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Carabinieri denunce e un arresto - 21 Dicembre 2014 - 10:13

mi intrometto
solo per ricordare che finora di concreto non c'è nulla. anche sul lavoro,il fantomatico jobs act è un contenitore vuoto che andrà riempito l'anno prossimo (auguri,li voglio vedere). solo proclami,annunci,deleghe. l'unica cosa urgente era una legge seria anticorruzione,che poteva essere (vista l'urgenza) un decreto legge subito effettivo,ma che si sono ben guardati dal fare,limitandosi a un blandissimo disegno di legge che dovrà fare il suo interminabile iter parlamentare (auguri ancora). e,giusto per la precisione,ricordo che Renzi non ha mai preso un singolo voto per stare dov'è,e che sta governando con il PD di Bersani (inteso come i voti e relativi seggi presi dal PD di Bersani).

SS34: Secondo il Sindaco di Cannero difficile aprire la strada per Natale - 20 Dicembre 2014 - 15:28

Cuore in pace ... rosicando...
In generale la si pensa già tutti così! Basta vedere come stanno procedendo i lavori e i costi per la strada Cassino-Donego per farsene un'idea. Bisogna ricordarsi di queste cose al momento del voto ... Non farsi incantare dal "Parco degli agrumi" e bandiere più o meno colorate!

Lega Nord: "Sara Bignardi non rappresenta più il Movimento Lega Nord" - 18 Dicembre 2014 - 22:19

Sconvolto
Sono SCONVOLTO nel leggere quanto scritto da sig Quaranta: "pubblicamente non abbiamo niente da dire sono cose interne come detto sopra se vorrà delucidazioni in privato ben lieto di dargliele". Ma siete un partito politico che chiedete il voto per agli elettori per governarli e amministrarli, non c'è niente di privato! Basta!

Lega Nord: Severino sul "caso" Bignardi - 18 Dicembre 2014 - 14:08

x robi
ecco finalmente la spiegazione migliore per i nostri battibecchi. hai fatto una sintesi perfetta: per te non conta tanto l'appartenenza,quanto le persone e le idee. io,da vetero sinistrorso,penso siano più importanti le ideologie (o meglio,i valori) perchè le persone e le idee cambiano e passano,i valori restano. affidarsi a "qualcuno" ,ogni volta diverso,mi mette paura. preferisco affidarmi a chi porta avanti (e qui ci si divide) un valore,indipendentemente dalla carica che può ricoprire in quel momento. mi piacerebbe,idealmente,che se io voto il partito X,indipendentemente da chi lo rappresenta,il partito continuerà a perseguire gli stessi obiettivi oggi o tra venti anni. cosa che non accade oggi: il PD di Renzi fa cose che il PD di Bersani (un anno fa,mica venti) mai si sarebbe sognato,FI ha sostenuto tutto e il suo contrario,idem per gli altri partiti. per questo le mie simpatie attuali,pur con moltissime riserve,vanno ai 5stelle. non mi piace l'attuazione,ma il progetto è valido. difficilmente interesserà a qualcuno,ma fa niente!

Lega Nord: "Sara Bignardi non rappresenta più il Movimento Lega Nord" - 16 Dicembre 2014 - 17:36

Marco e Paolino
Personalmente ho inteso l'intervento di Paolino come un'azzeccatissima battuta: è la riprova che quando hai una tessera in tasca "devi" sempre e comunque appoggiare le idee di chi sta sopra (Renzi docet in questo); a me viene l'orchite quando sento qualche politico dire: Questa cosa non mi piace, non la condivido, ma la voto per spirito di disciplina di partito (Bersani pochi giorni fa)- Se sei un vero uomo fai quello che pensi e non ti adegui ai diktat: si può benissimo condividere il 90% di una linea politica ma per il restante 10% che non si condivide non deve esistere alcun obbligo di adeguarsi, anzi si deve essere liberi di contrastare.

Zacchera: Anas, SS34 e sprechi - 8 Dicembre 2014 - 22:10

Dopo Nicolazzi abbondanza di eletti ma...
Allora perchè continuiamo a votare? Nicolazzi l'han fatto fuori perchè è riuscito a strappare risorse a Roma e investirle da queste parti. Se penso alle aspettative create dalla Lega e rimaste deluse mi viene il magone, ci hanno lasciato in mutande, meglio in "mutande verdi". Quando mai il VCO avrà ancora la possibilità di tanti parlamentari come in questo ventennio? E quanti di questi ultimi hanno mai preso a cuore la situazione e i problemi del frontaliere? Eppure a loro il nostro voto ha garantito un buon stipendio e relativo vitalizio. Dell'ex sindaco preferisco lasciar perdere, da questo territorio ha avuto tanto, tantissimo (i voti per arrivare dove è arrivato) in cambio ha dato ben poco se poi ci mettiamo a fargli pubblicità nel periodo in cui esce un suo libro mi sembra troppo.

La ladri in azione a Verbania, Cannero, Cannobio e Domodossola - 8 Dicembre 2014 - 11:58

prospettive senza speranza
Pofferbacco, sono rimasto basito al constatare come, per una considerazione impersonale espressa a chiusura di un fraseggio sull'odio, qualcuno sia rimasto offeso, per tanto mi scuso. Tenendo presente inoltre la moderazione che tutela questo spazio di discussione, suppongo quel pensiero tanto oltraggioso, abbia dunque goduto della benevolenza del fato. Desidero esprimere la positiva considerazione che nutro verso chiunque riesca a confrontarsi su convincimenti, talvolta inconciliabili, pur mantenendo la conversazione in un ambito di intelligente reciproco rispetto. Preciso quindi che con la paura degli ottusi mi riferisco all' avversione di taluni verso tipologie umane dissimili dalla propria per fattore di razza, etnia, religione. Paura che si alimenta con gli stereotipi più beceri, come quello degli zingari che rubano i bambini od altre panzane simili, per poi manifestarsi attraverso forme di fobia utile solo ad esasperare la convivenza sociale. Le opinioni su di un argomento preferisco svilupparle analizzando dati reali da fonte attendibile. Per esempio la laicità per la costituzione italiana è un Principio Supremo, quindi anche se la religione cattolica è maggioritaria, non è religione di stato. Tornando alle segnalazioni, il delitto riguardante il soggetto di nazionalità bulgara non riguarda certo Verbania. Borseggi, taccheggi, furti e danneggiamenti, sono situazioni tristi da subire ma, per quanto mi riguarda, armarsi sino ai denti per poi vivere in costante tensione con la paura di essere derubati è poco salubre. Inoltre osservando paesi come gli USA dove gira più polvere pirica che materia grigia, le situazioni aberranti non mancano. In merito ai disperati che arrivano sui barconi, fatico a credere che qualcuno possa affrontare un viaggio cosi rischioso per semplice diletto. A qualcuno convinto del contrario sarei disposto a pagargli la tratta, anzi lo accompagnerei alla partenza, da qualsiasi luogo d'origine degli “invasori”, così per qualche mese potrebbe gongolarsi “on the road”prima della crociera. Ciò che appare in questi ultimi giorni circa il malaffare formatosi sull'emergenza clandestini è solo un frammento. La miniera è disposta su scala nazionale, pensare che riguardi solo la realtà romana o laziale è da ingenui. E' purtroppo ovvio come per un'organizzazione che lucra sulla permanenza di uno straniero all'interno di un centro/lager, il tempo sia denaro. Per farsi un'idea della situazione basta confrontare i tempi di permanenza presso simili strutture in qualsiasi altro paese europeo (svizzera compresa). Quindi, se la situazione, come giustamente asserito, è direttamente connessa al maneggio politico, responsabilità e conseguenze ricadono ancora una volta sul cittadino che ha reso possibile tutto ciò attraverso il voto. Ogni popolo ha il governo che si merita, purtroppo. Shalom

Con il canile, l'amministrazione riparte da zero - 22 Novembre 2014 - 18:34

X lupus riflessione più ampia
Non avendo mai votato PD e Marchionini, non ho ancora perseverato. Ti confesso che ho la stessa sgradevole sensazione di quando Zacchera era Sindaco. Stesso tiro al piccione da parte di tutti, stesse accuse di decisionismo, stessi problemi in giunta. La questione è molto più complessa di una "guerricciola" verbanese. La domanda è se chi vince le elezioni in Italia ha diritto o no di governare, se il voto popolare conta ancora qualcosa, se prendere decisioni giuste o sbagliate che siano significa essere piccoli dittatori. Se no, allora non siamo in democrazia, come tra l'altro io credo. Mi sta anche bene, non sono un grande fan della democrazia, ma me lo devono dire. Inutile sventagliarsi con la Costituzione più bella del mondo (per me no) quando poi tutti i diritti, quelli veri, sono calpestati. Sarebbe più onesto dire agli italiani, guardate, siamo un paese socialista in cui voi compagni sudditi dovete solo subire lo stato e tacere. Lo fanno comunque, ma ci fanno credere che siamo un paese libero. E fino a che saremo in questa situazione chi vincerà le elezioni sarà solo un nemico da abbattere. Perchè caro Lupus, quello che sta accadendo alla Marchionini accadrà anche al prossimo sindaco, che magari avremo votato tu ed io, e al prossimo ancora. Fino a quando rimarremo imprigionati in questa piccola URSS che ci hanno costruito addosso facendola sembrare USA, non saremo persone libere.

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 11 Novembre 2014 - 22:43

DEA...
Condivido ogni singola parola di quanto sostiene il dott. Bava, se abbiamo dei governi locali e nazionali che continuano a vessarci con tasse insostenibili che portano alla chiusura di piccole attività economiche poi i servizi senza produzione non si possono avere i servizi sono un costo e non una ricchezza, sono necessari ma non si possono pagare senza che la macchina nazione funzioni... Beh la macchina non va più grazie a politiche assassine e grazie al voto o al non voto di chi non ragiona... Tutto quello che avviene non è colpa dei politici ma di chi li ha messi li

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 10:33

Assurdo
Non ho avuto modo di conoscere appieno Zanotti ma conosco bene da anni Marchionini e l'ho pure votata, credendo stupidamente alle sue promesse. Le critiche sono rivolte non alla sua persona, ma al suo modo di non amministrare. Gli aggettivi usati nei di lei confronti sono minimi rispetto a quello che la gente comune pensa di lei. È supponente e crede che verbania, i consiglieri e gli assessori debbano girare intorno a lei. Chi le dimostra fedeltà silente viene appoggiato, oltre i limiti della decenza, vedi dirigente super promosso, e ciò nonostante sia nell'occhio della magistratura penale e contabile. Chi osa dire la sua, vedi Zanetta, viene bellamente messo alla porta. Come si da a dire che è decisionista poi... Non ha risolto proprio nulla, ha solo creato problemi, difendendo il dirigente. Vedi beata giovannina. Vedi canile di verbania, ove regna ancora un caos da paura, visto che il contratto non è stato stipulato e non lo sarà. Vedi porto turistico che ci sta costando parecchio e dove SM ha respinto la richiesta di responsabilizzare il colpevole e così ..noi paghiamo, alla faccia sua e del dirigente. Vedi piscine du SUNA e di intra. Vedi Andromeda. Come si fa a sostenerlo ancora? Se si andasse ad elezioni l'unico voto che riceverà, al di là dei suoi sudditi, mi sa che sarà quello del "fedele"robi, che si ostina a difendere anche l'indifendibile.

Giovanni Alba il nuovo assessore - 8 Novembre 2014 - 14:13

Carriera politica piú che lavorativa
A parte l'Incapacità evidente ad usare anche minimamente un Pc, ma il Sig. Alba perito agrario ha detenuto ruoli dirigeniziali in comune per quasi trent'anni in dipartimenti che non avevano nulla a che vedere con la sua formazione. Oggi diventa assessore in contesti ancora diversi rispetto ai precedenti e che non hanno nuovamente nulla a che vedere con la sua formazione. Ma che fine a fatto l'aria di rinnovamento e la valorizzazione del merito e delle competenze che aveva conquistato il miop voto alle elezioni comunali?? Sono sinceramente DELUSA!

Dimissioni Tradigo: il PD Verbanese risponde alle critiche ricevute in questi giorni - 7 Novembre 2014 - 19:26

Partiito e leadership
Non ho la presunzione di fare il traduttore simultaneo del pensiero altrui, ma senza girarci troppo attorno rimane il fatto che fatto che a Marchionini ha stracciato tutti con il voto popolare, e voto di popolo è sacro. I problemi ci sono perchè il Pd rimane sostanzialmente un partito-apparato, in cui valgono ancora le correnti, le correntine e le minoranzine. Più coinvolgimento? Vedremo. Io rimango del parere che si governa con il pugno duro e il decisionismo atto a fare il bene del cittadino, non il bene del PD. Più la leadership è forte, più il partito si sente debole. E reagisce. Concordo sul passaggio in cui si parla di non sentire "il bisogno di fare del conflitto politico interno, anche del più aspro, occasione di visibilità pubblica, attraverso i blog, i social network o i giornali". Un po' quello che accade su questo sito. In quanto alla possibile defezione della sinistra evidenziata dal Consigliere, sarebbe un percorso naturale a seguito di un errore commesso in sede di alleanze. Come Renzi con SEL.

Comunità.vb: "Canile, il dibattito che non sarà" - 3 Novembre 2014 - 18:41

Giudizio Astra..tto
L'operato di un sindaco si giudica per la concretezza e non per l'apparenza . Astra si accontenta delle pubbliche relazioni mentre io vorrei la sostanza , cosa intende fare per uno sviluppo turistico di Verbania ? Non un programma nulla di nulla , solo ordinarie manutenzioni . Ha fatto un gran casino con il canile, ha votato contro l'accertamento delle responsabilità e/o corresponsabilità di chi ha distrutto il nuovo porto , voto che ,per ora, ci costa 40.000 per lo studio di fattibilità della ricostruzione. Astra elogia la sindachessa che scende tra la gente e si preoccupa , si preoccupa di cosa? Noi siamo preoccupati .

FI: Zona franca, dal PD solo confusione e incoerenza - 3 Novembre 2014 - 12:22

Esiste ancora il PD verbanese?
Il PD Verbanese non esiste più , non sanno come votare o cosa votano ,vedrete come gestiranno le dimissioni Tradigo , si lasceranno coinvolgere nuovamente dalla sindachessa. Il PD ,se ragionassero da politici , andrebbe subito al voto perchè ha la possibilità di vincere senza la marchionini ,se attende e si fa coinvolgere in questa ridicola amministrazione alle prossime elezioni perderà! Alla destra conviene questa situazione perchè li lascia cuocere a fuoco lento .

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 08:14

come fidarsi di questo governo?
- Non farò mai il segretario del PD, sono il meno adatto. (Renzi 6 novembre 2012). - Se vinco mai più larghe intese. (Renzi 20 ottobre 2013). - "Quando un leader politico viene condannato con sentenza DEFINITIVA passata in giudicato, la partita è FINITA: game over." (Renzi, 11 settembre 2013 - Per tutto il 2014 il premier è e sarà Enrico Letta. (Renzi 22 dicembre 2013). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro (Renzi 29 dicembre 2013). - Enrico non si fida di me ma sbaglia io sono leale. (Renzi 12 gennaio 2014). - Il governo Letta deve lavorare per tutto il 2014. (Renzi 13 gennaio 2014). - Enrico stai sereno nessuno ti vuole prendere il posto vai avanti. (Renzi 18 gennaio 2014). - La staffetta Letta renzi non è all'ordine del giorno, io, sia chiaro sto fuori da tutto (Renzi 5 febbraio 2014). - Al governo senza elezioni chi ce l'ho fa fare? Io non diventerò mai presidente del consiglio senza il voto. (Renzi 10 febbraio 2014). - Accetto tre ministri di NCD ma devono essere facce nuove, Alfano quindi non può esserci. (Renzi 21 febbraio 2014). - Io non sono aggrappato alla seggiola. (Renzi 21 maggio 2014). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro. - "Immunità, reintrodurla, un errore clamoroso." (Renzi giugno 2014). - "Non sono nelle mani di Berlusconi. (Renzi 10 agosto 2014). Se Renzi inganna i suoi, quanto ingannerà gli altri e gli italiani?

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 19:29

Art. 18 totem
Dott. Tigano, Il Suo nome lo ha tirato fuori il Sig. AurelioTedesco, non so neppure perchè. In quanto al Suo voto credo faccia parte della Sua onorabilissima storia politica nella destra sociale (mi corregga se sbaglio), che su qualche punto si collega con principi di sinistra. Legittimo. Quello che non mi convince è la spiegazione sull'art. 18. Se venisse abolito si utilizzerebbero le citate norme del Codice Civile, per cui non vedo l'utilità che debba rimanere. Forse serve solo come totem per una sinistra e a questo punto non solo alla sinistra, che non vuole vedere i cambiamenti sociali e culturali che sono in atto. Se le aziende non assumono, oltre alle motivazioni che Lei ha correttamente elencato, c'è anche la paura di dover incorrere a contenziosi legali decennali. Quando si assume si può anche sbagliare, e in un mercato del lavoro in cui un dipendente assunto a tempo indeterminato è ultraprotetto, anche al di la dei propri meriti, chi glie lo fa fare ad un imprenditore di imbarcarsi in assunzioni "a vita", quando potrebbe benissimo esternalizzare a terzisti o andarsene all'estero dove non esiste l'art. 18? Se vogliamo un mercato un minimo flessibile, in cui chi lavora bene viene prtemiato e chi lavora male non dico che debba essere piunito, ma certamente non premiato, mettiamoci tutto quello che vuole, se necessario anche gli investimenti statali (che per me sono bestemmia), ma mettiamoci anche l'art.18, che, ripeto, va eliminato.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 18:56

voto su ODG Di Gregorio.
Non capisco perchè ci si preoccupa tanto del mio voto favorevole su ODG contrario alla abolizione dell'art. 18. Chi lo ha letto sa che questo articolo non è altro che una interpretazione degli art. 2118 e 2119 del codice civile che stabiliscono le norme sia del licenziamento come pure del diritto del lavoratore di richiedere l'arbitrato del Giudice di fronte ad un licenziamento illeggittimo. Nella fattispecie non cambia nulla perchè , permanendo la validità dell'attuale Codice Civile, il licenziato avrà sempre la possibilità di richiedere l'inrevento del Giudice. Che poi la Giustizia risenta di opinioni personali , questo è un altro discorso. O si ha fiducia nell'ordinamneto giudiziario o non la si ha. Ma abolire l'art . 18 è come disconoscere la validità del Codice Civile. Tutto questo dimostra che il problema è solo politico e non pratico. Dove si vuole arrivare? A legittimare licenciaziamenti illegittimi? O alla grande bugia che con la modifica dell art. 18 le aziende ricominceranno ad assumere? Non è che le aziende sono in crisi per mancanza di domanda, per un costo del lavoro eccessivo, per lo strangolamento delle tasse e le burocrazie asfissianti ? Prima di votare mi sono solo documentato e ho fatto un ragionamento, Oltre a essere ispirato dalle mie convinzioni politiche in tema di lavoro.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 12:22

Mi scusi Dott. Tartari
Il documento di Di Gregorio parla di estendere le tutele, io le chiamo privilegi, dell'art. 18 a tutti i lavoratori, compresi quelli delle aziende con meno di 15 dipendenti. Mi chiedo a questo punto perchè in Italia ci sia il record delle piccole aziende. Non sarà anche per evitare la tagliola dell'art. 18? Non mi pare che Renzi sia su questa linea. Se parliamo di ridurre la burocrazia siamo tutti d'accordo (forse la CIGL meno...), ma come la riduciamo se le aziende hanno paura di assumere per non trovarsi in contenziosi senza fine con il dipendente, appoggiato da sindacati irresponsabili (e su questo mi pare Renzi concordi...). La libertà di voto è sacrosanta, ma votare come PD un documento contro il job act, che pure il Sindaco non ha votato, mi pare perlomeno contraddittorio.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 11:42

coerente con il jobs-act
Nel mio intervento in Consiglio ho cercato di spiegare dettagliatamente il perché del mio voto favorevole: l'ordine del giorno riporta elementi contenuti nella proposta di riforma del Jobs Act del Governo Renzi. Unico elemento di forma che non condivido in pieno del documento, tra le premesse però, è la delega definita "in bianco" al Governo che invece, costituzionalmente non consente la modifica agli articoli 4, 13 e 18 dello Statuto dei Lavoratori. Temi dal grande valore politico ed ideologico purtroppo già ampiamente messi in discussione dalla Riforma Fornero, insieme agli ammortizzatori sociali. I principi contenuti in questo documento non sono proprietà di qualcuno (sindacati, partiti od intellettuali), rappresentano un patrimonio di valori costituzionali per tutti i lavoratori e cittadini italiani. A maggior ragione il Partito Democratico non può che esserne interprete attento e responsabile nell'ambito dell'attività legislativa riformatrice cui è chiamato. Sollecitare le Istituzioni rappresentate dal nostro Partito, in questo momento, è dovere di chiunque abbia a cuore il futuro del nostro Paese. Per questo, insieme ad altri Consiglieri, ho votato favorevolmente e con convinzione questo ordine del giorno. Marco Tartari Consigliere Comunale Verbania Gruppo Partito Democratico

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 08:29

Il Job act è l'inizio
Non sono assolutamente d'accordo con questa impostazione neomarxista del lavoro e della società, e sono stupito dal voto espresso in Consiglio. L'art. 18, che esiste solo in Italia, così come è strutturato, di fatto intimidisce le aziende che non si vanno ad imbarcare in nuove assunzioni per poi vedersi portate davanti ai giudici senza poter licenziare non un bravo dipendente, ma un lavativo o un ladro. L'idea che siamo tutti uguali ha portato al disastro mezzo mondo. Credo che dobbiamo porci nell'ottica che chi merita va avanti, tenendo conto del fatto che vanno sempre aiutate le persone con meno possibilità, non con l'assistenzialismo ma con formazione continua ed inserimento lavorativo laddove sia necessario, senza vincoli per le imprese. In Italia la perdita del lavoro è un dramma perchè non c'è offerta alternativa. E l'offerta si crea rendendo il mondo del loavoro appetibile agli investimenti. Quindi meno vincoli, meno burocrazia, meno stato. In altri paesi si cambia lavoro molte volte, perchè vige il principio della mobilità in entrata ed in uscita. Quindi ben venga il job act, anche se non è ancora sufficiente. in quanto all'art. 18 secondo me va abolito in toto, perchè salvaguardare il dipendente a prescindere, è un'offesa per chi lavora seriamente ed onestamente. Questa visione marxista e veterocomunista della società, che rispetto ma non approvo, è una delle cause dei mali dell'Italia. (PS: ho offeso qualcuno? Non credo).