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Quartiere Intra: botta e risposta - 28 Luglio 2017 - 17:19

LAMENTELA COME CITTADINO E CONSIGliERE IN PRIMIS
Sono stato chiamato in causa, sul vostro sito, del tutto impropriamente dal Presidente del Consiglio di Quartiere di Verbania Intra, in relazione al comunicato stampa con il quale si metteva in evidenza, nella prima parte, in termini generali, la scarsa attenzione dell’Amministrazione Comunale verso l’operato dei Consigli di Quartiere e le problematiche sollevate, su istanza dei cittadini e dagli stessi Consiglieri di Quartiere, oltre che dei relativi Presidenti. Colpisce il fatto che il presidente di un consiglio di quartiere, anziche sostenere la mia lamentela si erga a difensore "d’ufficio" dell’Amministrazione Comunale quando i ritardi negli interventi segnalati e spesso la mancanza di risposte sono sotto gli occhi di tutti, vedi statua Cavallotti ( sistemato da poco dopo oltre un anno ) , bidoni differenziata sul lungo lago dopo il vecchio imbarcadero ( segnalato dal sottoscritto da oltre un anno ma è li da immortalare come una bella cartolina "delle Bellezze o Eccellenze di Verbania " che non è così chiaramente. ) etc.. Magari le cose ora sono cambiate, ma era mio dovere di rappresentante di coloro che mi sostengono e conoscono e che mi hanno votato, oltre che mi chiedono contezza, far sapere che noi tutti del Quartiere di Intra c' è la mettiamo tutta, ma il non essere ascoltati in definitiva non è proficuo con l 'obbiettivo che ha un Quartiere nominato ed esistente. Questi sono i fatti forse se si interviene sentendosi chiamati in causa ci sarà un motivo, posso solo dire che ero stanco di sentirmi preso in giro, ma la mia mancata presenza non era per questo ma per lavoro. Nel caso specifico delle mie assenze, quando ho dovuto essere assente dalle riunioni di quartiere, premetto per comprovati motivi di lavoro, sono sempre stati concordati e in accordo con la Presidente Bonfanti, delle quali non può quando vuole recriminarle. Inoltre in alcuni casi non solo ho avvisato per tempo tale per cui se si voleva la mia presenza si poteva spostare la riunione, ma omette che mi sono sempre informato sia prima che dopo, senza essere mai estraneo alle riunioni, ai punti trattati e le relative risposte o decisioni in merito. Ho sempre preso atto delle decisioni visto anche che non avevo nullla da dire, obbiettare , suggerire o altro ancora. Un esempio della volonta di partecipare alle riunioni nonostante tutto è che ho chiesto anticipatamente per la riunione di Marzo e anche ultimamente alla presidente Cristiana Bonfanti di rinviare in un caso e nell' ultimo di fissare la riunione in altra data ma senza alcuna risposta positiva ne allora ne ora, almeno fino ad esso. Piuttosto che darsi da fare per dare una data per la prossima riunione di Quartiere richiesta da me recentemente, vedo invece l'interesse a rispondere al mio comunicato che non la toccava e non era comunque questo l'intento, ma anzi era un modo per dare uno scossone all'Amministrazione Comunale al fine di avere una maggiore attenzione dall' aministrazione stessa ( cosa che ha lamentato anche lei ) , si appresta invece a fare polemica inutile e non la data che ancora attendo come diritto da regolamento. Come ben vedete nel mio primo comunicato tutto ciò sopra non c'era, ma queste risposte del P.Bonfanti non c'entrano ne sono attinenti con le mie lamentele da cittadino per primo e in secondo come Consigliere queste tra l'altro sono legittime e non come dice la stessa che non sono "ne elegante ne bello " non partecipare e postare su Facebook. Forse un malsano modo o tentativo non giustificato di avere le basi per togliermi dal Consiglio di Quartiere di Intra ? Se fossi stato disenteressato come dice lei, non saprei che alcuni temi, richieste, consigli non hanno ancora una risposta e altri invece l'hanno avuta. Penso così facendo di essere stato chiaro sia con i cittadini che con altri, pronto comunque e sempre al dialogo e collaborazione vera e costruttiva con chiunque e nelle sedi opportune, visto l'argomento complesso. Luciano Vullo Consigliere del Quartiere di Intra. P.S.: TUTTO CIò è UNA PERSONALE

Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 24 Luglio 2017 - 09:43

se non sono male informata...
e se sì, aspetto cortese correzioni, dai documenti rintracciabili sul web, mi pare che il Verbania avesse avuto l'autorizzazione a fare i lavori di rifacimento del terreno di gioco. Al Verbania spettava questo compito in base alla convenzione d'uso. Se il Verbania ha fatto mal eseguire i lavori, se non ha pagato la ditta che li ha eseguiti, si tratta di questione fra privati che deve essere risolta fra le parti in causa. Cosa c'entra Zacchera se il privato non ha onorato il suo debito? Questa sottolineatura da parte della Sindaca è quanto mai fuori luogo. L'Amministrazione dovrebbe guardarsi bene dall'usare soldi pubblici per sistemare contenziosi privati. Spero che abbiano agito così per assicurare la praticabilità e l'omologazione della struttura in tempi rapidi. Spero anche che l'Amministrazione si faccia rimborsare, da chi ha titolo, la somma spesa.

Si dimette l'Assessore Abbiati - 19 Luglio 2017 - 15:48

Re: mandato dei cittadini
Ciao robi mah. andare a 100? dopo 3 anni il porto è ancora una discarica,del nuovo nemmeno l'ombra. il CEM,che in 15 minuti andrebbe a fuoco,si distingue per le serate fantasma all'insaputa degli artisti,col famoso ristorante stellato (per il quale ci sarebbe stata la fila...) ancora malinconamente vuoto. il parcheggio ex Padana gas chiuso al pubblico,recintato e...nulla,tutto fermo. il movicentro manco te lo sto a dire. potrei andare avanti con una lista infinita,ma non voglio tediare. la verità è che annunci molti,azioni poche e quasi tutte pessime,in un clima di "io comando e decido,voi non contate un c...." coi risultati che vediamo,e la sindaca sempre più sorda e cieca di fronte al fatto che tutti la mollano. ha preso un sacco di voti,è vero,ma li ha usati malissimo.

Si dimette l'Assessore Abbiati - 19 Luglio 2017 - 06:44

mandato dei cittadini
Purtroppo per qualcuno il Sindaco è stato stravotato, stavolta si dai cittadini. Un plebiscito. Direi che non ci sono le condizioni per lasciare. Altrimenti una come la Raggi che riscuote simpatie su questo sito avrebbe dovuto dimettersi il giorno dopo viste le vaccate che ha fatto. Il vero problema è che lei va a 100 gli altri a 50. Il PD è talmente abituato a discussioni infinite e a non decidere (ricordate Nanni Moretti. ...no. Il dibattito no!!) che una così li spiazza. Mi dispiace ancora una volta sentire le opposizioni di destra parlare a vanvera invece che muoversi per le prossime elezioni e tirare fuori programma e candidati. Altrimenti sarà ancora 80 a 20.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 20:57

chiarimento
Finalmente Furlan ci siamo arrivati, noi non abbiamo assolutamente niente contro gli assistenti bagnanti ragazzi che sicuramente sono molto preparati,che superano dei corsi molto impegnativi,ma che daccene atto non centrano niente con quello di cui parlavamo.Non abbiamo convenzioni con nessun Comune rivierasco anche se ci avevamo provato, Non abbiamo niente contro la Guardia Costiera o altri enti,con cui abbiamo buoni rapporti (con la Guardia Costiera a livello nazionale come da convenzione firmata tra i Ministeri di appartenenza) e con cui collaboriamo, ma quello che a noi preme e' il fatto che non abbiamo un imbarcazione che ci permetta di intervenire in caso di un incidente rilevante, il Lago e' "vivo" 12 mesi all'anno e non solo nei tre mesi estivi , abbiamo un passaggio di persone e autovetture sui traghetti non indifferente e lo sai benissimo avendo vissuto in associazioni che del lago hanno fatto il loro riferimento assistenziale. Noi abbiamo voluto esternare un malessere che ci colpisce come categoria, il fatto che attualmente se chiamati ad intervenire per un piccolo incendio ci dovremmo inventare come farlo, non siamo sulla terra ferma dove si puo' intervenire con i mezzi all'avanguardia che abbiamo ed eventualmente le persone possono allontanarsi agevolmente... comunque mi fa piacere che ci siamo chiariti anche perche' noi abbiamo sempre rispettato gente come te che al territorio ha dato molto (mi ricordo che sei stato tu a portare la camera iperbarica a Verbania tanto per citarne 1) e fa piacere anche a noi essere rispettati per il nostro lavoro (anche se modestia a parte ci possono bastare le manifestazioni di stima che riceviamo dalla gente quotidianamente e dalle famiglie che ci vengono a trovare in caserma per una visita ). Alberto ora continuiamo a lavorare magari te la butto li ci puoi appoggiare nella nostra lotta perche' in fin dei conti Verbania siamo noi e credo che piu' sicurezza c'e' e meglio e' (anche nei mesi meno caldi). Grazie e ciao senza polemiche.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 13:44

x giacomo
Non volevo più intervenire su questa faccenda, perchè quanto da me replicato era più che ovvio, ma forse devo chiarirle un passaggio fondamentale che lei non ha probabilmente capito; al di la di quanto detto sui tanti soldi pubblici spesi ulteriormente senza che il vero problema (SICUREZZA SPIAGGE) sia risolto; io sono tremendamente furibondo perchè I COMUNI, NEL SOLO PERIODO ESTIVO, NON ASSUMONO ADDETTI (ASSISTENTI BAGNANTI) AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE, PERCHE' ALTRE REALTA', GIA' ECONOMICAMENTE SOSTENUTE A liVELLO ISTITUZIONALE SI PROPONGONO, NEL CALDERONE DELLA SICUREZZA IN ACQUA, DI FARE ANCHE QUESTO GENERE DI SERVIZIO, DANDO COME VALORE AGGIUNTO, PER OTTENERE LE CONVENZIONI, L'USO DI GOMMONI E DI MOTO D'ACQUA (legalmente non possono espletare questo servizio sulle spiagge), QUINDI I COMUNI I CONTRIBUTI li DESTINANO A QUESTE REALTA'. Capisce che le mie rimostranze non c'entrano nulla con quello che commenta lei e hanno commentato tutti gli altri: la barca antincendio dei VVF (per me possono dargliene anche una flotta), le maxi emergenze, gli incidenti sul lago, ecc. ecc.. Le rispondo poi in merito all'appunto sullo scontro dei due motoscafi a Stresa tempo fa; lei manco si immagina io e la mia ex squadra di Assistenti Bagnanti quante centinaia di interventi di soccorso e di salvataggio abbiamo fatto in acqua (laghi, fiumi e mari), tra il 1987 e il 2000; questo sia di giorno che di notte, h24 e per 365 giorni all'anno. Quindi la sua battuta finale: "MA PER FAVORE!!!! penso che in questo caso sia fuori luogo! Spero di aver chiarito una volta per tutte che i miei commenti non erano di sicuro un attacco all'Istituzione Corpo dei VVF, che anzi, ritengo debba essere supportata pienamente dallo Stato per avere le giuste attrezzature e i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro; questo però non significa che non sostengo la legittimità, in tema di sicurezza in acqua legato alle spiagge e degli Assistenti Bagnanti.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 09:06

chiarimento
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto: Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni. I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORDO ONEROSO CON I VVF E/O CON Gli OPSA DELLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose. Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!! Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso? Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia. Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso. Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei. Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni. BUONA SALUTE.

Annullato concerto Emis Killa, spostato lo show di Antonio Ornano - 18 Luglio 2017 - 08:47

incompetenti...
Incompetenti è dir poco, e che dire di chi li ha scelti? Mio nonno diceva sempre che la pera non cade mai lontano dall'albero...

Verbania Street ART: si allarga il programma - 15 Luglio 2017 - 19:53

Re: Re: e Agosto(settembre?
Ciao lady oscar, sono ovviamente concorde con quello che hai scritto....la mia sottolineatura,o provocazione costruttiva,deriva dall'enfasi con cui si e' autoproclamata questa pro loco,con l'intento di surclassare l'insuccesso di Intra Insieme(si chiamava cosi'?),insuccesso o disgregazione che dir si voglia......bene......grandi proclami,pompa magna,personaggi di spicco.....................mi chiedo cosa succedera' nei prossimi due mesi..........o sperano che piova?......tutto li'......

All'Arena: rifiuti e campeggio? - 13 Luglio 2017 - 16:00

Re: Campeggio e Camper
Ciao annes Sì li ho visti. A Varese Polizia postale (o come si chiama ora) quindi polizia di stato multa per divieto di sosta davanti alle poste centrali e udite udite sempre a Varese, polizia municipale di Varese multava ducato cassonato con scritta e loghi comune di Varese parcheggiato davanti al comune (villa estense?) in corsia riservata autobus (strada a senso unico a 3 corsie). A mia rispettosa segnalazione al vigile mentre compilata il verbale, ipotizzando non avesse visto che si trattava di un mezzo degli operai del comune, mi rispose: "Embè possono parcheggiare dove gli pare?"

Soccorso Nautico: VVF VCO chiedono attenzione - 11 Luglio 2017 - 11:52

paolino
Caro Paolino, per non entrare sempre nella polemica mi sono astenuto da fare ulteriori commenti un po più forti e pesanti, che per qualcuno potrebbero diventare indigesti. Detto questo, desidero solo aggiungere al comunicato dei sindacati dei VVF; quando alla fine degli anni 80 ho fondato la prima organizzazione ufficiale di soccorso in acqua formata da soli volontari, unica su tutto il Lago Maggiore (sia parte piemontese che parte lombarda), questa era in grado di effettuare operazioni di salvataggio h24, con qualunque tipologia di tempo e utilizzando imbarcazioni donateci solo da privati (tanto per far capire, dal maggio del 1987 al dicembre 1999, la realtà di cui parlo ha tratto in salvo e ha soccorso oltre 900 persone); mi chiedo, dov'erano quei VVF che tanto invocano una legge fascista per il coordinamento e la competenza del Soccorso nelle acque interne come fiumi, laghi e bacini artificiali? Solo qualche volta, di notte, mi era capitato di trovarli sul lago a cercare qualcuno che era dato per disperso, a bordo di un barchino rosso chiamato manta, senza luci e tutti rigorosamente vestiti con gli stessi abiti e stivali con i quali andavano a spegnere gli incendi, e per giunta, quando ci incrociavano, si incavolavano ancora per la paga con noi perchè dicevano che non eravamo titolati a fare quello che stavamo facendo, perchè loro erano lo Stato; ah, nonostante fossero tutti stipendiati statali, nessuno di loro aveva brevetto di salvataggio. D'altronde, visto chi li dirigeva e li dirige non è ci si può aspettare risposte e atteggiamenti diversi. Con questo, voglio chiarire di non aver nulla contro il Corpo dei Vigile del Fuoco anzi, grande apprezzamento per come svolgono il loro lavoro; solo che dovrebbero pensare più a curare i loro principali compiti istituzionali: incendi, catastrofi e quant'altro faccia parte della grande emergenza, dove sono pagati per svolgerli, non andare a creare dello scompiglio e malcontenti in altri campi (come ad esempio il soccorso alpino e il "soccorso in acqua"), dove la loro presenza, a volte, è solo un semplice apparire.

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 19:34

Offerte
Ciao Hans Axel Von Fersen Guarda che il gioco delle 3 carte l'hanno come al solito studiato a tavolino, Le 2 banche volevano unirsi e ricapitalizzare, ma le varie authority (ufficiosamente) non hanno voluto. Fondi americani (non che ne sarei stato felice) sono stati estromessi, li hanno trascinati ad arrivare ad un finto ultimatum,estromettendo altri competitor, per regalare ai Francesi la parte buona, era tutto organizzato. Credi veramente che a queste condizioni, non sarebbero arrivati da tutto il mondo a fare un offerta? Questa gentaglia é capace di fare business solo barando, la vera imprenditoria è merce molto rara, e non si trova certo tra i banchieri.

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 18:49

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Obiettività
Ciao Hans Axel Von Fersen Beh.su questo hai totalmente ragione. Intesa ha praticamente dettato il decreto ma nessuno si era fatto avanti. Il colpo di genio o furbata è stato quello di prendere solo le good. Ma nessuno li ha obbligati. Intesa è sana e tra le migliori banche. Azionisti anche quelli ingenui fottuti ma tutto sommato poteva andare molto peggio. ..

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 09:47

Re: Re: Re: Risparmiatori
Ciao robi perfetta disamina. l'idea che un cliente storico convinto ad investire 8/10 mila euro per "diventare socio" lo facesse per speculare è un'idiozia colossale. tutti lo facevano in perfetta buona fede nella convinzione di rafforzare "la nostra banca",e non dimentichiamo che spesso era un'operazione a costo zero,in quanto i soldi per comprare le azioni della banca te li dava la banca stessa,e tu pagavi solo gli interessi,che su piccole cifre erano poca cosa. la stragrande maggioranza non andava certo a pensare a spericolate operazioni speculative,ma nelle loro teste pensavano "guarda che grande banca abbiamo,ci vuole tutti soci",e cullavano anche l'illusione di poter dire la loro in assemblea. e per correttezza,va anche aggiunto che tanti speravano fosse anche un modo per avere una corsia preferenziale per far assumere un figlio/amico...ma questo è un altro aspetto,e non riguarda questa vicenda.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 18:50

privataemail delle 17.07
condivido. Purtroppo, troppi italiani "jien butunàa dadrè" (sono abbottonati dietro) e credono, bovinamente, ai proclami di tanti loschi figuri ai quali cresce il pelo anche sui denti! Putroppo chi ci ha governato e governa, essendo assolutamente incapace di promuovere e favorire l'economia reale e creare ricchezza, pensa di farlo impossessandosi del risparmio degli italiani, mettendolo nelle mani di lestofanti che dovrebbero essere in galera, in regime di carcere duro, ed ai quali andrebbero confiscati tutti i beni sino al settimo grado di parentela. Hanno trovato i miliardi per foraggiare Banche e manager decotti, e non li trovano per la sanità, per i trasporti, per la ricostruzione delle zone terremotate, per aiutare gli artigiani italiani, vera colonna portante del Paese. Per non far fallire Banche che dovrebbero essere giustamente fallite da tempo, stanno facendo fallire l'Italia intera. Quando si capirà che non sono le Banche a creare ricchezza ma il lavoro reale? E c'è pure chi li approva. Puah! Puah! e Ripuah...

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 08:46

come no!
cito l'ineffabile Maurilio,che arriva a dire in merito al vergognoso regalo a Banca Intesa, "chiunque governerà dopo Gentiloni, avrà una rogna in meno da gestire". forse si è distratto,ma il successore si troverà a dover colmare un ulteriore buco di circa 17 miliardi (perchè 5 li abbiamo regalati adesso,ma altri 12 sono già stanziati per ripianare "eventuali",quindi certe,altre passività). se trovarsi una voragine da 17 miliardi sia una rogna in meno da gestire lo lascio decidere a chi legge,a me sembra una fesseria. ribadisco,Intesa ha comprato per 1 euro due banche SANE,senza passività perchè le ripianiamo noi,e il governo le ha dato 5 miliardi così,per il disturbo. è una vergogna.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 13:24

Re: Re: sig. Maurilio
Ciao Maurilio Appunto la situazione è complessa, ma questi sono solo gli effetti, e finché non si cura la malattia non ne veniamo fuori. Dalla grande depressione americana ne sono semplicemente usciti mettendo a cuccia le iene finanziarie. Sarebbe sufficiente tornare alla separazione delle banche, una commerciale e l'altra speculativa. Nella prima si deposita il risparmio e non si specula, nella seconda che si scannino i furbi e gli avidi, se le cose vanno male che si fottano, ma non deprediamo il risparmio sano della maggior parte degli italiani. Occhio alla CDP perché li si trova l'ultimo vero risparmio privato e con il suo capitale sta garantendo troppe speculazioni

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 08:56

sig. Maurilio
il fatto concreto è: la Banca Intesa si è fatta avanti con i soldi dello Stato (5 miliardi?) cioè nostri. Banca Intesa non si accollerà i debiti e le sofferenze di queste Banche; ce li accolliamo noi. La storia che, se si chiudessero gli sportelli ci sarebbe tanta gente a spasso non regge più. E' come per la Fiat. A suo tempo, minacciando di lasciare a casa le persone e di chiudere gli stabilimenti, ottennero di mettere in cassa integrazione migliaia di lavoratori (ulteriore costo a nostro carico) In parlamento sedevano Gianni e Susanna Agnelli. Quando arrivò al Governo chi disse chiaro e tondo che per la Fiat i rubinetti si sarebbero chiusi, cominciò la rinascita. Gli Agnelli, successori dell'Avvocato, il loro entourage di incapaci, vennero allontanati, arrivò Marchionne che prese l'unica decisione da prendere. Portò la Fiat fuori dalla "matassa" Italia. Lasciò qualcosa nel nostro Paese. La Fiat cominciò a produrre veicoli solidi ed affidabili, si rilanciò sul mercato internazionale e nazionale con il risultato che i lavoratori rimasti in Italia ricevettero una gratifica. Le Banche ed i loro "comandanti"? sono coloro che nella realtà governano, manovrando un'economia ormai irreale. In quanto a Fabrizio Viola, nominato "liquidatore", digitate questo nome su qualsiasi motore di ricerca. C'è tanto da scoprire!. In conclusione: troppa gentaglia arraffa il malloppo. Sanno benissimo che in ogni caso resteranno impuniti e pagherà sempre Pantalone (cioè noi) Buona giornata sig. Maurilio!

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 00:21

illustre
la matita è più forte di qualsiasi arma e la ciurma che sta in Parlamento lo sa, pertanto agli italiani viene impedito di votare. Teniamo a mente la brutalizzazione subita da 4 governi non eletti dal popolo, i molti suicidi, i nostri giovani migliori che devono emigrare per non essere sopraffatti da inetti raccomandati......Abbiamo esportato la ricchezza ed importato la miseria. Ricordiamoci di chi ha nominato Monti senatore a vita, di notte, di nascosto.........e che "osa" ancora pontificare..............la Storia li giudicherà.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 25 Giugno 2017 - 09:27

cucù i risparmi non ci sono più..
di ingiustizie e angherie il popolo ne subisce giornalmente,ma questa delle banche venete è davvero troppo e il tutto si svolge sotto gli occhi attoniti di risparmiatori che vedono volatizzare nel nulla i loro risparmi ben sapendo che non li vedranno mai più, mentre lorsignori se la cavano con qualche buffetto...i soldi nonevaporano,ma cambiano semplicemente tasca,orbene un governo serio andrebbe a prenderli dove stanno..ma siamo in Italia...qui ci vuole la mano dura