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NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36

Cosa ha buttato via il VCO
Per guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità".

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26

rischio idrogeologico
Non ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.A Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il VCO è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle Alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli Appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 16:14

si però..
Siamo tutti d accordo che il clima e' cambiato? Le "bombe d acqua" stanno devastando l Italia. Ok ok, voi direte che e' colpa dell uomo. Se però butta giù in un giorno la pioggia di sei mesi....hai voglia.. In sostanza: Meglio un 'allerta in più che una in meno. Secondo me.

Cani senza guinzaglio - 3 Novembre 2014 - 00:52

Il guinzaglio
In questo articolo si paria di can senza guinzaglio.Pero' da quando vige la regola discutibiie,di raccoglierne gli escrem enti,cioè se non vado errando da una decina di anni,NESSUNO che un giorno diventerà' QUALCUNO,ha mai specifica to che il guinzaglio delle nostre adorate bestiole NON DEVE ESSERE LUNGO 6 metri.Altrimenti,i passanti a piedi,o per gio in bicicletta,devono fare lo slalom o il salto con l'asta per passare contemporaneamente.Ma scherzi a parte,un tempo anche il sottoscritto ebbe de cani.All'incirca una trentina,ovviamente suddivisi nel tempo,da quando ebbi 18 anni fino ai quasi 30.Mio padre,uomo con la divisa.amava i pastori tedeschi e pur non parlando eccelsamente la lingua italia ana per un miscuglio dialettale dato dalla sua etnia sudista e l'arrivo al nord dove rese mia madre la regina della casa "con la corona di spine"con una pronuncia differente,gli piaceva istruire e dare ordini ai suoi cagnolino in tedesco. Mia madre e il sottoscritto li strigliavano e lavavano amorevolmente e lui con o senza divisa dava spettacoli equestri facendo fare loro svariati esercizi,tra cui quello apparentemente sciocco,di correre a prelevare il legnetto in mezzo al mare(in attesa di farlo con il ramoscello d'ulivo al prossimo diluvio universale),oppure fare RAMPA che significa srtriscia re sulla pancia come il serpente,sia senza alcun impedimento,sia sotto e panchine piu' basse,o in quei tubi di cemento lasciati a se stessi nelle discariche edili.Il cane,così sentii sempre dire,"si diverte" a fare certe cose perche'sa'che al suo padrone piacciono(povero scemo!"il cane.....)e quindi quel cagnone si spaccava le ossa per far piacere a lui o al sottoscritto che HA UNA VASTA CINETECA E VIDEOTECA da fotomatore e videomatore evoluto con tutte quelle fatico se acrobazie.Ma la tematica principale è IL GUINZAGLIO...che,non tutti sanno,o lo sanno ma non glie ne' importa nulla NON DEVE ESSERE LUGO O ALLUNGABILE OLTRE 1,20 MT per il bene sia del cane,che del padrone e sarebbe una bella idea se l'attuale Sindaco di Verbania totalitario nelle decisioni anche se di sx,prendesse in considerazione questo particolare applicando delle regole,che,se non eseguite potrebbero essere seguite da contravvenzioni.Ora, a parte la cara e sexi Brambilla che ama esageratamente i cani,e non si capisce se per un interesse di partito o di vero amore per gli stessi,questi animali sono esseri viventi.Quando si acquista un animale,o dovrei dire bestia,perché antropologica mente parlando gli animali siamo noi,mentre i cani sono bestie,Noi diventiamo bestie quando ci comportiamo peggio di loro,ma non nel senso antropologico della parola.E siccome sono esseri viventi andrebbero rispettati non solo con i biscottini secchi e le cucce colorate e gli ossi gonfibili,ma facendo in modo che abbiano un tenore dai vita aristrocrati co..Ironie a parte,che se non le faccio non mi diverto,quando si cammina in mezzo alla strada asfaltata,un tempo detta "rotabile"(un uso dialettale del sud che vale anche al nord)e si ha un cane comune compagnia se si cammina regolarm ente contro mano,ovvero andando avanti e vedendo arrivare la auto e non sulla destra della carreggiata,il cane deve stare sulla sinistra della nostra carreggiata.In tal modo è protetto nei riguardi delle auto che arrivano;mentre il padrone del cane puo'anche farsi investire.Per certi padroni non sarebbe una cattiva idea..Per tenere il cane sulla sx della carreg giara,OCCORRE ABITUARSI A CONDURRE L'ANIMALE TENENDOLO SEMPRE CON LA MANO SNISTRA.Invece siccome spesso il conducente dell'animale,che più è bello e più' ha una bella padrona(bisogna distnguersi in qualche modo!),ma anche brutta,e in entrambi i casi"minuta"e delicata,se lo conduce con la mano sinistra"rischia di fare sci nautico sulla terra ferma",alche'passa alla mano destra.Quindi,scherzando scherzando,imparare a tenere la propria bes tola esclusivamente con la mano sinistra.Io ho detto che l'animale stando in quella posizione è piu' al sicuro sulla strada se la si percorre a piedi e nel giusto senso di marcia pedonal

CEM: le proposte del PD - 25 Ottobre 2014 - 12:20

x Lupus
Per dire la verità il CEM è merito del centrodestra e di Zacchera, non della Marchionini. Dato che oramai si costruisce vediamo di farlo girare al meglio, senza seghe mentali da "fiorellini profumati" di sinistra. In quanto all'infatuazione ebbene si, mi piace come si sta muovendo, ovvero come un carro armato. E' quello che mi aspettavo da rappresentanti della destra verbanese, ma ahimé non ce ne sono. L'unica leghista perde tempo con i cani e FI sta andando dietro alle paranoie dei grillini. In quanto al consigliere di Sinistra e ambiente lasciamo stare. Se questo è il desolante panorama politico verbanese non mi pare ci sia molta scelta. A meno che tu non ti candidi. Ma devi dimostrarti duro e deciso, devi fare l'uomo di destra, altrimenti il mio voto non lo prendi!

GdF scopre 3milioni di evasione - 17 Ottobre 2014 - 17:33

ommamma
O lupus. Hai trovato l anima gemella. Peccato che e' un uomo 😊

GdF scopre 3milioni di evasione - 16 Ottobre 2014 - 13:41

Chi più ne ha, più ne fa......
Coem al solito, da quando esiste l'uomo, chi ha più soldi, più ne fa ancora,.alla faccia di chi lavora per stipendi da fame a fine mese, e alla faccia di quella moltitudine di pensionati che percepiscono pensioni da miseria. Gli evasori dovrebbero essere puniti proporzionalmente alla cifra non dichiarata, e si dovrebbe condannarli come in America = con la galera per diversi anni.

Napolitano scrive per il 70° Repubblica dell'Ossola - 13 Ottobre 2014 - 17:45

propaganda
da uomo di profonda fede di sinistra penso che la repubblica dell'ossola sia stata solanto una mossa propagandistica che ha creato solo disordini. Se i compagni avessero agito in maniera più studiata invece di creare uno pseudo stato che le soverchianti forze avrebbero spazzato nel giro di ppochi istanti,si sarebbe potuto agire meglio invece di provocare il risentimento delle schiere regolari della repubblica di Salò e del Reichì. Diciamo che è stata una mossa dimostrativa per tentare di modificare il modus operandi della toccata e fuga, che ha contraddistinto l'operare degli insorti. come se io proclamassi la repubblica nella mia baita.. duurerebbe più o meno lo stesso lasso di tempo cioè finchè chi veramente ha la giurisdizione non lo viene a sapere..... e me la fa pagare...

Corso Cairoli marciapiedi dissestati - 10 Ottobre 2014 - 20:13

x sibilla cumana
Giudico solo l'uomo politico che ha deluso tutti i suoi elettori e che in quella situazione ,con tutta l'esperienza politica vissuta , ha dimostrato di non avere affatto quella lucidità che lei tanto declama ,anzi . Parlano i fatti che,purtroppo, sono scritti nella mente di tutti , non sulla carta di formaggio . Mi creda l' avevo votato convinto ,la delusione è stata grande,troppo grande. Lo ripeto , come Fini .....

Corso Cairoli marciapiedi dissestati - 10 Ottobre 2014 - 17:31

cesare.......
se si fosse trattato solo di una idiota lettera anonima, perchè sono intervenuti gli inquirenti? Gli inquirenti prestano attenzione alle "idiozie"? Per quel che riguarda lo stato confusionale, mi pare che l'ex-Sindaco sia stato l'unico ad essere lucido; che mi dice invece sullo stato della presente Amministrazione? L'ex-Sindaco dilettante? Ma, sig. Cesare , Lei si è documentato sulla vita umana, professionale e politica di quest'uomo? Se, sì, ed esprime giudizi così negativi, Lei deve essersi documentato sulla "carta del formaggio"!!! In quanto al "come Fini, sotto, sotto il nulla" se l'attuale è il FanfaRenzi........ecco....siamo di fronte al nulla non solo sotto, sotto... ma anche di sopra, al centro...ed ai lati. Un saluto.

Bilancio: Lega Nord dubbi su Giro d'Italia e Frontalieri con le Ali - 29 Settembre 2014 - 10:53

Trave e pagliuzze
Ci domandiamo dove era (forse all'estero ) la consigliera della Lega Sara Bignardi quando la giunta Zacchera composta da tre assessori leghisti spese 180.000 € per costruire una fontana (???? ..sembrano 4 buchi in una tubazione dell'acqua) in piazza Città Gemellate , sempre all'estero quando si spesero 20.000 per il convegno di Verbania Capitale dei laghi , sempre all'estero quando si spesero i 10.000 € per il sito di Verbania Capitale.... sempre all'estero quando la provincia (assessore al bilancio era Marcella Severino attuale segretaria provinciale della Lega) organizzò la partenza del giro d'Italia davanti il tecnoparco nonostante la gravità della situazione economico finanziaria delle casse provinciali e sappiamo tutti cosa è successo ... sempre all'estero quando nei 4 anni di governo della Lega della regione Piemonte il signor Cota (uomo dotato del dono di essere in due posti a 1000 km di distanza a pranzo) portò al disastro le casse regionali .... Ora che i leghisti ci vengano a fare la morale ..... non capendo l'occasione di rilancio della città organizzando l'arrivo di una tappa del giro d'Italia .... a parte che i costi dovrebbero aggirarsi intorno ai 65.000 € che se li restituissero ai cittadini di Verbania significherebbero 2 € circa a testa .. ma è possibile che non vedano al di là del proprio naso? è possibile che la consigliera Bignardi non veda gli introiti che porterebbero circa 500 persone che sono a seguito del Giro? (alberghi, bar ristoranti... ) possibile che non veda la pubblicità per la città di Verbania ?

Identificato il presunto aggressore di Intra - 25 Settembre 2014 - 08:21

nessuno vede
nessuno aveva visto l'uomo ubriaco accampato nei pressi di San Vittore , quindi di scuole e asili ,prima che succedesse questo fattaccio, non dopo .Nessuno, tantomeno i vigili

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

M5S sulla Beata Giovannina - 15 Settembre 2014 - 20:08

Ho avuto la stessa impressione
Guardando la foto ho avuto la stessa impressione dell'Innominato: non l' avevo detto perchè pensavo fosse un'impressione solo mia, ma guardateli bene: vi sembra un gruppo affiatato? L'uomo dell'"Avanti!" guarda nel vuoto con un'espressione indefinibile, un'altro si tiene la testa e nasconde la faccia; Montani finge di prendere appunti come tutti quelli che nelle riunioni ci sono cntrovoglia e si annoiano; La signora, che non consosco, ha una faccia più atterrita che accigliata; l'ultimo del tavolo sorride beato al nulla di fronte a se; in disparte Bava li guarda tutti e sogghigna....volpone!

Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 20:41

Parlando di cose serie
In effetti esagero sul fatto che l'uomo forte dovrebbe essere la soluzione. Ma i presupposti ci sono, dato che in tutta Europa si sta proponendo con forza l'estrema destra, cosa che mi fa piacere, solo per il fatto che pone in condizione i beoti governanti europei di darsi da fare. Tornando alle province e all'argomento della domanda, credo che un presidente di provincia come la nostra debba puntare molto più in alto, e chiedere con forza l'autonomia come Trento e Bolzano, altro che Sondrio e Belluno...

Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 16:21

aspetto l'uomo forte
In effetti tutta la tirata che ho fatto si riassume in quello che hai detto. Aggiungo solo che il problema non sono solo i partiti, ma la galassia sterminata di centri di interessi e di potere, corporazioni e lobbies, di cui l'Italia è la degna prima nel mondo. Non dico che Renzi sia un genio, ma appena ha provato a toccare interessi particolari dei vari magistrati, sindacati, confindustria, insegnanti, dipendenti pubblici, uscieri di montecitorio, stenografi della Camera, taxisti, avvocati e mettici tutti, in sostanza gli hanno segato le gambe. Non dico abbiano tutti torto, e non ci sono solo in Italia. Se pensiamo agli USA i lobbisti sono potentissimi, ma lo è anche la politica. E qui torniamo al discorso della governabilità, della forza della politica, dell'equilibrio dei tre poteri che non esiste più. Ti dirò di più. Se va avanti così o ci sarà caos o ci sarà dittatura. Riviste e corrette per gli anni 2000, ma sostanzialenmte si imboccherà una delle due strade. E sinceramente preferirei un bel decennio di sano "decisionismo" che la totale anarchia. Fuori dai denti, mi auspico la venuta di un uomo forte, senza pronunciare la parolina magica che conosci anche tu, caro Lupus, altrimenti si rischia grosso.

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 14:40

Renato. Un uomo senza qualità.
Dopo questo un utile comizietto, in cui saresti l'unico consigilere comunale che ci mette la faccia (ma chi ti credi di essere?), il mio giudizio su di te si è ulteriormente consolidato, in peggio. In quanto al dipendente pubblico che non lavora, io parlo per me. Sette anni di servizio, sveglia alle 5 per andare in provincia di Milano, nessun giorno di malattia, faccio quello che devo fare anche a contatto con il cittadino da cui non ho ricevuto ad ora lamentele . Ovviamente pago il fatto di non essere organico ai tuoi amici di sinistra e ai sindacati. Per il resto ciascuno risponde alla propria coscienza. Ho fatto l'operaio nei turni di notte, o studiato alla sera per diplomarmi, ho fatto l'università lavorando, ho studiato giorno e notte per fare i concorsi pubblici perchè credo che un dipendente pubbico sia esclusivamente al servizio del cittadino. io parlo per me e non ho nulla da rimproverarmi. E di sicuro tu non hai nulla da insegnarmi, a parte fare il furbo per una vita per elemosinare un posto in consiglio comunale, che da quanto ho capito è diventato il tuo lavoro. Ti faccio i miei complimenti, e sono gli ultimi perchè da questo momento in poi per me tu non esisti. Se hai intenzione ancora di rubare i soldi al contribuente facendo male il tuo ruolo di rappresentante pubblico, peggio per te. Sei un solo un presuntuoso arrogante bisognoso di fama e pubblicità. Tanto pieno di se e tronfio che non ti accorgi neppure che le tue opinioni valgono zero. Se ti comportassi per un momento da uomo e da persona seria, ti saresti già ritirato a vita privata, con tante scuse. Ma sono sicuro che persevererai, anche se mai e poi mai diventerai un rappresentante politico locale degno di questo nome. Non ne hai la stoffa., ne l'intelligenza, ne la capacità. Un uomo senza qualità. Addio, Dott. Brignone.

"Chi deve dire all’opposizione cosa fare?" - 12 Settembre 2014 - 18:40

No, il dibattito no!
Così Nanni Moretti in un profetico film, sulla inutilità di certi dibattiti interni alla sinistra che non portano a nulla. Credo invece sia giusto che concetti come governabilità e decisionismo sostituiscano "partecipazione, discussione e diversità di opinione", che vogliono dire tutto o niente, o meglio vogliono dire che si usano come leva per impedire a chi vince democraticamente le elezioni di governare in nome del popolo. La democrfazia non nè un concetto univoco, e il Dott. bava, da uomo colto dovrebbe saperlo. Nella Grecia dei filosofi politici, patria della democrazia, il dibattito era limitato a pochissimi. Negli Stati Uniti, patria della democrazia moderna, chi vince governa con check and balances, ma avendo comunque un raggio ampio di governabilità. Al contrario democrazia italiana è un po'...diciamo asfittica. Vogliamo rimanga così? A chi giova l'ingovernabilità? Il concetto di democrazia, come sa bene Dott. Bava, è elastico, non univoco. in democrazia il fine ultimo è governare e decidere, altrimentri sarebbe anarchia. Non trova?

Il punto dei Sindaci associati sul canile di Verbania - 7 Settembre 2014 - 16:29

i mediocri
come sempre,chi non ha idee si accoda a quelle di qualcun'altro,preferibilmente del potente di turno,anche se di schieramenti opposti al proprio. ma tant'è,l'italiano medio (mediocre) da sempre invoca l'uomo forte,salvo poi accorgersi in ritardo che l'uomo forte tutto fa tranne gli interessi della gente,in primis di chi lo acclama.

Canile: consiglieri allontanati dalla riunione dei sindaci - 5 Settembre 2014 - 20:41

mi stanno cadendo......
Vittoria, hai la documentazione o ti risulta per sentito dire? Hai presente com'è la procedura o parli a vanvera come i 5 stelle e Brignone? Dove, in che data e a chi sono state fatte le denunce? Già, proprio roba da matti..... Renato, oramai stai raggiungendo i livelli più bassi.... cassare il controllo....uomo forte.....Ma ti rendi conto, ci fai, ci sei o non ci sei affatto? Un consigliere comunale che non conosce l'ABC del diritto amministrativo farebbe meglio a piantarla lì, dammi retta. Controllo non significa che devi presentarti a riunioni senza averne diritto e ravanare dove ti pare. Il controllo dei consiglieri deve essere effettuato con una procedura specifica, dettata dal TUEL e dal regolamento consigliare.Te lo devo spiegare io? Sempre più allibito......
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