Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

euro

Inserisci quello che vuoi cercare
euro - nei commenti

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 14:29

per Giovanni% e HAvF
Eccomi qua: non sono in coda all'INPS anche se ho già fissato un appuntamento presso un CAF per la richiesta di pensione: dovrò attendere ancora 6 mesi ma pazienza. Il mio pensionamente aprirà comunque un posto di lavoro ad un giovane.:W San Salvini! perchè, dite ciò che volete, ma dopo il governo Monti/Fornero per i lavoratori sono stati solo cavoli amari. Per quanto concerne le argomentazioni di Giovanni% non posso che concordare con Lui: i giovanni hanno diritto ad aspirare ad un posto fisso e ad un stipendio regolare sena i quali in Italia, oggi come oggi, è impensabile andare a vivere da soli o avviare una convivenza ed ancor più mettere su famiglia. Cosa voglia dire la precarietà lo bene perchè l'ho sperimentata sulla mia pelle quando, finito il liceo classico, fatti 3 anni di università con 14 esami dati, ho smesso di studiare (con giusto e gran risentimento dei miei) e per 2 anni ho lavorato come garzone di 2 ambulanti, pagato un po' a giornata ed un po' a generi alimentari che mi davano come compenso: ma grazi e ancora per avermi offerto quall'opportunità. Poi ho fatto un regolare concorso pubblico e l'ho vinto: pensate che un buon punteggio ( allora bastava la 3^ media) l'ho ottenuto perchè bene o male sapevo scrivere a macchina. Da allora e per + di 4o anni sempre fedele al mio servizio.. Anche i miei figli sono passati attraverso la fase del precariato ma ora, grazie a Dio ed al loro impegno; hanno entrambi un posto di lavoro fisso; uno di loro ha dovuto accettare di trasfersi fuori regione e l'altro anche di lavorare per periodi di tempo in America.E veniamo al cellulare ed al suo uso "drogato": ho un cellulare vecchio di oltre 10 anni (19,90 euro all' Slunga) ma fa tutto quel che mi serve: posso chiamare e madanre sms , altro non mi serve; ho solo impostato la funzione "numero privato" perchè penso che ilcellulare deve servire a me per chiamare gli altri e non agli altri per chiamare me, infatti dopo 3 chiamate al giorno comincio ad innervosirmi.Se poi esisto cellulari che fanno anche le lasagne non sono oggetti che fanno per me. Quindi io non so e neppure mi interessaro le start up, smart working eccetera. Purtroppo vedo che specie nell'industria privata si ricorre sempre più all'uso di robot che, ovviamente, diminuiscono la richeista di mano d'opera umana. In aggiunta a ciò, ad esempio nel campo artigianale, gli imprenditori di quel settore non sono certo invogliati ad ampliare il loro raggio d'azione: due amici, uno falegname ed uno idraulico, mi hanno detto che avrebbero molto più lavoro ma la normativa non concede loro di assumere apprendisti ad un costo ragionevole. Certo è che con la scarsità dei posti lavoro che attanaglia questo paese, l'idea di far entrare anche migliaia di altre persone, potenziali concorrenti, mi pare una follia, gete che è disposta ( ...quando lo è!) anche a lavori sottopagati da parte di approfittatori (magari loro connazionali, vedi in fenomeno cinese) che sottraggono posti di lavoro ai figli degli italiani. ma il discorso è lungo e difficile da affrontarsi su VBN.....

Forza Italia su dilazione tributi - 31 Gennaio 2019 - 13:39

Comprendere dove stanno le necessità
FI Verbania proprio non vuole capire, anzi fa finta di non capire e strumentalizza veramente in modo grossolano visto che siamo in campagna elettorale, il tempo già stringe e i candidati forti languono. Quanto dovuto da Acetati sono per il 95% tributi destinati allo Stato, il restante 5% al Comune. Quindi, volando ben vedere, l'amministrazione sta facendo gli interessi statali e quindi di tutti i cittadini! Si perché pretendere subito quanto dovuto da Acetati immobiliare, società sotto procedura fallimentare, significherebbe aggravarne ulteriormetre la posizione con relativa perdita di ogni possibilità di recupero di quanto dovuto. Stesso ragionamento fatto per il progetto di bonifica ambientale e riutilizzo del sito ex Acetati per il quale l'amministrazione ha necessariamente proceduto alla preventiva valutazione delle possibili condizioni di fattibilità economica e normativa prima di presentarlo alla città e alle forze politiche per una valutazione politica, cosa che ha richiesto il tempo necessario per evitare inutili e pericolosi azzardi. Ma FI Verbania ha l'abitudine di interpretare alla bisogna come ad esempio, nonostante le chiarissime evidenze con piano triennale degli investimenti 2019-2021 alla mano, sui costi di intervento di riqualificazione di Piazza F.lli Bandiera che ammontano a 7 milioni e non a 10 milioni di euro, come da loro affermato.

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 13:53

Re: Irritante
Ciao Giovanni% mi ricorda il libro, con successiva trasposizione cinematografica, generazione 1.000 euro, tra il 2006 e il 2009: ma nel frattempo la situazione è nettamente peggiorata! Soliti sondaggi dell'ultima ora, che lasciano il tempo che trovano......

Due Interpellanze su piscine comunali - 29 Gennaio 2019 - 10:25

Panic interessante
Ho letto, interessante, sarebbero una cinquantina quelli che avrebbero dovuto riversare la quota e il tecnico ha risposto: "Quindi Lei ha diritto alla frequenza senza altro pagamento di 25 euro, da richiedere indietro al nuovo gestore, nonchè al recupero della lezione persa, come stabilito nell'AVVISO". Il Sindaco interverrà sicuramente, visto che ha concesso utenze e affitto gratis!

Piccoli Comuni, lettera che annuncia i contributi - 23 Gennaio 2019 - 15:02

Re: Ecco...
Ciao lupusinfabula trattasi di piccoli comuni: se leggi cosa hanno fatto per Catania.....400 milioni per i 7.982 Comuni d’Italia -producono la somma di € 50.112 a Comune-. 250 milioni per le 92 Province e le 14 Città Metropolitane -producono la cifra di € 2.358.490 per ogni amministrazione. IL DEBITO CANCELLATO A CATANIA AMMONTA A 1,6 MILIARDI DI euro.

Alcune precisazioni di De Magistris - 19 Gennaio 2019 - 12:35

Quello che volete
Al signore che vuol fare precisazioni, vorrei precisare che sono spariti 49 milioni di euro di soldi pubblici che erano nelle mani della LEGA, e che dovrà restituire in 8o anni, non ho altro da aggiungere.

Minore su nuova gestione piscine - 16 Gennaio 2019 - 10:27

4 cose
Che le utenze siano a carico totalmente del comune mi sembra una follia perché genererà sprechi immensi ("tanto paga pantalone..."). Se il comune riteneva di scontare questi soldi dall'accordo allora doveva forfettizzarlo e dichiarare che avrebbero rimborsato solamente fino a X euro di utenze almeno poteva nascere quel naturale virtuosismo di risparmio a vantaggio di tutti. Però Stefania non possiamo ritenere che l'associazione che gestisce la piscina sia "un'attività imprenditoriale". Verosimilmente è un gruppo di persone che cerca di portare a casa un mezzo stipendio e qualche soddisfazione a livello sportivo e nulla di più. 30° sarà al limite la piscina dei bambini, non quella grande che a quella temperatura risulterà incompatibile con l'allenamento. Pubblicare segnalazione corte dei conti

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 16 Gennaio 2019 - 09:58

Costi fattura elettronica
Confermo che i costi di gestione per ricevere e conservare le fatture elettroniche in carico si aggirano tra i 20,00 e i 40,00 euro l'anno a seconda di chi da il servizio ( io personalmente fino a 300 fatture pago 36 euro/anno), mentre per emetterle esistono applicazioni anche completamente gratis. Non mi sembra che questa cifra possa incidere su una piccola partita IVA, che se poi è piccola può beneficiare di utilizzare il sistema tradizionale.

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 15 Gennaio 2019 - 23:15

Re: Fattura elettronica
Ciao "Cervello (poco)" in fuga i costi sono ben più alti. Non tutti sono così disinvolti nell'utilizzo di software e strumenti di natura contabile e fiscali. I piccoli e gli anziani si affidano a Commercialisti che a conti fatti fanno costare ogni fattura elettronica trattata intorno a 5 euro.

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 15 Gennaio 2019 - 13:15

Re: Re: liberismo
Ciao Giovanni% 1) se parliamo di un negozio di alimentari a Gurro allora la comunità di riferimento è Gurro, se parliamo del ponte sul lago, la comunità di riferimento sono almeno le provincie che s'affacciano sul lago se non le regioni, se parliamo dell'autosole allora è tutta la nazione. 2) naturalmente ma vale anche per le grandi attività. L'unica persona che m'ha dato un'opinione sulla fattura elettronica m'ha detto: "Pago 10 euro al mese e il commercialista in automatico preleva le varie fatture" lui la riteneva una grande semplificazione e una grande comodità. Personalmente non saprei

Autostrade: aumenti in Piemonte - 7 Gennaio 2019 - 09:29

Re: Re: Re: E prima?
Ciao Hans Axel Von Fersen anche in conseguenza del cambio di fatto lira/euro 1/1.... Per il resto, contento te.

Una Verbania Possibile su decreto sicurezza - 6 Gennaio 2019 - 20:47

La nuova destra......
https://www.lastampa.it/2018/11/09/italia/fondi-della-lega-il-pg-della-cassazione-conferma-il-sequestro-dei-milioni-QkNnLvaIPrFAFZMf6JRQmK/pagina.html http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/fondi-lega-cassazione-sequestrare-anche-somme-provenienza-lecita-54ad5eea-8aef-4975-82ee-a8292c570c58.html https://www.liguriaoggi.it/2018/11/10/lega-perde-anche-in-cassazione-dovra-restituire-i-49-milioni-di-euro/ http://espresso.repubblica.it/palazzo/2018/09/06/news/lega-il-riesame-conferma-la-sentenza-vanno-sequestrati-i-49-milioni-della-truffa-1.326641 https://www.repubblica.it/politica/2018/07/03/news/cassazione_lega_salvini_fondi_rimborsi_elettorali-200759504/?refresh_ce Ecco, permettetemi di ridere, mi sto spanciando dal ridere.....

Una Verbania Possibile su decreto sicurezza - 6 Gennaio 2019 - 16:57

49000 milioni
1000 persone come salvini significherebbero 49 000 milioni di euro ricevuti illegalmente dallo Stato e non restituiti. Comunque personalmente preferisco perdere nuovamente gli elezioni piuttosto che vincerle facendo una cosa moralmente sbagliata, per cui sì all'opposizione a un decreto vergognoso

Autostrade: aumenti in Piemonte - 4 Gennaio 2019 - 19:30

Re: Re: E prima?
Ciao SINISTRO La differenza è che i governi precedenti dichiarava che i pedaggi sarebbero aumentati del 2% un anno, quello successivo del 3%, quello dopo ancora dell'1,5% e così via. Poi nella realtà i pedaggi venivano aumentati 10% - 15% ogni anno. Prova ne è che coi pedaggi in lire alcune tratte costavano LIRE 9.000 e oggi siamo arrivati a euro 18. Ecco han dichiarato che non sarebbero aumentati e oggi scopriamo che solamente il 10% delle tratte subirà un aumento. Prima se ne fregavano e gli aumenti erano scontati e quelli dichiarati erano 10 volte superiori all'inflazione (poi nella realtà erano 100 volte superiori), oggi invece si sono preoccupati e nonostante i contratti vessatori ai danni dello stato in essere, sono riusciti a non aumentare i pedaggi sul 90% delle tratte. Ecco, io un po' di differenza la vedo o meglio la vede il mio portafoglio

Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 4 Gennaio 2019 - 17:39

Re: Delocalizzazione
Ciao lupusinfabula diciamo anche che la tanto decantata flessibilità si è tramutata poi in precarietà, al pari del cambio lira/euro di fatto 1/1... Chi doveva controllare, dove si trovava? Evidentemente l'immigrazione non è l'unico problema che, guarda caso, sta a cuore proprio a quei Paesi ad Est!

Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 4 Gennaio 2019 - 17:37

Re: Delocalizzazione
Ciao lupusinfabula diciamo anche che la tanto decantata flessibilità è stata poi tramutata in precarietà, al pari di ciò che è accaduto col cambio euro/lira di fatto 1/1.... Chi doveva controllare, dove si trovava? Il problema non è solo l'immigrazione che, guarda caso, sta a cuore proprio a quei Paesi ad Est!

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 28 Dicembre 2018 - 18:59

Re: chi li considera successi, chi no...
Ciao renato brignone partiamo da un fatto politico: perchè mai la maggioranza che sostiene l'attuale amministrazione dovrebbe essere stata relegata al ruolo di comparsa? Non possono aver sostenuto questa politica con cognizione di causa, come si dedurrebbe dal comunicato di cui sopra? D'altrocanto qui non funziona come a Roma: non hanno mica chiesto un voto di fiducia su un documento economico. Hanno chiesto un voto SUL documento di programmazione economica (bilancio). Non vedo nulla di strano se non una minoranza che, per arrivare al suo legittimo fine, spera nella defaillance della controparte per portare a casa il risultato. Come se, nella partita di calcio, la squadra avversaria speri nell'autogol della favorita per sperare nella vittoria. Quanto premesso, non vedo nulla di strano nell'elaborare un piano del traffico a fine mandato: cosa facciamo, perdiamo un anno (l'ennesimo dirai!) solo perchè l'avversario potrebbe avere idee differenti dalle mie? Un piano del traffico che parte da una situazione praticamente casuale, dovrà per forza portare un minimo di benefici, qualunque sia il suo contenuto. Sul progetto di insieme si parla ormai a vanvera da anni: ti dirò, a colpi di interventi spot, si sta rimettendo a posta una città ormai da decenni abbandonata all'idea del progetto aulico (quale sia, non lo sapete nemmeno voi che tanto lo decantate): Via XXIV Maggio, Via Madonna di Campagna, Nuova Lidl, Via alle Ginestre, P.zza Matteotti, I lotto Movicentro, etc., ciascuna delle quali si portava dietro certamente una critica. Ma se aspettavamo che la politica metteva insieme il suo progetto di città del futuro, eravamo ancora con il fango sul prato del parcheggio che fu in via XXIV maggio, tanto per dirne una. Sul CEM/Maggiore, lascio perdere l'ennesima critica e ti invito a riflettere su questo dato: [..] Ammontano a 225 mila euro gli introiti della biglietteria del teatro il Maggiore.[..] notizia di ieri su VCO Azzurra. Ora, certamente i detrattori diranno, e ne avranno anche ragione, che con quei soldi manco ci siamo ripagati il sistema anticendio. Io però invito a riflettere da un altro punto di vista: Verbania e la sua cittadinanza comprano cultura. Un dato non scontato: 225k€ spesi per accrescere il proprio bagaglio culturale. Non uscire con la solita foto di Paolini nell'ex Arena: battiti per riportare Paolini nella nuova Arena e faremo 2000 paganti! La cultura è un'attività economica in perdita: ne guadagna il futuro dell'umanità! Sulla Fondazione, l'obiettivo raggiunto da questa Amministrazione è importante: condividere le spese con un altro soggetto pubblico ed uscire dal proprio orticello. Sono i primi passi, sosteniamo invece di criticare qualunque cosa gli giri attorno (a proposito, ci sei mai stato?). Infine, sulla piazza ho già espresso il mio parere qui sul blog: dico solo che non voglio avere più parcheggi in centro città, che la vostra idea di un nuovo parcheggio nell'area ex tennis deve essere approfondita e che il nuovo parcheggio CEM dovrà vedere finalmente la luce perchè la direzione è quella. Portare fuori dal centro cittadino le auto e far pagare i posti. Fosse per me eliminerei del tutto il parcheggio di P.zza F.lli Bandiera, ma c'è bisogno di accontentare il 90% di chi non la pensa come noi. Meglio un parcheggio interrato, a pagamento e con tutti i servizi annessi. Faccio notare che 2.5M€ di mutuo su un bilancio che pareggia ad oltre 60, è un "lusso" che possiamo permetterci. E che quella piazza, anche ne costasse 10 di milioni, deve essere riportata all'uso della città. Ad oggi, è solo un obbrobrio. Saluti AleB

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 13:54

La foto dice tutto
Basta guardare la foto che ricostruisce il progetto per comprenderne l'assurdità. Si spendono ben 7 milioni di euro per trasformare solo un quarto dell'area Di spendono ben 7 milioni per diminuire preziosi posti auto. Si elimina un'area che per la città è più utile che rimanga così come è adesso. Si spenderanno tanti soldi per stare peggio.

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti