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Guardia di Finanza scopre Resort abusivo - 2 Settembre 2016 - 10:09

Re: Re: Re: evasore
Ciao Kiryienka Dimenticavo... imprenditori che vivono a Locarno: come i rumeni vengono in Italia perché trovano condizioni migliori, lo stesso lo fanno i verbanesi con la Svizzera. Non vedo niente di male

Guardia di Finanza scopre Resort abusivo - 1 Settembre 2016 - 23:32

Re: Re: evasore
Ciao Hans Axel Von Fersen,aggiungeri qualche imprenditore locale,che vive bellamente a Locarno,alla faccia di chi si rovina qui............per quanto riguarda l'affitto delle case o appartamenti agli stranieri,le corporazioni degli imprenditori turistico-ricettivi della zona,continuano a segnalare casi alle varie associazioni del territorio....per lotro e' concorrenza sleale...giustamnete va combattuta................

Alberto Preioni sull'aggressione di Villadossola - 20 Agosto 2016 - 06:45

Re: Facile facile!
Ciao Giovanni% Il kit del leghista è un bignami del kit del trinariciuto che negli ultimi 25 anni ha subito svariate revisioni. Versione originale: grazie all'immigrazione verranno imprenditori, industriali, ingegneri che assumeranno un sacco di italiani Prima revisione: gli immigrati fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare Seconda revisione: scappano dalla guerra Terza revisione appena letta su questo blog in merito ad un'altra notizia: cercano una condizione economica migliore. Dopotutto anche gli italiani erano emigranti. Il funzionamento del kit è uguale, la differenza che quello leghista non è cambiato, quello trinariciuto deve aggiornarsi continuamente quando le balle che racconta non stanno più in piede e deve trovare nuove argomentazioni per persone credulone

Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 25 Giugno 2016 - 01:54

giusto per conoscenza
forse Brignone e co,non si ricordano,o hanno una vagaconoscenza,di cio' che era la Beata negli anni 80/90.Piccoli/medi /grandi(Bialettone.....) imprenditori della provincia ,frequentavano stanzialmente la Beata,motoscafi Riva erano perennemente ancorati e nella darsena,ora dismessa.....e ,naturalmente ,facevano sci d'acqua,anche professionale....mai avuto problemi con i canoisti,che oltrtutto non sono a ''pochi metri''.....la sede,intendo--------in quegli anni,la Polisportiva Verbano ha dato il meglio di se,sci d'acqua o no,sfornando campioni Olimpionici...........se ho ben capito,sarebbe un'associazione professionale,ragione di piu' per pensare che staranno alle regole ed all'intelligenza di non intralciarsi.Poi,se vogliamo fare gli uccelli del malauigurio ...allora e' un altro paio di maniche.........se porto paletta e secchiello in spiaggetta,nn e' che mi fate un'interpellanza e mi denunciate al demanio per ''abusivismo di castelli di sabbia''?..........mah.........e' un duro lavoro trovare argomenti su cui interpellare.........e si che ce ne sarebbero di piu' costruttivi...ma probably,qualche lobby,nn va toccata...........salut

Apriamo un atelier digitale a Verbania - 5 Maggio 2016 - 20:44

No, no, è fatto apposta !!!
Ciao, Lupus. No, il mio grazie in inglese è provocatorio. Ormai in ogni pubblicità ed informazione trovi più sostantivi e verbi in inglese, francese , e tra poco in arabo e cinese.... Ad esempio = Cosa hanno aperto o gestiscono i giovani imprenditori ? Ma perdinci, un ATELIER, parola strafranchigena, no ? E quanti sono le parole tutte anglofone del titolo ? Sono 17 , e nemmeno una in lingua italiana. In conclusione, ne ho ggli zebedei stracolmi.....BASTA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 26 Aprile 2016 - 20:10

gio%.......pessimismo cosmico
daaiiiii Gio%.....nn essere prorio cosi' pessimista....io ''opero'' in ambito commerciale /turistico e,ti posso garantire,ma sicuramente lo sai,che territori tipo Cannobio,ed imprenditori ''illuminati'',di soldi ne fanno a palate.Il nostro territorio e' spettacolare,basta seminare e raccogliere....certo che se semini patate,nn raccoglierai fragole,questo e' ovvio....ma ,privatamente,potrei farti mille esempi di imprenditori,senza nomi ''altisonanti'' del panorama dell'accoglienza e ristorazione,che ,lavorano sodo e raccolgono molto piu' di quello che si paensa.....certo,non esibiscono/ostentano,ma ti assicuro,che rilancerebbero quel posto alla grande.Buona sertata Gio%

Referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 13:53

basta leggere
i quesiti erano chiarissimi,non averli capiti significa avere problemi gravi di comprendonio. purtroppo la perdita di interesse verso la politica prosegue,incentivata da una classe dirgente scellerata che invita alla diserzione delle urne. chi oggi gioisce per il fallimento di un referendum,ricorda quegli imprenditori incapaci che esultano quando un concorrente fallisce,senza capire che loro saranno i prossimi.

Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 31 Marzo 2016 - 10:16

Forza Tompoma!
Potrei non essere d'accordo con Brignone su un sacco di cose, su molte altre sono invece pienamente d'accordo. Ma accusarlo di pubblicità occulta è cosa ridicola! E' da sostenere l'idea imprenditoriale delle Tompoma e l'idea di "marketing" (notare le virgolette) di supportare Emergency, che è sì una onlus miliardaria, ma lo è anche per il sapiente uso di tecniche manageriali, quello che manca alla maggior parte degli imprenditori italiani (sui locali, in media, stendo un velo pietoso!) Saluti e in in bocca al lupo Renato! Maurilio

Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 31 Marzo 2016 - 09:02

Renato e le tompomas
Ammiro gli imprenditori che mettono passione e cuore in un loro progetto. Se poi l idea e' buona e deve districarsi tra varie difficoltà, non si può non essere dalla loro parte. Girerò ai miei contatti all estero i tompoma's post. Rinnovo gli auguri allo "stampellatore" verbanese 😊.

Minore: "troppo facile fare ricorso con i soldi degli altri" - 7 Marzo 2016 - 13:22

Re: Ricorso T.A.R.
Caro Alberto Furlan per sapere che dietro le molte cooperative ci celassero situazioni moto torbide non c'era bisogno di aspettare lo scandalo "Roma capitale". Per fortuna, non sempre è così. Che le cooperative stiano rovinando le piccole e medie imprese è un'affermazione buttata alla Katso (famoso professore di teoria del caos :)), una bella fetta di imprenditori è capacissima di rovinarsi da soli. Ultimo, ma tanto per chiudere, lo sai che le banche popolari sono società cooperative? La "lunga manus" della Marchionini... Saluti Maurilio

Comitato pro Referendum - 19 Febbraio 2016 - 00:54

Ma il buonsenso dov'è finito?
Sempre interessante la lettura di questo blog, per la insensatezza degli argomenti sempre sbandierati con la massima disinvoltura da anonimi commentatori (Brignone unica fulgida eccezione, per motivi comprensibili e condivisibili ;) Neanche di fronte ai NUMERI riuscire a sospettare che dietro questa operazione (e molte altre...) si possano celare interessi economici di imprenditori che, se agissero a viso scoperto, perlomeno potrebbero correre una parte dei cosiddetti "rischi d'impresa", che tradizionalmente li differenziano dagli imprenditori pubblici? E poi questa opacità nelle comunicazioni, tutti questi sotterfugi, project financing SI o NO, offerte segretate? Una Amministrazione PUBBLICA che nasce "democratica" (sic) e si rivela autoritaria e dirigista, benevola con gli imprenditori PRIVATI giustamente (per loro) desiderosi di mettere le mani su beni e aziende che in mano pubblica producono UTILI poi destinati (ORRORE) ad essere reinvestiti a PUBBLICO beneficio... e viceversa inflessibile nei confronti dei propri ELETTORI, prodiga nell'acquisto di telecamere, parcometri, autovelox, verifiche tributarie, applicazione aliquote IMU ecc. Possibile che nessuno SOSPETTI NIENTE? Possibile siano tutti in BUONA FEDE e intrisi di religiosa devozione nei confronti dell'APE REGINA? Le religioni sono una brutta bestia, ma se pure quelli che un millennio fa erano COMUNISTI oggi antepongono il CULTO alla ragione ... HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA!

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 08:49

forse sbagliarono
si poteva fare nel Cusio un polo del casalingo... Bialetti, Lagostina,Girmi,Alessi... ma certi imprenditori e banche non videro al di là del proprio naso... e del proprio orto... risultato?? sotto gli occhi.. e non pensiamo solo ai lavoratori di queste aziende, ma anche di tutto l'indotto ... se non ricordo male Gramsci parlò di capitalismo italiano cialtrone... ma questa è un altra storia ... e poi magari sbaglio

Chiusura Camere di Commercio? Dipendenti in agitazione - 28 Gennaio 2016 - 09:04

Re: Re: Giovanni%
Ciao Giovanni% Ai lavoratori va tutta la nostra solidarietà, ma questi carrozzoni sono la zavorra degli imprenditori, e di conseguenza fanno aumentare i costi agli utenti finali

Niente neve: Piemonte chiede stato emergenza - 28 Dicembre 2015 - 11:13

La verità sta nel mezzo
Credo abbiano ragione Lady Oscar e Livio ma anche Valerio, quindi è vero che il turismo invernale va sostenuto anche perché crea indotto e posti di lavoro, ma in caso di crisi andrebbero tutelati tutti, piccoli commercianti come grandi imprenditori, e non solo e sempre chiedendo aiuti di stato ma creando un fondo alimentato dagli stessi imprenditori (soprattutto durante le stagioni magiormente redditizie) da utilizzare in caso di vera crisi (come ora) per far fronte al rischio d'impresa, che un imprenditore deve sempre mettere nel conto, qualunque ne sia la causa. Altrimenti la solfa sarebbe (è ) identica a quella delle quattro banche regionali, i profitti sono un bell'affare privato da spartire tra pochi mentre i debiti devono sempre essere un dovere pubblico a carico di tutti noi.

M5S dona i gettoni di presenza - 24 Dicembre 2015 - 13:13

Re: Trasparenza?
Ciao Don Domanda..non esistendo un bilancio come si fa a verificare quanti soldi sono versati da parlamenrari .. da imprenditori.. da iscritti ? Se non ricordo male i bilanci sono obbligatori..o forse mi sbaglio.... quanti soldi vengono versati da Grillo .. o quanti soldi spende Grillo per partecipare alle iniziative e fare campagna elettorale... se non esiste bilancio come si fa a giustificare una entrata e relativa uscita per donazioni o quant altro?ha ragione forse sono abituato a vedere altro tipo di bilanci..ma è interessante capire...

Locatelli nuovo Presidente Unione Industriale VCO - 8 Dicembre 2015 - 23:09

Re: X Giovanni %
Ciao Giovanni Grazie dell'informazione. Allora.... semplicemente preferisco un'altra tipologia di imprenditori!

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 15:16

Una lettura realistica?
A due giorni dall'assemblea della vergogna di Montebelluna, le proteste di 88 mila azionisti di Veneto Banca non accennano a calmarsi. Il Consiglio d'amministrazione ha tagliato il valore delle azioni da 30 a 7,3 euro, mandando in fumo i risparmi di una vita di famiglie e piccoli imprenditori. “Un colpo pesante per l'economia veneta” dice uno degli azionisti, “tantissima gente, famiglie, imprenditori, non sapeva di giocare in Borsa, altrimenti avrebbero diversificato gli investimenti” non mettendo tutti i risparmi solo su questa banca. Ma come è stata possibile una cosa del genere? E' il sistema bancario veneto. La storia di come i grandi colossi bancari riescono a metter mano sui nostri risparmi, mandandoli in fumo per i loro interessi.Le banche popolari spolpate dagli speculatoriIniziamo dal principio. Nel Nordest italiano, dopo la guerra, imprese e artigiani sono riusciti ad uscire dalla crisi grazie ad un sistema bancario formato da piccoli istituti vicini al territorio e ai cittadini. Sono le banche popolari, cooperative, di credito artigiano e così via. In queste banche non finivano i soldi dei magnati internazionali, ma i risparmi di una vita, il Tfr e le pensioni dei lavoratori veneti ed italiani. Oggi, cosa resta di queste banche popolari? Gli speculatori internazionali affamati di denaro hanno deciso, in combutta coi vertici delle stesse banche, che è arrivata la loro ora. Nel loro mondo in cui il profitto viene prima del bene comune e in cui i soldi sono uno strumento di potere, non un mezzo per comprare il necessario, hanno messo in piedi il meccanismo che ieri ha portato gli azionisti di Veneto Banca, esattamente come quelli di Banca popolare di Vicenza, a veder bruciati i loro risparmi di una vita.Come VenetoBanca ha bruciato i risparmi dei suoi azionisti. In che modo? La banca aveva mentito agli azionisti proponendo azioni ad un prezzo alto e fuori da ogni canone realistico. Gli azionisti non potevano sapere, si sono semplicemente fidati di quelli che si sono rivelati poi dei pirati in giacca e cravatta. Il prezzo iniziale delle azioni era stato gonfiato in base a valutazioni personali di un tecnico esterno di Veneto Banca. Calcoli dei quali non ci è concesso approfondire il metodo perché “riservati”, nonostante le nostre richieste. Ma ieri, dato che la banca sta per diventare Spa, il Consiglio d'amministrazione è stato costretto a rivelare il reale valore di mercato delle azioni. Una confessione obbligata (data la trasformazione imminente della banca) e sudata, che è arrivata dopo una riunione durata 11 ore! 81% di perdita per i piccoli sociEcco l'annuncio: ai fini del recesso le azioni sono state valutate 7,3 euro contro i 30,50 euro fissati dall’assemblea di aprile, vale a dire il 76% in meno. Tenendo conto del fatto che il prezzo di 30,50 euro rappresentava già un taglio di oltre il 22% rispetto ai 39,50 euro degli anni precedenti, la perdita per i soci si aggira intorno all’81,5%. Un’enormità, ma non è detto che sia finita perché bisognerà vedere come la Borsa valuterà l’istituto di Montebelluna, che peraltro deve varare una nuova ricapitalizzazione da un miliardo di euro. Avete capito bene, l'81% dei risparmi di una vita andati in fumo per quella che potrebbe essere una truffa colossale da parte di una banca ai suoi risparmiatori.menzogne, i favoritismi e la volontà di andare in borsa ne sono la prova. Le uniche vittime sono gli azionisti ingannati. Lo conferma oggi Confedercontribuenti: "E' una rapina. Rimangono impuniti i veri colpevoli che hanno diretto la banca e che in questi anni ne hanno combinate di tutti i colori".I banchieri complici vanno puniti Ecco svelato dunque il disegno dei grandi speculatori internazionali: le mega banche, con la complicità dell'Europa e del premier Pd vogliono distruggere e azzerare le banche del territorio per fare posto ai grandi gruppi internazionali. Una volta affondate queste piccole banche infatti, come accaduto per Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca, i grandi istituti finanziari potranno comprare per pochi spicci i l

Ispettorato del Lavoro trova lavoratori in nero - 9 Luglio 2015 - 09:46

Concordo con Lupus
Concordo con Lupus. Lupus quando argomenta di lavoro ed econimia esprime sempre considerazioni intelligenti. In Italia c'è un cane che si morde la coda. Nel nostro Paese abbiamo questa situazione: - imprenditori senza senza alcun senso di legalità e privi di qualsiasi senso di rispetto verso i lavoratori e la società; - controlli inefficaci degli organi preposti. Il legislatore di fronte al quadro soprariportato ha imposto pesantissimi obblighi in tema di sicurezza, igiene e fiscalità che veramente opprimono ogni buona iniziativa. Ma tutto questo è dovuto proprio alla non pregevole condotta (eufemismo) dei nostri imprenditori. Il classico cane che si morde la coda cone ho già scritto.

Furti d'alluminio: presa banda - 1 Luglio 2015 - 20:35

Giusto Lupus
Salto la querelle sulla delinquenza ma ha ragione Lupus con la sua critica all'allargamento ad est dell'Unione Europea. Non c'era alcuna utilità a integrare economie così diverse. I nostri carissimi imprenditori ne hanno approfittato subito per delocalizzare industrie in Romania e altri paesi dove la manodopera costa di meno.

AziendaNews: I 4 segreti della vendita - 9 Giugno 2015 - 23:20

Vendere senza trucchi
Caro lettore di Verbania Notizie, da qualche parte bisogna pur cominciare e mi fa piacere entrare subito nel merito. Ti ringrazio per aver letto il post e per il tuo contributo. Anch'io da molti anni mi occupo di vendita e di marciapiedi ne ho frequentati tanti in Italia, Stati Uniti, Svizzera, Francia, Inghilterra e alcuni paesi Arabi. La mia è un esperienza costruita sul campo di battaglia. Ho venduto e vendo tutt'ora miei prodotti ed aiuto imprenditori a vendere i loro e far crescere in parallelo l'azienda e la sua organizzazione. Sono assolutamente d'accordo sul "fastidio" che arreca chi mette in pratica una sceneggiata di vendita. Proprio per questo bisogna entrare nello spirito di chi acquista e se possibile aiutarlo a comprendere meglio i suoi bisogni ed a scegliere la soluzione per lui più adeguata. Se del Cliente non sappiamo nulla, sarà difficile poterlo aiutare. Se il venditore non riesce a dialogare con il Cliente vuol dire che non è riuscito a creare un rapporto. Se il Cliente non vuole creare un rapporto, e lo capisco, allora il venditore deve capire al volo e non infastidirlo. In questi ultimi 15 anni molte attività che prima richiedevano la presenza di un Venditore oggi avvengono tramite un call center o un sito web. Bisogna fare in modo che chi vende sia in grado di fornire un valore aggiunto altrimenti prima o poi o il venditore o il prodotto spariranno dal mercato. Si tratta quindi di capire cosa vuole veramente il Cliente. Uno dei modi più facili è chiederglielo e lasciare che si esprima ascoltandolo con sincera attenzione e senza trucchi!