“E’stata una medaglia cercata e voluta - dichiara Carlo Tacchini da Copenaghen - la gara è stato un continuo allontanarsi e riavvicinarsi al gruppo di testa, un po’a fisarmonica per dirla in parole povere. Eravamo in quattro per i primi tre posti, all’ultimo trasbordo ho corso come un matto e sono riuscito a recuperare il gruppo di testa. A quel punto ero motivatissimo e ho dato tutto per tenere a bada il francese e chiudere con questo bronzo che mi riempie di soddisfazione”.
“Carlo ha messo in acqua una gara straordinaria senza mai mollare nè staccarsi troppo dai miglior - ha sottolineato da Copenaghen il consigliere federale Adriana Gnocchi - ad un certo punto chi era davanti ha provato a staccarlo ma lui è stato bravo a riprendere il ritmo, tornare sul gruppo di testa e lottare fino alla fine per un risultato che ci dà grande soddisfazione.”
