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12 nuovi migranti in città - 30 Agosto 2014 - 18:55

Non si tratta solo di soldi
Cari Lupus e Lady Oscar, non credo si tratti solo di soldi. il problema è la difesa dei confini nazionali. Come possiamo fare entare indistintamente con tutti i gravi problemi che l'immigrazione ha già portato negli ultimi 20 anni? Come facciamo a distinguere i Kabobo, gli stupratori e i terrroristi (che da quanto raccontano le cronache ci sono e sono parecchi in italia) dai veri profughi? Il problema è Mare Nostrum e come è stata strutturata sin dall'inizio. Il fatto di far sbarcare tutti per fini umanitari è da una parte giusto, dall'altra deleterio, per i motivi di cui sopra. Innanzitutto bisogna trovare il modo di non far partire le navi. quindi, come è stato fatto sbagliando gravemente con Gheddafi, lo si deve fare ora intervenendo militarmente a fermare i mercanti di carne umana in Libia. Secondariamente, solo ed esclusivamente quando le navi oltrepassano le acque territoriali italiane, si interviene con piattaforme mobili come le petroliere per soccorrere chi è comunque riuscito a sbarcare. Si controllano uno per uno e solo chi ne ha realmente diritto viene portato in Italia. Gli altri riportati indietro su navi militari. Non mi pare una cosa impossibile, dal punto di vista pratico. il vero problema è la volontà politica di fermare gli sbarchi. E con un Ministro marionetta come Alfano rimane una chimera. Renzi in questo fa orecchie da mercante, l'Europa come al solito latita pensando a fare leggi per la difesa dei ROM o per i formaggi olandesi e chi ci rimette siamo sempre e solo noi poveri fess.i. Se mi chiedessro di pagare una tassa per fermare l'immigrazione, la pagherei volentieri!

Una Verbania Possibile: trasporti, pace e resoconti - 26 Luglio 2014 - 18:13

giudicare cosa sta succedendo in Palestina
bene.. si giudica cosa sta succedendo in Palestina leggendo Wikipedia e guardando i sevizi dei telegiornali italiani filosionisti se non addirittura sionisti come la giornalista che fa i servizi da Israele per il TG5 . da Gaza (quando parlano di scudi umani... ci sarebbe da ridere se non fosse una tragedia )...sono partiti dei missili (tra l'altro non hanno procurato nemmeno un ferito) quando è iniziato il bombardamento aereo su Gaza.L'attacco è cominciato quando Fatha e Hamas hanno trovato un accordo per il governo del paese e questo a Israele non andava bene .Il territorio Palestinese è occupato da Israele da anni e non si contano quanti insediamenti colonici si sono insediati su territorio Palestinese , c'è un embargo feroce .. navi che portano viveri non possono attraccare (verrebbero subito assaltate da navi da guerra israeliane) e ai confini è stato costruito un enorme muro nel quale sono assediati almeno un milione e mezzo di persone .. è il più grande campo di prigionia del mondo . Ad oggi (in queste due settimane di attacco di Israele)sono stati uccisi più di 900 palestinesi di cui più di 200 sono bambini. Hanno bombardato scuole, ospedali ----distruzione e morte... Israele non difende i propri confini, i confini attuali non sono quelli riconosciuti dall'ONU ma è un paese di occupazione del territorio Palestinese. La stessa carta dell'ONU sancisce il diritto degli abitanti di un territorio alla difesa e alla ribellione contro l'occupante. Qualcuno ha scritto di autobus saltati in aria.. cosa che non succede più da almeno 5 anni nel frattempo questa è la seconda guerra e il secondo massacro del popolo palestinese in questi anni ...

Dieci migranti in città - 4 Luglio 2014 - 10:05

x Paolino
Paolino, altre alternative realizzabili purtroppo non ne vedo, tenendo conto anche di chi ci governa. Sono anch'io contrario a che il nostro paese venga continuamente invaso in maniera incontrollata, insensata ingovernabile (questo perchè il nostro governo fa schifo), non penso però sia percorribile la strada scelta dalla Grecia, dare ordine alle proprie navi da guerra di sparare non appena questi barconi si avvicinano alle loro acque territoriali: questo è il motivo perchè nessun barcone dirotta per quel paese, attenzione, che fa parte della comunità europea. Non dobbiamo pensare a cristare quando sono già qua, dobbiamo andare più a monte, cioè obbligare la politica a fare e a pensare (se gli è di comodo e/o se c'è la fanno, viste le menti furbe per le loro tasche e contorte quando si tratta di salvaguardia del bene e dell'interesse comune), ad adottare una politica diversa sull'immigrazione. Per giocare a pagamento a fare gli amministratori, prendono riferimento da tutti i paesi (come se non avessimo delle nostre idee e una nostra identità), ma, come delle calamite, recepiscono solo le parti più negativa e mai delle soluzioni o spunti le cose utili e sensate.

Zacchera tra corvi, "frane", ballottaggio e Renzi - 2 Giugno 2014 - 10:30

LE navi VANNO DOVE LE PORTA IL COMANDANTE
Mio Nonno Rico era una persona semplice, un contadino-falegname. Un insegnamento che mi è sempre vicino è in una sua frase : "Nella vita, ricordati, le navi vanno dove le porta il Comandante" . Questa, credo, sia l'unica considerazione da fare verso i fiumi di parole e considerazioni, postume al suo fallimento, che Zacchera ci propone. Dopo il disastro totale l'unica cosa opportuna sarebbe un lungo silenzio totale.

Inaugurazione del club “Forza Silvio Verbania” - 11 Marzo 2014 - 09:56

consapevolezza
accogliamo l'esercito che da aerei e navi è passato " alla 500 che sta girando tutta l' Italia " cantando Viva il Parlamento , viva la Repubblica , viva l'Italia ... e Viva lo spritz !

Inaugurazione del club “Forza Silvio Verbania” - 11 Marzo 2014 - 09:33

consapevolezza ?
siamo passati da aerei e navi da crociera "alla 500 che sta girando tutta l' Italia "con l' esercito ... e allora Viva il parlamento , viva la repubblica , viva l' Italia ... e viva lo spritz ....

Zacchera: "La battaglia delle parole" - 17 Luglio 2013 - 15:13

Concordia
Vi invitiamo alla Concordia, nel senso: quella della Costa Crociere. Infatti parla di navi. o la nave-verbania. Rileggete tutto con freddezza: e' un testamento politico. Visto dalla parte del capitano della nave.