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Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 18:45

Re: Due referendum diversi e due risultati diversi
Ciao Claudio Ramoni Questi argomenti richiedono un dialogo verbale, su questa piazza è complicato. Comunque sei tu che hai menzionato il referendum del forno, e le tue argomentazioni sono strumentali, nonchè errate, come spiegato dal commento precedente. Sull'argomento ne ho scritto in abbondanza nei miei commenti su verbanianotizie. Ma vorrei precisare che Primo: la cifra di 1,5 milioni è basata su di un financial project redatto da privati, la scelta poteva essere diversa, avevo scritto di un comune che rifatto un forno crematorio intorno agli 800 mila euro. Secondo: con un funzionamento ben gestito come avveniva direttamente dagli addetti, il saldo netto si avvicinato ai 400 mila euro, se non ricordo male nel 2014, ne consegue che al massimo in 3 anni si sarebbe rientrati della spesa. Terzo: l'assesore al bilancio ha saggiamente più volte ricordato, che per una gestione virtuosa del comune, bisogna avere entrate extratributarie, diversamente, continuiamo a vessare i Verbanesi, per coprire i servizi, con le tasse, ne consegue che il forno è una delle raririsime entrate extratributarie, Quarto: il confronto con l'unione Valsamoggia, in primo luogo non è corretto,noi avremo una fusione per incorporazione (ed a mio avviso le incorporazioni di norma sono più virtuose delle unioni) in quanto per la conformazione del territorio e per il numero degli abitanti, si parla di 110 mila abitanti. La popolazione dell'Unione all' 1/01/2016 Dati al 01/01/2016 Superficie Popolazione Densità Casalecchio di Reno 17,3 36.349 2.097,0 Monte San Pietro 74,7 11.011 147,4 Sasso Marconi 96,5 14.732 152,7 Zola Predosa 37,7 18.828 498,8 Valsamoggia 178,1 30.611 171,8 Totale Ambito 2 404,4 111.531 275,8 Ripeto manca a priori uno studio di fattibilità ed una visione generale, con un arco temporale almeno ventennale. Questo è un esempio di studio,di ben 153 pagine, non la brochure presentata ai cittadini, quantomeno si è analizzato e programmato prima del referendum, un amminstrazione seria e sincera, dovrebbe spendere i soldi pubblici di un referendum e di una fusione consapevolmente, e rendere consapevoli i cittadini di un voto informato. Purtoppo non riesco a postare i dati completi, ma rende benissiomo l'idea Sommario 5Il procedimento di fusione 6Il regime giuridico del nuovo Comune: aspetti salienti 8Le misure statali di incentivazione diretta: il contributo straordinario decennale 10Le misure statali di incentivazione indiretta 12Le disposizioni derogatorie e di maggior favore per i Comuni nati da fusione 13Le misure regionali di incentivazione diretta 14Le misure regionali di incentivazione indiretta 15Il rapporto tra Unioni e fusioni di Comuni 15Unioni e fusioni nella legislazione regionale 19Il territorio 19La popolazione 24Il tessuto produttivo 28In sintesi: il territorio e il processo di fusione dei Comuni di 30Analisi dei bilanci 33Imposte e tasse 33Trasferimenti 35Entrate extratributarie 36Entrate da alienazioni e trasferimenti Titolo 4 38Entrate da prestiti 41Spesa di personale 41Altre spese correnti Analisi delle spese per servizi 43Prospetto delle spese di bilancio, programmi e macroaggregati (Spese correnti impegni) 46Previsione contributi straordinari regionali e statali 47Partecipate e Immobili comunali Obiettivi dell’analisi e note metodologiche 53Le strutture organizzative dei Comuni di 55Unione Terre di Pianura: i servizi delegati dai Comuni di 60Mappatura delle principali convenzioni comunali 62Area Affari Generali 63Area Servizi Finanziari e Tributi 82Area Servizi alla Persona 92Area Ufficio Tecnici Gli assetti della rappresentanza politica nel Nuovo Comune 131Tabelle di sintesi del confronto e impatti della fusione 137Considerazione sui margini di razionalizzazione economico finanziaria conseguibili nell’ipotesi del Nuovo Comune nel breve periodo L’architettura organizzativa del Nuovo Comune 146Modello divisionale 147Modello diffuso Il percorso progettuale per la creazione del Nuovo Comune Quando i consiglieri

Aggredito capotreno - 7 Aprile 2018 - 09:48

Re: Aggressore
Ciao robi se fosse stato italiano, o comunque comunitario, sarebbe cambiato qualcosa? Se non sbaglio la norma che hai citato fu votata, nel pacchetto indulto, nel 2006 anche da una parte del centro dx, in quanto vi erano compresi anche reati finanziari.... E poi questa non sarebbe un'ossessione? Mah.....

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 5 Aprile 2018 - 07:12

Re: A norma di codice
Ciao AleB Un conto è rischiare di essere investiti in via Rosmini dove passa un’auto al minuto e un conto è rischiare di essere investiti sulla statale dove ogni minuto passano 30 auto, 10 furgoni, 10 autoarticolati, 5 pullman e 3 camper. Il rischio c’è in entrambi i casi, la probabilità è nettamente differente e quindi direi che è logico impiegare protezioni differenti

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 17:15

Re: A norma di codice
Ciao AleB, tutto perfettamente logico e condivisibile.

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10

A norma di codice
Parto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB

Carabinieri bloccano venditori abusivi - 24 Marzo 2018 - 00:13

Re: Ottimo
Ciao lupusinfabula Non credo. Liberi di sguazzare nella nostra triste italietta consapevoli della nostra stupidità. Se non si fa una norma che prevede l'espulsione immediata e coatta di stranieri che commettono anche un solo reato, comunitari o extra, è inutile. E loro.lo sanno.

Al via taglio piante in città - 7 Febbraio 2018 - 11:36

serve intervento effettivo
sono solo palliativi, non capisco perché il comune non applica il codice della strada: tutte le piante dimoranti in luoghi pubblici e privati non possono essere vicino alle strade!!! Quando verrà applicata e fatta applicare questa norma????

Per Sgarbi "Il Maggiore" tra le brutture d'Italia - 27 Dicembre 2017 - 10:17

Soldi sprecati
Premesso che il teatro non era una priorità per Verbania ,ma buttare al vento tanti soldi per creare un mostro paesaggistico è stato un vero delitto . Nessuna integrazione con il paesaggio sia per l'enorme dimensione sia per il colore . nessuna visibilità dalla strada , viene scambiato per un grande capannone , se poi dicono che pure le strutture non sono a norma . Concordo con Sgarbi

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 22:31

Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.
Ciao SINISTRO no non è così. Vai sul generico e sei poco informato. Non voglio assolutamente sminuire l'importante lavoro spesso eroico degli uomini e donne in divisa ma bisogna anche affermare che fino ad ora hanno goduto di notevoli privilegi pensionistici. Le vergognose baby pensioni che c'erano fino a 93 nel pubblico impiego non c'entrano nulla. Le persone in divisa stanno andando ancora adesso in pensione a 52 o 53 anni. È un trattamento riservato a loro. Ora le nuove generazioni in divisa andranno in pensione tracqualche anno all'età di 62 anni, 5 anni prima gli altri lavoratori. Sinistro non hai letto bene il mio precedente commento. Non sto facendo il raffronto con c'ho lavora in ufficio ma con altri lavoratori con dure mansioni. Un muratore non esegue un duro lavoro al freddo e al gelo? Un operaio in fonderia non esegue le sue dure prestazioni anche di notte? Le "divise" poi di norma dopo i 50 anni vengono inseriti nei vari uffici con mansioni sedentarie. Un muratore non avrà mai tali miglioramenti lavorativi. Sig. Sinistro, prima di pretendere di fare chiarezza cerca di informarti bene sulla situazione attuale e le leggi in vigore in materia pensionistica. Hai dimostrato di non conoscerla per nulla.

"Serata Halloween" a Mergozzo - 30 Ottobre 2017 - 16:15

Mi chiedo
Mi chiedo se l'ex asilo di Bracchio possa ospitare una serata di festa, io credo proprio di no sarebbe interessante se qualche responsabile dei vigili del fuoco facesse una visitina alla struttura ,e verificare se l'impianto elettrico è a norma se vi sono le uscite di sicurezza omologate se vi sono gli estintori e potrei continuare a dimenticavo non credo che vi siano nemmeno i servizi igienici ma non ne sono sicuro , ma non temete a Mergozzo ,non andrà mai nessuno a controllare nulla tutto va a gonfie vele. Ma ai famosi ragazzi che vogliamo formare e far crescere leggendo sarebbe il caso di informarli anche di dove gli adulti li mandano per fare una festa.

"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 15:26

REI, posti a sedere e parcheggi!
Qualsiasi elemento brucia o si fonde: dipende solo dalle temperature a cui è esposto ed al tempo di esposizione (resistenza al fuoco). Così anche le travi in legno hanno un loro REI che, per cause poco chiare, ha un valore di gran lunga inferiore a quello richiesto per questo tipo di costruzione. Ciò che personalmente ho capito leggendo qua e là, è che qualcuno (impresa costruttrice? Progettista?) ha sottoposto un fascicolo tecnico che, pur contenendo le travi in legno con quelle caratteristiche, non teneva conto dei gusci in metallo che causano, in caso di incendio, temperature più alte che riducono quindi la resistenza del materiale legnoso. E’ sfuggito un dettaglio estremamente significativo: ma a chi? A chi deteneva l’onere del fascicolo sicuro, ma di norma il valutatore è persona esperta e, soprattutto, corresponsabile delle decisioni tecniche assunte in fase di progettazione. Possibile che le parti in causa avessero totalmente rimosso l’esistenza dei gusci? Lo sapevano anche i piccioni! Ormai è fatta: ci si metterà mano e si otterrà questo fatidico CPI che, ricordiamolo, è un documento che dichiara la conformità alla normativa vigente e che previene e minimizza il rischio incendio ma non lo elimina. Alla cittadinanza farebbe piacere (e non solo) vederci meglio e chiarire chi, nella vicenda, ha commesso l’errore tecnico che ha portato alla maggior spesa di oggi. Nel merito della vicenda, come al solito si cavalcano le cronache per la spiccia demagogia: l’organizzatore ufficiale della manifestazione (che tra l'altro si è scusato pubblicamente per la disorganizzazione! Finalmente qualcuno che si prende le responsabilità!) oggi parla di un numero complessivo di 760persone, quindi 200 in più del previsto (e non 400). Da quanto si legge nei vari comunicati, non ci sono state deroghe poiché il limite dei 570posti nel teatro sono stati imposti e rispettati (non solo per emergenza, ma anche per civiltà non si occupano i gradini di una scalinata come posto a sedere!). Le persone potevano ed hanno potuto, con i criteri di sicurezza imposti ad oggi, sostare nel foyer o all'esterno per ascoltare il rimando sonoro della manifestazione. Tra l’altro, ancora una volta, sulla questione posti a sedere si parla senza conoscere: per chi considera i posti a sedere troppo pochi, la risposta arriva dalla capienza della sala grande (sala teatro + foyer) che può arrivare a quasi 1000sedute. Per chi li considera “troppi”, la risposta arriva dalla capienza della sala piccola che arriva a quasi 200 sedute. Non è una mera questione di numeri: 570 sedute sono poche rispetto ad una manifestazione gratuita di Galimberti, ma sono state troppe per l’esibizione di Sokolov che all’inaugurazione della stagione, stando ai posti disponibili in prevendita sino al giorno dell’esibizione, sembra non aver ottenuto il tutto esaurito (riuscito invece il giorno prima al Teatro Municipale di Casale Monferrato – 500posti). A coloro che lamentano la capienza va ricordato che, a parte l’ubicazione in sé, siamo sempre a Verbania, ovvero alla periferia del Paese Italia!! A proposito di capienza, persone e di dove queste parcheggiano per arrivare a Teatro: ma qualcuno sa che fine ha fatto il “parcheggio che respira”? :) E già che parliamo di mezzi a quattroruote, qualcuno sa se quell’orrendo furgoncino bianco “dimenticato” nei pressi del Teatro fa parte dell’arredo urbano del CEM? Non si è mai mosso da quella posizione…sarà la dimora della guardia notturna? (è una battuta, almeno lo spero!). Saluti AleB

Incontro sul DDL #Salvaciclisti - 15 Ottobre 2017 - 11:55

Creazioni di situazioni più pericolose.
Torno ancora sull'argomento. La norma rischierebbe di creare situazioni ancora più pericolose. Molte strade italiane sono strette e per soddisfare la norma del metro e mezzo si rischierebbe di invadere la corsia opposta con possibilità di scontri frontali. Quindi per un falso criterio di sicurezza (i ciclisti vengono investiti quando non sono visti e non perché sono sfiorati) si moltiplicherebbero le possibilità di scontro frontale tra i veicolo. La norma rischierebbe anche di ridurre la libertà dei ciclisti. Le strade ad alto traffico e piuttosto strette potrebbero rimanere aperte alla circolazione dei ciclisti? Qualcuno potrebbe trarne le logiche conseguenze. Ripeto: sarebbe prezioso il parere dei tecnici e qualcosa dovrebbe essere comunque fatto di fronti ai tanti morti per incidenti tra automobilisti e ciclisti.

Carabinieri: controlli intensi alla movida - 10 Ottobre 2017 - 13:28

Re: Movida?
Ciao Giovanni% io in realtà mi stupisco di tutto questo clamore per attività che per le forze dell'ordine dovrebbero essere la norma! Che strano paese... Saluti Maurilio

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 19 Luglio 2017 - 19:30

Re: Non Capisco
Giovanni, sei tu che non hai capito nulla. La norma è chiara. Sono anni che scrivi la medesima circostanza in modo sbagliato. Hans, come ho già scritto, ha citato sentenze che si riferiscono a altre circostanze (divieto della balneazione).

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 19 Luglio 2017 - 09:29

Re: Re: Re: X Tutti
Ciao Hans Axel Von Fersen, parli per sentito dire? Ho letto la norma ed è molto chiara. Ci sono i cartelli? Sono ben visibili?

Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 4 Luglio 2017 - 11:04

Re: Al di la dei tifi e delle fazioni...
Ciao Maurilio Non sono d'accordo, è anche una questione politica Facciamo un esempio: Io committente (Comune) decido di costruire casa, mi affido ai tecnici per i permessi, i progetti e le varie pratiche da sbrigare, vengono individuate le varie ditte per l'esecuzione dei lavori, i quali vengono eseguiti dietro miei suggerimenti limitati dai vincoli progettuali e dalle disposizioni tecniche. I tecnici e le autorità competenti mi dicono che ci sono alcuni problemi di sicurezza, andrebbero fatti adeguamenti a mie spese, non preventivate. Arriveremmo spendendo parecchi soldini vicini agli obblighi di legge, ma non saremmo comunque perfettamente in regola, avremmo una sorta di deroga dovuta al fatto che ho una caserma dei pompieri nelle immediate vicinanze, non sappiamo se resterà sempre lì perchè i tagli dal governo sono sempre in agguato, se spostano la caserma dei Vigili del Fuoco, sono di nuovo fuori norma. Ovviamente mi ritrovo o dover spendere molti altri soldi per adeguarmi, senza considerare che nel malaugurato caso scoppiasse un incendio con vittime, le assicurazioni stipulate da me, ma anche dalle vittime, si rivarrebbero su di me, e questo bizzarro ping pong, del siamo in regola ma non proprio, la commissione dice di si ma.......ecc ecc potrebbe essere usato in tribunale. Ora io come Committente amministrazione comunale devo agire, con oculatezza e parsimonia o continuare a pagare? Voi lo fareste? Quindi se voglio agire, lo devo fare politicamente chiedendo conto a chi ha progettato, al responsabile del progetto e tutte le figure professionali ben retribuite da me, per fare il loro lavoro, ci sono stati degli errori? capita nessuno è infallibile, ma perchè deve sempre pagare Pantalone? nel mondo reale di chi ha una attività in proprio (vale anche per i dipendenti) se sbagli nessuno paga per te, e questo permette una selezione naturale, premiando competenza ed impegno, nel pubblico spesso questo non avviene, motivo per cui ci si ritrova spesso con cattive opere costose, e debiti a carico dei cittadini.

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 17 Giugno 2017 - 13:42

provo
Su Via delle ginestre quando si parla di investimenti importanti ci deve essere interesse pubblico cosa che non c'era in quel progetto....visto che li l'interesse e di pochi abitanti.bene ha fatto il cons,Lo DUca a rimarcare che il progetto andava rivisto con la possibilità di una pista ciclabile e un collegamento con l'abitato di Unchio quello è interesse pubblico ed era un intervento dettato dal buon senso quando si tratta di spendere soldi pubblici per quanto riguarda le voci a bilancio sul quale Maurilio diceva che bisogna leggerlo rispondo che noi l'abbiamo fatto e abbiamo contestato diversi punti sul fatto che venivano coperti da alienazioni o altro ma piu' di tanto le opposizioni non possono fare come sul cem che non è a norma le denunce fatte si fermano sempre e lo dicono i vigili del fuoco.....stiamo a vedere sperando che non succeda niente prima o poi le autorità competenti si muoveranno

PD su bilancio Comunale e ricorso respinto - 10 Giugno 2017 - 21:19

Agli albori di questa legislatura
Qualcuno scrisse di un utile........ allora mi sembrava un esagerazione, penso proprio di essermi ricreduto. In merito alle preoccupazioni del Pd di come spendono i soldi (a loro detta) pubblici. Vorrei ricordare che gli unici a rinunciare ai finanziamenti pubblici, a restituire parte dello stipendio, e rimborsi non spesi e rendicontati, sono proprio i 5 stelle. Non si parla si spiccioli, - fino a novembre 2016 avevano rinunciato, restituito e donato oltre 80 milioni di euro, precisamente 80.727.000,585 euro. Una cifra che aumenta ogni giorno. https://www.google.it/amp/www.fanpage.it/restitution-day-il-m5s-rimborsa-gli-italiani-con-un-assegno-da-80-milioni-di-euro/amp/ Per fare un altro esempio a noi vicino in Regione Piemonte, mentre altri hanno alimentato lo scandalo spese pazze, il nostro consigliere Bono ha rinunciato al vitalizio. http://www.torinoggi.it/2017/04/20/mobile/leggi-notizia/argomenti/politica-11/articolo/rinunciare-la-vitalizio-basta-volerlo-solo-il-m5s-lha-fatto.html Sul Pd la norma sono notizie di altro genere, ad esempio https://www.google.it/amp/www.lastampa.it/2017/05/03/italia/cronache/terni-arrestato-il-sindaco-pd-favoriva-cooperative-locali-4mtob2Qy1X98Pugml2PMeP/amphtml/pagina.amp.html https://www.google.it/amp/www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/03/emilia-romagna-ai-domiciliari-sindaco-pd-di-morciano-ha-messo-a-bilancio-proventi-di-una-falsa-sponsorizzazione/3366806/amp/ la lista è infinita qui avete l'idea di quanti onesti esponenti del pd solo nel 2016 sono stipendiati con soldi pubblici, ma sembra no bastino mai ed allira arrotondano, sempre con soldi pubblici. Quindi prima di fare certe illazioni, appurarne se sia vero e guardarsi allo specchio https://forum.termometropolitico.it/710550-indagati-e-condannati-del-pd-del-anno-2016-a.html

Con Silvia per Verbania torna su incompatibilità - 8 Giugno 2017 - 16:13

Come sempre parlano i fatti
Qualcuno afferma che la lista civica "Con Silvia per Verbania" faccia politica senza capire e in modo poco serio e che il Consigliere Campana non sia mai stato incompatibile con la sua carica poiché il ricorso al TAR è stato fatto nell'esercizio della sua pubblica funzione e che tale ricorso è stato poi respinto (e non ritirato, sottolineandone il diverso peso politico) venendo meno i presupposti d'incompatibilità. A me sembra invece che abbiano ben capito, volendo evidenziare con una mozione consiliare il mancato rispetto di leggi e regolamenti, con la speranza peraltro che le cose si risolvessero prima della discussione in Consiglio Comunale, cosa che in effetti è poi avvenuta. I fatti. il Consigliere Campana il 24 aprile si rivolge al TAR Piemonte con due distinti ricorsi, il primo in proprio e il secondo come Consigliere di minoranza, impugnando le deliberazioni nn. 11,12, 13 e 16 del Comune, con le quali sono stati approvati il bilancio di previsione 2017. Nel secondo non si ravvisa incompatibilità, poiché l'azione è svolta nel pieno svolgimento delle proprie funzioni pubbliche; nel primo caso, invece, ove l'azione è svolta in proprio, viene contestata, ai sensi dell'art. 69 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 l'incompatibilità prevista dall'art. 63 comma 4 del D.Lgs.  267/2000 causa lite pendente con il Comune di Verbania. Ed è in forza di tale disposizione che il Consigliere Campana, evidentemente dopo aver verificato la correttezza della norma, decide di non procedere oltre, come specificato nel testo della sentenza n. 440/2017 del TAR Piemonte "Alla camera di consiglio fissata per la discussione dell’istanza cautelare parte ricorrente ha dichiarato di rinunciare alla domanda proposta in proprio (leggasi: RICORSO RITIRATO) insistendo nell’azione in quanto proposta a tutela delle proprie prerogative di consigliere di minoranza (RICORSO RESPINTO). Quindi nessun "attacco politico" come qualcuno si è affretto a dichiarare in maniera tanto strumentale. Anzi, correttamente la lista civica, considerando infine rispettata la norma, ha ritirato la mozione consiliare reputandola inutile, evitando così inutili attacchi politici finanche personali, a differenza di quanto certe basse e sgangherate minoranze consiliari a corto di validi e solidi argomenti politici usano fare ultimamente, il tutto in nome del "rispetto di leggi e regole". Riusciranno a sostenere il peso (politico ed etico) di queste - per loro - nefaste azioni?  

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 18:10

Re: Non ho letto la proposta di legge
Ciao privataemail a me pare un buon ragionamento il tuo. Molto articolato e lungo come tendi a fare ma condivisibile. Non sono molto d'accordo sulla dimensione e l'inquinamento delle macchine. Prima inquinavano molto di più e non è che fossero poi così piccole e strette. Il problema è che ci sono più macchine e più bici e le strade sono spesso inadeguate. E una norma di legge inserita solo (si fa per dire ovviamente) l'incidente a Scarponi e Hayden mentre da anni ci sono morti su morti mi sa tanto di demagogia. Il metro e mezzo poi come si misura? Ma non si rendono conto che facendo norme su norme non fanno altro che complicare?