controlli

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controlli - nei commenti

Ignorant Rock Night 2, for Tiago - 10 Gennaio 2016 - 09:07

Circoli
Circoli ARCI, ACLI, ANSPI e di altre sigle, circoli privati in genere, sono normati da una legislazione piuttosto confusa che non facilita nè agovola i controlli, dal che ne discende che il pubblico vi accede come in qualunque altro esercizio pubblico. Parlo per esperienza.

M5S: Shopping in Bus “Ottima iniziativa, però…" - 6 Gennaio 2016 - 08:21

La proposta è ottima
Fermo restando che trovo grave non aver discusso una proposta così rilevante in commissione, dove si sarebbe potuta affinare (per chi ne contesta l'eccessiva "burocraticita") , resta una idea molto valida, soprattutto perché prevede un controllo. Sappiamo ormai che chi amministra chiama tutto "sperimentazione"ma non fa mai controlli, e gli esperimenti senza misure valgono zero.

Ordinanza anti botti - 22 Dicembre 2015 - 12:49

botti
voglio proprio vedere come e a chi saranno effettuati i controlli

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 16 Dicembre 2015 - 22:12

Forzature interne
Tanti impiegati bancari hanno "forzato" la collocazione presso i correntisti in buona fede , non potevano immaginare una quotazione esagerata del valore di collocamento . L'imbroglio è stato studiato a livello direzionale ,dove stavano i controlli della Banca d 'italia , i revisori dei conti dormivano? Certamente troppi impiegati non hanno valutato la situazione finanziaria del cliente indirizzandolo verso un investimento a rischio .

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 6 Dicembre 2015 - 08:39

controlli in banca
Signor Maurilio. lei ha perfettamente ragione nel lamentare scarsi controlli in molte ex banche popolari che le portarono a fondo: responsabilità degli allora amministratori, ma anche dei controlli insufficienti di Banca d'Italia. Adesso avviene il contrario: se in una banca "normale" mi dicono improvvisamente che devo svalutare i crediti e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora... Ecco che quella banca "sballa" e non nella sua gestione ma per i parametri di valutazione delle riserve. Trasformata in spa quegli stessi organismi che mi hanno imposto di svalutare mi impongono di aumentare il capitale, non lo fa nessuno dopo il disastro e la perdita e così la banca (come "popolare" non sarebbe stato possibile) diventata spa se lo "pappano" loro con pochi soldi. Più o meno in Veneto Banca le cose stanno andando così. Aggiungo che la frenesia di correre (si poteva imporre la trasformazione in spa in 2-3 anni) impedisce di fare una cosa giusta, ovvero dividere il capitale tra quello dei piccoli azionisti (che nel tempo "investirono" sul titolo i loro risparmi) e grandi investitori. Assegnare (faccio un esempio) nuove azioni privilegiate fino a un limite di 30.000 euro non vendibili ma garantite nel valore e in un dividendo, oppure trasformare in obbligazioni una fascia "popolare" di azioni non sarebbe stato troppo costoso per la Banca salvaguardando però il risparmio. Questo non si è voluto fare, così come a Veneto Banca si fa ora una assemblea il 19 dicembre senza neppure aspettare la sentenza del TAR del 10 febbraio sulla correttezza del procedimento di trasformnazione. Temi che semprano totalmente spariti dall'agenda della politica locale e dei media (La Stampa è ferocemente "pro" trasformazione sulle sue pagini nazionali, in modo esagerato e quindi sosopetto) e a rimetterci sono decine di migliaia di piccoli azionisti che stanno perdendo l' 81% (ottantuno per cento) del proprio investimento. Legga l'art. 47 del la Costituzione "La repubblica tutela ed incoraggia il risparmio.." DI CHI ? Ricambio il saluto Marco Zacchera

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 4 Dicembre 2015 - 07:25

tessera x libera circolazione
Il caso segnalato cui fa riferimento il Presidente dell'Apri, non riguarda solo gli ipovedenti ma è esteso a chiunque abbia una invalidità sopra una certa soglia (non ricordo quale sia la percentuale ma so che supera il 50%); la tessera in questione è un documento che prevede per le persone riconosciute invalide, la libera circolazione su tutti i mezzi pubblici della nostra Regione. Questa tessera non è stata tolta, sono solo cambiate le disposizioni e le condizioni d'utilizzo: infatti da gennaio 2016 verrà recapitata o consegnata una nuova tessera che, anzichè avere una validità perpetua com'è per quella attuale, dovrà essere rinnovata anno per anno pagando un canone annuale di €. 15 tramite bollettino. E' una materia che conosco perchè in precedenza mi sono occupato per alcune persone disabili/invalide di tutta la preparazione di tutte le pratiche per il rilascio. Certo che col sistema attuale, perpetuo e gratuito, è molto più comodo; c'è però da aggiungere un particolare che non è di poco conto e penso che abbia molto contribuito alla scelta che hanno fatto (premetto, non voglio con questo giustificare la pubblica amministrazione che ha preso questa decisione); sono stati scoperti tantissimi episodi proprio sull'utilizzo scellerato e ingiustificato di questa tessera, sono state scoperte persone non invalide che, con la compiacenza proprio di persone invalide, utilizzavano liberamente questo documento; come ad esempio accade con i permessi delle auto, se dovessero fare dei controlli sull'utilizzo improprio di questo cartellino, almeno il 60% verrebbero ritirati. Siamo in Italia, dove l'illecito è lecito e dove la giustizia premia chi dovrebbe essere castigato, ma è anche il Paese dove il tema dell'invalidità (A PARTE CHI NE HA VERAMENTE DIRITTO), è un business che fa fare tanta grana a tanta gente, molte volte anche con la complicità dell'invalido stesso, ed è li che secondo il mio parere si deve andare ad evangelizzare.

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 12:40

Re: controlli dei superiori?
Ciao claudia forse non hai capito che era proprio lui il "superiore", era l'Abate. C'è da dire poi che di fatto poi qualcuno si è accorto di tutto. Da laico infedele ho però tanta fiducia, speranza e simpatia per Papa Francesco.

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 10:17

controlli dei superiori?
Possibile che nessuno se ne sia accorto prima ? Nessun superiore ha fatto dei controlli? Bisognerebbe indagare su eventuali connivenze. Per il resto sono d'accordo con Luisella : un lavoro normale e una famiglia , per capire le tribolazioni della gente comune.

52 profughi in arrivo - 15 Novembre 2015 - 15:34

Perchè sciacallaggio?
Perchè sciacallaggio quando si tratta di semplice constatazione di dati di fatto? E' vero o non che gli attentatori erano ( o avevano origini) non europeee? E' vero o no che hanno colpito nel mucchio uccidendo a caso semplici cittadini e non hanno invece mirato alto verso i politici? E' vero o non che con maggiori controlli alle frontiere magari qualcuno srebbe stato intercettato? Se così non fosse, perchè la prima mossa del governo francese è stata quella di chiudere le frontiere e ripristinare i controlli?

52 profughi in arrivo - 14 Novembre 2015 - 20:09

controlli alle frontiere
Chiedere maggiori controlli e/o chiudere le frontiere per tutelare i nostri cittadini è sciacallaggio politico? Personalmente ho molto rispetto per i vivi e per i morti .

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 07:42

X la signora Piera
Condivido in parte il suo sfogo, anche perchè sono molti anni che con la mia organizzazione distribuisco generi alimentari, a gratis, a famiglie e persone in seria difficoltà economica, mentre, quando abbiamo degli eccessi (questo raramente), doniamo ad alcuni Istituti. Quando lei dice che nei supermercati si tende a non regalare l'eccesso ma si tende a gettarlo; questo è l'appunto che "non condivido", infatti deve sapere che tutti i generi alimentari freschi (come l'esempio da lei citato, il pane), terminato il decorso giornaliero per la vendita, devono essere necessariamente distrutti; in particolar modo il pane, che nella stragrande maggioranza dei casi, da crudo, è un alimento che i supermercati trattano da surgelato. La porto invece a conoscenza un altra importante realtà, che personalmente ritengo assurda ma è giusto che lei conosca: sono anni che il 95% dei supermercati ha stipulato un accordo con il banco alimentare, dove tutti gli eccessi vicini alla scadenza o, alimenti che hanno la confezione non conforme all'originalità (schiacciate e/o parzialmente deteriorate), devono essergli devolute. Risultato, loro raccolgono una marea di materiale alimentare, lo distribuiscono secondo criteri che assolutamente non condivido (visto che ho cominciato a donare molti anni prima di loro conosco bene la prassi) e, se qualche altro soggetto con le credenziali in regola (Organizzazioni iscritte regolarmente agli Albi del Volontariato), dovesse fare la medesima richiesta a questi supermercati, gli viene risposto che senza il benestare e/o l'approvazione del banco alimentare non possono dare nulla; come la definirebbe questa regola?? Aggiungo: ho fatto attività di volontariato in diverse calamità naturali, una delle più eclatanti è stato il terremoto dell'Aquila; nella Frazione di Poggio Roio ho diretto per circa 2 mesi la cucina, la mensa, l'acquisto di generi alimentari e i magazzini scorte (gestivamo 800 coperti ad ogni pasto), bene, sa quanto materiale donato dal banco alimentare è arrivato scaduto e ho dovuto gettare? dal latte ai succhi di frutta, dalle merendine alle confezioni di prodotti vitaminizzati per bambini, ecc. ecc.; preferisco non dire e chiederle come definire tutto questo. Come vede, per soddisfare le necessità di più persone il materiale ci sarebbe, basterebbe destinarlo meglio e a più organizzazioni, sicuramente con i dovuti controlli, e non lasciare che pochi o, come in questo caso, solo ed esclusivamente una organizzazione, gestisca e decida il tutto per tutti.

Operaio muore sul lavoro - 19 Ottobre 2015 - 20:59

Aveva 66 anni
Condivido per i controlli ,ma una persona di 66 anni ha i riflessi più lenti , sente maggiormente la stanchezza e basta un attimo di disattenzione . Non è giusto morire così .

Operaio muore sul lavoro - 19 Ottobre 2015 - 09:33

controlli;controlli;controlli
Prima di tutto condoglianze alla famiglia,Siamo alle solite,ma purtroppo non mi stancherò mai di dirlo,bisogna fare più controlli e responsabilizzare con pene severe i datori di lavoro. Bisogna anche dire che vi sono lavoratori indisciplinati o troppo sicuri di sè. Ma penso che se vi è un responsabile della sicurezza in un cantiere deve essere presente non solo sulla carta,e queste cose non succederebbero.

Marcovicchio: "Profughi: (tanti) diritti e (pochi) doveri" - 15 Ottobre 2015 - 17:53

Vigili di quartiere e controlli
Se fossi un vigilie di quartiere, essendo completamente disarmato, girerei ben alla larga da certi luoghi e personaggi: si vogliono i vigili disarmati ma poi si vuole che operino come le altre forze di polizia che invece sono armate. Mettersi d'accordo con se stessi è così diffcilie?

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 05:19

Il vero problema è la velocità
Nemmeno io credo che le barriere fisse possano risolvere il problema della protezione di pedoni e ciclisti, un'auto che sbatte a 50-60 km/h sfonda barriere a meno che non siano in cemento armato (e non mi pare il caso). Concordo con Rompino, l'unica vera soluzione è restringere la carreggiata e fissare limiti adeguati alla presenza di una ciclo-pedonale, si perché in un paese civile quale dovrebbe essere il nostro credo non si possa e non si debba rinunciare a perseguire il progetto di rendere le nostre città maggiormente a misura d'uomo e non a misura d'auto e, quindi, nella fattispecie, ad una delle più belle ciclabili che vi siano in Provincia solo perchè devono averla vinta automobilisti privi di rispetto e senso civico. Sono Consigliere di Quartiere Est, dove recentemente l'A.C. ha fissato i nuovi limiti a 30 km/h su Via Intra-Premeno e via Zappelli, nell'ultimo Consiglio abbiamo chiesto lumi in merito all'operazione e alla sua reale necessità ed efficacia all'Assessore Alba che ha presentato dati incontrovertibili: a 50-60 km/h il 60% circa dei pedoni subisce lesioni gravi/fatali, a 30 km/h solo il 10% circa, cosa che ha convinto noi e buona parte dei Residenti della bontà dell'operazione, per la salvaguardia delle persone. Detto questo il problema non è l'applicazione di limiti restrittivi per "sistemarsi la coscienza" ma rispettarli e farli rispettare: Locarlo non è Marte, se la i limiti li rispettano credo proprio sia dovuto da un lato ad un buon senso civico e di rispetto dei pedoni da parte degli automobilisti, dall'altro a costanti e seri controlli da parte della PM, anche a suon di sanzioni. Perché il vero problema è che l'automobilista medio Italiano se ne strafrega di tutto ciò che lo circonda, saltando rotonde senza minimamente rispettare le precedenze, sfrecciando a 60 km/h dove il limite è di 30, sfiorando pedoni e ciclisti al limite dell'urto pur di non rallentare come la prudenza imporrebbe (tutto ciò accade regolarmente su tutte le strade che percorro giornalmente per lavoro, Verbania compresa). E' arrivata l'ora di inculcare nella testa di tanti automobilisti quel briciolo di senso civico e di rispetto delle regole (in questo caso specifico del Codice della Strada) se non altro per la salvaguardia del nostro prossimo. E se per farlo si dovranno sanzionare gli automobilisti, al pari di quanto fanno alle elementari le maestre per contenere i bambini più scalmanati ed indisciplinati, ben venga.

Club Forza Silvio su Polizia Municipale - 10 Ottobre 2015 - 10:09

X Paolino e Sinistro
Vi rispondo senza spirito polemico volendo solo ragionare insieme a voi sulla questione premettendo che non sono un vigile urbano. Credo infatti che abbiamo cominciato un po' tutti (e io prima di tutti) con un errore. Abbiamo sempre parlato in termini assoluti mentre il tutto dovrebbe essere ricondotto alla realtà verbanese. Ritornano ai termini generali credo che avete sottovalutato le attribuzione delle polizia municipale. I vigili non sono solo quelli che vanno in giro con il blocchettino in mano a comminare multe. Non è giusto dire che non devono eseguire bocchi stradale quando questa è parte essenziale del proprio lavoro. Essi sono un organo importante di polizia amministrativa e eseguono diversi controlli e sopralluoghi per verificare abusi edilizi, ambientali ecc. che in molti contesti del territorio nazionale sono molto delicati. Ora qui però stiamo parlando di armare la Polizia Locale della città di Verbania Il tutto però deve essere giustamente calato nell'ancora tranquillo contesto verbanese ed è qui che giunge la mia accusa di ideologismo verso molti ragionamenti. Per molti voi è un male vedere in assoluto un corpo armato. Un ragionamento dovrebbe essere invece essere svolto valutando la concreta situazione del territorio. Verbania è ancora tranquilla e magari appare esagerato armare tutti gli agenti di polizia municipale che è in giro ma sarebbe da valutare di armare una certa aliquota di personale che svolge servizi particolare. In un posto di blocco può capitare di fermare qualunque tipo di persona. Nelle situazioni più gravi questi starebbero li tranquilli per farsi arrestare all'arrivo dei Carabinieri o della Polizia? P.S. non mi controargomentate riferendovi alle tesi del club viva Silvietto in quanto non ho non le ho neppure perso tempo a leggerle.

Verbania punta sulle case dell'acqua - 10 Settembre 2015 - 11:02

Perchè le case dell'acqua?
Sinceramente non capisco il proliferare di queste strutture per dare l'acqua,quella che esce dai rubinetti secondo la legge dovrebbe essere potabile e pura.Invece ormai le persone non si fidano delle strutture e dei risultati degli enti preposti ai controlli,quindi per la propria salute compera acqua minerale oppure prende l'acqua a queste fonti miracolose case dell'acqua,sperando che sia meglio di quella che esce dai propri rubinetti.MA!!!!!!!

Mergozzo: controlli dei carabinieri per prevenire furti - 23 Agosto 2015 - 09:59

routine
ma che notizia è..i carabinieri devono fare controlli tutti i giorni,è il loro mestiere, e poi dite anche dove e quando opereranno in modo che i ladri si sappiano regolare mah!

Multe e buon senso - 20 Agosto 2015 - 18:32

mi sto rispondendo ..
Niente da dire sulla prontezza e sulla capacità da parte degli addetti ai lavori di eseguire gli ordini dei loro capi, lo ritengo giusto! Nessuno ha mai parlato di percentuale di incasso da parte di chi controlla, viene però il dubbio (ed è lecito) che con quest'ordine, con questa fermezza e determinatezza nel controllare la velocità superiore ai 30 km/h in un solo punto ben preciso della città in nome della sicurezza, abbia come scopo quello di riempire un pochino le casse del Comune, ci sono altre modalità che ho descritto prima e che potrebbero essere interessanti (ma probabilmente si andrebbero ad intaccare troppi interessi di troppe persone) per rendere ricco un Comune. Parliamoci chiaro, si è davvero convinti che con questi controlli venga garantita l'incolumità delle persone che passeggiano? Ci sono i relativo cartelli di preavviso dei controlli, come previsto dalla normativa vigente?

Multe e buon senso - 20 Agosto 2015 - 14:43

considerazioni...
Se poi riscontriamo che nei momenti di maggior traffico (ore 11/12) ci sono code di auto da Pallanza a Intra e da Ghiffa a Intra che bloccano il traffico esclusivamente perchè non si vede un solo vigile in cso mameli che disciplina i tempi sui passaggi pedonali . Vigili assenti nei punti di maggior traffico e tre impegnati (auto con tre vigili) per questi controlli . Dopo tanti cambiamenti e tanto caos ,se questo è il nuovo ,per favore ridateci la vecchia organizzazione..