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Canile: le considerazioni di Loredana Brizio - 23 Novembre 2014 - 15:59

ma si sono condensate altrove
Ah Cavazzon quando mai mi sarei reso conto che la determina è illegittima? Ma soprattutto quando un giudice competente l'avrebbe definita tale? E per le cifre, aspetto di vedere la ripubblicazione dei comunicato del comune prima di esprimermi

Canile: le considerazioni di Loredana Brizio - 23 Novembre 2014 - 14:02

Le nubi si stanno diradando
Complimenti al sig.Pedertti, forse anche Lui ora si rende conto che la determina tanto difesa dalla sindachessa non era poi così regolare, e che le cifre indicate dall'amministrazione erano false. Un ringraziamento all'Associazione Amici degli Animali che ha evitato lo sprerpero di denaro pubblico e forse altro!!

Canile: le considerazioni di Loredana Brizio - 22 Novembre 2014 - 17:54

Forse
Forse anche Adigest si è resa conto che le modalità dell'appalto non erano proprio così lineari e forse ha voluto uscire dal gioco prima che fosse troppo tardi rischiando di doverci rimettere; viste le denunce penali seguite all' "affaire" la possibilità che la Magistratura vada un po' più a fondo e non si limiti ad esaminare il tutto solo per l'aspetto formale o solo per quanto esplicitato nelle querele, è molto reale. E speriamo lo faccia.

Una lettera "aperta" da Verbania - 21 Novembre 2014 - 21:05

non c'è bisogno di commentare per esistere
Si esisto, per il dispiacere di Giovanni. Mi spiace deluderti eppure brutte persone come me esistono. No, non sento e non sentivo l'esigenza di ricommentare ma per correttezza verso coloro che a quanto pare vorrebbero instaurare un dibattito / dialogo rispondo. No, non sono un politico locale (per fortuna) e no, non intendo diventarlo. SI, sono la persona della lettera. Non mi sono firmata per il semplice motivo che la prendo molto sul personale, reagisco male e non voglio essere presa di mira, altro motivo per cui non entrerei mai in politica. Forse ho mentito: un po' di politica per poter scrivere certe cose ne so, MA un conto è sapere, un conto è interessarsi. Altro punto: non interessarsi di politica nuda e cruda NON significa non interessarsi di cause sociali, giusto per puntualizzare. Anzi, spesso persone interessate al "bene comune" fanno volontariato e sono attivi in altro modo. Per Faby: ho sempre studiato e lavorato, per quello mi sono permessa di parlare di "salario minimo garantito" ;) Spero di non aver recato danno o offeso nessuno con la mia esternazione. Avevo voglia di scrivere, l'ho fatto, grazie a chi ha compreso lo sfogo ed il tono. Ora torno nel mio mondo immaginario. Ciao a tutti

VIDEO "rock" di Pallanza esondata girato con un drone - 21 Novembre 2014 - 10:37

a livio :)
Al di là del fatto che, di solito, i miei commenti sono ironici, mi rendo già personalmente conto di non essere padrona di un itaGliano forbito :-) ma non credo di avere ancora toccato il fondo del tutto ah ah ah .... non nego l'utilità di questi mezzi, ma dopo averne visti diversi, sempre con lo stesso soggetto (alluvione in questo caso) mi dorge spontanea la domanda di cui sopra ^_^

FI: "Ma l'assessore Sau si documenta prima di parlare?" - 20 Novembre 2014 - 22:56

Il duplicato
Siccome a Pedretti nessuno dà seguito fa da solo con lo pseudonimo (basta vedere le fotine, Lady Oscar e André...). Imbarazzante. Quanto alla questione sollevata da FI non mi pare di poco conto: come può rappresentare i pendolari chi non sa nemmeno che i treni Cisalpino non esistono più da 5 anni?

Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 15:43

X Cesare
Caro Cesare, a me pare controverso il fatto che si critichi (e non mi riferisco a te visto la tua coerenza e obiettività, apprezzabili in un contesto di discussione seria) il documento scaturito dall'intendimento del Sindaco di Verbania e dei 25 Sindaci del Verbano quando, in prima istanza, tentano di difendere la sanità di tutto il territorio del VCO e, senza la stessa coerenza, nulla si dica su quanto fatto dai Sindaci dell'Ossola e del Cusio che, come hai giustamente detto, è qualcosa di veramente vergognoso: ricavalchiamo l'onda dell'ospedale unico, così tanto per provarci magari ci va bene e ci teniamo tutto noi, in caso contrario chiediamo che il DEA resti qui a Domodossola e nel Verbano si arrangino. E già, è proprio il documento ideato dal Sindaco di Verbania Marchionini e approvato dai 25 Sindaci del Verbano il 15 novembre ad aver provocato una "rottura miope e autoreferenziale", non quello approvato il 14 novembre da 4 Sindaci del Cusio-Ossola in sede di Rappresentanza dei Sindaci dell'ASL VCO (ove se non sbaglio si dovrebbe tener conto delle esigenze, necessità diritti e doveri di tutti i Sindaci, e quindi di tutti i cittadini, del VCO)! Come giustamente hai fatto notare, Cesare, la rottura non mi pare l'abbiano provocata gli Amministratori del Verbano che, diversamente da chi ha ragionato unicamente per interesse ed egoismo pensando solo a se stesso, ha cercato (ribadisco) di salvaguardare la sanità di tutto il VCO, considerando le necessità, i bisogni e i diritti di tutti i cittadini del territorio, ribadendolo e confermandolo poi nel CC di Verbania del 17 novembre. Tu dici che hanno corretto il tiro, io dico che hanno reiterato e corroborato quanto fatto e detto nei due giorni precedenti. Concordo pienamente con te circa il fatto che la Regione debba ricercare gli sprechi altrove, in sanità e non solo, ovvero in pianura e nei grandi centri (Torino in primis, dove alle sole Molinette convivono sette Primari di Radiologia), che la razionalizzazione delle spese debba essere fatta dati alla mano, obiettivamente e scientificamente, e non sempre e solo ponendo al primo posto gli interessi politici dettati dalle dimensioni dei bacini di voti delle diverse province Piemontesi, e a me pare che nel Verbano si stia cercando di contrastare questo tipo di imposizioni, che si stia cercando di contrastare con forza e risolutezza decisioni ingiuste imposte peraltro da una Giunta Regionale appartenente allo stesso schieramento politico della maggior parte dei Sindaci del Verbano. mi pare che coerentemente e obiettivamente questo vada riconosciuto. INCONTRO CON ASSESSORE REGIONALE SANITA’ - ANTONIO SAITTA - 17 NOVEMBRE 2014 PREMESSA NEL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI VERBANIA NEL CONSIGLIO COMUNALE APERTO di VERBANIA AI SINDACI DEL DISTRETTO VERBANO ED AI CITTADINI, DUE SONO STATI I CARDINI CHE HANNO PORTATO A CHIEDERE ALLA REGIONE PIEMONTE CHE MANTENESSE I 2 D.E.A. A DOMODOSSOLA E VERBANIA, PER I SEGUENTI MOTIVI: 1) TENUTO conto DEL TERRITORIO MONTANO, I NOSTRI CITTADINI DEVONO AVERE LE STESSE POSSIBILITA’ DELLE CURE URGENTI (QUELLE CHE UN RITARDO PUO’ PROVOCARE ANCHE LA MORTE DEL PAZIENTE) 2) LA DIFESA DEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO, L’UNICO IN GRADO DI DARE RISPOSTE ADEGUATE AL “BISOGNO DI SALUTE”. QUINDI IL DOCUMENTO, AL TERMINE DI UN APPROFONDITO E PROPOSITIVO DIBATTITO, E’ STATO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DAI SINDACI DEL VERBANO. SI FA PRESENTE CHE IL NOSTRO ATTEGGIAMENTO E’ STATO QUELLO DI RICERCARE E TROVARE UNA SOLUZIONE COINVOLGENDO TUTTI I SINDACI DEL DISTRETTO, MENTRE INVECE A DOMODOSSOLA TUTTI I SINDACI AVEVANO DECISO IN UNA SPECIFICA RIUNIONE, DI CHIEDERE NUOVAMENTE “L’OSPEDALE UNICO”, E DOPO IL DINIEGO DELL’ASSESSORE SAITTA, HANNO POI DICHIARATO DI ESSERE D’ACCORDO SUL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI DOMODOSSOLA, CHE CHIEDEVA DI MANTENERE 1 SOLO D.E.A. A DOMODOSSOLA.

Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 14:02

X C: Ramoni
Ovviamente il documento dei sindaci del Verbano tiene conto e difende le esigenze di tutto il VCO anche se,a mio parere , non doveva inserire la scelta in SUBORDINE , Dea di Verbania ! Comunque sembra che il consiglio Comunale di ieri sera abbia corretto il documento. Il comportamento dei sindaci ossolani e cusiani è stato VERGOGNOSO e purtroppo ,credo, che abbiano causato una rottura insanabile con i cittadini del verbano. Non è più campanilismo ma puro egoismo , hanno commesso lo stesso errore x l'ospedale unico imponendo la scellerata scelta di Piedimulera ,località priva dei servizi minimali , al posto di Gravellona/ Ornavasso baricentro di tutto il territorio. Inqualificabile il comportamento del Sig. Borghi, mi rifiuto di definirlo Onorevole, che anzichè difendere tutto il territorio ha pubblicamente dichiarato Domodossola come unica scelta ,e questo è un parere che,purtroppo ,in Regione pesa. Anche Reschigna esce molto male da questa vicenda pèrchè , dopo tanto silenzio,non doveva venire a Verbania che l'unica scelta è un solo Dea ,quando, essendo assessore al Bilancio è a conoscenza che gli sprechi della regione sono altrove , anche la sanità ma non solo , vedi il nuovo palazzo della regione che costa pari pari al buco della sanità ,300 milioni di euro . per fare questo hanno stipulato un mutuo che comporta un esborso annuale di 20.milioni . Altri 20 milioni è stata la parcella dell'architetto della sinistra Fukas. ora hanno messo in vendita il palazzo della sede della regione di Piazza Castello . Bella scelta , non era più semplice vendere o svendere il palazzo nuovo ed estinguere il mutuo ? Certo il palazzo nuovo prevede anche la realizzazione di nuovi servizi ,diversa urbanizzazione ecc. nuovi appalti. Con quale faccia ci chiedono la soppressione di servizi sanitari indispensabili mettendo verbanesi contro ossolani ? Abbiamo perso tutti ,i politici solo la faccia e non i vitalizi ! E' stato dato poco risalto alla notizia di un Ex consigliere Regionale che "volutamente" ha rinunciato al vitalizio , come la solito la notizia non deve diffondersi...

Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 12:10

Per Cesare
Mi chiedo quindi quale iniziativa si possa considerare la migliore (o la peggiore, a seconda dei punti di vista): quella della Rappresentanza dei Sindaci dell'ASL VCO (cioè Sindaco di Domodossola e Sindaci suoi subalterni) "altamente responsabile" in quanto tesa al riconoscimento di una sola Sanità, quella dell'Ossola, in un perfetto atteggiamento campanilistico in difesa dei propri interessi; oppure quella del Sindaco Marchioni e gli altri 25 Sindaci del Verbano che per prima cosa, sicuramente in modo responsabile nei confronti di tutti i cittadini del VCO, per una evidente questione di pari dignità dell'intero territorio, hanno chiesto con forza e determinazione il mantenimento dei DEA e dell'intera Sanità in tutto il VCO (Ossola compresa). A conferma di ciò si riporta lo stralcio della parte finale del Documento presentato dal Sindaco di Verbania Marchionini e dal Sindaco di Cannobio Albertella per i 25 Sindaci del Distretto del Verbano: PROPOSTA ALLA REGIONE PIEMONTE IL SINDACO DEL COMUNE DI VERBANIA, D’INTESA CON TUTTI I 25 SINDACI DEL DISTRETTO DEL VERBANO, RESPONSABILMENTE, TENUTO conto CHE LA REGIONE PIEMONTE NON HA FORNITO ALCUN SUPPORTO FINANZIARIO A CONFERMA DEI NOTEVOLI RISPARMI CHE SI CONSEGUONO CON TALE OPERAZIONE, DICHIARA CHE LA SCELTA PROVOCHERA’ LE GIUSTE PROTESTE DELLA POPOLAZIONE (CHE POTREBBERO PROSEGUIRE PER UN LUNGO PERIODO) CHIEDE DI INSERIRE NELLA PROPOSTA REGIONALE DA PRESENTARE AL MINISTERO DELL’ECONOMIA “IL MANTENIMENTO DEI D.E.A. DI 1° LIVELLO A DOMODOSSOLA E VERBANIA”. LA MOTIVAZIONE DELLA DEROGA VA INDICATA SOPRATTUTTO NELLA PUNTUALE APPLICAZIONE DELL’ART. 8 DELLO STATUTO DELLA REGIONE PIEMONTE, CHE PREVEDE PER LA NOSTRA PROVINCIA IL RICONOSCIMENTO “ DELLA SPECIFICITA’ MONTANA,” CHE E’ STATA OTTENUTA DOPO ANNI DI IMPEGNO POLITICO E PRESSIONI DELLE POPOLAZIONI. SE NON CONSENTE IL MANTENIMENTO DEI 2 D.E.A., SI RITIENE CHE SIA SOLO UNA ENUNCIAZIONE VUOTA DI SIGNIFICATO CONCRETO, CHE SARA’ ALLORA ASCRIVIBILE A CHI POI NON E’ RIUSCITO POLITICAMENTE A DARE SPESSORE POLITICO/AMMINISTRATIVO. LA SPECIFICITA’ MONTANA E’ STATA APPROVATA NELLO STATUTO REGIONALE IN QUANTO SI E’ RICONOSCIUTO CHE 75 SU 77 COMUNI SONO CONSIDERATI MONTANI. E’ L’UNICA PROVINCIA CHE HA AVUTO TALE RICONOSCIMENTO IN UN TERRITORIO CHE E’ UGUALE A QUELLO DELLA ASL. SI RILEVA CHE MOLTI PAESI MONTANI SONO DISTANTI SIA DAL COMUNE IN FONDO ALLA VALLE, CHE MAGGIORMENTE DAGLI OSPEDALI. IN QUESTI GIORNI DI MALTEMPO PROLUNGATO, CHE PURTROPPO SI REGISTRA ORMAI CON UNA CERTA FREQUENZA DURANTE TUTTO L’ANNO, LE FRANE, GLI SMOTTAMENTI SULLE STRADE, L’ESONDAZIONE DEI TORRENTI RENDONO ANCORA PIU’ PROBLEMATICA LA CIRCOLAZIONE E DI CONSEGUENZA ANCHE LE “OPERAZIONI URGENTI DI SOCCORSO”. QUINDI IL PREVEDERE NEL NOSTRO TERRITORIO UN SOLO D.E.A. , PURTROPPO PENALIZZERA’ MAGGIORMENTE LE NOSTRE POPOLAZIONI, IN UN SETTORE QUALE LA SALUTE, CHE NON SEMPRE AMMETTE IL RECUPERO, MENTRE INVECE CON I 2 DEA E CON UNA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI OSPEDALIERI, ANCHE I NOSTRI CITTADINI, CHE VIVONO AI MARGINI DEL PIEMONTE E MOLTO DISTANTI DA TORINO, SI SENTIREBBERO MEGLIO TUTELATI. LA PROPOSTA SOPRA INDICATA PUO’ ESSERE ACCOLTA, ANCHE PERCHE’ SE LA REGIONE OTTERRA’ L’APPROVAZIONE DEL PIANO COMPLESSIVO DI RIORDINO DELLA SANITA’, DOVRA’ POI PREDISPORRE IN MODO ANALITICO UN CRONOPROGRAMMA PER LA CONCRETA ATTUAZIONE DEL PIANO, PREVEDENDO TRA L’ALTRO, ELEMENTO NON DI POCO conto, CHE L’ASSESSORE SAITTA AD OMEGNA LUNEDI’ 10 NOVEMBRE AVEVA GARANTITO LA “CONTEMPORANEITA DEI PROVVEDIMENTI”, OVVERO LA CREAZIONE SUL TERRITORIO DI STRUTTURE E SERVIZI PER ATTIVARE FINALMENTE L’ASSISTENZA TERRITORIALE (E’ ALMENO 10 ANNI CHE LE PROMESSE SI SUSSEGUONO COME ENUNCIAZIONE E ZERO COME REALIZZAZIONE. QUINDI SICURAMENTE IL MANTENIMENTO DI 1 D.E.A. DI 1° LIVELLO E LA CHIUSURA DELL’ALTRO NON VEDRA’ NEI TEMPI PREVISTI LA SUA ATTUAZIONE, PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO RIORGANI

DEA: Marchionini ha incontrato Saitta - 18 Novembre 2014 - 09:11

Tutti in piazza per i DEA
Sono d'accordissimo con quanto scritto nel documento ufficiale e quanto ha rimarcato sopra Cesare: è una vergogna che i soldi vengano tolti da un territorio con specificità montana (altrimenti a cosa servirebbe questa dicitura?) già disagiato per i trasporti (non c'è un collegamento diretto con Novara e Torino, rendiamoci conto!). Sarebbe fin meglio fare un referendum per entrare in Lombardia: almeno i treni per Milano ci sono e traghettando in meno di un'ora si è a Varese. Ed è altrettanto vergognoso non solo l'atteggiamento della Regione Piemonte, che non si è MAI interessata al nostro territorio, e del "nostro" assessore, che men che meno pare interessarsi ma fa solo i SUOI interessi, ma anche i sindaci dell'Ossola che tirano acqua al loro maledetto mulino invece di unirsi nella battaglia...senza contare il Cusio, che pensa di avere il COC e di aver risolto i suoi problemi! Chiudere il DEA di Verbania vuol dire far morire la CITTÀ CAPOLUOGO, vuol dire più spostamenti verso Novara, Milano e Varese (di certo non vado a farmi mettere le mani addosso in Ossola se posso scegliere un centro migliore e magari più comodo da raggiungere in condizioni meteorologiche difficili), a maggior ragione che, come ricordava Marcovicchio, non ci sono soldi per la pulizia e la messa in sicurezza di quel colabrodo che è la superstrada...come pensano di trasportare un'urgenza a Domo? E poi, soprattutto, DOVE SONO LE CIFRE??? Quali i veri risparmi? E quanti posti letto ci sono al DEA di Domo e a quello di Verbania? Ci sono molte cose che non sono state dette, e se proprio si deve parlare di bilancio ci vogliono i fatti, le cifre, il bacino d'utenza (e VB potrebbe richiamare anche parte del Varesotto e del Novarese) e la capienza dell'ospedale e delle strutture ricettive ad esso collegate.

Canile: problemi con le piogge e non solo - 17 Novembre 2014 - 18:49

lo stabilisce il giudice amministrativo
Mi sono letto un po' tutto è non mi pare ci sia l'obbligo di convocare tre operatori in caso di gara deserta. Se la gara è andata deserta si applicano le disposizioni dell'art. 57 del codice dei contratti con gara a procedura aperta, che mi pare sia stata indetta. Tenendo conto che un affidamento ancora all'associazione sarebbe stato questo si illegittimo, non mi pare vi siano irregolarità che possano portare all'illegittimità dell'atto e al suo annullamento. A parte che un atto per essere dichiarato illegittimo deve sottostare al procedimento di ricorso amministrativo. Solo il giudice amministrativo può dichiarare l'illegittimità dell'atto e il suo annullamento, e ad oggi non mi risulta vi siano stati ricorsi amministrativi, a meno che venga smentito. Il fatto che non sia stato fatto ricorso al TAR è stato un grave errore, perchè solo il giudice amministrativo di primo grado, in assenza di autotutela, può decidere se un atto è viziato, dunque illegittimo. Mi pare sia stata messa in piedi un'opera buffa con leggerezza da parte delle opposizioni. Non si può, consentitemi il termine, abbaiare e poi dire che il ricorso al TAR non si è fatto per risparmiare. Ma è serietà questa? Ripeto. Il ricorso amministrativo è fondamentale, altrimenti parliamo di aria fritta. Non esiste dichiarare che l'illegittimità della determina è evidente. Chi lo stabilisce, se non il giudice amministrativo?

Sanità, Augusto Quaretta: "La politica ha perso!" - 15 Novembre 2014 - 13:47

X robi
Chi non ama le favole, peccato che solo quelle finiscono con "e vissero tutti felici e contenti". I fondi, certo che si possono trovare ma purtroppo ti manca un particolare sicuro di non poco conto: maneggiare i soldi che arrivano, decidere come spenderli e chi darli, sarà compito della politica; si quella politica che ci ha portato alla rovina, in braghe di tela, alla povertà, devo continuare? Ecco perché riuscire a portare a realizzazione un progetto come quello di un ospedale unico, a queste condizioni, può essere solo una favola e null'altro!

M5S: sulla situazione sanità - 15 Novembre 2014 - 09:03

ma che bravi i politici verbanesi!
Complimenti a tutti i gruppi consiliari e a tutti i politici di Verbania in generale. Avere fatto, ciascuno per proprio conto, un comunicato sulla sanità, qualcuno vuole raccogliere firme, altri dispensano consigli fuori tempo massimo. Ci mancavano i 5 stelle a completare l'opera buffa. Questo davvero significa avere a cuore gli interessi della città e non i propri, a questo punto, miserrimi interessi particolari e di partito? Bravi.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 10:17

...e tifo pure Roma...
...caro Lochness hai ragione, oltre che essere di sinistra ("ma dov'è la destra, ma dov'è la sinistra", forse nelle stelle in movimento (5)), "tifo" (nota le virgolette) pure Roma! Ma visto che strade non se ne possono costruire e il mercato del lavoro ticinese attirerà sempre più lavoratori dal VCO, con conseguente aumento delle auro in circolazione, altre soluzioni per soddisfare una parte, nota bene una parte non tutti, non ne vedo. Siccome sono un cittadino pensante, anche se di sinistra e "tifo" Roma, penso che questa iniziativa è una soluzione, per 150/180 persone, cioè tra le 150 e le 45 auto in meno. Ma come tutte le le novità fa fatica a partire, forse, e dico forse, un po' anche per "pigrizia" mentale da parte dei possibili fruitori. Non c'entra nulla con l'aliscafo, ma per dare un esempio di come noi cittadini, spesso, non usiamo a sufficienza la nostra testa, ricordo quello che successe nel 1991 quando si decise di chiudere al traffico piazza Ranzoni, peraltro solo attorno al palazzo dell'ex Comune di Intra; ci furono polemiche a non finire con cittadini e negozianti contrari. Ora abbiamo una delle piazze più fruibili, non dico più belle perché è un fattore soggettivo, del lago, nemmeno ci ricordiamo più di come era "brutta" e scomoda la piazza prima. Possibile che non ci sono 180 (questa è la capienza ) frontalieri per cui potrebbe essere comodo l'aliscafo, con opportuno interscambio a Locarno? Se no, per vari motivi, prezzo incluso, allora chiudiamo subito il servizio, se sì procediamo organizzando meglio il servizio! Questo, non è in contrapposizione con altre iniziative, però ricordiamo che il car sharing già esiste (credo che siano pochissimi i frontalieri che viaggiano da soli), i minivan sono una soluzione, ma chi li paga? Comune? Regione? Privati? Mentre, per l'autobus esistono gli stessi problemi dell'aliscafo, più il tempo (maggiore) di viaggio, praticabilità della strada,... Saluti Maurilio P.S. Centro, destra, sinistra e Movimento 5 Stelle, così come Juve, Milan, Inter, Roma e tutte le altre, non centrano nulla in questa discussione. O si argomenta, e magari non si è d'accordo, l'intervento è un conto, altrimenti lasciamo perdere, grazie!!!

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 07:45

Se...
Se venisse tolto il DEA a verbania ed una persona colta da infarto, dovesse morire a causa del mancato tempestivo intervento, chi sarà imputato x omicidio colposo? Ciò in quanto il tempo occorrente x il tasporto a Domo o a Novara potrebbe rendere inutili i soccorsi. In alcuni caso la tempestività salva la vita. Ci hanno pensato questi scienziati che stanno in regione e che si prendono una caterva di soldi, alla faccia nostra? Non ho sentito da parte loro la volontà di ridursi stipendio, benefit e rinunciare ai vitalizi, al fine di garantire i servizi essenziali alla gente comune. Non si rendono conto che la corda troppo tirata si rompe inevitabilmente? Per fortuna questi politicanti anno sempre detto "la sanità nel VCO non si tocca" . complimenti all'ipocrisia... Ma attenti ... La gente è veramente stanca di sopportare!

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 15:43

E dai !!!!!!!!!!!!!!!
Questa mi sembra una guerra verbale tra concittadini !!!!! Possibile che una parte dei verbanesi non dia una mano a quelli che si fanno un mazzo così ogni giorno per guadagnarsi da vivere percorrendo tanti chilometri per lavorare in un paese straniero ? Perdinci, ma vi rendete conto che il frontalierato è la più importante opportunità di occupazione per i nostri concittadini ? Ma cosa vi salta in mente di fare un confronto con chi va a Milano o nell'Ossola per lavoro ? Vi rendete conto che se non ci fosse questa opportunità, anche artigiani, commercianti e professionisti di Verbania dovrebbero chiudere l'attività, perchè verrebbe a mancare il reddito dei frontalieri ? Allora diamo una mano a qualsiasi iniziativa che li possa aiutare a proseguire la loro occupazione oltre confine. Altrimenti il nostro egoismo sarebbe anche il nostro suicidio economico.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 09:03

Truppe cammellate
Siamo alle truppe canmellate che arrivano in soccorso del sindaco. Ma rendetevi conto 10 presenti su 150 richiesti ....... Lascio a voi il commento sul rapporto costo / beneficio ....... Poi è ovvio che l aliscafo è arrivato in orario, con 4 gatti a bordo sarà letteralmente "volato" sull'acqua 😃😃😃😃

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 22:40

Il quarto di oggi con le ali
Data l'ora credo di essere il quarto frontiere con le ali a commentare la giornata di oggi. Io ci speravo e ci spero ancora che questa cosa funzioni. Questa mattina sono rimasto profondamente deluso dal vedere che nessuno partecipava all'iniziativa. E' vero forse il tempo, forse la disinformazione non hanno giovato ma mi aspettavo tutt'altro numero di partecipanti. Beh...che posso dire... 45 minuti da Locarno a Verbania seduto in poltrona in totale relax era cosa per me fuori da ogni più rosea speranza. mi sono sentito un signore e un privilegiato e ringrazio chi crede in questa iniziativa. Personalmente capisco chi non può utilizzare il servizio per problemi di orari ma non capisco tutti quelli che potrebbero abbandonare l'auto per un viaggio a dir poco piacevole per mettersi in coda, la mattina e la sera, solo per poter andare e venire senza vincoli di orario. io ritengo che questa iniziativa possa davvero migliorare, e di molto, la qualità della vita dei frontalieri che ne prenderanno parte e spero davvero che anche se non nei tempi prestabiliti, molti si rendano conto dell'opportunità offertaci e che la colgano prima che sia troppo tardi.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 21:27

x Claudio - dilettantismo
Se c'erano 70 aderenti, i 66 li facciamo cercare da "Chi l'ha visto?". Se 70 hanno aderito vuol dire che hanno pagato anche la mensilità oppure con adesioni si intendeva "sì interessa quella volta che non parte l'auto, quando nevica, quando ho l'auto dal meccanico, quando non ho voglia di guidare"? Allora siamo di fronte a pressapochisti dilettanti. Se hanno aderito, si doveva provvedere ad esigere le 250 euro. Altrimenti, l'adesione è carta straccia. Oppure le adesioni servivano solamente a giustificare il sicuro fallimento dell'iniziativa e i 40.000 euro che spariranno dal bilancio comunale? "Hanno aderito in 70 ma poi avranno cambiato idea..." E poi non dovevano essere almeno 150? L'appunto, quindi Claudio, va fatta a questa amministrazione di "dilettanti allo sbaraglio". Se hai un modulo, pubblicalo, sarà fonte certa di altra arrabbiatura. Che il car-pooling aumenti i rischi è una boiata pazzesca (ogni tanto cambio espressione). Innanzitutto, meno auto circolano, diminuisce il rischio di collisioni in generale ma soprattutto, se vi è un incidente ogni 100.000 km percorsi o ogni 10.000 h di guida (cifre a caso), questo dato non varia al variare degli occupanti. Infine il consumo, il consumo di Lord Byron l'aveva recuperato il buon Brignone, il conto l'avevo fatto io. 5,5 kg di NAFTA (nafta non gasolio) ogni km che vuol dire 154 m per ogni litro di NAFTA. Ipotizzando 2 andate e 2 ritorno il consumo è quello. Ora, tu dici che c'è stata una sola andata e un solo ritorno e qui la cosa diventa ancora più drammatica. Inizialmente era stato detto (oppure lo davo per scontato... (stupido io....)) che si poteva utilizzare l'aliscafo per questa tratta, perché in quella fascia oraria, non era utilizzato per altri servizi (quelli utili). Ora se l'aliscafo rimane fermo, vuol dire che dovrà sempre essere a disposizione un aliscafo per fare 1 sola corsa al giorno! Ma soprattutto, perché la navigazione ha un aliscafo in più rispetto alle necessità (fino a domenica scorsa)? Cioè, non è che gli aliscafi costino e necessitino di manutenzione come un'utilitaria....

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 17:05

il fedele robi....
Secondo il fedele Robi la maggior parte dei verbanesi manco sa cos'è una determina dirigenziale. Un conto è se parliamo tra di noi al circolo Pickwick, altro conto è la vita reale. E con l'ultimo commento il cerchio si chiude.......