sicurezza
sicurezza - nei commenti
Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 27 Giugno 2016 - 10:04per conoscenza alla conoscenzaKirienka (buongiorno), data la sua prodigiosa memoria storica, si ricorderà che i motoscafi dei Signori erano utilizzati per diporto e non per lavoro, ciò implica che i motoscafi, allora, erano utilizzati sporadicamente e nei periodi di bel tempo, mentre la canoa viene/veniva praticata durante tutto l'anno. Il problema sorge (ma solo per questioni di sicurezza) in caso di utilizzo ai fini commerciali dello spazio antistante (antistante= buona parte del golfo in questo caso). Certamente il gestore, per ovvi motivi, cercerà di "sciare" il più possibile, col sole e con le nuvole e, grazie alle mute, anche durante periodi in cui la navigazione diportista non viene praticata. Paolino (che saluto) ha ben centrato il nocciolo della questione, per cui c'è poco da aggiungere: servono poche e chiare regole per migliorare la convivenza. Una sola cosa: la sede della PV è certamente "distante, ma non è nello spazio prospiciente che si effettuano gli allenamenti nè ai tempi "olimpionici" nè, tantomeno, ai giorni nostri (in cui i giovani campioni non mancano) CRA CRA CRA |
Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 24 Giugno 2016 - 14:11CanoaLa situazione come ha detto Brignone è un po' più complessa (cit.). Certamente le due realtà hanno diritto di trovare spazio per essere praticate. Il vero problema, a mio avviso, sta nel fatto che: 1- nel "tragitto" per arrivare ai 200 metri si potrebbero (!) creare delle situazioni di pericolo dovute ad esempio a distrazione del pilota del motoscafo; 2- In caso di mancato rispetto della distanza di cui sopra potrebbero succedere incidenti (sfido chiunque a calcolare in tempo reale la distanza); 3- la pratica dello sci nautico, compresa la partenza e l'arrivo dal molo creeranno necessariamente situazioni di disagio per i canoisti a causa delle molte onde che si verranno a creare soprattutto per i meno esperti che di solito sono anche i più giovani. Non voglio bocciare tout court il progetto, mancheres, dico solo che bisogna seriamente calcolare l'impatto che questa pratica avrà sulle attività che già si svolgono in quella località, al fine di trovare delle soluzioni che possono aumentare la sicurezza durante lo svolgimento dei due sport. E non si tratta del fatto che "in ogni caso già è pieno di motoscafi quindi....." es: durante il passaggio delle canoe davanti alla beata per raggiungere il luogo di allenamento limitare/inibire la partenza degli sciatori (si tratterebbe di mezz'oretta più o meno) P.S. sono pienamente consapevole che gli incidenti possono capitare sempre, quindi evitate di darmi dell'uccellaccio del malaugurio e di dire cose tipo "anche se vai in bici ti può arrivare addosso un camion, anche sciando può caderti in testa un meteorite et similia. Saluti |
Spiagge: deocoro e pulizia - 22 Giugno 2016 - 14:29Re: Suna, ragazzi e trafficoCiao Maurilio. Eccomi. Non posso che rispondere quello che ho scritto sul gruppo fb quartiere ovest ossia ribadire che gli adolescenti, a volte eccessivi, che frequentano la Suna balneare non sono il vero problema (se non per poche persone) allorché non si caccino in situazioni pericolose. Purtroppo la cattiva abitudine di non rispettare i limiti e le norme per guidare in sicurezza sono evidenti in ogni strada( e' emerso fortemente anche a Fondotoce, per esempio). Da parte nostra, solleciteremo la pubblica amministrazione affinché si trovi una soluzione prima che succeda qualcosa di grave. |
Marcovicchio: "Profughi subito al lavoro in scuole e strade" - 12 Giugno 2016 - 08:06ProfughiSu questo tema spinoso non esiste uno schieramento dietro l'una o l'altra parte politica, bisogna solo ragionare da italiani uniti nel difendere l'incolumità, la sicurezza e gli interessi della nostra comunità e del nostro Paese. Ogni volta che vedo questo 80% di clandestini trattati con corsie preferenziali rispetto a nostri connazionali che a volte non arrivano a mettere un piatto di pasta sul tavolo, mi imbufalisco; e lo dico da volontario, che con la propria associazione volontaria, sono anni che dona detratte alimentari a persone e famiglie italiane in gravi difficoltà economiche. Ma secondo voi come si deve sentire una persona normale e riflessiva quando vede queste assurdità: gruppi di giovani clandestini che girano per le città con fior di cellulari e/o apparati tablet a fare un tubo tutto il giorno, serviti e riveriti mantenuti di sana pianta; gruppi di giovani clandestini che importunano donne e ragazze, azzardando a volte anche qualche toccacciamento; gruppi di giovani clandestini che trovano clienti disponibili a passare qualche oretta con loro donne connazionali; gruppi di giovani clandestini che spesso e volentieri rubano; una marea di giovani clandestini che fanno rivolte perchè vogliono avere trattamenti da hotel a 4 stelle e più soldi da spendere alle slot o per altri vizi che nel frattempo hanno preso loro la mano, d'altronde l'ozio è il padre del vizio!! la cosa però più grave ed indecente, che oltraggia tutto il popolo italiano e chiunque abbia un bricciolo di buon senso, è che dei giovani clandestini, che scappano da fame e guerre, GETTANO IL CIBO PERCHE' VOGLIONO CIBI ETNICI E LA PIZZA DI PIZZERIA. Ritengo che questi comportamenti si commentino da soli; c'è però una cosa sulla quale TUTTI dobbiamo attentamente riflettere: come possiamo pensare di mantenere ad oltranza tutta questa marea di gente f.........a, quando abbiamo i nostri figli senza un lavoro e una fraccata di gente sotto la soglia della povertà che, con composta dignità, farebbe i salti di gioia se potesse ricevere quel cibo che questi giovani clandestini gettano per strada. |
Disturbano sul treno senza biglietti, intervengono i carabinieri - 10 Giugno 2016 - 14:52rispondo al buonistaProva ad informarti di quanti milioni all'anno spendiamo per la sicurezza, per gli aiuti ecc, oltre alle rapine, svaligiamenti, spaccio di droga, furti a non finire quale primato degli stranieri e non poco la concorrenza sleale nel commercio, nella ristorazione, negli alimenti ecc. e nella occupazione specie giovanile. I disoccupati Italiani continuano ad aumentare e gli Immigrati continuano ad essere assunti, che strano.........!??? Vaglielo a dire ai nostri ragazzi che finiscono gli studi, quanto lavoro trovano. Sai quanta gente Italiana va in giro senza un euro in tasco, perché le aziende per convenienza fiscale preferiscono assumere stranieri che si adattano a retribuzioni minime perché così gli rinnovano il permesso di soggiorno. potrei andare a vanti per ore,...ecc. ecc. Che bella risorsa...! di fatti a sentire la gente, specie nei programmi televisivi es. Quinta colonna, Dalla vostra parte ecc, sono tutti entusiasti ! Che bella questa immigrazione di massa incontrollate....fa solo guadagnare a certe cooperative e ai mercanti di esseri umani, e perché no a ceri Partiti ! |
Critiche al rifiuto di ricordare Buonanno - 10 Giugno 2016 - 08:19Ricordare BonannoPer quel poco che ho potuto conoscere l'europarlamentare e sindaco Gianluca Bonanno, penso che avrebbe sorriso nel sapere che qualcuno lo avrebbe voluto ricordare con una commemorazione. Detto questo, benchè fosse un personaggio originale e folkloristico nelle sue performance, era però una persona seria e onesta nel suo lavoro, ma, cosa più importante, se vogliamo paragonare la sua figura politica con moltissime altre (locali e nazionali), era molto serio e coerente nel portare avanti le proprie idee, anche a costo di apparire impopolare verso certe persone, ma sopratutto verso i media. Molti possono non essere d'accordo con certe sue prese di posizione, sopratutto "politiche", ma di sicuro le battaglie che portava avanti Gianluca Bonanno non erano battaglie politiche ma sociali, atte a tutelare la sicurezza e i diritti del popolo italiano, in particolare di quelle fasce di cittadini che faticano a portare un piatto di minestra sul tavolo. |
Estate? spiagge, regole e convivenza - 9 Giugno 2016 - 06:49SpiaggeAnche se è considerata una spiaggia, dove chiunque ha il diritto di passare il proprio tempo libero e fare quel che più gli piace, ecc. ecc., non significa che le regole non debbano essere rispettate. A parte le regole del bon ton e del rispetto per gli altri, che quello è sacrosanto, ma proprio il rispetto delle segnalazioni che vengono apposte, anche perchè qualcuno, identificando e segnalando certe criticità, come ad esempio per l'area di cui si sta parlando, spiaggia e/o lido "custoditi", ha investito dei denari pubblici per poterla realizzare e poterla mantenere e quindi vanno rispettate le regole apposte sulla cartellonistica: se è vietato portare animali (premetto che adoro i cani), gli animali non si portano, perchè probabilmente la struttura non ha particolari accortezze igienico/sanitarie atte a garantire una tranquilla convivenza fra animali e persone; se esiste un pontile di attracco, che anch'io ritengo sia una follia aver fatto un simile manufatto e averlo classificato come tale in quell'area, ma se esiste un cartello di divieto quell'indicazione va rispettata e fatta rispettare. Sono anni che io e i miei colleghi ripetiamo alla varie amministrazioni che si sono susseguite che nella nostra città vi sono degli specialiste che si metterebbero a disposizione GRATIS per definire un vero piano di sicurezza per la gestione ottimale delle spiagge e come fare per realizzarlo, con il massimo delle garanzie e al minimo dei costi; ma ad oggi nessuno ha mai contattato nessuno. Rispondendo poi al signore che ha scritto l'articolo: in merito al fatto di chiamare o no le forze dell'ordine in presenza di abusi seri; vorrei ricordare che da quando la Regione ha passato di mano ai Comuni il Demanio Pubblico lacustre, la Polizia Locale (ex Vigili Urbani), sono le figure di polizia preposte a far intervenire per far rispettare i vari regolamenti che esistono in tema di tutela e sicurezza in questo specifico ambito. |
Elisoccorso notturno anche a Verbania - VIDEO - 23 Maggio 2016 - 08:40evvivaqueste son davvero belle notizie,tutto quello che è inerente alla nostra sicurezza va salutato con entusismo |
Emma Morano oggi è la più anziana al mondo - 15 Maggio 2016 - 09:44HAVF.......Buon giorno, se ha ben letto quanto ho scritto, avrà notato "se ce la fa"... - il non fare le scale non è un grosso ostacolo: hanno inventato le sedie a rotelle ed altri presidi per chi non può muoversi. - per quel che riguarda l'etica: non sarebbe un uso, bensì il tributo ed uno straordinario omaggio e dimostrazione d'affetto verso la signora Emma, considerandola un anello di congiunzione fra il passato, il presente ed futuro. - la signora Emma sarebbe disponibile? con il carattere che dimostra di avere......azzardo a propendere per il sì. - la sicurezza: ovviamente si dovrebbe dosare il tutto in base alle forze della signora Emma, ovviamente la valutazione spetterebbe ai medici. - Quale teatrino? Rimango del parere che, con il giusto equilibrio e dosaggio, la presenza della signora Emma sarebbe una grande manifestazione di affetto e considerazione per la "nonnina del mondo"..chissà mai che le allunghi di più la vita! - il passaggio a miglior vita: anche in questi giorni è stata intervistata e filmata. poteva mancare anche in quei momenti: Cosa sarebbe successo? Cancellato tutto e pubblicità negativa? Ribadisco poi un concetto fondamentale: mai mi ha sforato il pensiero di usare la signora Emma come attrazione da circo, non mi sarei nenahce permessa di pubblicare la mia idea: è solo l'opportunità di festeggiare, omaggiare la "nonnina del mondo" offrendole la possibilità di inaugurare il CEM. Lunga vita signora Emma, di cuore, da Sibilla Cumana |
Emma Morano oggi è la più anziana al mondo - 15 Maggio 2016 - 09:04Re: signora EmmaCiao sibilla cumana Vedo una serie di ostacoli obiezioni nella sua proposta. La prima di natura pratica: avevo letto che è svariati anni che non esce di casa perché non riesce più a fare le scale. La seconda di natura etica: si userebbe una donna anziana come si usano le attrazioni del circo La terza di disponibilità: lei sarebbe disponibile? La quarta di sicurezza: se sottoposta a questo teatrino passasse a miglior vita (non augurandolo ma a 116 anni un forte rischio c'è), l'inaugurazione sarebbe un mega flop mondiale e si che sarebbe pubblicità (ma negativa) universale gratuita |
Gioco d'azzardo: verso un nuovo regolamento comunale - 5 Maggio 2016 - 00:02''concezione sociale'' e la SvizzeraAss. Franzetti,in Svizzera esiste ,in tutte le sale ds gioco,un team,fatto di Ispettori di Sala,Direttori di gioco,Chef della sicurezza e gli stessi Croupier o,nel caso di sale minori,gli stessi ''impiegati'',che interagendo tra di loro,individuano e scremano,mettendo in salvo ,i soggetti a rischio.Il filrtro maggiore,poi,e' dato dal controllo documenti all'ingresso delle varie sale,anche quelle nn classificate Casino'....e' ovvio che in Italia,il 90% dei frequentatori di sale Slot sparirebbe,nessuno vuole essere sottoposto a controllo preventivo.Strategie per ''arginare'',nn sconfiggere,il gioco d'azzardo ne esistono parecchie,l'ultima spiaggia sono gli psicologi,nella stragrande maggioranza dei casi,dissuadere un ''giocatore d'azzardo de''noantri,perche' di questo si tratta,e' un gioco da ragazzi,mi passi il termine gioco.Il vostro problema e' che vi affidate a gente ''nn del settore'',che ,si',sicuramente avra' studiato psicologia etc etc....ma dovreste affidarvi a ''gente del marciapiede'',gente che ha vissuto e vive ,per svariati motivi ,a contatto di questo mondo.Scrivere libri''per sentito dire'' ,secondo me e' acqua di rose.Certo,nn bisogna drogarsi per guarire i tossici,ma sicuramente,un terapeuta che e' uscito da quel mondo,sicuramente sa una pagina piu' del libro.Senza pentiti nn si arrestano i mafiosi,per esempio....senza 006 che hanno svelato strategie,nn esisterebbe il controspionbaggio.Potrei anche autorizzare la redazione a darle ila mia mail......nel rispetto della privacy,le potrei suggerire strategie per stroncare questa piaga dilagante della nostra citta'/provincia........saluti.....no more bets!!!!!! |
Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26Diciamolo tutta e con onestàForse era esattamente così: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE DI VERBANIA, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di Verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di ASL VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al Comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. Difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti. |
Cicloturisti multati a Verbania, ne parla la tv elvetica - 15 Aprile 2016 - 08:10giusto...e sbagliatoGIUSTO: Ogni cittadino qualsiasi provenienza abbia deve adeguarsi alle leggi vigenti sul territorio Italiano. (Vedi come esempio il Signore Nigeriano amante dei fiori che ha voluto vederli da vicino sequestrando un bus pubblico grazie a Dio vuoto). SBAGLIATO: Cari Vigili di Verbania io oltre a suonare il trombone guido anche lo scooter tutto l'anno. Cerco di seguire le regole non sorpassando a destra ecc. ecc. anche perchè ne va della mia personale sicurezza, perchè purtroppo o per fortuna non avendo più vent'anni e fisico atletico credo soffrirei (anzi mi spaccherei) cadendo anche a tre km orari. Ma perchè quasi tutti lo fanno? Specialmente dalle ore 16 alle 18 centinaia di scooter transitano in Verbania, chi passa a sinistra (quando va bene) chi passa a destra, chi se ne frega dei pedoni sulle strisce...A proposito di questi, ma perchè non multate nessuno che attraversa massimo a 30 metri dal più vicino attraversamento pedonale? Credo servirebbe a tutti cominciare a seguire le regole prima di lamentarsi di chi non le segue. Saluti! |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 00:24Comitato "11 uomini e un referendum"Abbiamo contattato il Prof. Nardin per avere un suo parere in merito alla nostra posizione e dal nostro punto di vista, fornendogli i dati che il Comitato ha esibito in conferenza stampa, oltre che per aver citato il suo studio nelle nostre valutazioni. Restiamo in attesa di una sua risposta, preferiamo averla scritta (verba volant, scripta manent). Questo per cortesia nei suoi confronti ma non certo per obbligo visto che qualsiasi studio (tecnico, scientifico, ecc.) pubblicato su libri, riviste e/o siti internet può essere citato e utilizzato liberamente, naturalmente senza modificarne l'impianto generale, semplicemente citandone la fonte senza per questo dover chiedere autorizzazione all'autore. Nel mondo accademico questa è la norma, ad essa ci siamo attenuti. Chiariamo inoltre che detto studio è stato da noi citato non per confrontare il forno di Bovolenta (nuovo) con quello di Verbania (vecchio) bensì per far comprendere come le emissioni di un forno crematorio siano notevolmente (centinaia di volte) inferiori a quelle di comuni attività domestiche e che l'apporto di inquinanti nell'aria respirata nei suoi pressi sia ininfluente, operando quindi in condizioni di sicurezza ambientale. Detto questo confermiamo quanto da noi esposto in conferenza stampa, un lavoro il nostro che si basa sulla seria ricerca di informazioni e dati, analizzati e confrontati grazie anche ad un certo livello di competenza in seno al Comitato e non dell'improvvisazione come si vuol far credere, un lavoro quindi obiettivo e non basato sul chiacchiericcio. Infatti nessuna obiezione è stata sollevata in merito al dato di maggior rilievo da noi presentato e cioè il confronto tra le emissioni del forno crematorio di Domodossola e quello di Verbania, nettamente inferiori nel caso del crematorio ossolano. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 13:28Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!Ciao Aurelio Tedesco Il link mi riporta a questo Negli ultimi anni la cremazione sta registrando una costante crescita che tenderà ad aumentare in quanto rappresenta un efficace soluzione ai problemi territoriali, ecologici ed urbanistici oltre che il diritto di ogni cittadino di scegliere liberamente il trattamento e la destinazione finale del proprio corpo. La cremazione è considerata la forma più ecologica, igienica e salutare di trattamento dei corpi defunti. I nostri macchinari permettono di ridurre al minimo le immissioni nel rispetto dell’ambiente circostante e di riciclare l’energia prodotta per il riscaldamento e all’auto-alimentazione dell’impianto, infatti gli impianti sono in grado di accumulare l’energia prodotta da una cremazione e di sfruttarla per quella successiva, consentendo un risparmio energetico, completamente automatizzati, rispettano tutti gli standard di sicurezza e sono conformi alle nuove normative europee. Abbiamo una gamma completa per soddisfare le vostre esigenze, un design moderno, facilità di installazione grazie alla sua struttura monoblocco, buon rivestimento refrattario di alta qualità, basso consumo energetico, e prezzo competitivo. Depliant Forni Crematori 2014 E francamente mi sembra un semplice slogan, privo di dettagli tecnici rilevanti, credo nel mio limitato intelletto di aver argomentato con più dettagli tecnici |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la sicurezza" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio |
Stazione di Stresa: chiusura biglietteria confermata - 10 Aprile 2016 - 17:01Meglio più Treni di qualitàNon ci vedo niente di male comprare il biglietto in tabaccheria o dalle macchinette. Mantenere una biglietteria costa (personale, luce, riscaldamento, pulizia, manutenzone,..) e deve essere giustificata dal volume dei biglietti, meglio utilizzare le risorse sui mezzi viaggianti : sicurezza, pulizia, orari rispettati,.... Invece di lamentarci sempre proviamo a trovare qualche idea diversa/innovativa come, per esempio, hanno fatto a Gavirate (VA) dove la biglietteria è diventata ufficio informazione turistica e vendita di biglietti ferroviari. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 17:49serietà e magari chiarezza...1136 firme per affermare che essere in maggioranza non significa "avere ragione", è la democrazie bellezza! 1- i numeri riportati dei ricavi non sono veritieri, scontano una serie di elementi (imputazioni arbitrarie di alcune spese, blocco temporaneo ecc.) mediamente i ricavi netti minimi si attestano a 250'000 € che nessun privato garantirebbe, lo ha detto l'Assessore Forni. 2- il punto due è pura fantasia, ovvero si potrebbe verificare alla sola condizione di più che raddoppiare le cremazioni (e forse nemmeno). E' semplice matematica. 3- Le condizioni descritte al punto 3 si verificano solo con incremento ENORME delle cremazioni, ma ciò NON E' NECESSARIO, basta la manutenzione straordinaria dell'attuale linea, costo 500'000 euro, solo 2 anni di utile. Quindi una spesa alla portata del Comune. 4- Altra fantasia. Se questa linea permette di fare utili importanti, quale privato mai la rottamerebbe? è come se io buttassi un auto usata solo perchè ne ho comprato una nuova... le uso entrambe (una io e una mia moglie). 5- La volkswagen sosteneva di fare macchine diesel non inquinanti e la Marlboro sosteneva che il fumo non facesse male ... potrei continuare per ore con esempi. Se si bruciano corpi carichi di farmaci chemioterapici, chi garantisce che tutto vada bene? 6- Il punto 6 dimostra solo che quando si rifarà la linea bisognerà usare idonea tecnologia 7- grave errore! noi non sappiamo quale sarà il limite massimo di cremazioni, potrebbero essere 5000 o 7000, dipende dall'autorizzazione che chiederà il privato. Ad oggi il Comune non ha messo alcun paletto numerico (fonte dirigente del settore del Comune). Per tutte queste ragioni il Comune prima di pensare a privatizzare dovrebbe comunicare con che limiti ciò verrà fatto. In assenza di paletti e limiti, per sicurezza/prudenza/ buon senso si deve votare "SI" e impedire l'ennesima scelta sbagliata (e in questo caso anche pericolosa) di questa amministrazione |
Rifacimento della segnaletica orizzontale negli attraversamenti pedonali - 19 Marzo 2016 - 09:35UDITE UDITE...perepèèèèè perepèèèèè udite udite l'amministrazione Comunale rifà le strisce pedonali poi magari asfalterà le strade e ,in via del tutto eccezionale perchè sono bravi, daranno un'occhio alla illuminazione stradale....che fortuna avere una si fatta Amministrazione che si premura di mettere in sicurezza i suoi cittadini. |
Treni, biglietti, multe e misura - 10 Marzo 2016 - 11:52Re: Re: Non poteva dire...Ciao Andrè Tram Via Ripamonti - Duomo: salgo e timbro il biglietto, passa un secondo e una donna: "controllore mi esibisce il biglietto?" io: "Ma l'ho appena timbrato davanti a lei!" Controllore " non ho visto" io "poco male! Ecco il biglietto" lo passa dentro una sua macchinetta: esito biglietto regolare. Va da un "non-milanese" "controllore mi esibisce il biglietto?" non-milanese "non l'ho" controllore "un documento" non-milanese "non l'ho". Il controllore fa un segno con la testa come per dire "sparisci". Il non-milanese scende dal tram. Perché il controllore mi aveva chiesto il biglietto nonostante l'avessi timbrato in faccia a lei? Perché così poteva fare statistica che i controlli li fanno. Immagino che se io non avessi avuto il biglietto l'avrebbe dato la multa. Immagino che se non avessi avuto un documento avrebbero chiamato la pubblica sicurezza. Poi continua a vivere nel tuo mondo fantastico se preferisci |
