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Apparecchi da Gioco - Limitazioni d'orario - 5 Novembre 2016 - 11:29

Re: Come al solito
Caro Giovanni, non puoi sempre fare di ogni erba un fascio! Concordo che le "macchinette" siano l'ennesima ipocrisia italiana, "No ai casino, Si alle slot nei bar"! Però, non dimenticare che a questa situazione ci siamo arrivati con decisioni politiche prese, o non prese, da ambo le parti e che si perdono nella notte dei tempi! Che armi hanno i Sindaci e chi sta sul territorio? Poche o nessuna! Una di queste è limitare l'orario, con la speranza che qualcuno vigili sul rispetto di questa ordinanza. Le vere domande sono: - Perchè Verbania ci arriva solo ora? - Perchè sia la maggioranza che l'opposizone (che ci ha riempito le "tasche" con un flusso continuo di interpellanze e comunicati stampa su tutto) non si sono interessate prima del problema? - Perchè solo pochi comuni applichino questo potente strumento a loro disposizione? - I comuni, o in generale gli enti locali, quali altri strumenti hanno a disposizione per limitare, e perchè no eliminare, questo tipo di attività? - ... Saluti Maurilio

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:31

Fine
Quindi tutto verte sulla riforma del titolo V ,e con tutti gli amministratori impegnatissimi, qualcuno casualmente avrà detto togliamo alle regioni,province e comuni, una serie di funzioni Con il nuovo testo, Passano a quella statale: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario (salvo per gli specifici profili inerenti alla regolazione in ambito regionale delle relazioni finanziarie tra enti territoriali ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica); la previdenza complementare e integrativa; la tutela e sicurezza del lavoro; il commercio con l'estero;  l'ordinamento sportivo; l'ordinamento delle professioni; l'ordinamento della comunicazione; la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia. Pensiamo ad esempio all'energia, magari in Basilicata dove stanno devastando i territori, con l'estrazione del petrolio fino ad oggi lo Stato poteva imporsi attraverso La Corte Costituzionale, ma gli enti locali ricevono una compensazione anche monetaria , con la riforma non più. Potrebbe valere anche per i depositi di scorie nucleari ad esempio. La qualità ambientale è un bene pubblico locale, e, come nel caso della qualità dell’acqua potabile o della gestione dei rifiuti o di un parco pubblico locale, il livello del degrado di tali beni ricade sui residenti all’interno della giurisdizione locale. in questi casi la gestione della qualità ambientale, in capo agli enti locali, sia da preferirsi alla competenza nazionale. Aggiungiamoci un pò di complottismo. Si può ipotizzare, che il vero obbiettivo,sia quello di una PRIVATIZZAZIONE selvaggia della gestione della manutenzione stradale,o quella dell’edilizia scolastica, della sanità, della previdenza e potrei continuare. Trattati come il CETA appena approvato in Europa,ma ancora da ratificare in ogni singolo Stato Europeo (le speranze che Renzi si rifiuti temo siano mal riposte) , che permetteranno, alle società Canadesi od Americane con sede in Canada, di ingozzarsi con il banchetto della Svendita dei servizi, ratificando questo trattato o il TTIP od il TISA , dove aziende straniere possono concorrere con le nostre, applicando le loro regole ambientali,salariali e di sicurezza, senza avere una sede in Europa. Ed attraverso strumenti inseriti in queste machiavelliche macchine, distruttrici del bene pubblico e della democrazia, come gli arbitrati internazionali detti anche ISDS,strumenti con cui potranno fare causa allo stato per eventuali intralci al loro Businness. La lezione di aver firmato con leggerezza Trattati come quello di Lisbona o di Dublino non ha insegnato nulla ? Ritornando alle Province e la loro soppressione, attraverso il referendum costituzionale,io trovo molto superficiale e pericoloso, modificare così tanti articoli, diversi fra loro con un unico quesito. Più che pensare a velocizzare le leggi penserei alla loro utilità e ricaduta,più che modificare la costituzione, modificherei la visione di una società improntata al profitto ad ogni costo.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:06

Il Gattopardismo
Nel Gattopardo c'è ancora una verità italiana: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com'è; se tutto rimane com'è, tutto può cambiare interiormente. Credo che siano varemente in pochi, ad aver compreso la fantomatica ABOLIZIONE DELLE PROVINCE E non credo di essere tra gli eletti, ad averne compreso compiutamente le modifiche. Di una cosa sono certo, chi detiene il potere (teoricamente dovrebbe essere il popolo, ma appunto in teoria) non lo cede senza essere costretto, che questa classe politica lo faccia per il bene comune lo trovo alquanto improbabile. Dopo questa lunga premessa provo a dare una mia lettura. Con il no a tutti gli emendamenti proposti, Montecitorio ha approvato con 260 voti favorevoli, 158 voti contrari, 7 astenuti e 204 assenti,la famosa legge Delrio. Probabilmente ci sarà stata qualche partita di calcio, per motivare l'assenza di 204 parlamentari, forse si poteva pensare anche a dimezzare la camera dei deputati,dimezzandone i costi, tanto le leggi passano ugualmente con gli Yes Man. Comunque tornando alla legge si modificano competenze che devono gestire questioni, come bloccare il traffico di un viadotto pericolante che crolla causando lutti e feriti come appena successo in Lombardia, ad esempio. Secondo quanto previsto dal disegno di legge approvato, infatti, le Province non spariranno, ma vedranno ridefiniti molti dei suoi compiti e, soprattutto, cesseranno di essere organi elettivi. A fare parte delle nuove giunte provinciali e dei nuovi consigli, infatti, i sindaci, gli assessori o i consiglieri eletti dei Comuni che appartengono al territorio sotto cui la giurisdizione della provincia rimane. Così nascono le Città metropolitane e gli enti di Area Vasta, che hanno lo scopo di svuotare le competenze delle attuali Province in attesa della riforma della costituzione. Quindi in sostanza credo che non abbiano torto, ma nenche ragione sia Paolino che Giovanni%. Sempre se vince il SI con la riforma del titoloV. Le province saranno abolite sulla carta come dice Giovanni% ma nei fatti vi saranno ancora. Non cambia nulla come dice Paolino? Non proprio, sono circa 20.000 i lavoratori da ricollocare entro il 2019, e chi non lo sarà verrà di fatto licenziato. Le competenze provinciali vengono trasferite alle Regioni e ai Comuni. Si fa eccezione per le competenze di edilizia scolastica, della pianificazione dei trasporti, della tutela dell’ambiente: funzioni che rimarranno alle Province (fino a quando queste non verranno completamente abolite con la riforma del Titolo V). Ma non per le Città Metropolitane, le quali avranno le seguenti funzioni fondamentali proprie: a) piano strategico del territorio metropolitano; b) pianificazione territoriale generale; c) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano; d) mobilità e viabilità; e) promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; f) sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano. Ulteriori funzioni possono essere attribuite alle città metropolitane dallo Stato o dalle regioni, quali? Sia Regioni che Comuni ricevono sempre meno risorse da Roma, e si troveranno ad avere maggiori costi per le ulteriri funzioni. Chi mastica un pò di politica attiva, conosce quanto sia grande l'impegno mentale, fisico ed in termini di tempo da dedicare al prorio rulolo, che sia un Sindaco od un consigliere, se vuol fare seriamente il proprio lavoro, quindi aggiungere ulteriori impegni, (nel caso delle città Metropolitane il Sindaco della città capoluogo coincide con il Presidente, doppio ruolo) non farà altro che aumentare l'inefficienza e la superficialità della politica, e della macchina amministrativa, ad affrontare questioni complesse e delicate. La stessa cosa dicasi per il Senato Segue......

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 16:34

Non hai capito nulla!
Ha ha ha ha ha ha Paolino non hai capito prprio nulla di tutto! Gli enti di Area Vasta sono stati previsti dalla riforma Del Rio per atrofizzare e svuotare le competenze provinciali in attesa della riforma costituzionale. Paolino stati fuori da ogni logica, Prima affermi che la riforma costituzioanale non accenna alle Province e abbiamo visto tutto che hai scritto una grossa e palese CAVOLATA. Poi, non so con che logica, CONFONDI la riforma transitoria Del Rio con la riforma costituzionale. Paolino perché fai il saccente su argomenti che non conosci? Seconda grandissima brutta figura di Paolino.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 15:51

senza il disegnino non capisce
non cambia nulla,ma % ovviamente non può capirlo. si modifica il termine province con "enti territoriali di vasta area",che tradotto significa che l'unica vera differenza è che fino a qualche tempo fa almeno c'erano le elezioni provinciali,ora invece si eleggono tra loro con quella farsa delle elezioni di secondo livello. non lo dico io,lo dice il PD,partito della riforma : " L’art. 29 della Riforma, “Abolizione delle Province”, si limita, in sostanza, ad una eliminazione sistematica dei riferimenti in Costituzione del termine Provincia". gli cambiano il nome appunto,ma i babbi credono che le aboliscono!

"Verbania città di eventi e manifestazioni: i numeri" - 21 Settembre 2016 - 16:12

Re: scusate, dissento
Ciao Kiryienka 58 per eventi medio grandi, 44 per mercati e mercatini, 25 per eventi sportivi e 146 per banchetti promozionali di associazioni, enti, ecc. .. basta leggere tutto non solo le prime tre righe ...

VCO: Costa soddisfatto dei fondi regionali - 11 Settembre 2016 - 17:15

Re: Giovanni e le province
Ciao lupusinfabula, esprimi concetti molto interessanti che meritano approfondimenti. L'Ente Provincia attuale, insieme a quello subentrato in questo momento di transizione, non ha ragione di esistere. Ha alcune competenze residuali che possono benissimo essere date ai comuni, alle regioni ecc. Quindi ci sono due strade da seguire: 1) abolizione. 2) rideterminazione della competenze a scapito e riduzione di altri enti come propone il caro Lupus. Io sto pensando a una terza via...

VCO: Costa soddisfatto dei fondi regionali - 11 Settembre 2016 - 02:24

Re: "Province"
Giovanni, lo scrivo per l'ennesima volta. Le province devono essere abolite con revisione costituzionale e non con legge ordonaria. In attesa del referendum sono stare ridimensionate diventando enti di Area Vasta. Ogni volta che parliamo di provincia dobbiamo precisare sempre la stessa cosa!

VCO: Costa soddisfatto dei fondi regionali - 10 Settembre 2016 - 20:48

Giovanni e le province
Caro Giovanni, l'abolizione delle province è l'ennesima bufala renziana: sono, rimaste, più vegete che mai, divenute enti di secondo livello. Ciò significa che mentre prima noi poveri sudditi votavamo per eleggere il consiglio provinciale, ora lo fanno solo gli amministratori comunali al nostro posto, che. diligentemente votano non le persone ma gli "indicati" dal partito di appartenenza: insomma la solita boutade del toscano, anzi del mezzo toscano, Se poi vuoi sapere il mio parere, che altre volte ho già avuto modo di esprimere su VBN, per un risparimo vero si dovevano abolire le regioni, centri in cui il malaffaree dilaga come hanno dimostarto decine di indagini in lungo ed in largo per tutta Italia, mentre le province sono enti molto più a contatto diretto con le realtà locali (..e molto meno costose) delle regioni; un motivo in più per un bel NO al prossimo referendum.

A Bieno cena per i terremotati - 9 Settembre 2016 - 21:04

L'importante
L'importante è che il ricavato, qualunque esso sia, venga conferito direttamente a chi ne ha bisogno e che non passi attraverso enti od organismi di livello nazionale, altrimenti ciao ninetta!. E comunque, bravi,ottima l'idea dei formaggi nostrani!

Relazione Presidente uscente - Fondazione Comunità Attiva Cannobio - 28 Agosto 2016 - 05:55

C'era da aspettarselo!
Con il blocco delle assunzioni negli enti Pubblici questa è un'ottima occasione per i nove Sindaci e loro Amministrazioni Comunali di "sistemare" parenti, amici o politici "trombati"! In sostanza sembra una manovra creata ad arte per poter mettere le mani nella "marmellata". Bisognerebbe conoscere lo Statuto della "Fondazione Comunità Attiva" per capire il metodo di elezione del Consiglio. Vuoi vedere che è iniziata la "caccia al voto"? Le elezioni non sono poi così tanto lontane ci vuole il suo tempo per raggiungere certi traguardi! Conserviamo la relazione dell'Avv. Pinolini, potrebbe tornare d'attualità quando si conosceranno i nomi del nuovo Consiglio.

Terremoto: il miglior modo di aiutare è il 45500 - 27 Agosto 2016 - 11:43

Io non dimentico
Ho sempre diffidato circa le offerte fatte ad enti di questo tipo che, in un modo o nell'altro, sono legate ai politici, soprattutto quelli di turno nella cabina di regia: i poltici hanno il potere di trasformare in emme tutto ciò che toccano.Anzichè fare la solita sfilatina alle esequie dei defunti avrebbero potuo essere d' esempio a noi loro sudditi, offrendo un anno dei loro compensi (...tanto non soffrirebbero di certo!)a favore dei terremotati! Io non dimentico che c'era chi con i soldi della protezione civile andava a farsi fare massaggi "particolari" in un centro sportivo; io non dimentico in un tempo un po' più indietro dei container di alimenti lasciati a marcire sui moli dei porti quando non vandalizzati ed il contenuto rivenduto magari in nero. Preferisco aspettare: prima o poi ci sarà qualche associazione locale (gli Alpini ad, esempio, in queste situazioni sono sempre stati un esempio) che raccoglierà soldi per un obiettivo concreto e mirato e che, soprattutto, andranno a portarlo od a realizzarlo direttamente sul posto. Dare un aiuto oggi o aspetta tra qualche tempo nulla cambia, se non la certezza che i soldi da noi dati non finiscano nelle solite tasche.

Roberto Brigatti nuovo assessore ai lavori pubblici - 27 Agosto 2016 - 11:23

la casa di vetro
Dico innanzitutto che ho stima personale e professionale per i Geometri Brigatti Roberto e Massimiliano e quindi le considerazioni seguenti sulla nomina ad Assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Verbania di Roberto Brigatti sono esclusivamente di valutazione Politica e Amministrativa. Vengo informato dalla stampa locale della nomina del geometra Brigatti Roberto e subito la memoria mi rammenta i disposti dell'art.78 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, come modificato dall’art. 19 della legge 3/8/1999 n. 265, che con specifico riferimento ai rapporti fra mandato politico e libera professione stabilisce che "I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato". Con un’altra previsione di carattere più generale, infine, il successivo 5° comma del citato art. 78 dispone che: “Al sindaco ed al presidente della provincia, nonché agli assessori ed ai consiglieri comunali e provinciali è vietato ricoprire incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dei relativi comuni e province”. Altre norme allargano poi ai parenti e affini sino al quarto grado, le situazioni di incompatibilità e o gli obblighi di astensione. Dettami specifici deontologici del collegio dei geometri, pongono poi delicata attenzione e severe limitazioni in materia Non posso quindi che ritenere la situazione che si viene a creare, per l'Amministrazione Comunale Politicamente delicata, inopportuna. Comunque Internet è pieno di documenti, battaglie politiche, interventi di magistratura e prefettura, fin anche del PD avverse a situazioni simili e tutti possono farsene un'idea. Per i due professionisti, che dovranno da un lato rinunciare a futuri incarichi di libera professione sul territorio del Comune di Verbania, si crea anche una situazione foriera di grave difficoltà specie sulle posizioni professionali in itinere. Roberto Brigatti ha poi anche altre partecipazioni in commissioni, collegi, enti, ecc. ecc., la cui compatibilità con l’incarico da assessore potrebbe generare altre situazioni critiche. Giordano Andrea FERRARI Consigliere Comunale Città di Verbania.

Ripristino selciato piazza Ranzoni - 9 Agosto 2016 - 12:42

...come sempre...
Come sempre, si mettono insieme temi diversi (l'appartenenza politica, l'antipolitica, le simpatie o antipatie,...). In realtà, secondo il mio modestissimo parere, la chiave di lettura è molto più semplice. 1. la macchina statale, comunale in questo caso, è sempre troppo lenta! Lo era con Zanotti, lo era con Zacchera lo è con Marchionini, lo sarebbe stato con Cristina! 2. manca totalmente la cultura della cura del territorio e del decoro urbano, basta guardare le erbacce sulle strade, siano esse private (le autostrade), statali, provinciali, comunali,... 3. non è minimamente pensabile che chicchessia svolga lavori senza autorizzazione e o coordinamento con gli enti preposti. Si deve lavorare per migliorare e snellire questa macchina burocratica, ma la lentezza non è una giustificazione per intervenire senza autorizzazione! Non ho visto di persona, ma se devo giudicare dalle foto, penso che effettivamente il lavoro sia stato fatto male! 4. è mancato totalmente il buonsenso da parte di chi ha dato la multa, forse provare a leggere la situazione in modo diverso, sarebbe stato meglio, ma questi sono i nostri funzionari pubblici! Saluti Maurilio

Marcovicchio: "Profughi subito al lavoro in scuole e strade" - 12 Giugno 2016 - 10:29

Sbagliato prendersela con loro
Scusate l'intromissione. Sbagliato prendersela con loro perchè sono l'anello finale e piú debole di una catena. Bisogna risalire a monte. Organi, associazioni, enti, funzionari che gestiscono il problema e soprattutto hanno le mani "nella marmellata" avranno pure nome e cognome, se ne parli in modo che possano andar fieri o provar vergogna a mettere naso fuori dalla porta. A chi ospita in casa una persona offrono un contributo mensile di 390 euro (mi sembra questa la cifra), se metti a disposizione un appartamento ti pagano l'affitto ma chi ha in mano "il portafoglio" quanto ha a disposizione per ogni sistemazione? Ció che è successo a Roma è giá nel dimenticatoio, non se ne parla piú. Solo nella capitale era e forse è ancora presente "il mercato dell'immigrato"? Nel resto del Paese tutto a posto? Se c'è del marcio un giorno forse salterá fuori, ma "un giorno"!

Zacchera: banche e domande - 5 Giugno 2016 - 13:19

Dal fatto quotidiano
Come riporta La Stampa, nel 2015 la banca ha compiuto 7.630 operazioni di acquisto dei propri titoli aggravando il buco di bilancio. I piccoli azionisti, invece, si sono visti negare questa possibilità e hanno perso tutti i soldi investiti. Tra i salvati anche Arrigo Buffon, ex amministratore di Veneto Banca Romania Mentre i piccoli azionisti si sono visti negare la possibilità di rivendere i propri titoli e recuperare l’investimento fatto, per altri soci Veneto Banca ha deciso di fare un’eccezione, riacquistando le sue stesse azioni. Nell’elenco dei “graziati”, accanto al giornalista Bruno Vespa, figurano enti religiosi di assistenza agli anziani, marchi della moda, società attive nelle energie rinnovabili, assicurazioni e anche ex amministratori dello stesso istituto. Come riporta La Stampa, nell’anno precedente l’apertura dell’inchiesta e l’emergere delle perdite fino a quel momento nascoste la banca ha compiuto 7.630 operazioni di acquisto dei propri titoli, prosciugando le proprie casse. Ma permettendo a chi ha venduto di salvare milioni di euro quando il prezzo delle azioni è stato drasticamente tagliato dallo stesso consiglio di amministrazione dell’istituto allora guidato da Vincenzo Consoli.

Incontro per il No al referendum costituzionale - 25 Maggio 2016 - 19:14

Stavolta
Stavolta non concordo con Giovanni%. come ho già detto altre volte avrei visto meglio l'abolizione delle regioni, enti molto più lontani dalle realtà locali ( a Torino pochi sanno dov'è Gurro od Antrona o Villette, tanto per fare dei nomi di paesi)e soprattutto molto più politicizzate e quindi incontrollabili.Fenomeni di finanza allegra infatti si sono riscontrati molto più a livello regionale (...e qui basta parlare del nostro Piemonte!) che non a livello provinciale dove le possibilità di intrallazzare sono molto inferiori. Le province costano sicuramente meno, sono più vicine alle esigenze del territorio e mi pareva un buon compromesso tra le richieste leghiste di indipendenza e la realtà dei fatti.

Incontro per il No al referendum costituzionale - 24 Maggio 2016 - 07:13

Re: Re: Delega
Ciao Giovanni% solita confusione nella tua testolina. considerando che la spesa regionale è in gran parte per la sanità (con venti centri di acquisto,venti possibili pozzi neri..) l'abolizione delle regioni comporterebbe l'istituzione di un solo centro,e il tanto atteso avvio dei costi standard. risparmi stimati da vari istituti ed enti,di ogni colore e orientamento,tra i 10 e i 25 miliardi di euro.

Striscia d’arte sulla Basilica di San Vittore - Foto - 18 Maggio 2016 - 06:22

Credo anche...
C'è anche da dire che la gente non è troppo sensibile a sborsare una quota piuttosto cospicua, per una normale famiglia verbanese, per far eseguire dei lavori di ristrutturazione per una chiesa. Per scopi più umanitari e quote di minori ci sarebbe stata ben più partecipazione. In questi casi devono intervenire gli enti, le fondazioni ecc. Concordo poi totalmente con Kiryienka per gli strumenti di marketing.

Referendum: commento del sindaco Silvia Marchionini - 20 Aprile 2016 - 02:55

Re: tagliare
La solita abitudine di persone come Marco che straparlano a casaccio a causa delle loro convinzioni e pregiudizi. Nel nord Italia in genere i vari enti, strutture e uffici periferici dello Stato sono in grave sottorganico. Bisognerebbe anzi assumere!