c.a.i
c.a.i - nei commenti
Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 15 Gennaio 2017 - 14:50Re: Risolvere i problemi senza spreco di risorseMa quale banalizzare, questa è la differenza più netta tra la vecchia politica e questa amministrazione.I cittadini se ne stanno rendendo conto ogni giorno di più. Non c'è nessun interesse a fare il gioco dei partiti, si vuol guardare solo ai bisogni della Città. Come consigliere comunale ho tutte le possibilità di far pervenire le mie proposte o quelle del mio gruppo all'amministrazione comunale (commissioni e consigli comunali), certo che essendo io parte della maggioranza sono facilitato a farlo e d'altra parte non devo per forza renderlo pubblico (questa però è solo una scelta personale). I tavoli di lavoro continuate pure a farli, quando uscirà qualcosa di interessante comunicatelo pure. Non per forza tramite stampa, basta anche una mail, una chiamata, oppure usate gli spazi nei consigli comunali o nelle commissioni. Sono convinto che le idee non siano ne di maggioranza e ne di opposizione bensì possano essere concrete oppure campate in aria. Saluti e buoni tavoli |
Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 15 Gennaio 2017 - 14:27Re: PeccatoConsigliere Brignone rispondo in quanto il suo tentativo di mischiare le carte in tavola e di portare l'acqua al proprio mulino (elettorale) non ripercorre le reali tappe amministrative. Mi permetta prima di farle notare che Verbania Protagonista, al quale lei fa riferimento, non ha nulla a che fare con la lista civica della quale faccio parte. Quindi su questo punto non rispondo in quanto non concerne con le nostre azioni. Per quanto riguarda invece l'incontro che il vostro gruppo ha avuto con l'amministrazione le comunico che siamo ben informati, in quanto sia Sindaco Marchionini che l'Assessore Sau fanno parte della Lista Civica ed hanno avuto modo di parlarci del vostro confronto. Avete chiesto un appuntamento per presentare un progetto sulle periferie, vi siete presentati in Comune ed avete esaminato (anche con dei dipendenti comunali) il bando da voi trovato. L'esito dell'incontro è stato che, dopo l'analisi dei criteri per la richiesta di finanziamento, il Comune di Verbania non aveva nemmeno la possibilità di presentare un qualsiasi progetto, in quanto le aree urbane degradate della nostra Città non erano candidabili. Diciamo che in conclusione è stata una perdita di tempo, da parte dell'amministrazione però c'è stato quantomeno l'ascolto, peccato che dall'altra parte non si aveva letto accuratamente il bando (forse non lo si era capito fino in fondo, non tutti sono dei tecnici ci mancherebbe). Dal suo intervento mi sembra proprio che ci si stia già preparando a mettere le mani avanti. Mi spiego meglio. Non vorrei che un domani vi prendiate i meriti di questo progetto periferie, approvato e finanziato, sul quale non c'è nessuna traccia di vostra proposta. Quando siete andati a parlare con l'amministrazione non avete presentato un progetto, avete solo presentato un bando. Mi sembra proprio che il messaggio che vogliate far passare sia "è anche merito nostro perché a novembre 2015 avevamo già iniziato a lavorare con questa amministrazione!". Questa è la prova che l'amministrazione comunale è ben disposta alle proposte, sempre che quest'ultime siano "fattibili" e non campate in aria. Saluti e buona domenica |
Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 15 Gennaio 2017 - 09:09Risolvere i problemi senza spreco di risorseRisulta ben chiaro a tutti, gruppi di maggioranza, gruppi di opposizione, cittadinii di destra di sinistra ecc ecc che il completamento del Movicentro, la pista ciclabile Suna-Fondotoce e la sistemazione delle spiagge cittadine siano un punto centrale dei bisogni della Città. Si vuole banalizzare opponendo visioni di "politica concreta" a "tavoli di lavoro" C'è però un errore grosso grosso, sta politica concreta viene fatta con progetti costosissimi che non risolvono completamente i problemi, a volte ne creano di nuovi e soprattutto generano impegni finanziari pesanti per la Città e il suo futuro. Di questi giorni, per esempio la presentazione del Progetto Nuova Piazza Fondotoce : tanti soldi per un progetto che propone un campo giochi a bordo strada e diminuisce i già pochi posteggi. i "tavoli di lavoro" servirebbero per mettere insieme teste pensanti di maggioranza, opposizione e cittadini competenti e far uscire buone idee per il futuro di Verbania. E risparmiare soldi, cioè risolvere criticità spendendo meno. Giordano Andrea FERRARI - Socialista a Verbania Consigliere Comunale - Gruppo Misto |
DAEdove: app con la mappa dei defibrillatori a Verbania - 14 Gennaio 2017 - 07:32Corsi con spiegazioniSono orgogliosa del fatto che a Verbania ci siano così tanti defibrillatori ,ma mi piacerebbe che tutti i verbanesi sapessero usarli. Nell'emergenza non c'è tanto tempo per leggere capire imparare : perchè non trasmettere regolarmente su vco azzurratv degli spot per spiegarne l'uso? vedere diverse volte aiuterebbe le persone ad aiutare l'infortunato nel momento del bisogno,in cui quasi sempre ci si sente disorientati e incapaci. |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 13 Gennaio 2017 - 18:48Ciò che pensoPremetto che ciò di cui parlano alcuni si chiama "dittatura" e non "democrazia", mentre dalla prima non ci si aspetta nulla più del decisionismo nella seconda si "dovrebbe" dare valore e spazio a posizioni legittimamente differenti rispetto a chi amministra. Se si crede che un'opposizione non possa chiedere di partecipare per tempo all'elaborazione di progetti mi chiedo cosa ci facciate ancora in Italia. Tornando al bando mi stupisce che alcuni continuino a mescolare le carte in tavola, qui nessuno auspica che i soldi non arriveranno o era contrario alla partecipazione al bando per le periferie da parte di Verbania, semplicemente si vuole sottolineare l'arroganza di un sindaco che afferma ad ogni costo che va tutto bene ( senza fornire alcun dato concreto a suo sostegno). Il punto è che io credo che altri fondi saranno reperiti per finanziare i progetti ma, essendo arrivati 117°, per poter ricevere i soldi dovrà essere reperito circa un altro miliardo e mezzo ( il totale dei progetti è 2,1 miliardi mentre la somma degli ultimi tre è di 42 milioni) il che non mi fa essere tanto sicuro che arriveranno. Mi fa piacere che alcuni abbiano trovato l'articolo di edilportale, sottolineo solo che i miei riferimenti erano alla Gazzetta ufficiale ( per capirci, ciò che è scritto lì è ufficiale). Per quanto riguarda ciò che si sarebbe potuto fare, beh sicuramente coinvolgere i comuni limitrofi ( Verbania ha scelto di non farlo ma i primi in graduatoria hanno pensato anche ai comuni limitrofi), attraverso le commissioni spunti di riflessione arrivano sempre ( sul progetto Lidl sono arrivate una marea di idee poi il tempo era poco e sono cadute nel vuoto ma idee c'erano), certo ci vuole la volontà ( direi anche un briciolo di umiltà) di aprire la discussione poi nulla vieta all'amministrazione di andare avanti per conto suo se non arrivano proposte. Ultima cosa, era stato chiesto all'amministrazione un piano di "salvaguardia" e cioè non mettere a bando il primo lotto del movicentro finché non si fosse sicuri ( in presenza quindi di un accordo) di ricevere i fondi per le periferie poiché con il primo lotto esauriamo tutto il capitale che abbiamo a disposizione per l'opera. In alternativa si chiedeva di ridimensionare il primo lotto in modo da avere fondi per "buttare giù" i pali e fare un parcheggio ( nel caso in cui non fossero arrivati i fondi per le periferie). Sembrano idee tanto campate in aria? |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 12 Gennaio 2017 - 19:27Siete proprio sicuri che arrivino i soldi?Su un fatto oggettivo come l'erogazione del finanziamento mi sembra utile approfondire. Mi sono detto siccome ci sono 115 città davanti a noi cosa penseranno gli altri amministratori rimasti fuori? Ecco ad esempio le dichiarazioni dell'assessore ai lavori pubblici di Terni, arrivata in graduatoria al 33° posto: "Non c'è Terni nella prima lista di progetti da finanziare dal governo relativamente al bando sulle periferie. Sono infatti 24 i progetti immediatamente finanziati. Quello presentato dal Comune di Terni è al 33° posto. Molto peggio Perugia, soltanto 84^. Secondo l'assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni, Stefano Bucari, si tratta, comunque, di "“un risultato positivo che colloca la proposta di Terni tra quelle che potranno verosimilmente essere finanziate immediatamente a seguire rispetto quelle appena sovvenzionate, consentendo di poter nel frattempo approfondire e mettere a fuoco la complessa e articolata strategia di intervento del progetto." http://www.terninrete.it/Notizie-di-Terni/bando-periferie-non-ce-terni-tra-i-progetti-finanziati-dal-governo-377749 Mi sembrano parole improntate alla cautela; ed è al 33° posto della graduatoria! |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 12 Gennaio 2017 - 09:59Re: Re: Re: Re: prime donne e assurditàCiao Maurilio qualcosa c'è nel link che avevo postato prima, lo metto di nuovo: http://www.edilportale.com/news/2017/01/lavori-pubblici/bando-periferie-assegnati-ai-comuni-21-miliardi-di-euro_55714_11.html @gerardo marconi: l'articolo 8 dice che, in caso di gravi inadempienze, il contributo verrà sospeso oppure revocato (a seconda della gravità dell'inadempienza, immagino) e riassegnato scorrendo la graduatoria. per l'appunto, la posizione in graduatoria ha un'importanza relativa, visto che comunque tutti i progetti sono finanziati |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 12 Gennaio 2017 - 02:24RispondoBuon giorno, Non so nemmeno da dove partire ma proverò comunque ad essere sintetico. Spesso su questo blog, o in altri contesti, c'è chi addita altri (tra cui me) per essere sempre e comunque contro il sindaco, facendolo però non si sforza minimamente di ammettere il proprio tifo smisurato. L'amministrazione partecipa a un bando , ovviamente in solitaria ( ricordo che una Verbania Possibile nel 2015 si era accorta di bandi in favore della periferie e chiedeva di discuterne per essere pronti a un futuro bando) e "di fretta" ( prende un paio di progetti già confezionati, ci infila un paio di idee e manda tutto via PEC). A fine ottobre, senza alcuna certezza ( proprio i più grandi sostenitori del sindaco in passato mi hanno ricordato che "Verba volant scripta manent"), viene presentato in pompa magna l'ottenimento dei finanziamenti ( siamo bravi, ci siamo mossi per tempo...) e già allora qualcuno si chiedeva per quale motivo gioire prima che i fondi venissero stanziati e prima dell'uscita della graduatoria ( ovviamente i più strenui difensori dell'indifendibile davano comunque ragione al sindaco, senza basi, senza dati oggettivi...Ma tant'è). Ora la legge che stanzia i fondi è stata approvata http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2016;232 , al comma 141 vedrete che parla di progetti selezionati per cui immagino ci sarà una graduatoria, ed effettivamente qualche giorno fa è uscita http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-01-05&atto.codiceRedazionale=17A00004&elenco30giorni=false ( all'art 1 co 3 si legge come oltre il 24° i progetti saranno finanziati con risorse che saranno successivamente disponibili, mentre all'articolo 8 si capisce perfettamente quanto importante sia la graduatoria). Vorrei solo sottolineare un'ultima cosa, quando un'amministrazione partecipa a un bando si adegua ( o meglio adegua le sue richieste) a ciò che il bando chiede, non capisco in quale mondo oggi uno si debba chiedere come assegnasse i punteggi il bando e, soprattutto, non capisco perché lo chieda a un consigliere di opposizione e non al sindaco ( meglio al dirigente in realtà anche se Marchionini mescola sempre un po' le carte). Ad ogni modo, questo è la legge in cui si prevede il bando http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/12/30/15G00222/sg ( dal comma 974 al 978), mentre questo è il bando http://www.governo.it/articolo/riqualificazione-urbana-e-sicurezza-delle-periferie-gazzetta-il-bando/4882 ( è da scaricare), da notare anche come "eventuali quesiti di carattere tecnico da parte dei Comuni interessati potranno essere inviati esclusivamente a mezzo mail all'indirizzo periferie@governo.it." , certo se ci si fosse mossi per tempo si sarebbe potuto porre qualche quesito ( e non chiedetemi un accesso agli atti per verificare quando hanno iniziato a lavorare sul bando perché tanto avremmo i documenti nel 2018). Ora vorrei capire, dopo tutto ciò, come faccia il sindaco ad affermare che i soldi ci sono, chi le da questa certezza? PS ricordo che senza quei soldi noi avremo speso tutto ciò che avevamo per rimettere a posto il terzo binario della stazione senza alcun parcheggio previsto |
Capodanno in piazza il VIDEO - 2 Gennaio 2017 - 12:07Re: Re: Ordinanza inutileCiao lady oscar; buo nuovo anno. Non mi riferivo alle mancate conseguenze sanzionatrie ma all'ordinanza i sè stessa. A Verbania non c'è alcuna emergenza di uso massivo e sconsiderato come a Roma o a Napoli. |
Con Silvia per Verbania su spostamento LIDL - 25 Dicembre 2016 - 19:41Che noia gli "yes man"iniziamo subito col dire che sul punto Lidl , la Giunta ha emendato se stessa. Quando ho fatto presente che l'Amministrazione non può emendare se stessa, ovvero può portare dei documenti che vengono valutati dalle Commissioni per essere discussi in Consiglio e dal Consiglio possono essere emendati (un "piccolo" passaggio che segna l'importanza dell'analisi), allora il PD ha emendato la giunta con una impercettibile variazione rispetto la proposta della Giunta stessa (che ha fatto comunque inalberare il Sindaco). I fatti: da più di 2 anni il Sindaco si è vantata di stare lavorando a questo progetto, l'ha chiamata la sua "regia sotterranea" o qualcosa del genere, non ricordo esattamente. Poi, al momento della verità, la domanda Lidl, che da procedura ha 90 gg per essere evasa. 60 gg sono passati senza che nessuno sapesse nulla, poi in 30 gg Commissione e Consiglio devono fare tutto in fretta... il Sindaco ha fretta. In Commissione ne vengono fuori di tutti i colori, nessuno è d'accordo su modalità e tempi, ci sono osservazioni tecniche molto concrete che suggeriscono modifiche anche progettuali , osservazioni che in massima parte arrivano dalla maggioranza. Alcuni esempi: Una più approfondita analisi del traffico, su via crocetta immissione C.so Nazioni Unite già oggi difficoltosa, attenzione specifica all'uscita autoambulanze, assurdo scomputare gli oneri su via Crocetta che è opera che serve a Lidl, pericoloso (lo dice la letteratura specifica) allargare la rotonda perchè si aumenta la velocità di accesso, ripensare l'abbattimento dell'ex Hotel, nessuna pista ciclabile, mancanza di visione del contesto complessivo ecc, ecc. A tutto ciò e a molto altro , non viene data alcuna risposta, ma siccome in 30 gg ci sono state 3 Commissioni , il tema si ritiene dibattuto a sufficienza. Nemmeno il PD è contento, basta leggere i verbali per capire che è così, ma non c'è tempo, i 90 gg scadono domani. Quindi si vota. Per tutta la durata del Consiglio in maggioranza sono in 16 (meno del numero legale), poco prima della votazione diventano 17. Comunque nessun problema , Forza Italia e Fronte Nazionale votano con la maggioranza. Ecco come nasce un "non luogo" , ecco come non si progetta la città, ecco come non si dovrebbe fare politica. Come dicevo ieri in Consiglio, su variazioni così importanti le considerazioni devono essere vere e non di facciata, i cambiamenti devono essere condivisi e non imposti, e questo può avvenire solo attraverso un confronto di merito e nei luoghi deputati. Ora, se qualcuno mi vuole convincere che trattare di nascosto con una società e ridurre da 90 a meno di 30 i gg per una decisione e un dibattito su una zona centrale che cambierà il volto di una delle "porte di Verbania", per poi non ascoltare nemmeno i propri tecnici, sia un modo corretto di amministrare, posso solo concludere che i più coraggiosi della maggioranza ieri sera sono stati gli assenti. |
Fratelli d'Italia sul commercio in città - 24 Dicembre 2016 - 13:04spuntoquindi a verbania città a vocazione turistica per attirare i turisti costruiamo supermercati bella idea magari poi facciamo un bell outlet nella zona acetati li di spazio ce nè........che tristezza poi qualcuno vuol difendere il made in italy avanti lidl carrefour arabi e cinesi c'è posto per tutti..... |
Aiuole, cani e cartelli - 23 Dicembre 2016 - 08:37ma che cosa c'entraMa che cosa c'entra la par condicio ??? Si riesce a rimanere concentrati sull'argomento o bisogna tirare in ballo qualche altra scusa ? E' innegabile che con la moda del cane ovunque, col cappottino, col campanellino, ecc... le deiezioni siano aumentate enormemente sui marciapiedi, con rischio per la salute dei bambini per esempio ( nettamente piu' importante che un cane), Quindi secondo me sarebbe opportuno tassare i proprietari di cani in modo da provvedere alla pulizia e lavaggio dei maricapiedi. |
Fronte Nazionale su spostamento LIDL - 22 Dicembre 2016 - 15:09quante bestialitàInnanzi tutto, se avessero voluto difendere suna bastava lasciare la lidl dove è... se poi del "Fronte" qualcuno si fosse degnato di partecipare almeno a una delle 3 commissioni, forse avrebbe avuto le idee più chiare... comunque, Iniziamo subito col dire che sul punto Lidl , la Giunta ha emendato se stessa. Quando ho fatto presente che l'Amministrazione non può emendare se stessa, ovvero può portare dei documenti che vengono valutati dalle Commissioni per essere discussi in Consiglio e dal Consiglio possono essere emendati (un "piccolo" passaggio che segna l'importanza dell'analisi), allora il PD ha emendato la giunta con una impercettibile variazione rispetto la proposta della Giunta stessa (che ha fatto comunque inalberare il Sindaco). I fatti: da più di 2 anni il Sindaco si è vantata di stare lavorando a questo progetto, l'ha chiamata la sua "regia sotterranea" o qualcosa del genere, non ricordo esattamente. Poi, al momento della verità, la domanda Lidl, che da procedura ha 90 gg per essere evasa. 60 gg sono passati senza che nessuno sapesse nulla, poi in 30 gg Commissione e Consiglio devono fare tutto in fretta... il Sindaco ha fretta. In Commissione ne vengono fuori di tutti i colori, nessuno è d'accordo su modalità e tempi, ci sono osservazioni tecniche molto concrete che suggeriscono modifiche anche progettuali , osservazioni che in massima parte arrivano dalla maggioranza. Alcuni esempi: Una più approfondita analisi del traffico, su via crocetta immissione C.so Nazioni Unite già oggi difficoltosa, attenzione specifica all'uscita autoambulanze, assurdo scomputare gli oneri su via Crocetta che è opera che serve a Lidl, pericoloso (lo dice la letteratura specifica) allargare la rotonda perchè si aumenta la velocità di accesso, ripensare l'abbattimento dell'ex Hotel, nessuna pista ciclabile, mancanza di visione del contesto complessivo ecc, ecc. A tutto ciò e a molto altro , non viene data alcuna risposta, ma siccome in 30 gg ci sono state 3 Commissioni , il tema si ritiene dibattuto a sufficienza. Nemmeno il PD è contento, basta leggere i verbali per capire che è così, ma non c'è tempo, i 90 gg scadono domani. Quindi si vota. Per tutta la durata del Consiglio in maggioranza sono in 16 (meno del numero legale), poco prima della votazione diventano 17. Comunque nessun problema , Forza Italia e Fronte Nazionale votano con la maggioranza. Ecco come nasce un "non luogo" , ecco come non si progetta la città, ecco come non si dovrebbe fare politica. Come dicevo ieri in Consiglio, su variazioni così importanti le considerazioni devono essere vere e non di facciata, i cambiamenti devono essere condivisi e non imposti, e questo può avvenire solo attraverso un confronto di merito e nei luoghi deputati. Ora, se qualcuno mi vuole convincere che trattare di nascosto con una società e ridurre da 90 a meno di 30 i gg per una decisione e un dibattito su una zona centrale che cambierà il volto di una delle "porte di Verbania", per poi non ascoltare nemmeno i propri tecnici, sia un modo corretto di amministrare, posso solo concludere che i più coraggiosi della maggioranza ieri sera sono stati gli assenti. |
Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 21 Dicembre 2016 - 20:32Richieste utili?Il Consigliere Di Gregorio chiede al Sindaco "quali iniziative intende mettere in campo a sostegno di tanti cittadini privati dei loro risparmi"; c'è da chiedersi, al di la di dell'esprimere vicinanza, morale e politica, ai concittadini coinvolti e domandare ai vertici della banca quali azioni intenda porre in essere per tutelare i risparmiatori (come peraltro ha fatto in occasione dell'assemblea degli azionisti a Montebelluna), cosa possa fare il Sindaco, metter mano alle casse comunali??? Ricercare finanziamenti privati??? Chiede anche se sia il caso che il Comune si costituisca parte civile; potrebbe farlo se avesse un interesse ad agire e per far ciò servirebbe una legittimazione attiva, una motivazione plausibile per procedere. C'è danno per l'amministrazione? Non certo economico. D'immagine? Nemmeno, in quanto non è più BPI - la banca del territorio - ma Veneto Banca, per cui nemmeno in tal caso l'amministrazione verbanese patirebbe danno. Per quanto concerne la class action essa risulterebbe di difficile attuazione poiché non è possibile (o perlomeno sarebbe molto difficile) dimostrare lo stesso danno patito da tutti i risparmiatori in quanto le condotte tenute dall'istituto sono state diverse a seconda del singolo risparmiatore per cui andrebbero valutate caso per caso. In ogni modo, qualora queste azioni fossero praticabili, prima di procedere si dovrebbe attendere che la Procura concluda le indagini e individui i soggetti offesi e/o danneggiati. |
Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/ |
118 i dati di attività in Piemonte - 18 Dicembre 2016 - 23:08x GrisSi ma non c'entra nulla con gli appunti che ho fatto io; io ho dato una visione ben precisa di come si spendono i denari pubblici nell'ormai mondo business del soccorso. Si faccia spiegare da qualche datato volontario, prima dell'avvento del 118, come veniva svolto il servizio di ambulanza e di trasporto infermi e con quali costi a carico degli Enti Pubblici, poi si renderà conto che ciò che ho scritto è pura e semplice verità, ma quel che è di certo, non sono attacchi alle persone ma ad un sistema ormai fuori controllo. Le pare normale, con quel che spendiamo, che poco tempo fa è stato chiamato il 118 per una persona che si è sentita male in tribunale e l'ambulanza è arrivata sul posto 45 minuti dopo, questo nonostante i 4 solleciti fatti alla centrale e funzionari del tribunale che hanno dovuto alzare la voce? (di storie così c'è ne sarebbero da raccontare finchè si è stufi). Con questo chiudo ogni commento sulla notizia e che ognuno si tenga le proprie opinioni. |
118 i dati di attività in Piemonte - 17 Dicembre 2016 - 11:43Dati 118 PiemonteCerto i dati sono encomiabili, non fanno una grinza, di fatto indiscutibili; ma perchè non mettono quanto costa al popolo il servizio 118 all'anno? non entriamo poi nel merito al servizio mal organizzato che da rispetto a quello di prima, dove il soccorso era gestito dalle organizzazioni locali e dove la gente veniva soccorsa in tempi molto più rapidi e brevi e con meno costi (se il 118, così com'è strutturato da noi, sopratutto nei costi, non è presente in tutte le regioni, c'è un motivo); ad esempio, ai tempi d'oro del soccorso locale non esistevano le centrali (come per noi oggi è Novara), composte da infermieri e medici pagati h24. l'Italia è l'unico paese dove si pagano i servizi anche quando stanno in stand by, vi sembra normale? solo qualche piccolo dato senza entrare in una enciclopedica vicenda che ci terrebbe inchiodati a leggere per settimane: elicotteri - tutte le società appaltatrici convenzionate e tutto il personale annesso per questo servizio (macchine, piloti, copiloti, medici, infermieri, personale del soccorso alpino, ecc. ecc.), vengono pagati profumatamente anche se stanno fermi in hangar ad aspettare le chiamate (infatti non si spiegherebbe la corsa ad accaparrarsi uno spazio all'interno di questa realtà); se poi arriva una chiamata per un intervento primario o secondario, dal momento che le macchine vengono messe in moto inizia il conteggio dell'indennità di volo; si parla di cifre da capogiro, un business che farebbe gola a chiunque, infatti, come sopra detto, c'è una lotta furibonda per ottenerne appalti e convenzioni; mi chiedo, se volevano davvero dare un ottimo servizio con costi contenutissimi per il popolo bastava imitare la Rega svizzera, dove ogni chiamata viene pagata da chi richiede l'intervento, ecco perchè li da loro tutti si assicurano e alla collettività costa 0, tra l'altro è da decenni che volano anche di notte e gli elicotteri sono di loro proprietà, acquistati con le donazioni e con le quote associative. ambulanze - altro tasto dolente e altra spillatrice di denaro pubblico, prendiamo solo Verbania, ogni "associazione, si fa per dire, di volontariato", costa ai cittadini cifre spropositate, si parte da €. 200.000 all'anno in su per ognuna di queste realtà e, attenzione, adesso viene il bello, per non stare indietro dal servizio elicotteri, anche queste pseudo società camuffate da "associazioni, si fa per dire, di volontariato", con tanto di stipendiati al seguito, anche loro vengono pagate per stare in stand by in attesa di chiamate e non, come sarebbe di logica, pagati invece per ogni servizio dato alla ASL e al 118. Tra l'altro questi ultimi, per stare al passo, sempre con gli altri di prima, hanno cercato di superarsi nei rimborsi, mettendo nei costi di gestione il mondo: ad esempio, i mezzi che si fanno donare da privati e/o da banche, li mettono in ammortamento, cioè, la ASL anzichè pagare per un servizio che queste realtà gli forniscono gli ripaga per nuovo un mezzo che si sono fatti donare, (alla faccia del volontariato); sempre a carico della ASL, quindi del popolo, si fanno rimborsare: le assicurazioni dei mezzi, dei volontari e quelle degli stipendiati; gli stipendi e relativi contributi degli stipendiati (in media dalle 4 aile 7 persone per organizzazione), le divise di volontari e stipendiati; le patenti; i corsi; le attrezzature; i farmaci da tenere a bordo dei mezzi; gli affitti delle sedi; ecc. ecc.; c'è inoltre da aggiungere che per gli altri servizi che offrono alla popolazione (trasporti per visite ospedaliere non convenzionate), hanno il coraggio di applicare alle persone tariffe anche da €. 1,20 al chilometro. PENSO CHE OGNI ULTERIORE COMMENTO SIA SUPERFLUO!!! Perfetto, pensate che quanto qui sopra scritto è marginale e si riferisce ad un piccolo quadro locale di cosa costa al popolo il 118. Quindi, caro 118, te lo dico da cittadino, sono sopratutto queste le informazioni utili che devi pubblicare e non fumo negli occhi, perchè la gente ne ha piene le scatole delle prese per il sedere, degli sperperi e del mal governo, c |
Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 15 Dicembre 2016 - 16:45Re: Re: ...che palle...Caro Aston il fatto che molte banche, ma probabilmente volevi dire agenzie, negli ultimi anni hanno chiuso, non significa che oggi non si usino più i loro servizi, semplicemente, sono cambiate le condizioni e gli strumenti a disposizione. Tra dieci anni ci saranno ancora tutti i centri commerciali esistenti oggi? Non lo so, probabilmente no, perchè nel frattempo saranno cambiate le condizioni e saranno disponibili altri strumenti/canali... Per questo motivo, l'attuale amministrazione dovrebbe dire di no al progetto Lidl? Non saprei cosa dirti, ma su queste basi, di rischia di dover dire di no a tutto, poi ognuno tragga le sue conclusioni. Poi, non capisco il nesso c'è tra la nuova Lidl e i mercatini di Natale Lilla... Saluti Maurilio |
Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 15 Dicembre 2016 - 15:44Non sonoNon sono cliente Lidl, ma se serve a fare concorrenza ad altri supermercati ben venga( anche se c'è già); se poi crea nuovi posti di lavoro ( non di quelli inventati da Renzi e pagati con i voucher) meglio ancora: commercio e posti di lavori, ottimo binomio.Anche perchè molti turisti che vengono da noi sono fedeli a Lidl. |
Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 15 Dicembre 2016 - 14:59Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: x MoniCiao Aston un supermercato Lidl c'è già e come dice Giovanni si sposta solo di 300 m. Lidl ha deciso di investire in Italia e a Verbania o comunque nella provincia , non solo riqualifica una zona che sta andando in deperimento .. con verde ,fontane et etc .. qualcuno che commenta ha visto il progetto???? ma assume personale , crea posti di lavoro per i verbanesi .. farebbe lavorare aziende per la costruzione del nuovo supermercato .. gli si nega la possibilità ??? . i tedeschi non si fanno problemi.. chiuderebbero quello che c'è ora e costruiscono lo stesso da un altra parte sempre in provincia... magari proprio a Gravellona |
