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associazione l - nei commenti
Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 06:56la solita battaglia inutileEcco l'ennesima battaglia inutile proposta dalla locale lega Ambiente. l'inutilità e l'irresponsabilità dei mebri locali di questa associazione è nota da tempo. |
Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 02:24legambiente spariscami auguro che l'esposto fatto da questa insulsa associazione denominata legambiente venga rigettato e che la suddetta associazione sparisca dalla faccia della terra |
PdCI su aumenti indennità Commissario - 19 Agosto 2013 - 15:47Caro PaolinoPer capire come tale Jan abbia ottenuto i permessi "quando ormai la struttura iniziava a cedere", come ci informa lei nel post del 18 agosto u.s., basta chiedere al suo amico ex sindaco Zanotti; la convezione con l'associazione Sportiva Dilettantistica Badminton Verbania l'aveva fatta lui ........ |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 11 Luglio 2013 - 18:40gentile SilvanaGentila Silvana , forse il non essere di verbania non le consente un puntuale aggiornamento sui fatti. le riporto di seguito le parole del commissario prefettizio: "...Pertanto il Cem... va avanti. Al riguardo è corretto far sapere che tale procedere non è per nulla facile e scontato, tenuto presente che allo stato attuale vi sono, sostanzialmente, due scogli ancora da superare.Il primo è legato ai problemi sorti nel confronto tra la progettazione definitiva del Gruppo Stones e la progettazione esecutiva dell’Ati (associazione temporanea di imprese) Notarimpresa, per la cui soluzione nell’immediato occorre circa un milione di euro di risorse aggiuntive...Il secondo ostacolo, invece, sembra di maggiore difficoltà in quanto legato alla differente destinazione del materiale proveniente dallo scavo nel sito Arena che, essendo contaminato..." quindi i soldi non è vero che ci siano, anzi, non si sa nemmeno quanto costerà alla fina , tenga conto che molti arredi e attrezzature sono state stralciate dal progetto per abbassare i costi. in sintesi: il risultato è evidente anche a un bambino, INIZIERA' Il CANTIERE E NON VERRA' MAI FINITO IN TEMPI UTIlI! bisognerà quindi restituire i finanziamenti, l'operà sarà incompiuta e l'area inagibile per anni. Con buona pace di tutte le analisi di flussi turistici e comparazioni varie |
Gattabuia: "Futuro segnato" - 27 Giugno 2013 - 08:25gattabuia parliamoneho pensato a lungo se scrivere queste righe, che non saranno piacevoli, ma essendomi occupata della nascita di villa olimpia qualche decennio fa e di gattabuia nell'amministrazione zanotti, credo fosse doveroso accogliere l'invito di luca e dire la mia in una vicenda che mi lascia sconcertata e perplessa. consentitemi un poco di cronistoria. appena nominata assessore alle politiche sociali nella giunta presieduta da claudio zanotti ho voluto proporre un progetto sulla mediazione dei conflitti, rivolgendomi a marco girardello la cui professionalità avevo avuto modo di conoscere grazie ad una iniziativa della commissione pari opportunità provinciale. inizio' cosii' una collaborazione con l'associazione camminare insieme e casa di carità soprattutto sui temi dell'inclusione sociale. nei giorni in cui stavamo discutendo sulla scadenza dell'appalto della mensa di villa olimpia, servizio quasi inesistente e da riqualificare, ci trovammo io e la mia dirigente ad una riunione provinciale proprio sull'inclusione sociale, a cui partecipavano anche don donato e marco. chiacchierando di questi temi alla fine della riunione a me venne un'idea, che sembro' un po' folle a tutti, ma che accettarono di approfondire: quella appunto di unire la gestione di qualità professionale che una mensa deve avere con un progetto di inclusione che vedesse coinvolti i carcerati impegnati nella scuola culinaria all'interno del carcere. non tutta la giunta accolse la mia proposta con lo stesso entusiasmo, ma anche grazie alla piena condivisione del sindaco, il progetto parti' ed essendo un progetto dell'amministrazione e non di un soggetto privato decidemmo che il coraggio di chi aveva accettato di iniziare un percorso che poteva essere fallimentare dovesse essere premiato con condizioni particolarmente favorevoli. due anni dopo che fosse un successo era ormai abbastanza chiaro anche se molte cose erano ancora da sperimentare e fare, cosi' il bando di gara fu fatto in modo che chiunque vincesse non corresse il rischio di non farcela. sono passati sette anni, gattabuia ha molti clienti, fa da mensa scolastica per le scuole cadorna, è aperta parecchie sere. molte cose ci sarebbero da dire sulla gestione ma non voglio parlarne qui. questo dibattito, a gara aperta, ha a mio parere molti aspetti scorretti, voglio credere in buona fede. marco girardello, a cui voglio bene come persona e che stimo per parecchi aspetti, sa bene che negli anni della nostra collaborazione abbiamo spesso discusso sulla sua incapacità di distinguere i ruoli istituzionali e politici e sulla sua voglia di volersi occupare di mille filoni di interventi, da verbania a torino, con il rischio di non seguirne bene nessuno. ho avuto modo, negli anni di collaborazione in giunta, di apprezzare claudio zanotti per il suo senso delle istituzioni, per la correttezza, per saper essere uno dei pochi politici che ancora interpretava la politica come servizio, per essere sempre dalla parte dei cittadini. io vengo dalla scuola del partito comunista, a cui devo molto, e che mi aveva insegnato i doveri di un politico e di una persona impegnata nelle istituzioni. ero convinta che se claudio fosse stato sindaco oggi avrebbe non sottoscritto ma preteso una gara come quella che è stata fatta. nessuno, mi pare, vuole chiudere gattabuia. gattabuia è un progetto vincente, ma ormai una impresa che deve essere in attivo; sarebbe bello e forse giusto che continuasse a gestirla chi ha avuto il coraggio di avviarla, ma, che vincano loro o altri, oggi non sarebbe piu' giusto godessero di vantaggi allora doverosi, ora privilegi ingiusti. la crisi economica ha fatto si' che ormai molti ristoratori propongano menu' a 10 euro, o anche a meno: pagano affitti salati, acqua, luce, gas, personale, senza avere un'amministrazione compiacente che spesso ha mandato anche dei tirocinanti ad aiutare la mensa, senza costo alcuno per la gestione. mi stupisce che nessuno dei ristoratori verbanesi si sia ancora espresso su cio'. marco, il coraggio che avete avuto all'inizio, ora non c'è piu'? l'inclusione |
Gattabuia: "Futuro segnato" - 22 Giugno 2013 - 21:21chiarimenti all'inutile canto del cignoEgregio Sig. Girardello, sono stato tra i candidati a sottoscrivere l'appello da lei menzionato, organizzato dall'ottimo VB70, che però ha avuto l'innapropriata manchevolezza di non pubblicare la mia sottoscrizione perchè avevo aggiunto alcune considerazioni avverse non al lodevole progetto ma alla cattiva gestione da parte della compagine da lei presieduta. Gattabuia è stato un ottimo progetto, pensato da un ottimo sacerdote ed avviato con un ottimo connubio di intenti e forze tra l'amministrazione comunale, provinciale ed un'associazione lodevole e meritevole. Inqualificabile è stata la sua prosecuzione, che purtroppo, come tante tantissime esperienze cooperative di reinserimento, altro non si è dimostrata che la scellerata affermazione di un feudo personale di un signorotto di medievale ispirazione, che ha pensato di poter godere delle vite e dei destini dei suoi sudditi lavoratori a proprio piacimento. Personale obbligato all'allontanamento per il clima ostile e coercitivo, soci lavoratori costretti a scegliere di licenziarsi da un contratto a tempo pieno per vedersi offerto un contratto part-time e a termine per far posto a persona gradita all'amministrazione locale. Personale che ha dato l'anima che si autoesclude per evitare di rovinare la bontà del progetto nella speranza di un ravvedimento della di lei persona. l'abbandono di progetti di vera inclusione per abbracciare solo la politica monetaria del biscottificio. l'azzeramento di ogni rapporto umano. Questo ho voluto criticare, ribadendo l'enorme bontà dell'idea ispiratrice del progetto e l'obbligatorietà di non dissipare gli sforzi profusi da un'attenta amministrazione locale (anche se proprio VB70 ha evitato di pubblicare una voce non perfettamente in linea con le sviolinature), e gli sforzi che persone che vi hanno creduto hanno profuso fino alla fine dei propri giorni. Grido ancora che continui il progetto, continui pure la filosofia ispiratrice, ma proprio per mantenere quelle premesse, che sia gestita da persone più meritevoli. |
Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 5 Giugno 2013 - 18:20opinioneIl fatto è che l'omosessualità non è una malattia e neanche un disagio o il frutto di una ferita infantile come piacerebbe a chi sostiene "terapie" sconfessate da tutta la comunità scientifica (anche nel nostro paese) l'omosessualità è un normale e naturale orientamento sessuale al pari dell'eterosessualità (non una pulsione erotica). Giocare sul detto non detto, sul creare equivoci al fine di sostenere posizioni ideologiche di stampo confessionale (e basta visitare il sito dell'associazione agapo per rendersene conto) è quanto mai scorretto. Si cerca di negare l'evidenza dell'omofobia ancora così presente nella società solamente al fine di oscurare la vera causa del disagio di coloro (pochi) che provano disagio verso la propria natura omosessuale ossia l'omofobia interiorizzata. Allo stesso modo citare a sproposito il codice F66.1 del DSMIV non so quanto convenga....vero? |
Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13RACCOlTA FONDIBuongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOlT di Novara ovvero associazione Nazionale Volontari lotta contro i Tumori, ONlUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASl VCO, che la nostra associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOlT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASl. ANVOlT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCAlE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOlT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOlT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri |
