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Canile: sulle cifre di Sau, Loredana Brizio puntualizza - 8 Ottobre 2014 - 19:29

L'ultima della Sindaca..
Bene, la Sindaca non finisce mai di stupire! Oltre a palesare un'indubbia calorosa simpatia per la Adigest srl (boh, la simpatia è simpatia,ma in questo caso .....) e un'indubbia antipatia per l'Associazione Amici degli Animali va ben oltre. Ora, dopo aver dichiarato legittima una determina che assegnava ad Adigest la gestione del canile per 58.000 Euro più una parte nascosta con la quale si sfondavano 200.000 Euro. Visto che le cose non sono andate come sperato, pubblica su Eco Risveglio" un'intervista con la quale dichiara di voler elargire ad Adigest quanto il Comune riceverà dai comuni consorziati che hanno deliberato per 1,50 Euro per ogni residente. Signori miei, fate i conti del numero di residenti nei trenta comuni consorziati, sarà un bella sorpresa! Questo così, per simpatia... Le leggi? Le normative? Non ce n'è bisogno, la sindaca, novella figlia degli dei, spuntando da una nube dell'Olimpo così ha deciso. Forse però nè i sindaci nè i cittadini (poco devoti agli dei) concorderanno, siamo terra di confine e siamo poco avvezzi alle simpatie così calorose e sospettosi di natura.

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Il Verbania in "trasferta" a Villadossola - 11 Settembre 2014 - 06:48

fate ridere io giocavo in terra battuta
Adesso per giocare a calcio CI vuole la burocrazia ridicoli.

Renco: uccide il padre a forbiciate durante una lite - 10 Settembre 2014 - 21:30

come si fa
A cinquant anni chiedere i soldi a mamma per le sigarette butterebbe a terra chiunque di noi. La dignità dell uomo e' lavorare. Con questo non giustifico quanto accaduto. Ma così non si può continuare...

M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14

un disastro annunciato ed evitabile, ecco le prove
Porto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell

12 nuovi migranti in città - 30 Agosto 2014 - 14:08

Giusto ieri
Giusto ieri, fonti ufficiali, hanno reso noto che per la sola Marina Militare impiegata in" Mare Nostrum" lo Stato Italiano spende qualcosa come 9 MILIONI DI EURO AL MESE; e ciò senza contare i costi di Guardia Costiera, Capitaneria di Porto, GdF, forze di polizia a terra, ecc. che assommeranno almeno a quelli spesi per la MM: ma vi sembra possibile che un paese in crisi economica come il nostro spenda in tal modo simili cifre? Ma quanti PROBLEMI di ITALIANI risolveremmo con 9 MILIONI DI EURO AL MESE?

Pedone investito a Cambiasca - 22 Agosto 2014 - 08:53

ero lì
Abito vicino al luogo dell'incidente... quando mi sono recata sul posto per capire se avevano bisogno il ragazzo era steso in terra, avevano già chiamato i soccorsi. Ho chiesto cos'era successo senza saperlo al commesso che mi ha detto di averlo preso in pieno perché stava guardando il navigatore. È un ragazzino e mi spiace ma a mio parere bisogna avere un minimo di responsabilità quando sei alla guida. Se c'era un bimbo lo ammazzava. Mi auguro che il 32enne guarisca in fretta e che all'altro ragazzo venga data una lezione come si deve.

Consiglio Comunale straordinario - 21 Agosto 2014 - 08:29

Israele e Palestina
Mi sembra che una discussione sui conflitti in Medio Oriente sia del tutto fuori luogo in un Consiglio Conunale: mi spiace dirlo, ma la Sinistra pecca sempre di partigianeria su questo argomento. Sindaco, Assessori e Consiglieri state con i piedi per terra e pensate ai problemi della nostra Città. Ps. A proposito, perché non una discussione sullo sterminio degli yazidi, degli assassinii di cristiani o rapitori di ragazze da parte di Boko Haram? Mi sembrano argomenti spinosi come il conflitto tra Israele e Gaza. Per par condicio...

Consiglio Comunale straordinario - 20 Agosto 2014 - 17:40

Piedi per terra!
"Ordine del giorno del 28/07/2014 dei gruppi consiliari cittadini con voi e sinistra e ambiente relativa all'escalation di violenza a gaza e in Israele." Ma si riunisce il consiglio comunale o il Consiglio di sicurezza dell'Onu? Gradiremo un po' più di piedi per terra, grazie!

Pallanza: la piattaforma ecologica diventa isola fiorita - 19 Agosto 2014 - 23:16

Verbania, terra di primati!!
Oltre al bacino irriguo più capiente (e popolato) del mondo, un altro record: l'aiuola spartitraffico più costosa della storia!! Di questo passo il Guinness World Records sarà costretto ad aprire un ufficio in città! Ottima strategia per conquistare posti di lavoro...o no?!?!

Funivia di Stresa: Russia anni 70? - 18 Agosto 2014 - 13:28

Ancora con DX E SX?
Qui la politica non cnetra niente. Qui è solo manifesta incapacità della politica di gestire il nostro come gli altri territori italiani e di far prevalere l'interesse pubblico su quello privato. La situazione evidenziata dalle foto esiste e persiste da decenni. Non è questione di oggi o ieri. Gli organi competenti di comune e provincia erano al corrente della situazione. Tra le altre cose le foto illustrano solamente una parte della zona. E l'altra? Quella dove ci sono antenne da 25 metri e tralicci abbandonati a terra? Lì non si va a guardare? Quella è proprietà privata che rende fior di quattrini di affitto a radio libere e TV, eppure sembra un sobborgo di Bagdad. Perché il Comune non interviene???

"Aiutatemi devo operare mia figlia" arrestato - 15 Agosto 2014 - 15:13

orecchie
Orecchie sordo in alto loco sull'argomento : lassù pensano che siano una risorsa......Se uo straniero già espulso 4 anni fa è ancora qui libero di girare sulla nostra terra, mi sa che in questo paese non c'è più alcuna speranza....

Il Comune tranquillizza: il circo si esibisce senza animali - 11 Agosto 2014 - 21:06

Alabanese di Intra
Condivido in parte il commento di Robi e riprendo qui il discorso sull' "albanese di Intra": ho conosciuto in questi giorni un nostro connazionale che prossimamente dovrà recarsi negli USA per lavoro; Mi ha raccontato della pigna di documenti che ha dovuto presentare, della richiesta del visto e del coloquio che ha dovuto sostenere a Milano al Consolato USA; me l'ha raccontato non con spocchia ma con ammirazione. E noi invece? Mare nostrum, dentro tutti, e chi se ne frega se nella massa ci sarà anche qualche terrorista che farà saltare in aria qualche parte dell'Italia o anche solo dei " fanigottoni" che di voglia di lavorare mai ne hanno avuita e mai ne avranno; dentro tutti, avanti c'è posto: bene ha fatto la Francia ( paese UE, non dimentichiamolo) a riaprire i posti di controllo con le frontiere con l'Italia, posizionando anche agenti in mare su sperduti scogli, per bloccare il flusso dei cosiddetti migranti verso la loro terra; da noi, "MareNostrum", 1600 cosiddetti migranti solo oggi a Reggio Calabria, dentro tutti e chi se ne frega se poi un minorenne albanse plurindagato ferisce un nostro poliziotto? Anzichè pestarlo come un rebattino lo mandiamo nei barabitt di Torino: e a lui sai che gliene frega? Prima o poi ( più prima che poi) da li se andrà e riprenderà a spacciare droga ai nostri figli: Mare Nostrum avanti tutti che l'Italia è il paese di bengodi per tutti: sì,........ meno che per gli Italiani. E datemi pure del razzista: sarà solo un complimento ed un onore.

Lega Nord: tre interrogazioni e una interpellanza - 5 Agosto 2014 - 13:35

sforzo
lo sforzo di adeguarsi alle nostre leggi, ai nostri usi e costumi, al nostro modus vivendi dovrebbero farli tutti colo che, stranieri, sono qui ospiti (... e sottolineo il termine "ospiti"), non sempre graditi nè benvoluti, nella nostra terra: sono loro a casa nostra non noi a casa loro.

Amici degli Animali "ringraziamenti" - 4 Agosto 2014 - 02:00

Lucio
ciao M ario, il mio non era un rimprovero, tutt'altro, ho detto che sicuramente quelle due persone lo hanno amato, io mi riferivo proprio al fatto che quella cucina era la sua casa e, i volontari la sua famiglia e, mi auguravo che non si fosse sentito nuovamente abbandonato, non si capivano bene i " ringraziamenti " al dirigente comunale e ad adigest, ora ho capito! si vergognino, se hanno una coscienza ma, NE DUBITO! Anche loro invecchieranno e il mio augurio dal profondo del cuore e' che vengano allontanati dalle loro case e dai loro affetti ma, SPERO ARDENTEMENTE, che per loro non ci siano persone disposte ad accuparsene con amore come e' stato per Lucio, LUI se lo meritava, loro meritano soltanto l'inferno in terra .Lucio ha avuto la possibilita' di vedere anche i volontari ( i suoi familiari! ) negli ultimi giorni? spero tanto di si! Ciao e scusa se ti ho dato l'impressione di voler rimproverare qualcuno che ama gli animali come li amo io, grazie

"Lavori sul lungofiume, quali i veri motivi dello stop?" - 31 Luglio 2014 - 19:51

ciclabile?
Pista ciclabile con i pali dell'illuminazione al centro del persorso? Chi l'ha progettata probabilmente non sa cosa sia una bicicletta, oltre alle considerazioni di Paolo. Senza considerare lo spreco di denari pubblico per come e' realizzata con profluvio di cemento e pietra, quando bastava un po d'asfalto e delle strisce a terra e con i medesimi euro si arrivava fino al plusc e oltre.

Zacchera: una riflessione sull'arresto di Don Stefano - 28 Luglio 2014 - 21:12

Alessandra, Alessandra.......
Ciao, Alessandra. Stento a credere alle parole come quelle che hai scritto in questa pagina di commenti sul gravissimo fatto di cronaca relativo a don Stefano. Invece di rimenre schifata da quello che ha commesso lui, ti senti schifata dalla cronaca di quei fatti vergognosi ? Senz acontare che aveva commesso altri reati già tempo fa. Evidentemente tu vivi con i piedi sollevati da terra, svolazzando con voli pindarici, e vedendo i santi, dove ci sono i diavoli !!!! Sicuramente non hai capito qual'è il dovere etico e morale di un parroco !!! Magari, se potesse tornare nella sua parrocchia, tu e gli altri parrocchiani che svolazzano pindaricamente assieme a te, andreste a dargli il bentornato !!!!! Allora prepara una torta con le candeline, assieme ad un Alleluhia per quell'occasione. Che delusione, Alessandra !!!!!! Penso che farò fatrica a salutarti, quando ti vedrò. Valter.

Verbania "declino" turistico? - 26 Luglio 2014 - 23:28

Conflitto in Medio Oriente
Caro GM, non mi fermo sull'attuale situazione, per conoscere la causa delle varie guerre (Siria, Afghanistan, Mozambique, etc.) bisogna risalire alle cause, solo così si capisce il perché, a parte che: ogni guerra è un Business e fa guadagnare enormemente un certo Potere oltre-oceano, l'Elite dei Power-Men (l'Ordine Nuovo degli Illuminati) se ne frega dei morti da entrambe le parti, basta che la carta stampata senza copertura aurea (il Dollaro) rende, e come rende! Storia antica ed interessi economici si incontrano in vari punti sulla terra ed impoveriscono ancora di più il popolo già povero per natura, seminano tragedie umane, e questo da sempre, non solo oggi. E da quando esiste l'homo sapiens, allora cacciatore ed assassino per difendere il suo territorio di caccia, una testimonianza che l'uomo non può vivere senza conflitto, odio e di più brutto. è nel suo DNA: Comincia già nelle famiglie, figurarti in una comunità, paesino, città, Nazione? Ne sentiamo/leggiamo tutti i giorni nei Media.

Verbania "declino" turistico? - 26 Luglio 2014 - 21:46

Conflitto in Medio Oriente
Leggo i vari commenti meravigliandomi che non avete ancora capito che si tratta di un Fratricidio di migliai di anni dai tempi biblici, risalendo alla storia di Ibrahim, Hagar, Sara, Ismaele, Isacco...I palestinesi ed Israeliani hanno la stessa radice semitica, solo il profeta Muhammad, accompagnando il suo zio nei suoi viaggi d'affari, aveva allora creato una grande comunità parallela a quella biblica-ebraica, e 100 anni dopo la sua morte fu scritto il QU'RAN, una specie di Bibbia, Vademecum di comportamento e Legge (come nel TALMUD degli Giudei), con la sola differenza, che L'Islam (abbandono in Dio) riconosce nel QU'RAN nel Libro di ISA GESU' come profeta, mentre I Giudei lo condannavano come impostore e implorano il loro Dio ADONEI -tutti i giorni- dondolando con busto davanti ed indietro, al muro di pianto dei miseri resti del magnifico tempio di Re Salomone, distrutto dai Romani nel 70 d.C., l'arrivo del MESSIAS sulla terra ..questo è il loro pianto commovente! Cambiano solo i nomi del loro Dio "Allah" e "Adonei", la radice semitica unisce loro come fratelli, ma l'odio tra di loro (risale a Ismaele come primogenito di Ibrahim e Hagar, sua concubina ed Isacco, figlio di Sara sua moglie che odiava la sua schiava) non avrà mai fine. Mai, un destino voluto da chi?