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PdcI: Parachini riutilizza nostre idee - 26 Novembre 2013 - 09:12DeliberaCaro Aurelio, La votazione di delibera che trascrivi nel tuo commento si riferisce ad un ordine del giorno presentato in consiglio comunale a Verbania che trattava di Pallanza. In evidenza: gli eventi e le manifestazioni non c'entrano nulla con la "pedonalizzazione" di Pallanza. In altri paesi d'Italia e del mondo le manifestazioni e gli eventi sono sponsorizzati dai privati. I comuni erogano servizi alla cittadinanza, con l'obbiettivo del contenimento dei costi e con la massima efficienza. Le politiche turistiche sono di competenza del Comune, con l'obbiettivo di sostenere con contributi (se ve ne sono) le associazioni che si adoperano per organizzare gli eventi. Per chiudere Pallanza al traffico veicolare è ovvio che è necessario predisporre parcheggi nelle vicinanze delle attività commerciali, qualche soluzione valida e percorribile esiste. La demagogia è una pratica che degenera la democrazia. Cordialità |
Deputato SEL si occupa di Dumera - 22 Novembre 2013 - 15:33BASTA VOLEREHa ragione Marzio. La legge Gasparri di cui nessuno parla è la causa dei mali che angustiano ormai molti comuni costretti ad autorizzare impianti posizionati ovunque. Però se i comuni facessero i piani di localizzazione e stabilissero loro i luoghi meno dannosi per la salute e la bellezza del paesaggio, se i comuni contrattassero sempre con le emittenti le caratteristiche degli impianti e la loro collocazione, se i comuni si alleassero con i cittadini e le associazioni nella difesa dei diritti , se i comuni ponessero i vincoli paesaggistici a tutela del paesaggio anzichè toglierli.. allora diventerebbe meno appetibile per le Emittenti insediarsi dove fa loro più comodo. E' quello che è successo ad Oggebbio. L'antenna sta lì al momento ad indicare una sconfitta cocente per tutti, per i cittadini ed anche per gli amministratori gli uni e gli altri incapaci di proteggere un bene prezioso che è stato loro affidato. ad Oggebbio tra i cittadini però,almeno qualcuno ci ha provato e può tenere la testa alta e la schiena diritta. Se la Sovrintendenza dovesse dare parere negativo, l'antenna può essere spostata sul terreno alternativo che la Ericsson ha dichiarato idoneo su propria perizia firmata . |
Dumera: Comitato Alto Verbano chiede le dimissioni di Luisa Papotti - 10 Novembre 2013 - 17:28anonimi capitani coraggiosi:Anche del Colosseo è rimasto poco.. lo buttiamo giù e facciamo uno stadio ?L'articolo 9 della costituzione dice "La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione" Purtroppo nel caso dell'antenna di Dumera abbiamo visto come queste tutele non esistono, la Commissione comunale per il paesaggio, la Soprintendenza regionale hanno approvato Eppure le associazioni Nazionali: Lega per l'Ambiente, Italia Nostra, Fondo Ambiente Italia, le autorità storiche locali , Biganzoli, Pizzigoni, Oneto, 362 firmatari della petizione hanno descritto il valore del borgo e dell'ambiente raccomandando attenzione e rispetto. Si capisce perciò come ,con questi esempi, persone come voi e altri arrivano a negare il valore dei luoghi... se accompagnerete dei bambini, una classe, a visitare questa parte del loro paese potrete dire loro ;" vedrai che butteremo giù tutto e faremo tutto nuovo." Questa è la gravità di ciò che sta succedendo , questa è la responsabilità di chi compie certe scelte. Da oggi l'antenna è ben visbile , a giorni verranno allacciati i ripetitori e potrà essere ammirata in tutta la sua oggebbiese maestà. |
M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 15:16Utilità'.Il Movicentro di Fondotoce fu contestato aspramente. Ci furono appelli pubblici di professionisti e associazioni. Parti' lo stesso. Secondo la logica sbagliata secondo la quale se ci sono dei soldi vanno spesi comunque. Si potrebbe imparare da quell' esperienza. Il CEM non è ancora partito. Non ha consenso e non è' stato fatto un concorso architettonico per farlo. Sono cambiati i tempi e la città' non ne sopporta il peso. I cittadini silenti sbagliano a continuare ad esserlo. Come hanno sbagliato coloro che hanno avuto per una vita le lenti colorate dall' ideologia. Il risultato e' che Verbania e' commissariata come un qulsiasi comune sciolto del litorale Domizio. Impariamo dagli errori.Il Cambia Verbania e' stato un prodotto culturale di un epoca in cui c' era il Muro di Berlino. Altro che rischi da prendere. Basta "inchini" al Giglio. |
Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13RACCOLTA FONDIBuongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri |
Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14risposta ad AGAPOAgapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università La Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa |
Zacchera: la lettera di dimissioni - 11 Aprile 2013 - 16:00Ipse dixit ......Commento rabbioso del solito Brignone, a cui evidentemente le tante attestazioni di stima e di solidarietà che stanno giungendo al sindaco in questi giorni danno proprio fastidio. Brignone neanche commentare sempre e comunque su qualunque argomento vuol dire aver ragione. Per quanto mi riguarda il sindaco Zacchera mi ha sempre ascoltato, sia come privato cittadino che come componente di varie associazioni, tutte le volte che ha potuto ha sempre tenuto conto delle nostre osservazioni e ci ha sempre chiaramente detto se e come poteva darci una mano, con franchezza e onestà. La prossima volta che commenta forse sarebbe il caso di premettere un onesto "per quanto mi riguarda" ........ Non metto in dubbio che Zacchera con lei sia stato anche polemico e poco democratico, ma chi semina vento raccoglie solo tempesta ....... |
VerbaniaNotizie: Sito GRATIS alle Associazioni - 8 Gennaio 2013 - 11:25Siti associazioniChi è interessato può scrivere dal modulo contatti o direttamente a info@verbanianotizie.it in modo da discutere i dettagli privatamente via mail o cell. Grazie dell'interessamento! |
VerbaniaNotizie: Sito GRATIS alle Associazioni - 8 Gennaio 2013 - 08:41Sito associazioniMi sembra un'idea interessante. Attendo info dettagliate grazie |
