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Area Acetati una nota degli ambientalisti - 6 Dicembre 2018 - 11:24

Un pò di Storia
Vorrei ricordare agli estensori ed agli altri commentatori della nota sull' ex Acetati o Montecatini, che circa quattro anni fà era stato ipotizzato da SEl e Cittadini Con Voi - UnaVerbaniaPossibile- una possibile definizione urbanistica e di destinazioned'uso dell' area in oggetto. Ovviamente i tempi non erano "maturi" per arrivare ad una definizione effettiva sia urbanistica che finanziaria, ma comunque le ipotesidi lavoro espresse erano certamente più allettanti per la Città di Verbania ( come ad esempio, se ben ricordo ), installare all'interno dell' area un campus universitario di ricerca e studio completo di tutte le sue strutture, ed un parco urbano attrezzato tra il San Bernardino e l 'ex complesso industriale. Questo solo per far riflettere che il problema non è di oggi e che già nel gennaio de 1997 fu redatto un " ipotesi di programma integrato per la Citta Di Verbania" nel'' ipotesi dell' attuazione della Legge Reg. n°18 /1966 e n° 179 /1992 . Uno studio composto da tre dispense di vari autori che prendeva in considerazione un possibile ridefinizione urbanistica della Città. Non Mi dilungo oltre ma mi preme far notare che quell' area baricentrica alla Città merita un destinazione pIù "importante" di quanto proposto. Cordialità a tutti Ugo Lupo

Giovani Democratici su trasporti pubblici - 4 Dicembre 2018 - 18:40

Re: Re: Giusto ma...
Ciao SINISTRO Già. ...lo scoprirò presto... Nonostante le difficoltà la rete lombarda è tra le più efficienti d'Europa. Ma ora deve cambiare passo. È evidente. I pendolari sono aumentati notevolmente e in nessuna regione italiana e poche estere trovi convogli ogni 15 20 minuti. Ma è tutto da rivedere e migliorare. Per quanto riguarda il trasporto locale del vco...pessimo. davvero. Chiamparino insegna.

SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 4 Dicembre 2018 - 15:28

Re: orari protezione civile 24 h su 24 h?
Ciao carmine.lamorte2014 DA OGGI AUMENTANO LE ORE DI APERTURA AL traFFICO DELLA STATALE 34 tra CANNERO E CANNOBIO: SI traNSITA DAL TARDO POMERIGGIO PER TUTTA LA NOTTE: Per ridurre i disagi in considerazione dello stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza, Anas informa che da oggi l’orario di apertura al traffico della Statale 34 tra Cannero e Cannobio viene ampliato. Si transita infatti a senso unico alternato dal tardo pomeriggio e per tutta la notte e precisamente dalle ore 16.30 alle ore 8.30. Esigenze imposte dai lavori ancora in programma impongono il mantenimento della chiusura fra le ore 8.30 e le 13.30 e fra le 14.30 e le 16.30.

SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 30 Novembre 2018 - 14:48

LAVORO NOTTURNO
E chi lavora di notte e magari deve tornare alle 2 o le 3 o le 4 del mattino, dorme in macchiana e aspetta l apertura o deve fare il giro del lago o della Cannobina? prevedere una apertura tra le 02,30 e le 3,30 no? Vi sono molti che lavorano negli alberghoi, bar, ristoranti, mioca cio sono solo fabbriche e altri che lavorano nei locali di Cannobio.

Emendamento al bilancio per parcheggio - 30 Novembre 2018 - 09:47

"svilendo l'unica grande piazza cittadina"
...secondo me, più svilita di così non è possibile! Personalmente il progetto mi piace e credo che serva proprio a riqualificare la piazza creando del nuovo verde e nuovi spazi per la comunità senza ridurre i posti auto. Per creare nuovi posti auto si potrebbe pensare nel futuro di creare l'interrato anche sotto l'altra metà della piazza, e magari predisporre già da ora sulla parete di "confine" tra le 2 piazze un architrave che permetta di creare (quando si deciderà di fare l'altra metà di interrato) un collegamento tra i 2 parcheggi interrati senza dover costruire altre rampe di accesso. Una piccola spesa in più ora per un grande risparmio dopo.

"Cinquant'anni fa il '68" - 28 Novembre 2018 - 20:53

Concordo
Concordo con Giovanni %, anche se la sinistra si è sempre impadronita del '68 cosa che mi da sui nervi, perchè in egaual misura anche nei giovani di destra (....ero tra quelli) c'era molto entusiasmo, ma oggi , a quanto posso vedere io, nei giovani è subentrato un senso di svogliatezza e menefreghismo.

SS34 è ufficiale: ANAS riaprirà la strada dal 29 novembre - 28 Novembre 2018 - 10:34

Re: Frana per Cannobioo
Ciao Mario Caroglio sembrano non esserci eccezioni per i prefestivi e festivi. L’annuncio da parte di Anas dei giorni e degli orari di parziale riapertura sulla Statale 34 nel luogo ove è caduta la frana tra Cannero e Cannobio, è stato subito accolto per l’intero pomeriggio da un susseguirsi di proteste. Sono in molti a chiedersi il perché di una riapertura a fasce orarie, in quanto la sussistenza di eventuali rischi non dovrebbe essere solo in certi momenti della giornata, e con quali criteri siano state decise le fasi di apertura, con le quali restano aperti non pochi problemi che riguardano frontalieri e studenti. tra le esigenze fatte presenti ci sono in particolare quelle dei numerosi frontalieri che rientrano in orario serale, tenuto anche conto che al momento non è garantita la prosecuzione del servizio via lago, e dei bus degli studenti che partono da Verbania nel primo pomeriggio. Delle lamentele si sono subito fatti interpreti presso Anas i sindaci dei comuni interessati.

SS34 è ufficiale: ANAS riaprirà la strada dal 29 novembre - 27 Novembre 2018 - 16:19

Re: info
Ciao alessandro Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire....

Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 16:00

Re: Frana Cannobio
Ciao Mario Caroglio concordo sulle multe, come riferitomi da molti miei amici frontalieri. Riguardo gli orari, credo sia una situazione provvisoria, che vale anche nei prefestivi e festivi. Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire....

Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 11:46

Re: Fatti e non parole ! (SPERUMA.....!)
Ciao Graziellaburgoni51 La statale del Lago Maggiore sarà riaperta giovedì dalle 13 alle 18 a senso unico alternato Da venerdì le fasce orarie saranno: 5,30-8,30, 12,30-13,30 e 16,30-18,30 Pubblicato il 27/11/2018 Ultima modifica il 27/11/2018 alle ore 11:11 CANNOBIO Sarà riaperta giovedì 29 alle 13 la statale 34 del Lago Maggiore, chiusa dal 6 novembre a causa di una frana tra Cannero Riviera e Cannobio. Nella fase iniziale, la strada sarà aperta a senso unico alternato. Nel primo giorno, giovedì 29, la statale resta aperta dalle 13 alle 18,30. Dal giorno successivo, venerdì 30, le fasce orarie in cui sarà consentito il transito sono tre: 5,30-8,30, 12,30-13,30 e 16,30-18,30. Il senso unico alternato sarà regolato dal personale presente sul posto. Sarà poi Anas, che intanto prosegue l’intervento nel punto franato, a comunicare quando ci sarà la riapertura della statale.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 26 Novembre 2018 - 09:31

Re: 2 brevi risposte
Ciao lupusinfabula in verità gli antichi romani hanno dominato anche là, influenzando molto anche la loro lingia, anche se non è tra quelle neo-latine....

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 26 Novembre 2018 - 08:16

Re: Re: Re: proponete
Ciao lady oscar cari uomini un c...o ... rivolgiti a quelle persone (roby e lupus che tra le altre cose politicamente la pensano come te .).. con quella frase mi sembri una di quelle isteriche femministe che vedevano in ogni uomo un nemico...

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52

ci sono anche io
Non posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 10:36

Re: Progetto interessante
Ciao Filippo tornando sul tema, per dare credibilità ai commentatori istituzionali, vale la pena ricordare il loro recente passato in fatto di tutela del commercio locale: http://www.verbano24.it/index.php/9071-debiti-ex-verbania-calcio-blitz-delle-iene-il-senatore-montani-dribbla-la-troupe stiamo parlando di non molti mesi fa. Se qualcuno volesse approfondire, all'interno dell'articolo c'è il link diretto al servizio nonchè ad una successiva replica del Senatore. Quando si discute tra i fatti...e le parole. Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 08:16

Re: italiano....
Ciao Rocco Pier Luigi Beh. ..detto tra noi in due interventi fatti non hai dimostrato una grossa padronanza della lingua.. Comunque la cosa si farà se non mette in pericolo la rielezione del Sindaco. Oppure se rieletta avrebbe 5 anni per lavorarci. Insomma. Non è imminente.

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 24 Novembre 2018 - 10:24

coda di paglia
ma che bella codona di paglia,quelli che fingono di non vedere il problema. ma li capisco:essendo un problema strettamente italiano,dell'italico masculo,e non scaricabile addosso agli stranieri (che in questa particolare classifica occupano i bassifondi) meglio fingere che non esista. invece esiste eccome,e sta sempre più diventando un autentico flagello. uomini rozzi,ignoranti,frustrati dalla propria inettitudine,incapaci di farsi valere con le proprie (nulle ) doti,finiscono per sopraffare con la forza le uniche persone che riescono (fisicamente) a sottomettere,le proprie compagne. ma sono italianissimi,sono anche spesso del nord,sono tra noi (anche Verbania ha pagato il suo tributo un paio di anni fa),e quindi ci toccano sul vivo. meglio quindi fingere di non vedere,o buttare tutto in vacca. che tristezza.

Celebrata la Virgo Fidelis - 23 Novembre 2018 - 16:33

Una domanda
Una domanda alla quale non avrò mai risposta: ma quanti dei Carabinieri ( e lo scrivo maiuscolo perchè ho immensa stima oltre che amici tra loro) sono veramente praticanti in fatto di religione? Dei tanti che conosco molto pochi sono i praticanti. ma forse , per un caso, conosco solo quelli. Però, parere del tutto personale, non mi piace che si mischi (....è il caso di dirlo) il sacro col profano.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:21

Re: Commento..to be continued
.. Per quelli che hanno così paura del nuovo parco commerciale dell’area, faccio notare che questo si risolverebbe in: - Lotto funzionale 1B: Ristorazione. Nuovo ristorante, come tanti ne aprono e tanti ne chiudono - Lotto funzionale 1A: Completamento insediamenti esistenti. Si parla, vista ormai la comparsa dell’investitore, di un’attività della dimensione (inferiore?) di Esselunga (Risparmio Casa?). SLP di 5800mq: lo sappiamo vero cosa significa SLP? Google vi aiuta nel caso. - Lotto funzionale 2: mercato coperto e ristorazione. Questo è il masterplan tanto discusso per la parte di vendita commerciale. Davvero bisogna essere così preoccupati? Probabilmente nel breve termine vedremo una specie di grancasa del casalingo accanto all’esselunga: quali piccole attività imprenditoriali del centro storico intrese ne trarrebbero un significativo svantaggio? Non si capisce. Infine, per quanto riguarda la proposta del CNR, mi sovvengono solo due pensieri: molto suggestiva ma alquanto fuori da tempi. Chi dovrebbe investire con lucro in questo progetto? Solo un investimento di lungo termine da parte del pubblico potrebbe avere senso per una tale proposta. Purtroppo per noi, questo non è il periodo storico adatto per pensare che lo Stato si faccia carico di attività di questo genere. Questo treno passa OGGI e tra trent’anni: a me piacerebbe vedere gli effetti di una riurbanizzazione di questa area nel medio termine. Se così non sarà, ce lo terremo così…contenti voi! Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17

Re: Commento
Ciao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued..

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 23 Novembre 2018 - 13:23

Ma.....
Per me violenza è violenza e basta, che sia esercitata sulle donne che sugli uomini. Ma questa è la moda del momento e se non ti accodi il minimo è che ti accusino di "maschilismo" ( cosa significhi poi non lo so , ma comunque per un uomo è meglio essere "maschio" che "femminiello"). Certo poi, che certe donne si sveglino dopo anni a raccontare cosa sarebbe loro successo è alquanto curioso: se subisco un torto reagisco subito, non aspetto un decennio o più Forse però ha ragione il proverbio che dice che la vendetta è un piatto che si serve freddo, ma di vendetta si parla, non di giustizia. Come mi fanno ridere certe ex ragazze che nella loro ormai perduta giovinezza hanno accettato l'invito in camera del potente di turno per poi ora lamentarsi che quello ci ha provato ( come è normale per un uomo) i termini che mi sovvengono sono "false ingenue" e "patetiche" e non si rendono conto che il loro atteggiamento va a scapito di quelle donne che la violenza l'hanno subita ben lontano dai riflettori e magari non su un set cinematografico ma tra le mura di casa: a queste la mia massima stima, rispetto e comprensione.