagna e l’area protetta.
Tale risultato è stato possibile anche alla sinergia creata tra i militari e le istituzioni, in particolare i Comuni del Parco, che, a livello locale, garantiscono una interfaccia sia con il cittadino che le forze di polizia.