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Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 22:12

per Aurelio
Vedo che non ha colto appieno la battuta sulle centrali nucleari britanniche. Cercherò di spiegare in altro modo ma non posso, qui, fare disegni. L'accostamento, se pur fuori scala, voleva mettere attenzione sul fatto che il privato investitore mira alla pecunia (soldi, ricavi) e dove non se ne può fare o addirittura si rischia di perderne (pensi ad una fuoriuscita radioattiva) non si presenta nemmeno. NEL NOSTRO piCCOLO, invece, è addirittura l'imprenditore che fa la "proposta indecente" alla P.A. per accaparrarsi un servizio, non essenziale, ma che rende meglio di una qualsiasi altra azienda. E la P.A. senza grosse perplessità cede istantaneamente alle lusinghe. Ora, al di là dei conteggi, delle congetture e delle regole studiate alla facoltà di economia. Cedereste la Vs. azienda per quattro soldi quando la stessa è capace di produrne il triplo/quadruplo (e non è un'invenzione i bilanci parlano chiaro) solamente mettendoci un po' di impegno??? A quanto pare la politica, se così si può chiamare, ha ritenuto di si. Contrariamente a quanto pensa il "buon padre di famiglia". Non serve disturbare citazioni economiche o schemi imparati all'università, l'azienda "crematorio" non è da inventare ne da inserire nel mercato, e questo è un dato di fatto. Produce già un reddito e questo è pure ben assestato e ripetuto negli anni. Non serve quindi speculare su manutenzioni ordinarie/straordinarie etc..etc..etc...serve invece comprendere che la gestione pubblica è necessaria per garantire un servizio ai cittadini al di sopra di ogni sospetto di tipo speculativo. Per quanto concerne la parte ambientale....beh che dire....anche loro sono sottoposti a controlli come del resto anche le Aziende limitrofe: Plastipak e Betteo Rottami. Che sinceramente di emissioni ne hanno di gran lunga di più.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 18:58

Re: in più...
Ciao renato brignone. Calma però. Sembra che l ormai famoso forno di Frosinone sia tecnologicamente a impatto di gran lunga inferiore rispetto al nostro attuale. Quindi 1000 di ora sarebbe più inquinante di 3000 di dopo. Comunque sia spero che, ora che il referendum si farà, ci siamo incontri e dibattiti con numeri e dati. E soprattutto che i cittadini intervengano.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 19 Gennaio 2016 - 18:51

Partecipazione solo quando si vuol essere eletti
Sig Aurelio con il solo utile del 2014 si potrebbe sostituire il forno, basta non voler incrementare le cremazioni.Per quanto riguarda la tanto invocata partecipazione, con il referendum si darebbe finalmente voce ai cittadini, magari informandoli e dando tutti i dettagli del caso anziché boicottare lo strumento, vi ricordate quello sull'ospedale unico? Forse se l'intenzione reale era chiedere il parere della gente comune bisognava darne il giusto risalto senza fretta e con serate e dibattiti di confronto tra i favorevoli e contrari, ora con il forno si ha una buona occasione per dar voce ai cittadini se veramente si vuole la loro opinione, ed evitare di commettere gli stessi errori, 1200 firme certificate non sono bruscolini, e la difficoltà nella raccolta si evince dalla recente vicenda firmopoli, se la gente comprende che partecipando può decidere del bene comune forse il tanto temuto astensionismo (sarà vero?) e disinteresse dalla politica sì ridimensionerebbe. Facciamo crescere una democrazia vera e se gli italiani non ne sfrutteranno le potenzialità, non potranno più lamentarsi delle decisioni prese da 4 gatti, spesso interessati ...per non dire di peggio

LegalNews: Furto di modestissimo valore: è legittimo il licenziamento? - 19 Gennaio 2016 - 14:11

Coraggio
Coraggio, ci vuole coraggio o incoscenza per licenziare una persona dopo 16 anni di irreprensibile rapporto di lavoro per essersi appropriato di un oggetto del valore di 2,50 euro: bastava multarlo, sospendergli due giorni lo stipendio o applicare qualche altra sanzione più lieve. Confesso: da ragazzo ho rubato molte ciliegie, ben più che per un valore di 2,50 euro, ho pescato con l'ancorino le tinche in frega nel porto prendendone per ben più di 2,50 euro , qualche volta, ho rubato pure all'erario pubblico perchè passeggiando nel bosco ho raccolto qualche fungo, che sicuramente valevano più di 2,50 euro, senza essere andato prima a fare il tesserino. Ecco, finalmente mi sono liberato la coscenza di questi fardelli e ora sto qui tranquillo ad aspettare i carabinieri che mi arrestino. Ma appèna arrivano diventerò collaboratore di giustizia e farò il nome di tutti i politici che mi vengono in mente, di qualunque ordine e grado, magari anche ex politici, anche a caso, ben sicuro che TUTTI hanno rubato a noi popolo ben più di 2,50 euro.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 19 Gennaio 2016 - 09:44

re-vamping
L'attuale forno ha bisogno solamente di una aziobe di revamping che potrebbe costare dai 200 ai 250 mila euri. Questo consentirebbe di portarsi agli stessi standard emissivi di quello privato e molto più recente di Domodossola. LA sala di accoglienza potrebbe essere ammodernata con poche migliaia di euro e comunque non deve essere una discoteca ne tanto meno un nightclub. Ora mi chiedo, contrariamente a quanto scritto da Maurilio. PERCHÉ DOBBIAMO DAR VIA LA GALLINA DALLE UOVA D'ORO? Il ragionamento economico proposto da Maurilio non sta in piedi. Se è vero che per i primi due anni dopo l'investimento (l'ammodernamento dell'impianto farà si che per almeno 15 anni non ci sarà più necessità in tal senso) il territorio perderà i soldini.......è indubbio che per i successivi 13 avrà buone risorse da impiegare visto e considerato che, con l'attuale ritmo di funzionamento l'introito sarebbe di circa 650.000 euro ed un ricavo netto intorno ai 220.000. Moltiplicato per 13 anni.......fate voi i calcoli. Gli stessi tecnici del settore confermano che 80% degli impianti sono tuttora comunali o di partecipate. Nessuno poi ha considerato il fatto che si entrerebbe, di fatto, in un regime di monopolio se la gara se l'aggiudicasse lo stesso proponente. Un verbanese/Ossolona/Cusiano che volesse farsi cremare non avrebbe alternativa...... Tutto questo solo perché il comune di Verbania (sindaco e/o dirigenti) vogliono sollevarsi dalla responsabilità di gestirlo? Ci sarebbe da ragionare su questi profili di comportamento che se portati a compimento provocherebbe dei danni alle casse del comune e quindi di tutti i cittadini.......e forse ci sarebbero i motivi per un esposto alla corte dei conti perché di fatto il territorio ne avrebbe un forte danno. Perché non pensare ad una gestione in associazione con altri comuni? Oppure a CONSER?

Iniziative per favorire il trasporto pubblico - 13 Gennaio 2016 - 13:44

Visto da fuori
Livio ha qui evidenziato più di una volta i problemi di viabilità che si creano al sabato intorno all'area mercatale. Perchè avviene ciò? Perchè chi va al mercato, in genere, fa spesa per tutta la settimana e quindi acquisti beni voluminosi e/o pesanti, ragione per cui cerca di avvicinarsi ai punti vendita il più possibile con il veicolo di cui si serve e da e per il quale magari fanno più volte avanti ed indietro. Ora, ve la vedete voi la massaio od il consorte che carichi di borse, magari di sacchi di patate o cassette di frutta e verdura andare fino alla fermata del bus e poi salirvi con tutto quello già faticosamente portato a braccia fin lì? Belle certe idee, ma stiamo con i piedi per terra per favore.

Iniziative per favorire il trasporto pubblico - 11 Gennaio 2016 - 21:16

alcune considerazioni (x tutti)
Il politico vive di pubblicità (comunicati stampa) e quindi non vedo nulla di male a leggere nel farli sia l'opposizione sia la maggioranza. L'opposizione può fare comunicati e difficilmente potrà trasformarli in realtà mentre la maggioranza ha questa possibilità. Starà poi all'elettore giudicare se "il comunicato stampa" rimarrà tale o in qualche modo seguiranno i fatti. Mi piace l'iniziativa "sabato bus" perché non è "il sempre gratis per tutti" ma perché si è individuato uno specifico problema e si cerca di risolverlo o meglio, di mitigarlo. Risciò, magari ricordo male, ma qualche anno fa già c'erano i risciò a Pallanza e poi sono spariti. Prima di spendere soldi in tale iniziativa, sarebbe da verificare per quale motivo ora questa iniziativa non c'è più. Non mi sembra comunque una grande idea. Forse un po' troppo Rimini-style e quindi mal si sposa col turismo lacuale. Al limite solo per Pallanza e Suna e non per Intra dove sarebbero veramente di intralcio. Battello Intra - Pallanza: visto che oggi facciamo citazioni cinematografiche, io cito Er Monnezza (autore a me non noto) "nun frega un c...o a nessuno". Quindi che ci sia o non ci sia lo sconto, poco importa. Tanto nessuno (tra i residenti) lo prende essendoci già la corriera che fa molte più corse e con molte più fermate intermedie. Bici elettrica. Ora il comune vuol fare concorrenza alla Hertz, Avis, Maggiore, ecc?

VerbaniaNotizie: più di 1,2milioni nel 2015 - 2 Gennaio 2016 - 18:25

olio di ricino
Caro Andrè, ci siamo modernizzati: basta con l'olio di ricino! Anche la dolce euchessina ed il confetto falqui sono ormai superati, neppure ci sono più i cioccolatini della frmacia del dottor Caccia.Ora usiamo le supposte effervescienti: un po' più difficili da somministrare ma molto più divertenti negli effetti.

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 1 Gennaio 2016 - 09:50

I buoni propositi di capodanno
È capodanno ed è tempo di bilanci e progetti: il comune non fa eccezione, aprendo il libro dei sogni. Intanto faccio notare che il faraonico progetto lascia perplessi per il costo, tenendo conto che la vecchia struttura, complessivamente, costo' circa tre milioni. In secondo luogo il comune, ma lo dirà il processo che comincia a febbraio ( era ora), potrebbe uscire con le ossa rotte dalla causa per danni intentata dai proprietari delle barche affondate nel 2013. Ultimo punto, non trascurabile, sono gli attori citati e la chiamata in causa di istituti di credito che, a questo stato del progetto, mi sembra prematura. Concordo con chi, invece, propone la creazione di un lido, magari con una o più piscine, magari proponendo ai Carabinieri lo spostamento in un'area diversa, con minore impatto ambientale rispetto a quella attuale, e rimodellando il lungolago di Verbania in maniera radicale. Concludo con una ulteriore domanda: ma è sufficiente andare in comune con un rendering fatto al computer per avere l'investitura? Non bisognerebbe, al limite, indire un bando? Buon anno a tutti.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 19 Dicembre 2015 - 21:22

le banche?
circa 10 anni fa, davanti ad uno sportello, molto infastitidita per l'esorbitante aumeno delle spese di conto corrente esclamai: sin'ora i rapinatori erano al di qua del vetro..........adesso sono al di là e sono sempre più arroganti, spietati e voraci.......

Non chiamatemi più CEM! Ora sono “Il Maggiore” - 17 Dicembre 2015 - 09:33

ricerca impegnativa
certo che la ricerca del nome per l'ex CEM deve essere stato un lavoro impegnativo, lungo e frustrante. chissà quanti confronti, sondaggi, meningi spremute per arrivare alla fine ad un nome ridicolo. Era meglio che il nome fosse scelto dai bambini delle scuole che saranno i futuri fruitori delle "3 rocce", sicuramente ci avrebbero messo parecchia fantasia in più ed ora avremmo un nome valido...

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 16 Dicembre 2015 - 20:11

Ah ah ah Lady Oscar
Nemmeno tu a quanto pare sei poco attenta.... 15 commenti più su ho riportato una notizia tratta da VCO Notizie in cui l'A. C. dichara che "le barriere preesistenti non erano più a norma e quindi sarebbero state tolte comunque, indipendentemente dal giro, ma non buttare bensì RIUTILIZZATE in luoghi LONTANI dalla circolazione auto-moto-ciclo-pedonale" senza specificare dove, ora lo sappiamo. Ossia: non possono essere più usate lungo le strade perché non a norma (ricordo essere uno dei motivi x cui sono state tolte) ma riposizionate lontano da esse (infatti si trovano nel parco di Trobaso indicato) poiché ancora in buono stato. Può bastare?

Con il cibo in eccesso pasti gratuiti per persone in difficoltà - 15 Dicembre 2015 - 19:36

Altro che ORA!!!
Sono d'accordissimo con Lady Oscar. Sarebbe ora che anche i supermercati si dessero una regolata e iniziassero a praticare una gestione più oculata ponendosi il problema degli sprechi assurdi: spero che non sia vero, ma sento che l'invenduto a fine giornata finisce in pattumiera

Recupero punti patente: impossibile nel VCO? - 8 Dicembre 2015 - 18:20

.... e comunque...
...e comunque, il recupero punti/patente è una vera baggianata che esiste solo in Italia.Azzerati i punti si rifà l'esame: questo è il vero spauracchio!! Penso proprio che se dovessi rifare io, ora, l'esame di teoria, non lo supererei certo più. Un po' di paura in questa direzione, forse contribuisce ad una guida più prudente, rispettosa sì del codice, ma soprattutto di tutti gli altri che viaggiano in strada.

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 6 Dicembre 2015 - 08:39

controlli in banca
Signor Maurilio. lei ha perfettamente ragione nel lamentare scarsi controlli in molte ex banche popolari che le portarono a fondo: responsabilità degli allora amministratori, ma anche dei controlli insufficienti di Banca d'Italia. Adesso avviene il contrario: se in una banca "normale" mi dicono improvvisamente che devo svalutare i crediti e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora... Ecco che quella banca "sballa" e non nella sua gestione ma per i parametri di valutazione delle riserve. Trasformata in spa quegli stessi organismi che mi hanno imposto di svalutare mi impongono di aumentare il capitale, non lo fa nessuno dopo il disastro e la perdita e così la banca (come "popolare" non sarebbe stato possibile) diventata spa se lo "pappano" loro con pochi soldi. più o meno in Veneto Banca le cose stanno andando così. Aggiungo che la frenesia di correre (si poteva imporre la trasformazione in spa in 2-3 anni) impedisce di fare una cosa giusta, ovvero dividere il capitale tra quello dei piccoli azionisti (che nel tempo "investirono" sul titolo i loro risparmi) e grandi investitori. Assegnare (faccio un esempio) nuove azioni privilegiate fino a un limite di 30.000 euro non vendibili ma garantite nel valore e in un dividendo, oppure trasformare in obbligazioni una fascia "popolare" di azioni non sarebbe stato troppo costoso per la Banca salvaguardando però il risparmio. Questo non si è voluto fare, così come a Veneto Banca si fa ora una assemblea il 19 dicembre senza neppure aspettare la sentenza del TAR del 10 febbraio sulla correttezza del procedimento di trasformnazione. Temi che semprano totalmente spariti dall'agenda della politica locale e dei media (La Stampa è ferocemente "pro" trasformazione sulle sue pagini nazionali, in modo esagerato e quindi sosopetto) e a rimetterci sono decine di migliaia di piccoli azionisti che stanno perdendo l' 81% (ottantuno per cento) del proprio investimento. Legga l'art. 47 del la Costituzione "La repubblica tutela ed incoraggia il risparmio.." DI CHI ? Ricambio il saluto Marco Zacchera

Comitato Insieme per Sant'Anna materiale per Squadra Nautica di Salvamento - 3 Dicembre 2015 - 06:43

Donazioni materiale
Tutte le iniziative atte a donare un qualcosa sono da ammirare e plaudire, il fatto è che bisogna sempre vedere cosa e a chi donare. Nel caso specifico ritengo che il Presidente del Comitato insieme per S. Anna, che sicuramente in buona fede ha dato il via all'iniziativa per amicizia con qualcuno che è all'interno di questa società; avrebbe dovuto prendere un po più di informazioni sullo status di queste pseudo .......... che si definiscono associazioni di volontariato, ma che di fatto sono invece delle società camuffate che del volontariato beneficiano solo delle agevolazioni fiscali (legge 266/91 e Decreto onlus), che fanno della sana attività d'impresa con tanto di partita iva e codice fiscale, con all'interno fior di stipendiati che fanno ore su ore per coprire turni, regolarmente pagati tramite le convenzioni dalla ASL, quindi dalla popolazione. Pensate sia tutto qui? no c'è dell'altro: si fanno donare i mezzi e li mettono come costi in ammortamento alla ASL facendoseli pagare come nuovi in 8 anni; sempre sui rimborsi di costi in ammortamento ci mettono pure le divise di tutto il personale (stipendiato e volontario), come pure la patente nautica, il materiale utilizzato per svolgere la loro attività e tutte le assicurazioni (mezzi e volontari), l'affitto della sede, le manutenzioni mezzi, il carburante, ecc. ecc., quindi tutto rigorosamente pagato dal popolo, si perchè la ASL gli eroga poco meno di €. 300.000 all'anno, oblazioni e raccolte fondi a parte. Penso che qualsiasi società seria farebbe salti mortali per poter avere un giro d'affari così. Qualche anno fa un cittadino verbanese ha cercato di aprire una regolare società e dare un servizio come il loro a pagamento (che di fatto è identico al loro con la differenza che lui no aveva agevolazioni e pagava le tasse), sapete com'è finito? HA DOVUTO CHIUDERE, PERCHE' QUELLE CHE SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI QUESTA CITTA', HANNO FATTO CARTELLO INIZIANDO CONTRO DI LUI UNA GUERRA SpiETATA. Ora, fate il riepilogo di quanto sopra e un breve conteggio, alla fine tirate le somme e chiedetevi: MA COME FANNO A DEFINIRSI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO!!! Mi dispiace solo per chi gli crede ancora!!!

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 28 Novembre 2015 - 11:31

Anonimo
Vorrei ora che il Sig. Anonimo (che potrebbe anche esplicitarsi quando lancia accuse di appropriazione indebita nei confronti una pubblica A.C.) ci dicesse su cosa basa la sua analisi di fare di tutta un erba un fascio, trovo sia la cosa più inutile e banale che si possa fare e forse anche deleteria per utenti, cittadini e amministratori. Se fosse a conoscenza di fatti e circostanze ce lo dica, siamo tutti interessati, altrimenti eviti di insinuare aprioristicamente inutili sospetti. Perché se l'analisi del.Sig. Furlan si basa su pubblicazioni e dichiarazioni, la sua su cosa si basa?

PCdI: "No Ospedale Unico" - 21 Novembre 2015 - 16:04

Condivido
Condivido pienamente analisi e sintesi: solo gli illusi possono credere a certe fanfaronate in pieno stile renzinao! Una volta, quando vedevo Berlu in Tv mi veniva l'itterizia e giravo subito canale; ora invece quando vedo Renzio....uguale, anzi, molto di più.

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 09:35

Per Andre'
Concordo con te, coerentemente di dovrebbe dire "sono a fianco a tutti i popoli ignari e incolpevoli colpiti da terroristi, sedicenti fondamentalisti religosi, pazzi invasati" armati da tutti quei governi occidentali che in passato hanno avuto interessi colonialisti e che ora, cacciati dai paesi da loro occupati, controllano i leader fantoccio di quei paesi in cui possedimenti - petrolio in primis - fanno gola ai potenti della terra. Per quanto concerne i preti concordo con Lady Oscar, evitiamo di generalizzare in maniera poco onesta, quelli delle parrocchie, la stragrande maggioranza, compiono una missione secondo i dettami della Paola del Signore, nel tentativo di trasmettere i veri valori della vita; quella stessa parola sempre più strumentalizzata ad hoc e per propri interessi personali, di profitto o immorali, man mano che dalla base ci si sposta avvicinandosi all'apice dirigenziale dell'industria chiesa.... Ne più ne meno di molte azienda dove spesso sono i lavoratori - soldatini che agiscono sul campo a operare sempre onestamente e con passione (on questo caso specifico dettata dal vero credo), mentre dirigenti, a.d. e presidenti gestiscono un magna magna del tutto interessato. Ogni tanto però vediamo un capitano d'industria (tal Francesco) onesto che cerca di contrastare l'operato amorale del c.d.a.!

Interpellanza di Via Repubblica - 12 Novembre 2015 - 12:54

interpellanza per via repubblica
Ma questi signori che hanno inoltrato l'interpellanza quanti anni hanno? Hanno scoperto solo adesso che Trobaso e via Repubblica è nata così? A memoria mi sembra che la sede della Posta sia sempre stata lì con i connessi rischi e disagi. Ora non vorrei che gli eventuali interventi possano complicare ancora di più la situazione. Perchè non spostare la Posta in un luogo più accessibile e sicuro? Nei pressi di piazza Parri sarebbe l'ideale considerato anche l'espansione abitativa verso via Alle Gabbiane e dintorni.