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Panorama d'Italia: si è conclusa con Chiambretti e Signorini - 29 Settembre 2014 - 11:37

Panorama in Italia
Verbania ha avuto ottimi servizi su Panorama e quindi in tutta Italia la chance di sapere di dove siamo e magari qualche Turista in più, a Verbania oltre che a Stresa, arriverà. Avedno partecipato ad alcuni eventi ho ritenuto il livello buono, ho avuto modo grazie a questo Road Show di provare e capire bene cosa sono e come funzionao i Google Glass. Nelle cose è necessario cercare sempre il positivo e buono per npoi stessi innanzitutto e poi se amiamo davvero per la zona dove viviamo e noi siam veramenter baciati dalla natura per questo, il problema è sempre lo stesso che chi chiamiamo ad amminbistrare questa fortuna per noi lo fa bene? Secondo me qualche carenzina vi è stata negli ultimi 50 anni! L'unica bella attrattiva che seppero creare la Fontana Luminosa a suon di melodie musicali, non son stati capaci di conservarla, investirci in manutenzione e gli han fatto fare la fine che non sappiamo! A Verbania direi proproio di altrimenti Verbania vivrebbe di turismo e cultura. Il meglio di Verbania è allo sfascio e abbandonato. Mi auguro che lo slancio che il direttore Mulè ha voluto portare e comunicare serva da spinta per il futuro. Lecritiche vanno bene se sono costruttive se uno si offnede non capisce le critiche ma le critiche vanno anche sapute fare anzichè sparare sempre nel mucchio.

CNA Piemonte Nord: spariscono gli artigiani - 28 Settembre 2014 - 18:32

le finte associazioni
Fatevi un esame di coscienza, se gli artigiani sono in via di estinzione buona parte delle colpe sono vostre. Avete mai fatto l'interesse degli artigiani? Io credo proprio di no, se così fosse l'associazione avrebbe dovuto mettere al primo posto nei lori sforzi e pensieri l'aiuto alla categoria. Invece avete creato un conflitto d'interessi enorme, creando un infinità di società srl ed enti mangiasoldi, qualche esempio? Ebap e Sanarti senza dimenticare srl di servizi o casse per il credito intestate a chi? Io credo che una vera associazione dovrebbe essere composta in maggioranza dagli stessi artigiani, inoltre non dovrebbe fare utili, gli utili andrebbero adoperati per abbattere i costi dei vari balzelli che vi inventate di volta in volta o ad aiutare chi è in difficoltà, avrei molte altre colpe da addebitarvi ma sarebbe lunga da esporre la mia posizione. Ps forse se i vostri dirigenti andassero in giro con auto normali sarebbe un segnale è si potrebbe magari ridurre l'importo della tessera annuale:-)

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Di Gregorio interpellanza su pratiche SUAP - 22 Settembre 2014 - 20:51

il dramma di Verbania
Cose drammatiche stanno accadendo a Verbania. Un consigliere di lunga data, fino a pochi giorni prima delle elezioni alleato del neo Sindaco, sta esponendo fatti di inaudita gravità (!). Pratiche SUAP, per chi non lo sapesse Sportello Unico per le Attività Produttive, insabbiate alla stregua dell'omicidio di Kennedy dai servizi segreti di sua maestà Marchionini e dal terribile capo della Spectre Collonnello Brignardello, per l'occasione in combutta tra loro per annientare il nemico. Oramai la sindrome paranoica della terza guerra mondiale ha contagiato tutti. La scintilla non sarà più Sarajevo, ma Verbania.Tirate fuori gli elmetti,a rmatevi e partite. La lotta partigiana di resistenza conto la Giunta di Verbania ha inizio! Serietà, questa sconoscuta.......

Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 22 Settembre 2014 - 00:46

Verbania uguale a Bisanzio?
Mentre Sagunto viene espugnata a Bisanzio si discute del sesso degli angeli. Acqua inquinata dal benzene a Sant'Anna, negozi che chiudono in pieno centro con affitti pazzeschi richiesti da proprietari esosi, sempre più famiglie costrette a rivolgersi ai servizi sociali, anziani ormai che non ce la fanno più, un ospedale efficiente, ma per mancanza di personale per fare una visita spesso si aspetta mesi,lavoro che ormai non c'è più, la provincia che ormai non ha più nemmeno pochi migliaia di euro per potare alberi pericolosi lungo la strada per Mingiandone, non si sa se si riuscirà a riscaldare le scuole questo inverno o ad avere un adeguata pulizia delle strade in caso di nevicate , un commissario che ci lascia una tasi e una tari altissima e di cosa si parla? del nulla mischiato al niente, P.S. a proposito di firme.. in un locale pubblico mi era stato chiesto di firmare per l'associazione amici degli animali in difesa del canile di Verbania... è stata chiesta la firma in questo modo non specificando i motivi veri della firma solo a me? Per Renato.. allora non sono solo io che in consiglio comunale ha sentito parlare di furetti.. prova a chiedere a uno che non arriva a fine mese dove lo metterebbe il furetto

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09

X Lupus
No, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 19 Settembre 2014 - 21:04

Stato e spese
Ci sono servizi che costano e non "devono" rendere. La sanità é uno di questi. Non mi interessa che la sanità non sia in pareggio , é uno dei motivi per cui si pagano le tasse. Certo i soldi vanno spesi bene! La giunta Cota ha avuto subito un assessore indagato perché faceva la cresta sui pannoloni... Per dire. E non parliamo di mutande verdi e pasticcini. Si sono rubati tutto e ora lamentano che non ci sono soldi per due ospedali? Si dica francamente: state zitti che é meglio ( come direbbero i puffi) . La situazione é grave non ci sono soldi , e se fossi in regione col cavolo che li spenderei per il CEM ... Il problema éche chi fa politica perde subito il senso della realtà , infatti ormai c'é chi da destra sostiene la sinistra e viceversa. É tutta una questione di soldi , l'etica non sta più da nessuna parte. Ho sentito Reschigna , e voglio sperare che il suo pragmatismo ci aiuti a risollevare qualcosa, ma francamente ho poche speranze. Di sicuro la Lega dovrebbe tacere per un bel pezzo!

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 17 Settembre 2014 - 10:18

x lupusinfabula
Ti ringrazio per aver ben delineato il mio commento; sai perchè sono documentato sulla materia? perchè appartengo a quella fascia di volontari che fanno servizi rimettendoci del loro per far andare avanti le loro associazioni, per fortuna c'è ne sono ancora molti; poi invece arrivano questi furboni, che a suon di euro fanno credere ai beoni di essere puri e casti "volontari" ma in realtà dietro a tutto c'è solo il bussiness (si qualche volontario l'hanno anche loro ma chi primeggia sono gli stipendiati). Tanto per far capire di che pasta sono e come ci tengono all'etica professionale ne racconto una delle tante che ha dell'incredibile: qualche settimana fa questa pseudo ecc. ecc., ha fatto una assistenza (attenzione si parla di squadra nautica che al suo interno deve avere gente che almeno sa stare a galla), con la barca di soccorso, bhè, sapete che a bordo come equipaggio c'era una ragazza che aveva il guibbino di salvataggio addosso perchè aveva paura dell'acqua e non sapeva nuotare? Questo è il modo di come svolgono le loro attività. Come possiamo definirli questi? volgiamo poi parlare delle ore di lavoro continuative di alcuni loro stipendiati (lo hanno detto gli stipendiati a mezza voce e in camera caritatis), gli fanno fare anche 24 ore di servizio continuative per il 118 perchè non hanno chi copre i turni altrimenti lo stesso 118 gli toglie la caramella (convenzione di oltre €. 190.000 l'anno + divise, patenti varie gratis, manutenzione mezzi, carburante, pasti, assicurazioni, ecc. ecc., MA ATTENZIONE, SONO TUTTI SOLDI PUBBLICI) chi non farebbe "volontariato" così? Provate a chiamarli per trasportare una persona con difficoltà economiche a fare una visita, VI RISPONDONO CHE NON HANNO PERSONALE, C...O, questo è fare del volontariato???? ma mi facciano il piacere.

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 16 Settembre 2014 - 10:01

dire la verità alla gente
Queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato come quella del blog, prendono fior di denaro (questa prende oltre €. 190.000 all'anno), per gestire un servizio di emergenza in convenzione con il 118, cioè pagato dai cittadini, hanno persino degli stipendiati (a tal proposito andrebbero esortati la ASL, l'Ufficio Provinciale del Lavoro e i Sindacati a fare delle verifiche sugli orari di lavoro continuativo che fanno fare a questi stipendiati e non vado oltre perchè in tantissimi sanno). Ma le sorprese non finiscono qui, queste pseudo ecc. ecc., si sono sempre fatte regalare i mezzi da privati, banche, società e fondazioni (quindi ricevuti a costo 0), ma attenti alla furbata per far cassa, le hanno sempre messe come costo in ammortamento nella convenzione con la ASL; della serie, le hanno ricevute a gratis per i servizi istituzionali di soccorso e, anzichè far pagare alla ASL una sorta di affitto per i servizi svolti, glieli hanno fatti pagare per intero incassando denaro non dovuto. Attenzione, ma nelle convenzioni la ASL paga a tutta questa fiumana di pseudo ecc. ecc. (PREFERISCO DEFINIRLE ECC. ECC. PERCHE' IL VOLONTARIATO E' UN ALTRA COSA), divise, assicurazioni, attrezzature, apparecchiature (quella sopra è un ulteriore regalino extra). Non vi sembra, lettori del blog, che se la ASL utilizzava suo personale e i mezzi se li faceva regalare lei da privati, società, banche e/o fondazioni, avremmo risparmiato una montagna di euro? Rifacendomi ad una storica frase di Antonio De Curtis in arte Totò: E IO PAGO - E IO PAGO!!!!

City Bus a chiamata - 14 Settembre 2014 - 15:58

Beh, un servizio si paga
In effetti mi pare una buona iniziativa. Bisognerebbe culturalmente entrare nella logica che nessun pasto è gratis, ma a patto che il servizio che si paga sia efficiente. Pago tot per avere questo. Semplice domanda ed offerta. Certo nel settore pubblico è un po' diverso, e spesso le tariffe non coprono i costi del servizio. Ed è quì che subentra la fiscalità, coprendo la parte di spesa rimanente. Rimane il grosso problema che, in generale, le tasse sono altissime, i servizi scadenti e per avere un servizio migliore si paga ancora. Comunque stiamo a vedere.

PD si esprime sull'accordo della Beata Giovannina - 9 Settembre 2014 - 15:40

Imprecazione
Aperto il solo solarium "d'inverno!!", no alla balneazione e allora a cosa serve la spiaggia ??. "addirittura con servizi e docce realizzate e messe a disposizione del gestore". Le doccie erano già esistenti e funzionanti, dopo la consegna dei lavori, prima dell'arrivo del gestore, solo ke qualkuno per due anni le ha tenute chiuse, sono state utilizzabili solo per qualche mese e poi richiuse. Forse c'è ancora un pò di confusione, un dibattito pubblico era meglio per tutti . n.b.: c'è una passerella che và al ristorante diretta dalla spiaggia fatta con una tavola in legno quella non è pericolosa o non l'avete vista ?

Il punto dei Sindaci associati sul canile di Verbania - 5 Settembre 2014 - 11:45

Regolamento Regione Piemonte (ha avuto modifiche?)
REGOLAMENTO RECANTE CRITERI PER L'ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE "TUTELA E CONTROLLO DEGLI ANIMALI DA AFFEZIONE" (promulgato con D.P.G.R. n. 4359 dell'11 novembre 1993) 6) I Comuni possono fornire alle Associazioni che gestiscono i rifugi agevolazioni, servizi e contributi a condizione che l'Associazione operi con dimostrata efficacia. per l'affidamento a privati, in tempi brevi, degli animali custoditi. http://www.arpnet.it/enpa/Vivere/281piemonte3.htm

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 23:00

si può.
In altri stati ove c'è un lago esso viene sfruttato per la mobilità, perchè non si può qui da noi? Credo sia una buona idea. Certo. Se arriva a locarno alle 7.20 taglia fuori una barca di gente. Io personalmente lo userei, è noto a tutti i frequentatori della strada di confine che ormai si passano ore in coda, con seri rischi di incidenti, stress elevatissimo. Io personalmente la ritengo la strada peggiore che abbia mai frequentato, non capita mai di non trovare un rallentamento o due... o dieci... Il lago potrebbe essere una valida soluzione ma si gioca molto sugli orari. La grossa fetta credo debba arrivare molto prima... Un altro problema è l'affidabilità, se salta una corsa cosa faccio per tornare? Una sola andata ed un solo ritorno son pochi... Pagherei oro per vedere realizzata questa iniziativa, sarebbe un bell'esempio di civiltà. Il problema del traffico si risolve con idee intelligenti, questa è una. Bene Silvia. Dopo 30 anni di inutilità politica finalmente qualcosa di decente, non per colore politico ma per cervello. Son daccordo che andrebbero agevolate anche le altre forme di pendolarismo e migliorati ma di molto certi servizi. Dovrebbero rendere completamente deducibile il trasporto pubblico. Mi auguro di poter raccontare a mia figlia che a un certo punto papà ha iniziato ad andare a lavorare in battello e per questo arriva a casa meno incazzato e stravolto. Francamente non ho molto capito alcuni attacchi sterili. Credo che tutto ciò che toglie auto dalla strada sia utile e molto sensato.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 18:51

servizi e denaro.. Marco Tartari
credo che o si sia il senso della realtà o chi commenta è uno che avendo votato destra non si è ancora ripreso dallo choc del 9 Giugno dove Silvia Marchionini prese il 78% dei voti. Parliamo di servizi, a chi si lamenta di chi va a Milano a lavorare in treno cosa viene dato?... con il costo del biglietto uno non dovrebbe andare più in là di Arona ... è la regione Piemonte che paga Trenord perché ci siano i treni per i pendolari... cosa facciamo ? @ Marco , ma tu gli dai pure retta?

Il sindaco ringrazia i volontari di panchinando - 3 Settembre 2014 - 14:27

Patrizia , sveglia!
Le guerre fra poveri non servono a nessuno: 1) i migranti non li mantengo io, ma dal ministero, stante le convenzioni internazionali arrivano 30 euro giorno che non vanno a loro (ovvero 2 euro sono per loro), ma servono per pagare i servizi che ricevono (pagano stipendi di chi li assiste e beni di consumo)... quindi se vuoi sono soldi che entrano nell'economia del territorio. 2) le trattenute comunali sono per pagare i servizi comunali, pulizia , nido ecc. 3) tu hai una busta paga, io ora no, è una situazione temporanea, ma dimostra che siamo tutti su una stessa barca e non è l'odio che ci salverà 4) vuoi sapere chi sono gli ultimi arrivi? eccoti accontentata: Due famiglie, una siriana l'altra palestinese, sono arrivate ieri sera, sbarcate a Salerno. Arrivano dopo un viaggio di un anno scappati da Damasco, poi in Libano, Algeria e infine nella pericolosa Libia. Sei meravigliosi bambini, uno in arrivo e quattro coraggiosi genitori. Il loro viaggio non è ancora finito. 5) ne ho piene le scatole di voi incattiviti, giudici, prepotenti con chi è più debole di voi, che parlate per lughi comuni. Domani alle 20.30 in sala giunta del comune di verbania c'è la prima commissione servizi alle persone, ne sono il presidente, se vuoi venire a sapere quale sia la situazione a verbania partecipa all'incontro, è pubblico , tutti possono venire a sentire... ma lascia fuori dalla porta pregiudizi e cattiveria. grazie

Marchionini: Lido di Suna riapra - 3 Settembre 2014 - 11:03

spiaggia chiusa
Mi fa ridere pensare un paesotto come verbania invece di lasciare aperto le strutture i bar ecc.. Li chiudono prima 🙆 anche a premeno unico bar Che c"e in piazza apre d chiude quando vuole al mattino alle 6 o nel pomeriggio il bar chiuso la gente protesta ma nessuno fa niente site solo ridicoli povera provincia ms Che dico ? Stranieta" nel v.c.o ne ho viste abbastanza .le attivita" chi non e capace a gestirle fate altro sono servizi per la gente il caffe" si prende al mattino presto se non sapere idioti...

12 nuovi migranti in città - 2 Settembre 2014 - 17:10

ad Elio
caro Elio, non fai che dare ragione a chi sostiene che dobbiamo cambiar rotta tutti noi italiani: essere assolutamente intransigenti con chi ci amministra come con chi getta le cartacce o i mozziconi per strada; con chi evade il fisco e con chi vive di espedienti (di ladri trattasi comunque), con chi strumentalizza i problemi altrui per il proprio profitto (e qui la lista sarebbe lunghissima e ci metto anche i servizi Pubblici che, ad esempio, negano un aiuto ad una ragazza madre italiana senza famiglia e con rischio di perdere il lavoro per dare lo stesso aiuto a una nordafricacana esattamente nella stessa situazione dell'italiana). Cose del genere sono inaccettabili e dovrebbero fare infuriare qualunque italiano. Torno a porre la domanda: è giusto aiutare gente che viene da via e negare aiuto ai nostri connazionali? E non tirate in ballo i panfili degli evasori (che spero finiscano in galera e coi beni sequestrati) perché anche nei paesi da dove fuggono i migranti ci sono centinaia di miliardari che...altro che Berlusconi! Perché non chiedono aiuto ai loro ricchi? (che sono molto più ricchi dei nostri ricchi?) BISOGNA REGOLAMENTARE L'IMMIGRAZIONE CON REGOLE SEVERISSIME, DALLE QUALI NON SI POSSA SCAPPARE, SENZA BUONISMI E ROMANTICISMI: BASTA IL SENSO CIVICO, ORGANIZZAZIONE E IL CORAGGIO DI RICONOSCERE I PROPRI LIMITI.

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 31 Agosto 2014 - 21:59

Centomila son pure pochi!!
Considerato le attuali cariche, che riporto dal sito del Comune di Verbania: Dirigente a tempo indeterminato del Dipartimento servizi Territoriali del Comune di Verbania, composto dai settori: Programmazione e Gestione del Territorio (Ecologia, Urbanistica, Sistema Informativo Territoriale), Sportello Unico Edilizia Privata (Edilizia Privata e Vigilanza Edilizia), Patrimonio/Demanio; responsabile della Gestione Associata del demanio idrico lacuale “Bacino Maggiore Provincia Verbano Cusio Ossola” composto da otto comuni di cui Verbania capofila. Coordinatore del Programma Territoriale Integrato – P.T.I. - della Provincia del V.C.O. con Verbania capofila (comprendente tutti i 77 Comuni della Provincia attraverso le dieci Comunità Montane). Responsabile del Programma Integrato di Sviluppo Urbano per il Comune di Verbania –P.O.R. – F.E.S.R. 2007/2013 Asse III Riqualificazione territoriale Attività III 2.2 Riqualificazione aree degradate. E considerando che da sempre svolge una attività esterna di partecipazione a convegni in qualità di relatore, come risulta ad esempio da qui: http://www.ordinearchitetti.mi.it/media/ordine/files/2010-11-26-10-17-00-fronte%20oppal.pdf e qui: http://www.awn.it/AWN/download/ita111109a.pdf e considerando inoltre che a tale attività si accompagna anche la scrittura di testi, regolarmente commercializzati da una importante azienda del settore della formazione professionale, vedasi qui: http://www.lafeltrinelli.it/libri/vittorio-brignardello/1055014 Direi che centomila euro l'anno so' pure pochi!! Se io fossi in grado di fare tutte queste cose assieme, e trovassi qualcuno interessato al mio lavoro ed in grado di pagarmi, personalmente ne pretenderei almeno il triplo!! ;-)

M5S: Guardia di Finanza al Canile - 31 Agosto 2014 - 17:28

Durc - Autorità vigilanza contratti pubblici
A scanso di equivoci, dal sito AVCP (autorità vigilanza contratti pubblici): D5. Il DURC è autocertificabile? (articolo 44-bis del d.P.R. n. 445/2000, introdotto dall'articolo 15 comma 1, lettera d) della legge n. 183/2011; Circolare INPS n. 98/2012 e Circolare Presidenza Consiglio dei Ministri – Dip. Funzione pubblica n. 6/2012). Il legislatore, considerando la peculiarità della disciplina relativa al DURC, ha previsto che lo stesso debba sempre essere acquisito d’ufficio dalle Amministrazioni procedenti, eccezion fatta per i casi in cui la specifica normativa di settore preveda la presentazione di una dichiarazione sostitutiva; in quest’ultimo caso l’Amministrazione sarà tenuta a verificare la veridicità di quanto dichiarato dal privato ai sensi dell’articolo 71 del d.P.R. n. 445/2000 (cfr. ad esempio l’articolo 4, comma 14-bis, del decreto legge n. 70/2011 relativo all’acquisto di beni e servizi di valore inferiore a 20.000 euro e circolare Ministero Infrastrutture n. 4536 del 30 ottobre 2012, punto 7).