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Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 27 Novembre 2014 - 14:37

Sempre più perplesso
Sempre più perplesso alle affermazione del capo-cantiere: isindaci dovrebbero spendere soldi del bilancio comunale per mettere in sicurezza ed ampliare una strada nazionale di competenza ANAS? Quanto a percorrere la 34, purtroppo, lo faccio ogni giorno e molto probabilmete da più tempo del capo-cantiere.E comunque da ultime notizie di stamattina pare che il fronte frana sia ancora in movimento nella parte alta ponendo a grave rischio chi dovrebbe lavorarci sotto al disgaggio del materiale ancora instabile Ma per il capo-ca....ntiere tutto è facile: perchè non va lui a lavorare in quel posto anzichè perdere tempo a gettare fango e consigli inutili su VBN? Se davvero è capo-cantiere.....poveri cantieri!

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 21:05

risposta
Bene ti rispondo che non sono fata turchina ma una cosa devi ammetterla quanti giorni sono passati ? Cosa e stato fatto ? Bene a te le conclusioni 2 pensa ci sono persone alluvionate che anno perso tutto cosa anno avuto ? Niente 3 ci sono persone terremotate cosa anno avuto ? Niente . Quindi se per una piccola frana a cannobbio ci anno messo per liberarla piu di una settimana mi ricordo che i tronchi restavano a bordo strada ,ora spiegami quante ditte ci sono nel vco e devono lavorare tutti assieme cosi oltre che guadagnare avrebbero piu interesse a lavorare perche e casa loro ,ora spiegami un escavatore da solo e invece decine di escavatori e camion in quanto tempo libererebbero la strada ? Inteligentone fai i calcoli e troverai la risposta . Inoltre e ribadisco le giunte comunali e i sindaci che sanno quali problemi anno nei loro comuni invece di spendere i soldi per mettere in sicurezza le proprie strade aspettano che come al solito succedono le disgrazie per poi muoversi ,prova a percorrere la strada con la tua macchina sia quando e bello e sia quando piove poi datti una risposta da solo ,e dico da solo perche se esprimi la tua perplessita in pubblico ti puoi trovare uno come te che pensa che tenere nascosto tutte le verita la gente non si accorge ,tanto lo sappiamo tutti quali sono i problemi sulla strada da verbania a brissago ,peccato che chi dovrebbe provvedere e cieco .

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 17:02

Fata Turchina
La fata Turchina travestita da Sergio, con un colpo di bacchetta magica, oplai, già avrebbe sgombrato la frana e messo tutto in sicurezza! Gli altri, tutti poveretti che non sanno quello che fanno....Non raro esempio di presunzione all'ennesima potenza.

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 13:27

Domande e precisazioni a Sergio
A quale titolo Lei sta dicendo che "i comuni stanno facendo la cresta" e "qualcuno ci vuole mangiare sopra"? Se ne ha le prove le porti di corsa in Procura, altrimenti è diffamazione pura e gratuita punita da Codice Penale. Se poi davvero è un capo cantiere, dovrebbe preoccuparsi anche e soprattutto della sicurezza del personale che lavora sotto una frana: se no che capo cantiere è? E per ultimo, a quanto mi risulta la ditta cje sta lovoranod allo sgonbero del materiale è una ditta locale. A sto punto sono io a dire: meno male che il capo cantiere non è Lei.

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 12:21

risposta
Ciao condivido appieno cio che dici ma essendo capo cantiere e quindi del mestiere posso assicurarti che se i comuni inparerebbero che nei disastri naturali bisogna intervenire immediatamente cioe come quando ci sono i terremoti e altro chiamare le ditte del paese o regione tutte per lavorare insieme sia grandi che piccole si darebbe da lavorare al territorio che oltre a farle guadagnare farebbero il lavoro meglio e piu in fretta poi avete visto che quando piove nella strada ci sono i fiumi sul lato della montagna perche non fanno un canale di scolo per poi defluirlo nel lago ,e invece aspettano che quell'acqua pocrurera altri danni e poi ci lamentiamo forse le giunte comunali dovrebbero muoversi in tal senso ,ci sono a cannobbio code interminabili ma nessuno fa niente i vigili li che guardano lasciano attraversare qualunque persona e fermano nell'orario di punta km di coda e tutto un assurdo posti di blocco di carabinieri e polizia in punti strateggici solo per fare cassetto e i vigili di oggebbio che fanno caccia all'uccello nascondendosi e tutto un assurdo e dopo anni che sono frontaliere credo che per noi dire che i comuni siano inconpetenti e dire poco quindi ribadisco assurdo dire stupidaggini che la messa in sicurezza ci vuole tempo ,serve personale serio qualificato e sveglio e politiche efficaci .

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 10:38

pazienza!
Caro Sergio non è così semplice,la rimessa in sicurezza di quel tratto necessita di vari sopralluoghi per verificare la tenuta del terreno limitrofo per poi programmate un intervento globale,capisco le tue rimostranze,ma la sicurezza di voi frontaliere in primis e dei passanti occasionali non ha prezzo....abbi pazienza... Cordialità

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 25 Novembre 2014 - 22:31

ridicolo
Ciao o visto il video della frana sono un frontaliere ma e mai possibile che i comuni credo stiano facendo la cresta non dico che sia semplice ma se invece di stare con le mani in mano o aspettare di fare la cresta tutto per soldi chiamavano le inprese costruzioni con escavatori da 25 t e 10 camion per portare via il materiale ad oggi la strada era gia percorribile e poi da sopra la strada si continuava la messa in sicurezza del fronte franato ma come al solito forse qualcuno ci vuole mangiare sopra e cosi aspettiamo i loro comodi

SS34: statale chiusa per 2 settimane? - 23 Novembre 2014 - 16:28

Penso
Penso che nessuno voglia sbilanciarsi, se è serio, sulle tempistiche: troppo presto, i lavori sono solo in una fase pre-iniziale, e molto è legato alle condizioni atmosferiche dei prossimi giorni. Inutile fare pronostici campati per aria e spandere illusioni: una volta sgombrato il materiale caduto ed ancora sospeso, bisognerà comunque mettere in sicurezza la strada (come sarà il piano viabile ora sepolto') prima di poterla riaprire al pubblico transito.

SS34: statale chiusa per 2 settimane? - 23 Novembre 2014 - 09:53

Tempistiche
Anch' io non sto capendo più molto. Nel sito dei frontalieri non riesco più ad aprire nemmeno il blog non ho Facebook così sono praticamente tagliata fuori da tutte le notizie. Si è parlato di due settimane e poi di tempistiche non putroppo definite. Mi è giunta voce dalle colleghe che la stessa frana dieci anni fa nellostesso punto è costata 4 mesi di strada interrotta. La stessa cosa negli anni 70. Mi hanno detto che devono tirar giù due case per mettere in sicurezza il tratto.. Ma non si sa se è vero dove posso prendere notizie un po più certe? Qualcuno sa aiutarmi.. Grazie mille in anticipo!!!

Frontalieri con le ali - 19 Novembre 2014 - 09:37

frana
ma è possibile che io sia bloccato a Cannobio e per andare a prendere il treno a Gravellona io debba pagare il traghetto??? Cioè la pubblica amministrazione che si delinea su tutto il percorso della statale 34 ha il dovere di mettere in sicurezza questa strada e dal momento che succede un disastro come la frana di Cannero mi "obbliga" a pagarmi un traghetto per andare a lavorare?? ma è possibile???

In volo su Pallanza allagata - VIDEO - 18 Novembre 2014 - 22:35

x Livio
...immagini belle...,ma ,a proposito dei ''fini di sicurezza'' da te citati....chissa' se il dronista e' certificato dall'ENAC,come la legge prescrive,o e' solo un hobbista che sta operando in ''situazione critica non certificata''e quindi passibile di contravvenzione e denuncia?...mah.........

Frana a Cannero: video della frana in movimento - 18 Novembre 2014 - 10:09

seee... con le ali.
Mia moglie ha finito di lavorare ieri sera alle 11.30... è ancora a Locarno che aspetta l'aliscafo, o almeno le ali... Io inizio a lavorare alle 7 del mattino a Bellinzona, sono ancora qui che aspetto l'aliscafo, o ameno le ali... Quando esco dalla notte idem... Caro Giovanni, avrei sognato di poter aderire ad un progetto del genere, ma non posso, sono un cittadino di serie B... Sà che i comuni di frontiera, il suo compreso, senza frontalieri, ove per frontalieri intendo persone che si sparano 3 ore di viaggio, magari 5 se qualcuno sbattendosene altamente della vita altrui pianta 4 semafori tra cannero e cannobio, sarebbero gravemente in crisi? E riguarda anch lei signor Giovanni, perchè coi nostri ristorni ci pagano asili, scuole, servizi a disabili... Lavoro in Svizzera perchè pur avendo una laurea nel suo paese non ho trovato lavoro, preferisco andare tutti i giorni in un paese che mi dà del topo di fogna er procacciare il cibo per mia figlia. Rischiando magari un incidente, come capita quasi quotidianamente su questa stra da dimenticata da dio, o da chi doveva provvedere per 40 anni a messa in sicurezza. Oppure magari aspettando invano una moglie precipitata nel lago saltando un muretto di 20 centimetri in sasso, o finendo schiacciata da un masso, o perchè nò, magari sotto una frana... Giovanni magari commenterebbe la notizia come... Frontaliera avvisata mezza salvata... No, Giovanni, non me la prendo con lei, le sue paole già parlano della sua piccolezza. Me la prendo con chi queste strade dovrebbe, il deve in Italia non esiste evidentemente, provvedere da 50 anni alla messa in sicurezza e ammodernamento di questa via internazionale con i nostri soldi. Chi? Non si sà... magari ANAS spa... ripeto per essere compreso SPA. Aspettiamo il morto, i raccomando, per poi piangere alla fatale disgrazia. Sono arrabbiato, molto, anzi, lo siamo... venite a batter cassa mi raccomando... che li beccate sui denti i soldi! Vergogna!

In volo su Pallanza allagata - VIDEO - 18 Novembre 2014 - 09:26

tecnologia
straordinarie e nitide immagini viste da una angolazione impensabile fino a ieri,evviva la tecnologia che ci consentirà in futuro di applicarla a fini di sicurezza.....

DEA: Marchionini ha incontrato Saitta - 18 Novembre 2014 - 09:11

Tutti in piazza per i DEA
Sono d'accordissimo con quanto scritto nel documento ufficiale e quanto ha rimarcato sopra Cesare: è una vergogna che i soldi vengano tolti da un territorio con specificità montana (altrimenti a cosa servirebbe questa dicitura?) già disagiato per i trasporti (non c'è un collegamento diretto con Novara e Torino, rendiamoci conto!). Sarebbe fin meglio fare un referendum per entrare in Lombardia: almeno i treni per Milano ci sono e traghettando in meno di un'ora si è a Varese. Ed è altrettanto vergognoso non solo l'atteggiamento della Regione Piemonte, che non si è MAI interessata al nostro territorio, e del "nostro" assessore, che men che meno pare interessarsi ma fa solo i SUOI interessi, ma anche i sindaci dell'Ossola che tirano acqua al loro maledetto mulino invece di unirsi nella battaglia...senza contare il Cusio, che pensa di avere il COC e di aver risolto i suoi problemi! Chiudere il DEA di Verbania vuol dire far morire la CITTÀ CAPOLUOGO, vuol dire più spostamenti verso Novara, Milano e Varese (di certo non vado a farmi mettere le mani addosso in Ossola se posso scegliere un centro migliore e magari più comodo da raggiungere in condizioni meteorologiche difficili), a maggior ragione che, come ricordava Marcovicchio, non ci sono soldi per la pulizia e la messa in sicurezza di quel colabrodo che è la superstrada...come pensano di trasportare un'urgenza a Domo? E poi, soprattutto, DOVE SONO LE CIFRE??? Quali i veri risparmi? E quanti posti letto ci sono al DEA di Domo e a quello di Verbania? Ci sono molte cose che non sono state dette, e se proprio si deve parlare di bilancio ci vogliono i fatti, le cifre, il bacino d'utenza (e VB potrebbe richiamare anche parte del Varesotto e del Novarese) e la capienza dell'ospedale e delle strutture ricettive ad esso collegate.

Sanità, Augusto Quaretta: "La politica ha perso!" - 16 Novembre 2014 - 08:27

X robi
La mia era solo la ricetta per il buon funzionamento e per una ripresa della sanità futura nel vco, seria e corretta, per non arrivare più a come siamo messi oggi. Sugli attuali margini di decisione penso proprio che sia tardi per correre, indignarsi, capire cosa è meglio o peggio per l'una e/o per l'altra parte, anche se penso, che la battaglia la si sarebbe dovuta combattere con tutti i comuni uniti (intendo tutto il vco); i politici regionali hanno giocato sporco, sapendo a monte i campanilismi che ci sono in questa "provincia", mettendo i comuni dell'una (verbano), contro quelli dell'altra parte (cusio e ossola). Dov'è tutta quella tutela e sicurezza ai cittadini che il PD aveva promesso in campagna delle balle elettorali? oggi sono loro presenti nella maggior parte dei comuni del vco, in regione e al governo, quindi sono loro a dettare le regole e decidere, infatti si è visto cosa contano le promesse! Voglio che sia chiaro che il mio commento non vuole essere un attacco mirato ad un solo partito, anche perché se ci fossero stati gli altri la musica era la stessa; ma è solo per dire che tutta quella che la politica, in generale, promette e/o ci mette mano (ormai hanno e fanno tutto loro), è solo ed esclusivamente una catastrofe!

Frontalieri con le ali: aliscafo sospeso per motivi tecnici e di partecipazione - 15 Novembre 2014 - 00:11

opportunita........
Il mio pensiero personale. Ritengo sia stata bruciata una opportunita importante. Ora bisognerebbe fare una serie di riflessioni. La prima dovrebbe riguardare il tema della sicurezza, e si, vi sfido alla mattina dalle 6 a.m. a percorrere la statale in senso inverso rispetto al fiume di frontalieri diretti in CH. Un paio di spaventi non ve li toglie nessuno, trattenere il fiato di fronte ad un pazzo che taglia la curva, un sorpasso azzardato, rallentare se non fermarsi sfiorando il muro di roccia sulla destra per lasciare strada al ritardatario di turno, un rodeo infinito. Ecco, vorrei ci fosse un controllo migliore, qualche radar in più, non fisso, e neanche nei punti strategici conosciuti da tutti. Vorrei che la statale fosse più sicura, per me che in CH non vado a lavorare, ma che la percorro in senso inverso a chi si reca all' eldorado. I vigili di Cannero col laser dietro i muretti, non alle 11.00 ma alle 6.00 e picchiare duro. Una opportunita sprecata per risparmiare pochi euro . ecco vorrei rendere più sicura la statale, per me che la percorro in senso inverso e che non guadagno 3 o 4 mila franchi al mese...........

Coldiretti: conseguenze dell'alluvione - 14 Novembre 2014 - 18:00

Fiumi e torrenti
L'interveno di Luppi è più sensato: liberare le foci di fiumi e torrenti dalle tonnellate di ghiaia è economicamente un guadagno e nel contempo è un mettere in sicurezza le sponde da eventuali esondazioni.Solo un malinteso senso di protezione dell'ambiente ha fatto si che negli anni scorsi si vietasse l'escavazione di ghiaia dalle foci di fiumi e torrenti che convergono le loro acque nel Lago Maggiore.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 18:39

X Valentino
Sa, 7 - 8 anni fa chiesi un appuntamento con Zanotti per "dare suggerimenti costruttivi" ma la segreteria m'aveva negato l'appuntamento... Comunque io qui intervengo come commentatore, non so giocare a calcio, ma capisco se in campo ci sono dei fuoriclasse o dei brocchi, se il fuoriclasse è in forma e fa giocate fini oppure se non è la sua giornata. I suggerimenti, principalmente dovrebbero darli chi s'è candidato e soprattutto chi ha vinto le elezioni... Ma soprattutto la giunta del sindaco che sarebbe stipendiata per questo scopo... Comunque non mi sottraggo a questa sfida. Innanzitutto vorrei sapere qual è il problema che si vuole risolvere perché ancora non m'è chiaro: inquinamento? tempo di percorrenza? sicurezza? costi? E soprattutto qual è il budget che avrei a disposizione.

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 12:37

Pietro, ne sei proprio convinto?
Dell'elenco che hai fatto, a verbanesi cittadini comuni non frega nulla. Si pensa al lavoro, alla pulizia delle strade, alla sicurezza. A chi frega del dirigente o della spiaggia della beata giovannina che può contenere 10 persone? Il canile? Pura demagogia. Come per tutto il resto. Rilancio la sfida a sfiduciare il sindaco in consiglio. Ma fino ad ora mi pare di capire che a tutti sta bene così...... In quanto alla mia fedeltà, confesso di non avere mai votato PD e che mi trovo più vicino, a livello nazionale, a Lega e Fratelli d'Italia. Ma se ritengo una persona valida non guardo certo all'ideologia, ma al concreto. Più del Sindaco, trovo indifendibile il mare di melma che ogni giorno le opposizioni scornate versano sulla Marchionini. E vedere assieme Lega, M5S, sinistra baviana, Parachini e quello che rimane di FI vomitare veleno per il gusto o per invidia mi pare ridicolo e mi fa male, visto da destra. Se pensano di costruire un'opposizione seria in questo modo prenderanno un'altra sonora legnata. Ed io farò sempre felicemente parte dei non votanti.

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36

Cosa ha buttato via il VCO
Per guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità".