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grande - nei commenti
VCO Lombardo: Interrogazione a Chiamparino - 23 Giugno 2018 - 21:05Torpore piemonteseSono consapevole che la mia valutazione è azzardata e diretta verso sentieri ignoti ma fino a questo momento non ho amato la strada già percorsa. In Piemonte ho visto solo sonnolenza, assenza di politiche turistiche, lontananza amministrativa e geografica di Torino e soprattutto pericolo di scomparire nel grande QUADRANTE. |
Con Silvia per Verbania su erba sintetica - 16 Giugno 2018 - 11:22complimentipiccolo riassunto della succulenta storiella. quello che un suo eminente compagno di partito chiamarebbe un "personaggetto",asserisce una serie di inesattezze (eufemisticamente) sulla vicenda prato naturale/sintetico,puntualmente smontate da Brignone (carta canta). trovatosi ovviamente in difficoltà,si produce in un grande classico renziano,il chiagne e fotte,iniziando a fare la vittima e inventandosi una fantomatica macchina del fango per una notizia che LUI ha sbandierato al mondo su Facebook,e che giustamente è stata ripresa dalla stampa locale,non fosse altro per quanto è ridicola. ma come spesso accade quando non si ha talento, finisce per muoversi come un elefante nella cristalleria,e quindi si infila in un altro ginepraio di illazioni puerili subito smentite con (sacrosante) pretese scuse di una giornalista,scuse arrivate a rate e strappando ancora un po' il buco,per il quale ormai servirebbe una compilation di toppe. il desolante quadretto viene completato da una serie di interventi dei soliti avvocati delle cause perse,premurosamente sempre pronti ad accorrere in soccorso di chiunque sfoghi le sue incapacità contro Brignone,reo di fare il suo lavoro (l'opposizione) in modo puntuale,sui fatti,e troppo spesso in desolante solitudine. in tutto questo desolante quadretto,emerge stentorea la figura del ferocissimo animale che ha messo a repentaglio l'incolumità del nostro eroe,che (citazione storica..) "poteva rimanere offeso". fortuna che si è salvato,anche se a giudicare da questa vicenda non mi sembra stare benissimo. quanto al prato ,da possessore di un micro spazio (circa 6mq) coperto col sintetico,a mio parere va bene proprio su spazi piccoli,se nelle scuole in questione gli spazi sono ampi non credo sia una buona soluzione,soprattutto quando fa caldo. |
Con Silvia per Verbania su erba sintetica - 15 Giugno 2018 - 08:16Re: Lo sapevo. ..Ciao robi sei semplicemente un grande, ti voglio come successore del compianto Pannella! |
Ciclo di appuntamenti al Muller - 14 Giugno 2018 - 08:44bravissimiun grande plauso all'iniziativa,,i nostri anziani hanno assolutamente necessità di avere alternative alla, ahinoi, monotona giornata trascorsa solo davanti alla tv o a"medtare"assopendosi..bravi e di nuovo complimenti |
Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 12 Giugno 2018 - 09:01Re: Re: Re: Re: Dopo qualche ricerca. .Ciao SINISTRO credevo che dopo la "tranvata" su Cossogno, tu e la tua diletta avreste avuto più pudore nell'esporvi con certe fesserie, ma vedo che l'anonimato continua a conferirti grande coraggio. Per la cronaca il mio blog continua ad essere seguitissimo , anzi approfitto per promuoverlo ancora: www.verbaniafocuson.it . Non nego che adesso per commentare sia necessario registrarsi, dopo qualche insulto e una denuncia ho deciso di non lasciare più spazio a leoni da tastiera, ma accetto (sul mio blog) posizioni anche in chiara contrapposizione alla mia (ovviamente) , ma solo di chi ha il coraggio di metterci la faccia... non parliamo di te ovviamente :-) http://www.verbaniafocuson.it/n1272402-se-fossimo-seri-nessuno-canterebbe-vittoria-abbiamo-perso-tutti.htm buona giornata |
Letture filosofiche: La stanza del Vescovo - 4 Giugno 2018 - 12:12e l"ombra"Il film tratto dal romanzo è stato girato in parte a villa Castelli, Stresa (qualche ripresa anche a Pallanza); anche lo sceneggiato "Ho incontrato un'ombra". Quest'ultimo a mio parere ha alcuni limiti, diverse ingenuità, eppure, sempre secondo me, conserva ancora oggi un grande fascino, dovuto anche alla colonna sonora. |
Incontro su questione Medio-Oriente - 4 Giugno 2018 - 09:06Re: Re: Re: Re: Re: Immagino. .Ciao robi Il PCI era il più grande d'occidente; l'Italia, in pieno governo DC, era il Paese con più aziende pubbliche, dopo l'ex URSS. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 31 Maggio 2018 - 23:03Comunque sia....Comunque sia, Salvini al Min Int per me è una grande speranza!Finalmente si farà sul serio su molte tematiche! |
Presentata la 44^ Valle Intrasca Skyrace - 31 Maggio 2018 - 16:40concordo con fulvioSi sta (giustamente visto il grande richiamo di partecipanti e indotto) snaturando un po' quello che era una volta. Ora l arrivo e' in piazza col tappeto rosso, con pubblico delle grande occasioni, sponsor, tv, ecc ecc. A me piaceva di piu quando era più grezza e "intima", ma mi adeguo. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 28 Maggio 2018 - 18:35TornoTorno sul mio intervento precedente ( ...quanti errori di battitura, mi vergogno!) e riferisco cosa si diceva stamattina nel piccolo mondo ove lavoro. C'erano due posizioni: chi diceva deluso e sconsolato che davvero è inutile perdere tempo ad andare ad un seggio se poi, il Presidente della Repubblica può mandare a carte48 un governo nascente e con ampio consenso popolare solo perchè un suo futuro rappresentante non canta la canzone che a lui (Mattarella) piace; il secondo gruppo invece , ancor più arrabbiato, diceva che nelle ultime elezioni non aveva votato nè per Di Maio nè per Salvini, ma che alla prossima occasione, vista la presa di posizione di Mattarella, sarebbe sicuramente andato a votaro per uno dei due leader.. Insomma, vista così, mi pare che la toppa mattarelliana abbia creato un buco ancor più grande, facendo il gioco del governo Salvimaio.Certo è che nessuno tifava per Cottarelli, anzi......tutti concordi nell'accomunarlo a Monti/Fornero e quindi da liberarsene al più presto. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 28 Maggio 2018 - 18:35TornoTorno sul mio intervento precedente ( ...quanti errori di battitura, mi vergogno!) e riferisco cosa si diceva stamattina nel piccolo mondo ove lavoro. C'erano due posizioni: chi diceva deluso e sconsolato che davvero è inutile perdere tempo ad andare ad un seggio se poi, il Presidente della Repubblica può mandare a carte48 un governo nascente e con ampio consenso popolare solo perchè un suo futuro rappresentante non canta la canzone che a lui (Mattarella) piace; il secondo gruppo invece , ancor più arrabbiato, diceva che nelle ultime elezioni non aveva votato nè per Di Maio nè per Salvini, ma che alla prossima occasione, vista la presa di posizione di Mattarella, sarebbe sicuramente andato a votaro per uno dei due leader.. Insomma, vista così, mi pare che la toppa mattarelliana abbia creato un buco ancor più grande, facendo il gioco del governo Salvimaio.Certo è che nessuno tifava per Cottarelli, anzi......tutti concordi nell'accomunarlo a Monti/Fornero e quindi da liberarsene al più presto. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 28 Maggio 2018 - 18:31Re: Sinistro e lo scherzoCiao lupusinfabula veramente una pagina buia della nostra democrazia. Ho però un dubbio grande quanto una montagna. Non è che c'è lo zampino tattico di Salvini che ha creato ad arte il blocco su Savona per smarcarsi dai pentastellati e formare, dopo le elezioni, un governo come azionista all'interno del centro destra? |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 27 Maggio 2018 - 23:36Re: Re: Lana caprinaCiao Hans Axel Von Fersen grande. Sottoscrivo ogni tua parola |
Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09Condivido, in parteCondivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero. |
Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09Condivido, in parteCondivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero. |
Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 10:16Re: Se in Italia...Hans Axel Von Fersen mi sa che lei non abita a Cossogno, lo vada a dire a chi ci abita. Peraltro, visto che le Poste Italiane offrono anche un servizio finanziario e assicurativo oltre che postale, spesso suppliscono la dove le banche, per mero calcolo d'interesse, chiudono filiali e bancomat (è di questi giorni la chiusura delle filiali della ex BpN in sei centri del VCO) per cui diviene un servizio si base in alcune piccole realtà soprattutto montane. E per inciso, chiarito che le amministrazioni comunali non hanno ne l'obbligo nel il dovere di finanziare un ente che non sia più pubblico bensì una societa per azioni, il comune di Cossogno avrebbe potuto anche pensare di investire denari per il mantenimento del priprio ufficio postale se, ed è un se grande come un condominio, la fusione con Verbania fosse andata a buon fine così da garantire per le casse comunali introiti sufficienti per poterlo attuare. Ma questo, ormai, é divenuto un lontano miraggio per cui oggi come ieri possiamo far conto unicamente sull'azione di mediazione portata avanti dagli amministratori locali e i politici del nostro territorio. |
Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 24 Maggio 2018 - 13:17I punti" I punti si contano a bocce ferme", quindi prima di esprimere giudizi si chi an cora non ha governato è consigliabile attendere almeno un po'.A bocce ferme invece possiamo benissimo dire che il governo Renzi/Alfano/Nazareno è stato un grande bluff ed un buco nell'acquanel corso del quale è stata venduta molta aria fritta. |
Una Verbania Possibile risponde a Con Silvia per Verbania - 24 Maggio 2018 - 12:51Con Silvia per VerbaniaNoi comprendiamo, come le tante persone di verbania con cui abbiamo parlato in questo giorni dall’assoluzione dell’assessore che le hanno dimostrato grande solidarietà, che una cosa sono le accuse presentate da un’associazione che non ha ricevuto un patrocinio (ed è di questo che stiamo parlando da mesi rendediamocene conto), che un PM, e non i giudici che decidono, ha detto che c’è stata leggerezza e che l’azione cagionata non è stata particolarmente grave (non grave, si leggano le trascrizioni prima di dire falsità), ma che ha piegato il pubblico interesse per piccola vendetta, e altra cosa sono le decisioni prese dai giudici del tribunale di Verbania che hanno sentenziato il non procedere per insussistenza scagionando in toto l’assessore dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non sussiste. Il fatto non sussiste, quindi la condotta e stata ineccepibile, corretta e onesta come sempre nel ruolo istituzionale da lei ricoperto nei confronti dell’associazione dei cittadini verbanesi. Questa é la verita, questo hanno stabilito i giudici. Questo è ciò che tutti hanno serenamente accettato tranne chi ha visto in questa assoluzione non la giusta conclusione di un’azione politica portata ai danni di una brava persona per colpirne molto evidentemente altre senza che importasse dei gravi risvolti personali che questa avrebbe causato loro bensì aver politicamente perso la faccia di fronte alla cittadinanza dimostrando, se mai ce ne fosse stato bisogno, la bassezza della loro azione politica, priva di contenuto nel merito al punto di arrivare a favorire e mettere in atto tali azioni inqualificabili. Noi siamo molto soddisfatti, lo e anche l'amministrazione e la maggioranza consiliare e, ne siamo certi, anche le tante migliaia di cittadini che da quattro anni sostengono questa amministrazione e la sua maggioranza politica; ad altri invece brucia, e molto, non aver raggiunto l'obiettivo sperato, cosa che come effetto collaterale ha causato certamente una indubbia perdita di credibilità politica, e non solo. Qui chiudiamo la polemica innescata, ci pare inutile proseguire a rispondere a puerili tentativi di autodifesa invece che fare mea culpa e fare le dovute scuse all’assessore. Ma si sa, chiedere scusa e per le persone intelligenti. E lasciamo l'ultima parola a chi non accetta aver gravemente sbagliato, a noi basta aver constatato che giustizia sia stata fatta. |
Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 14:03fatevi una vacanza , siete troppo tesi :DUna Verbania Possibile, da diverso tempo ha scelto una linea meno “rumorosa”, sono pochi i nostri comunicati stampa, perché crediamo che il livello politico sia talmente poco interessante da non meritare altra “caciara”. Certo un nostro Consigliere Comunale, Brignone ha un blog molto seguito (www.verbaniafocuson.it) , ma come abbiamo sempre sottolineato un “blog non è una linea politica di un gruppo”. A titolo di esempio, non abbiamo detto nulla sul risultato davvero risibile del referendum sulla fusione con Cossogno, abbiamo taciuto sul uso di denaro pubblico per pagare le “frecce tricolore” , Arona ci dovrebbe insegnare che non è questione di “militarismo” ma di oculato uso delle risorse pubbliche, abbiamo evitato di infierire su alcune dichiarazioni del segretario del PD che ci hanno stupito. Oggi però veniamo tirati per i capelli sulla questione del processo a Sau indirettamente un po’ da tutti, e direttamente dalla lista civica del Sindaco che riporta una nostra interpellanza in cui chiedevamo di “prendere le distanze dissociandosi espressamente e pubblicamente dalla condotta della Sig.ra Sau poiché essa appare, oltre che penalmente rilevante, inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Con l’odierna assoluzione di cui ci felicitiamo sul piano personale con l’assessore, ferma restando la possibilità di ricorso della parte lesa, per noi nulla cambia sul piano politico. Continuiamo a ritenere la condotta dell’assessore inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto. Troviamo che le parole del PM : “Probabilmente è stata una grande leggerezza – ha affermato il pm, anche motivando la richiesta della pena minima –. Non c’era il dolo e l’episodio è di modesta entità, ma l’assessore ha piegato gli interessi pubblici: s’è colta l’occasione per una piccola vendetta” siano una fotografia più che rispondente di quanto accaduto, che il doppiopesismo evidente e la non terzietà di questa amministrazione siano evidenti e palesi. Certo, se seguendo la nostra indicazione la città si fosse costituita parte civile , risultando Sau assolta, almeno si sarebbero salvate le apparenze. Insomma ancora una brutta pagina politica che avremmo preferito non commentare se non fossimo stati chiamati direttamente in causa. |
Preioni: troppi 50.000€ per le Frecce Tricolori - 21 Maggio 2018 - 17:24A prescindere...A prescindere o non a prescindere, le critiche vanno ascoltate tutte: poi, di alcune si terrà conto e di altre no. Ma voler impedire la critica a prescindere non è segno di grande maturità politica. |
