GeoNet: un ponte tra Italia e Svizzera

Si è concluso con successo l’evento di networking del progetto Interreg Italia–Svizzera GeoNet, che per quattro intense giornate ha riunito nei territori del Geoparco UNESCO Sesia Val Grande rappresentanti istituzionali, operatori turistici e referenti di parchi naturali da Italia, Svizzera e Francia.

Vogogna
GeoNet: un ponte tra Italia e Svizzera
L’incontro, promosso dal GAL Terre del Sesia capofila del progetto, ha favorito la condivisione di esperienze e buone pratiche sulla valorizzazione della geodiversità e del patrimonio transfrontaliero, con l’obiettivo di creare un distretto geoturistico accessibile, integrato e sostenibile tra Piemonte e Canton Vallese.

L’evento ha mostrato come le nostre montagne non siano solo mete per sport e trekking, ma luoghi vivi di storia, scienza e cultura, custodi di un’eredità geologica millenaria da raccontare per un turismo più consapevole.

Il viaggio è partito da Vogogna, nel Parco Nazionale della Val Grande, con i saluti del direttore Michele Zanelli e la partecipazione dei partner italiani e svizzeri, tra cui il Geoparco UNESCO dello Chablais e la Valle di Binn. Il programma ha alternato momenti formativi, visite sul campo e scambi diretti tra guide, geologi, funzionari, amministratori e ricercatori dell’Università di Torino guidati dal prof. Marco Giardino.

Il gruppo ha visitato luoghi simbolici come il GeoLab di Vogogna, il Sacro Monte di Varallo, il Museo Walser di Alagna, l’Istituto Angelo Mosso, il Parco Minerario di Kreas e i geositi del Supervulcano del Sesia, in un viaggio attraverso la storia geologica e culturale delle Alpi.

L’esperienza si è rivelata un vero team building all’aria aperta, concluso al Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia di Villa Caccia (Romagnano Sesia) con una riflessione condivisa sul futuro del geoturismo transfrontaliero, sempre più orientato a inclusione, accessibilità e sostenibilità.
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