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Veneto Banca: risultato del processo SREP2016

Il Gruppo ha ricevuto dalla BCE la notifica della nuova decisione in materia di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata

Fuori Provincia
Veneto Banca: risultato del processo SREP2016
Comunicato stampa Veneto Banca- Il Gruppo Veneto Banca comunica di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (“Supervisory Review and Evaluation Process – SREP”), la notifica della nuova decisione in materia di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata ai sensi dell’art. 16 del Regolamento (UE) n. 1024/2013.

La decisione richiede che i requisiti in materia di Fondi Propri si applichino a partire dal 31 marzo 2017 e prevedano il mantenimento, su base consolidata, di un coefficiente minimo di Capitale Primario di Classe 1 (Common Equity Tier 1 ratio – CET1) pari all’ 8,75%, costituito dalla somma del requisito minimo regolamentare di Pillar I del 4,5%, di un requisito aggiuntivo in materia di fondi propri del 3,00% (Pillar 2 Requirements – P2R) e del requisito combinato di riserva di capitale dell’1,25% per l’anno 2017 (Capital Conservation Buffer -CCB).Inoltre, sempre su base consolidata, si richiede il rispetto di un requisito minimo di Totale Fondi Propri (Total Capital Ratio – TC) del 12,25%. Questi in sintesi quindi i requisiti richiesti:

§ 8,75% CET1 Ratio transitional;

§ 10,25% Tier1 Ratio transitional;

§ 12,25% Total Capital Ratio transitional;

I coefficienti patrimoniali del Gruppo Veneto Banca al 30 giugno 2016 risultano pari a:

CET1 Ratio transitional : 10,74%;
Tier1 Ratio transitional : 10,74%;
Total Capital Ratio transitional : 12,57%;

Infine, nella stessa decisione è richiesto alla Banca, a partire dal 1 gennaio 2017, di mantenere un coefficiente minimo di copertura della liquidità (“Liquidity Coverage Ratio – LCR”) di almeno 10 punti percentuali superiore al requisito minimo regolamentare (80% a decorrere dal 1° gennaio 2017), l’aggiornamento del Piano Strategico e l’adozione di un Piano Operativo teso a ridurre i Non Performing Loans.I coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2016 verranno comunicati in occasione dell’approvazione da parte del CdA degli schemi preliminari di Bilancio 2016 incorporando inoltre l’esito della complessa attività valutativa attualmente in corso, tenuto conto anche del difficile contesto di mercato.
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6 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di privataemail AAA Italia Vendesi
privataemail
20 Dicembre 2016 - 20:13
 
L'Italia è in svendita, e la politica si è fatta comprare svendendo per 30 denari le future generazioni. La vicenda Venetobanca ed ancor prima BPI sono il risultato di una misera classe politica ed imprenditoriale, dove non si capisce chi è uno e chi l'altro, in un conflitto d'interesse enorme. Forti con i deboli e deboli con i forti, incapaci di farsi valere in Europa, a differenza ad esempio della Germania, la quale cambia le regole a suo pacere.
La sintesi è che sembra che i tedeschi siano riusciti a convincere il Comitato di Basilea che è un gruppo di amici che ha a cuore il destino della banche, dicevo a cambiare le regole in corsa per aiutare Deutsche Bank, addirittura imponendo agli altri lo stesso calcolo mark to FANTASY della leva.
http://icebergfinanza.finanza.com/2016/04/15/comitato-di-basilea-e-deutsche-bank-accordo-raggiunto/
L'Italia ha il più alto risparmio privat in percentuale al mondo, per quanto ancora ?
Vedi il profilo di Maurilio Re: AAA Italia Vendesi
Maurilio
21 Dicembre 2016 - 10:55
 
Ciao privataemail

attento...questo, VenetoBanca/BPI, è uno di quei temi, dove ci sono molte, moltissime colpe legate al microsistema locale (per esempio gli imprenditori che nelle banche locali hanno sempre avuto molta influenza).

Sparare contro tutti e tutto non serve, confonde le acque e facilita il "lavoro" di chi è abituato a stare in acque torbide.

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di privataemail Re: Re: AAA Italia Vendesi
privataemail
21 Dicembre 2016 - 16:57
 
Ciao Maurilio

A febbraio 2016 avevo già postato al riguardo, e parlavo anche del buco con la Banca intorno la grande Deutsche Bank.
Io un piccolo ignorante provinciale, ero arrivato a questa conclusione, quando i Media Mainstream dei grandi professionisti competenti nelle materie finanziarie, capeggiati dal giornale patacca il sole 24 ore, sovvenzionato in vari modi, con soldi pubblic non vede la mucca nel corridoio, come dice Bersani. Il giornale che dovrebbe anche formare ed indirizzare il cittadino comune e sprovveduto, all'investimento? tralaltro non è neppure in grado di gestire se stesso, nonostante abbia ricevuto centinaia di milioni di soldi pubblici, infatti a settembre è in rosso di circa 50 milioni. Rendiamoci conto che il giornale è in mano a confindustria, dove i grandi im..Prenditori italiani sono gli azionisti, quelli che dettano anche le regole e leggi bancarie, attraverso il famigerato lobbismo in parlamento nazionale ed europeo. Quindi di che parliamo? Parliamo di volpi messe a curare i pollai, con tanto di palo come nelle classiche rapine. Se a qualcuno interessa segue un mio vecchio commento. ....

Il Piazzista di Rignano lo ha fatto approvare in parlamento, ed il bail in e uno strumento per socializzare le perdite del sistema finanziario privato

http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/economia/2015/07/02/news/approvata_la_legge_ue_le_banche_saranno_salvate_da_azionisti_e_creditori-118157432/

La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation.

L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers.

https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act

Quella legge americana nacque proprio nella grande depressione, causata proprio dalla finanza malata ed ingorda, noi effettivamente avendo dei fenomeni di scuola americana In Italia riuscimmo addirittura ad anticipare tutti per responsabilità di Mario Draghi, il padre del Testo unico bancario del 1993 che ha, di fatto, rimesso in piedi una pericolosa commistione fra banche commerciali e banche d’affari, abolendo la Legge bancaria del 1936 con cui fu introdotto in Italia lo standard americano della Legge, chi non impara dalla storia e destinato a riviverla

http://nicolaoliva.pressbooks.com/front-matter/introduction/

In conclusione tutto il sistema finanziario è in mano ai peggiori terroristi, e fanno più vittime e danni dei tanto temuti estremisti islamici. Il bazooka di Draghi dovrebbe essere vero ed usato contro questa manica di delinquenti. Altro che dare altri 20 miliardi ai banchieri per farsi fregare le Banche Popolari
Vedi il profilo di cesare x Maurilio
cesare
21 Dicembre 2016 - 17:59
 
Vero quello che affermi , gli imprenditori locali ( pochi)i hanno sempre avuto molta influenza nella ex BPI , ma gli amministratori dove stavano ? Dormivano ? Hanno continuato ad assumere del personale anche quando non serviva solo per accontentare gli amici degli amici , concedere finanziamenti a società che non davano garanzie .
Distruggere la nostra B P I è stato un disastro annunciato , il passaggio alla Veneto Banca ha fatto il resto .
Ora concedono altri 20 Miliardi ( che noi pagheremo con ulteriori taglia alla sanità , alle pensioni ecc. ) per salvare il salvabile ma i veri responsabili non pagano mai .
Vedi il profilo di Maurilio Re: x Maurilio
Maurilio
21 Dicembre 2016 - 21:31
 
Ciao cesare

nel fallimento delle piccole banche locali. il colpevole è il sistema locale in toto, grandi azionisti (imprenditori,...), amministratori, politici.

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di Maurilio Re: Re: Re: AAA Italia Vendesi
Maurilio
21 Dicembre 2016 - 21:32
 
Ciao privataemail

scusa, ma non riesco a seguirti!

Saluti

Maurilio



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