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Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 31 Luglio 2014 - 19:57

Trasporto internazionale per i barcaioli?
Ma non avete capito che l'unico servizio Italia-Svizzera che può stare in piedi è quello della NLM? Per farvi un idea, in questo periodo la NLM offre sulla tratta Arona-Locarno e viceversa: 1 aliscafo e 1 battello tutti i giorni escluso il mercoledì (quando operano 2 aliscafi sulla tratta per il mercato di Luino) Il sabato e la domenica si aggiunge il secondo aliscafo che effettua oltre ad Arona-Locarno-Arona anche Locarno-Intra-Brissago-Intra-Locarno. A queste si aggiungono la corsa giornaliera Locarno-Stresa-Locarno e le corse per i mercati di Luino e Cannobio. Insomma chi può fornire un servizio del genere: un motoscafo da 20 posti?

"Lavori sul lungofiume, quali i veri motivi dello stop?" - 31 Luglio 2014 - 09:40

san bernardino
Nel quartiere personalmente ho posto delle questioni, come quella della direzione che nel senso proposto, porta tutto il traffico a gravare sulla rotonda del Flaim. Che il traffico sia più presente in una direzione al posto dell'altra, c'è da chiedersi se la Mirella Cristina non vada mai al mercato al sabato Riguardo allo stato in cui si trova la sponda del san Bernardino, vorrei che il Pisu tenga in considerazione tutta la sponda, anche quella veramente in degrado e che va dal nuovo ponte al ponte del plusc, sponda che "esteticamente" può piacere solo a chi non ha a cuore Verbania.

PD: Argine San Bernardino "polemiche forzate" - 30 Luglio 2014 - 20:05

Oh perbacco!!
Ora "l'eliminazione di parecchi posti auto è un errore inspiegabile" mentre col teatro in piazza mercato, che se ne sarebbero molti di più, non lo era? Impidicizia smisurata!

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 30 Luglio 2014 - 11:58

Libero mercato
Era quello che ho sempre sostenuto nei precedenti blog relativi a questa specifica tematica! È corretto dire che le regole e le leggi è giusto che tutti le rispettino, ma deve essere anche giusto che la legge e le regole vengano applicate in egual misura a e per tutti! Purtroppo nel malcostume Italia, la legge si è uguale per tutti ma non tutti sono uguali per la legge, ecco perché in questo mal governato paese nascono i dissidi e le polemiche, come in questo caso, che mettono categorie di lavoratori contro altre categorie, insomma guerre tra poveri; questi sono campanelli d'allarme molti forti, che devono farci riflettere prima di scornarci. E se anziché lottare gli uni contro gli altri ci si alleasse per dar contro a chi trova vantaggi a queste lotte? (la politica), forse qualche risultato in più i lavoratori, TUTTI SENZA DISTINZIONE, lo porterebbero a casa. Comunque, al di la di tutta la bagarre in atto, mi auguro che per queste categorie di lavoratori si riesca a raggiungere una quadra risolutiva che porti vantaggi per tutti, ma sopratutto una serenità lavorativa.

Nobili risponde ai sindacati NLM - 24 Luglio 2014 - 22:42

Continua ad intervenire ma non ha ancora capito...
Caro Alberto, la richiesta dei sindacati nasce nel momento in cui il presidente Nobili, ha dichiarato di voler intervenire per difendere un certo numero di licenze che a quanto pare sono state rilasciate in numero superiore alla delibera che ne decide il numero massimo. Punto. A Verbania, facendo un esempio, ci sono 50 licenze di taxi. Lei cosa direbbe se il comune , di sua iniziativa, ne rilasciasse altre 20 ? Secondo Lei è libero mercato questo? Nel momento in cui su una stessa piazza ci sono due realtà in concorrenza e una delle due per svolgere la propria attività invece del solo negozio previsto, ne apre un altro abusivo, secondo Lei è corretto ? La discussione è degenerata, pubblico, privato, la Svizzera non c' entrano nulla. Il discorso è limitato al numero delle licenze di taxi a Stresa . Se devono essere 18 come pare, non possono essere 49. Punto.

Verbania "declino" turistico? - 23 Luglio 2014 - 15:46

destinati a scomparire
vi ricordate le auto posteggiate fin dove l'occhio non arriva fuori dalla Playa?O dal Kursaal?E quel putiferio per salire alla Selva?Per non dire delle serate ''liscio'' al Tam Tam o Andromeda O,prima ancora,Casanova.E le code per entrare alla Rosa,al Sasin,al Bistrot pallanzese?E le ì''vasche'' a Pallanza alla sera?Dovevi posteggiare a casa di Dio........Saranno ricordi e qualcuno critichera'ovviamente',ma pero' fanno parte della storia cittadina e del benessere diffuso.Mi ricordo persino le gare di nuoto pinnato alle piscine a Suna,pieno di spèettatori.E che dire del centro Intra,in particolare V.S.Vittore.....oggi sembra di essere a Lugano,negozi lussuosissimi e futuribili,anzi ,tutti marchi da Outlet Village....dove sono i commercianti locali?E tutta l'area mercato in mano ai commercianti cinesi,hanno tutto....ho sentito i turisti stranieri /Svizzeri commentarte negativamente.......dove e' la ''nostranita',la bella Italia...xche' devo comperare in Italia,a Verbania,merci che trovo in tutto il mondo e non hanno nulla di ''artigianal/locale''?Potrei continuare per ore,non per rivivere il passato,ma per prenderne esempio.Una domanda....ma tutte le mogli di Verbania non si chiedono come mai siamo inflazionati da cosi' tante ''sale massaggi cinesi''?Cosi',buttata li'....mah ,saranno i reumatismi dell'aria di lago....eheheh...e che dire delle 1001 gelateria?Tutto ad un tratto siamo diventati la ''citta' del gelato''....mah....devo informarmi,probabilmente e' un settore dove si fanno profitti ...golosi!!!!

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 21 Luglio 2014 - 20:20

osservazione su mentalità verbanese
Mi sono imbattuto in questa pagina quasi per caso. Avevo digitato '' rumori molesti'' ed è uscito il link che riguardava il ferragosto rumoroso a Verbania e visto che io e la mia famiglia ci siano stati fino a l'altro ieri, ho letto il contenuto sia dell'articolo che di tutti i commenti lasciatidagli altri utenti. Noi veniamo da Chioggia, una bellissima cittadina turistica ovviamente sul mar Adriatico tra il Delta del Po e la Laguna Veneta. A causa, per fortuna, del mio lavoro, io e la mia famiglia, viaggiamo moltissimo in tutto il mondo compresi gli Stati Uniti, l'Australia ed il Giappone e in molte occasioni ho sentito parlare, da gente dei vari posti sopra citati, della terribile maleducazione, inciviltà e squallore tipico della gente di Verbania ma in generale delle varie località del Lago Maggiore. Quindi, visto che non eravamo mai stai in questi luoghi, abbiamo deciso di andarci a stare per due settimane. Così abbiamo preso un appartamento a Intra. La prima settimana abbiamo ricevuto la visita inaspettata delle forze dell'ordine a causa di forti rumori molesti come il volume della musica, ritenuta molto alta, di alcune canzoni che stava ascoltando mio figlio, un volume invece abbastanza basso, alle 17:00 del pomeriggio, dai vicini di casa. Stessi vicini, uomini e donne che invece, oltre a parlare ad alta voce anche fino alle 3:00 di notte e soprattutto nelle prime ore pomeridiane quando dovrebbe esserci invece una certa tranquillità. Stessi vicini che in meno di una settimana, attraverso una fitta rete di maldicenze, avevano già diffuso diffamazioni OSCENE su di me medesimo dandomi del barbone e del delinquente, su mia moglie chiamandola prostituta e squallida villana. Su mia figlia chiamandola apertamente mostro deforme a causa di una sua malformazione dovuta ad un incidente stradale, qualche anno fa. Nei giorni seguenti le stesse vicine non uscivano quasi più di casa, pur di ascoltare le nostre conversazioni, distorcerle e trasformarle in vere e proprie diffamazioni ai nostri danni. Poi c'è stato proprio il vero e proprio teatrino squallido messo su dai loro mariti che aizzati da queste ''donne'' ci hanno praticamente attaccati per il fatto che mia moglie, in una occasione aveva risposto per le rime a delle provocazioni DISUMANE pronunciate da queste ''signore'' verso di noi, in maniera indiretta. Siamo andati una sera ad un ristorante di Cannero Riviera e probabilmente dovevano esserci delle persone di Intra che a cui erano arrivate delle calunnie sul nostro conto e di cui oltre a guardarci e commentarci ad alta voce in maniera ostile e canzonatoria, si sono anche permessi di offendere apertamente mia moglie ( sempre a causa del fatto che ha ribattuto alla maleducazione delle vicine di casa). Venerdì, siamo stati ad una manifestazione di degustazione, in una piazza di Intra ma siamo dovuti andar via dopo neanche mezz'ora perchè molte ''persone'' si sono permesse di offendere tutti noi ma soprattutto mia figlia che è scoppiata a piangere sotto una pioggia di insulti e sarcasmo di cui lei era il fulcro di tutto quel veleno versatole addosso. Quando siamo andati al mercato, sempre a Intra è successa la stessa cosa ma verso tutti e quattro i componenti della mia famiglia. Quindi devo dedurre nella maniera più assoluta che tutte quelle voci negativissime sulla gente di Verbania e del lago Maggiore in generale siano oltre che fondatissime anche molto ''leggere'' in confronto alla realtà di questa gente profondamente maleducata, incivile, folle e con un rispetto verso la vita umana pari a zero. Non mi stupisce il fatto delle denunce per il periodo di agosto, a Pallanza per il volume alto di qualche locale, nelle righe sopracitate, sull'articolo, come non mi stupisce ciò che ho letto, nei commenti della signora Elvira, riguardo a ciò che è accaduto al ragazzo gay ed al suo compagno. Non ho mai visto genitori insegnare ai propri figli di due o tre anni, a dare del c.., del b..., delle 'P' e molto di peggio, alle altre persone....QUI A VERBANIA SI. Non ho mai visto gente insultare e calunniare

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 20 Luglio 2014 - 09:35

Navigazione Lago Maggiore
Mi chiedo se, le riflessioni sono state fatte anche tenendo presente la normativa, o semplicemente prendendo spunto dagli articoli del giornale. Non è assolutamente vero che c'è stata una lievitazione delle autorizzazioni, in quanto sono state tutte rilasciate precedentemente non solo alla determina Provinciale, ma anche alla DGR piemontese. Pertanto le "licenze" rilasciate, che NON SONO CONCESSIONI, tante sono e tante resteranno, con o senza interventi Provinciali. Il problema è un altro, è la mancanza di condivisione del mercato del trasporto pubblico , poco accettata dal monopolista Navigazione dei Laghi . Le criticità si vedono a Stresa ( unica località da sempre caratterizzata dal trasporto non di linea) come verso la Svizzera , dove NdL sta disperatamente proteggendo il suo (inefficiente) servizio, vantando il Diritto della Convenzione Italo Elvetica ed impedendo di fatto la libera circolazione delle persone e dei servizi . Bisognerebbe essere ancora più aperti alle esigenze dei passeggeri e non tagliare le linee e prendersela con i "barcaioli".

Fisconews: 30 giugno obbligatorio Pos per i professionisti? - 18 Luglio 2014 - 19:04

date un occhio ai mobile POS!!!
personalmente dopo un po' di ricerche qua e là mi sono imbattuta in un mobile POS. sicuramente può essere un'alternativa ai POS tradizionali con canone mensile etc. Nel nostro caso abbiamo un volume di transazione non molto elevato, quindi una soluzione senza canone, ma che prevede solo le commissioni sul transato è l'ideale. di alternative iniziano a essercene un po' sul mercato, il problema è che come sempre ci si lamenta tanto e ci si informa poco.

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 11:00

sempre per " sibilla" and company
A MIGLIOR COMPRENSIONE DI QUANTO DETTO SOPRA SCRITTO , IN SINTESI : Entro un milione di euro può essere utilizzata a seguito di un'indagine di mercato e di una gara informale -Mediante indagine di mercato -Opportuna la pubblicizzazione (ad esempio sito internet) della procedura, per sollecitare manifestazioni di interesse di operatori economici -Per appalti di valore sino a 500mila euro, devono essere invitati almeno 5 operatori 8 Per appalti tra 500mila e un milione di euro, almeno 10 - La lettera di invito deve precisare criteri e modalità di svolgimento della gara - Le offerte devono essere presentate entro un termine minimo di 10 giorni dall'invio della lettera di invito - Trasparenza nelle operazioni di gara - All'affidatario si applica il principio di rotazione. TRAETE VOI LE CONCLUSIONI !.... CERTAMENTE SAREBBE AUSPICABILE CHE LA MAGISTRATURA DESSE UN' OCCHIATA A QUANTO FATTO DALLA PRECEDENTE ED ATTUALE AMMINISTRAZIONE , FORSE AVREBBE SU CUI LAVORARE. Ugo Lupo

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50

per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !
Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale.

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 09:04

mi ripeto vista la disinformazione
1-l'europa attraverso la regione ha stanziato 12 milioni di euro (circa 24 miliardi di vecchie lire) per il PISU al progetto CEM ne vanno circa 10... (LA META' DI QUANTI NE SERVONO PER FINIRE IL PROGETTO!) 2-Come scrisse Reschigna, i soldi andavano usati per zone in degrado (PIAZZA MERCATO LO ERA E LO E') la zona Arena non aveva questo requisito (da quì la nostra richiesta di indagare le ragioni di spesa nel CEM). Quindi diciamo solo che oggi non sarebbe più sensato proporre di spenderli altrove, ma crediamo doveroso chiedere di spenderli meglio modificando il progetto. 3-il progetto in piazza mercato (per quanto io non fossi un sostenitore), ha fatto un iter in trasparenza, ha coinvolto una significativa parte di città ed era il frutto di un concorso internazionale. Il CEM è stato un progetto a trattativa privata che la legge vieta per importi così importanti !

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 17 Luglio 2014 - 16:50

x Anonimo
le rispondo per punti: 1-a me non andava bene neanche il progetto in piazza mercato, troppo grande per verbania 2-in piazza mercato però si sarebbe sistemata una zona in vero degrado compresa la camera del lavoro (che sta crollando) e si sarebbero fatti parcheggi coperti. 3-l'opera in piazza mercato costava molto meno (almeno 5 milioni in meno) 4-per fare il CEM si è distrutta una struttura funzionante e pagata 2 milioni, l'Arena La mia contrapposizione non ha nulla di ideologico, infatti sto contrastando anche questa amministrazione, ma è molto pragmatica... parliamo di 40 miliardi di vecchie lire, per un opera che se si chiedesse ai verbanesi non vorrebbero! chiaro?

Operatori turistici Vco a Expo 2015 - 14 Luglio 2014 - 22:38

Nadia Expo Turismo
Gent.Nadia,attenta a non scambiare lucciole per lanterne.Premesso che tutto fa brodo,quindi un ritorno ci sara',non credo che Expo e l'accordo di cui sopra saranno la chiave di volta per risollevare l'economia turistica lacuale.Conosco bene il settore ,ti posso dire che questa operazione in particolare rimpolpera' ,per iniziare,le tasche del soggetto che ha ideato il sito in questione(vedi tariffe per essere inseriti nel circuito),dopodiche' arrivera' qualche espositore che pernottera' a Stresa/Arona per un mordi e fuggi notturno,sul territorio non lascera' un euro.Gli albergatori sono pieni tutta la stagione ,che normalmente si apre con l'apertura del palazzo dell'Isola,che si chiude con la chiusura dello stesso,a Ottobre(piu' o meno).Gli alberghi hanno prenotazioni gia' dall'anno prima e i turisti li portano a Zermatt,Macugnaga/menoI Luino al mercato...etc...e tendono a non farli uscire per poterli spolpare all'interno delle strutture,anche giustamente,visto che sono imprenditori.Sarebbe un discorso lunghissimo,l'Expo NON portera' al Lago Maggiore e tantomeno alle Valli Ossolane null'altro che tasser in piu' che pagheremo come comuniya' per tutto il magna magna che sappiamo.

Notti di Note a Cannobio 2014 - 12 Luglio 2014 - 14:03

ermes che c'è davanti???
Il fatto è che dobbiamo per forza guardarci indietro perché in avanti c'è il nulla. Avevamo eventi che portavano gente x le strade e turisti da fuori. Ora è rimasto poco e quel poco che si fa da fastidio. Ma Verbania, ormai, solo di turismo può vivere e così si perde mercato.

Dieci migranti in città - 4 Luglio 2014 - 20:52

dati corretti
I dati sono corretti, affermo che ad un italiano qualsiasi in difficoltà questi servizi NON vengono erogati ma gli stessi sono lasciati , piuttosto, alle opere compassionevoli di amici e parenti. (il testo integrale lo trovate a questo link http://www.prefettura.it/verbanocusioossola/news/152639.htm#News_42676 ) MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA IN FAVORE DI CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE La Prefettura del Verbano Cusio Ossola intende espletare apposita indagine conoscitiva fra gli Enti pubblici nonché di mercato nell'ambito del privato-sociale per l'individuazione di strutture idonee ad accogliere cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, in attesa di inserimento nei centri governativi ovvero nel circuito SPRAR. Il servizio oggetto del presente avviso rientra tra quelli indicati nell'allegato II B del codice dei contratti pubblici e, pertanto, è applicato l'art. 20 del richiamato codice. I predetti centri di accoglienza dovranno avere una capacità ricettiva per un numero medio di 20/50 ospiti, con una ricettività minima di 20 ospiti. Il gestore dovrà assicurare agli ospiti stranieri i seguenti servizi obbligatori: - Vitto (rispettoso dei principi e abitudini alimentari) e alloggio; - Gestione amministrativa degli ospiti; - Assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica, l'informazione, primo orientamento ed assistenza alla formalizzazione della richiesta di protezione internazionale; - Servizio di pulizia; - Fornitura di biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione; - Prodotti per l'igiene personale; - Pocket money di € 2,50 (due/50) al giorno; - Una tessera/ricarica telefonica di € 15,00 (quindici/00) all'ingresso. Per le specifiche tecniche dei sopraelencati servizi si rinvia al Capitolato Generale d'appalto approvato con decreto del Ministero dell'Interno 21 novembre 2008, reperibile sul sito internet del Ministero dell'Interno. Per la gestione dei centri sarà corrisposto, previa sottoscrizione di apposita convenzione, un importo massimo pro-capite e pro-die di € 30,00 (trenta/00), oltre IVA, ove dovuta. E' ammessa la partecipazione di consorzi o di R.T.I. - raggruppamenti temporanei di imprese.

Avvelenata la Canfora di Ghiffa - 27 Giugno 2014 - 22:04

Il responsabile........
Secondo voi chi può essere il responsabile? Un pazzo omicida? Un perditempo annoiato dalla vita? Ragazzi siamo seri, la vista sul lago costa sacrifici, per comperarla a volte un piccolo reato è più a buon mercato....... secondo me il responsabile ( o i responsabili) è ( sono ) molto vicino ( vicini )........... elementare Watson

L'assessore Tradigo risponde sui parcheggi - 24 Giugno 2014 - 17:08

ADESSO CARA GIUNTA A LAVORO
ASSESSORE TRADIGO FACCIA QUELLO CHE SI SENTE MA FATTO BENE CI SONO PARECCHI PROBLEMI E SOLDI SPERFERATI E LAVORI FATTI MALE A VERBANIA PULTROPPO LA GENTE PARLA PER FARE ARIA BASTA PENSARE LA POSTA DI INTRA CHE SI FANNO CODE SEMPRE AFFOLLATA NON CI SONO POSTEGGI BASTEREBBE DISLOCARLA IN PIAZZA MERCATO POSTA CENTRALE E CHE LA GENTE LAVORASSE INVECE DI USARE LA LINGUA POSTEGGI VIA ROSMINI ECC... CIAOO ASSESSORE BUON LAVORO INVECE DI CRITICARE LE GRANDI CITTA' PENSANO IN CASA PROPIA ANCHE GLI OSPEDALI NEL 2014 ANCORA PROBLEMI UN COMUNE COSI PICCOLO CON PROBLEMI STUPIDI RISOLVIBILI SPETTEGOLATE MENO E BUON LAVORO ASSESSORE

Appello dei volontari del canile contro la decisione del Comune - 23 Giugno 2014 - 14:31

Purtroppo
Purtroppo, nel pubblico, la filosofia imperante è sempre quella del rivolgersi ( o dell'acquistare) " a chi costa meno": questa è in genere la base di tutti gli appalti, senza poter metter becco sulla qualità di quanto l'ente pubblico va ad acquisire:una penna costa meno? Acquisto quella, non importa se durerà la metà di un'altra e se la ditta ha sede a migliaiia di chilometri di distanza. Ma i novelli Soloni hanno fatto la grande scoperta del mercato in internet. Mi raccontava mio padre che un tizio di Intra era divenuto famoso perchè andava ad acquistare i salamini dilà dal lago perchè costavano qualche cent in meno che nella macelleria sotto casa: e pazienza se il costo del traghetto rendeva irragionevole l'acquisto! Poi non meravigliamoci se saltano fuori i vari casi Expo, Mose, ecc. : speriamo che fra un po' non salti fuori anche un caso "canile di VB"

Giornata Mondiale per la lotta all’omofobia - 17 Maggio 2014 - 09:38

cultura liberale e laica
no guardi signor Roberto qui non si tratta di cultura liberale o laica o la mia formazione cristiana , socialista o comunista. Qui si sta parlando di amore e di possibilità per due persone di sposarsi e dividere la propria vita insieme suggellandola nel matrimonio e un liberale , secondo il mio modesto parere, non solo dovrebbe rispettare le opinioni altrui( cosa che faccio anche io e non ho una superiorità morale e culturale perché mi considero sempre ultimo tra gli ultimi e sempre al loro servizio ) ma permettere di far fare agli altri ciò che lui fa. Per quanto riguarda macerie morte e distruzioni .... beh ci sarebbe molto da dire su ciò che ha combinato il liberalismo ,il liberismo e l'economia di mercato con le sue guerre , il colonialismo .. ma non è questo l'argomento PS L'Italia è una delle poche nazioni delle "democrazie occidentali ",che lei cita ,dove una coppia dello stesso sesso non si può sposare
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