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Il nuovo Segretario Comunale è Agata Papiri - 2 Settembre 2014 - 12:14vera paritàla vera parità ci sarà quando anche le donne andranno in pensione alla stessa età degli uomini oltre ai motivi scritti da lady Oscar |
Il nuovo Segretario Comunale è Agata Papiri - 1 Settembre 2014 - 13:20la paritàLa vera parità ci sarà solo quando si smetterà di sottolineare queste cose. E quando si toglieranno le quote rosa. Secondo me. |
Si va verso il vigile di quartiere - 22 Luglio 2014 - 08:23assunzioniI vigili vengono assunti attraverso un bando dove sono specificate le mansioni e la retribuzione , certo forse negli uffici dovrebbero esserci degli impiegati e non i vigili che a parità di stipendio non rischiano niente , nè sotto le intemperie nè per la loro sicurezza sulle strade , mi fermo perchè si aprirebbe un lungo discorso . |
Si va verso il vigile di quartiere - 20 Luglio 2014 - 15:19vigili di notteSe non erro (ma potrei anche sbagliarmi) a Verbania, contrariamente a quanto avviene in moltissimi altri comuni ( Novara, Milano, ma anche Omegna, Gravellona Toce, Cannobio, ecc. ) i vigili non sono armati, per cui si fa svelto a dire "lavorare di notte" ma senza i dovuti strumenti di autotutela anch' io me ne starei a casa dopo certe ore e con certa gente che gira di notte! La pelle è la loro e per quattro soldi che passa l'ente pubblico non vale certo la pena di metterla in gioco: se lo stipendio è pari a quello dell'impiegato, fanno gli impiegati: parità di rischi, parità di compensi. |
Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale. |
Parcheggio multi piano "odissea" in ascensore - 16 Luglio 2014 - 12:41beata ignoranza...il sig. Brignone sa ben che fare e sceglie liberamente come utilizzare il suo tempo, forse sono altri che se ne devono fare una ragione. Io sulle porcate non lascio perdere: http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n169306-chissa-come-se-la-ride-l-ex-sindaco.htm "Dal momento in cui avete deciso di finirlo - ha detto Brignone rivolgendosi alla maggioranza - ve ne assumete la responsabilità. La politica è l'arte del possibile e non voglio credere che non sia possibile sedersi intorno a un tavolo per rivedere quest'opera, anche a parità di costi. Da quando siete stati eletti il Cem è cresciuto di 10 metri, e non è ancora stato fatto niente" |
Centro per l'Impiego risponde al lettore sull'offerta di lavoro - 13 Giugno 2014 - 09:31Egoismo senza limitiLa signora responsabile per il centro per l'impiego è in tale posizione proprio perchè scrive tali amenità: <<...600 euro mensili, minimo previsto da normativa regionale, con in più la possibilità del rimborso delle spese di viaggio....>>. Come dire: cosa vuoi di più? Chi pensi di essere? Ridimensionati, per un pezzente è oro, il non plus ultra. Ecco, a queste persone come la signora Vesci, si dovrebbe imporre lo stesso trattamento che a loro risulta normale per il loro prossimo, dunque decurtare il loro stipendio a euro 600 anche solo per alcuni mesi, oppure in alternativa accompagnare le persone a cui amorevolmente propongono tali attività e svolgerle a parità di trattamento. L'egoismo senza pudore ha devastato le menti, questa donna dovrebbe prendere le difese dei poveri cristi ed invece giustifica il proprio operato e lo status quo, a quali fini? naturalmente per mantenere il proprio privilegio. |
Profughi: favorire i ricongiungimenti familiari - 19 Aprile 2014 - 02:37paritàstesso trattamento riservato ai verbanesi in difficoltà (volutamente ironico) pari opportunità nel caso profughi-verbanesi non valgono? |
CittadiniconVoi: il Commissario ascolti anche noi - 19 Maggio 2013 - 08:50parità di trattamentoIo credo che il dieci per cento di rappresentanza citato sia in questi anni aumentato a dismisura con quello che si è visto e che ancora purtroppo si vedrà come onda lunga dell' amministrazione passata; quindi la scelta di non voler parlare con i rappresentanti di 'Cittadini con Voi' è incomprensibile se non pensando che il signor Commissario non si sia reso conto di aver trascurato, offeso e mortificato un gran numero di Verbanesi con la 'V' maiuscola, non perché nome proprio, ma come maiuscola di rispetto. |
Gli italiani lasciano in "mutande" gli svizzeri - 27 Marzo 2013 - 11:15frontalieri e ticinesi1-i frontalieri, se l'italia fosse uno stato civile, starebbero benissimo a casa loro,chi glielo fa fare di farsi trattare da stranieri a 40-50 km da casa?E, comunque,parliamo di diritti,li non c'è la CGL,ma nel settore alberghiero, ad esempio, i lavoratori hanno diritto, oltre che ad uno stipendio superiore a quello italiano, a DUE GIORNI DI RIPOSO ALLA SETTIMANA,cosa in italia impensabile,ma la svizzera non si trova nella galassia di Andromeda...e nel resto d'Europa, verso nord è ovvio,è la stessa cosa. L'Europa va bene solo per le tasse,per i nostri politici! 2-il problema è l'ipocrisia svizzera, quante volte li ho sentiti dire: "un italiano non può e non deve avere lo stipendio di un ticiness", loro fanno i conti in tasca ai frontalieri dicendo che a noi bastano meno soldi per vivere perchè ci ritengono inferiori a loro.Siamo sicuri che a parità di stipendio assumerebbero uno svizzero? Sarebbe umiliante scoprire che spesso non è così.... |
