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Area Acetati una nota degli ambientalisti - 9 Dicembre 2018 - 14:54

Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao info se non si è compreso, dopo 5 anni, che siamo una lista civica senza colori politici con a cuore gli interessi dei cittadini e del territorio forse diviene difficile comprendere e giudicare la nostra azione La conservazione dell'ambiente cittadino non è la nostra bandiera, diversamente saremmo "verdi e basta", piuttosto è uno dei nostri obiettivi attuali per dare soluzione ad un annoso problema che su trascina da decenni. Non vogliamo salvare Verbania, non è nostra pretesa, cerchiamo invece di salvaguardarla, é diverso, se lo si comprende: quello ambientale è da sempre un nostro obiettivo programmatico per cui coerentemente cerchiamo di darne atto. Noi stiamo con i piedi per terra appoggiando quindi progetti realisticamente praticabili con le finaze disponibili e ove reperibili. Territori, logistica, produttività e competitività erano i temi del Convegno "Passaggio a Nord-Ovest" da noi promosso il 27 ottobre scorso a Verbania al quale hanno partecipato amministratori pubblici, in primis sindaci di capoluoghi, e imprenditori del Nord-Ovest Italia interessati allla salvaguardia dei territori perché consapevoli che solo da questa possa derivare lo sviluppo di competitività e produttività, se avesse partecipato avrebbe ascoltato le risposte da persone ben più competenti di noi. L'anno prossimo ci saranno le elezioni, si proponga quindi come amministratore mettendoci la faccia (e magari anche il nome) e realizzi i suoi bei progetti se capace, ne saremo tutti entusiasti. Cordiali saluti

SS34 è ufficiale: ANAS riaprirà la strada dal 29 novembre - 28 Novembre 2018 - 10:34

Re: Frana per Cannobioo
Ciao Mario Caroglio sembrano non esserci eccezioni per i prefestivi e festivi. L’annuncio da parte di Anas dei giorni e degli orari di parziale riapertura sulla Statale 34 nel luogo ove è caduta la frana tra Cannero e Cannobio, è stato subito accolto per l’intero pomeriggio da un susseguirsi di proteste. Sono in molti a chiedersi il perché di una riapertura a fasce orarie, in quanto la sussistenza di eventuali rischi non dovrebbe essere solo in certi momenti della giornata, e con quali criteri siano state decise le fasi di apertura, con le quali restano aperti non pochi problemi che riguardano frontalieri e studenti. Tra le esigenze fatte presenti ci sono in particolare quelle dei numerosi frontalieri che rientrano in orario serale, tenuto anche conto che al momento non è garantita la prosecuzione del servizio via lago, e dei bus degli studenti che partono da Verbania nel primo pomeriggio. Delle lamentele si sono subito fatti interpreti presso Anas i sindaci dei comuni interessati.

Provincia: si vota per il Presidente - 6 Novembre 2018 - 13:53

6% la Lega al Sud
Vero, la Lega al Sud ha preso recentemente il 6%: ma le case abusive risalgono a molti anni prima, forse anche decenni, quando la Lega non esisteva neppure al nord, e nessuna autorità locale del Sud (salvo uno o due sindaci regolarmente mandati subito a casa) si è mai preso la briga di farle abbattere. Una casa non sorge in 24 ore e non puoi non vederla sorgere1 Certo che al Sud, se chi sta facendosi la casa abusiva è il solito mammasantissima è dura andargli a dire di smetterla! E' questione di mentalità, del concetto che si ha di legalità e purtroppo le cose difficilmente cambieranno e se cambieranno ci vorranno molte e molte generazioni.

Ospedale Unico: "Silenzio assordante" - 5 Ottobre 2018 - 20:46

Per favore.....
ospedale unico gestito dai privati.... PER FAVORE..... I sindaci? che vadano a fare un toast.....

Ospedale Unico: "Silenzio assordante" - 5 Ottobre 2018 - 06:07

Ospedale unico
Mi sembra pretestuosa questa critica , ricordo ai sindaci che erano stati invitati tempo fa a una riunione informativa e non sono andati , cosa per me allora incomprensibile ! Forse pensano che tutti hanno la memoria corta . Se volete essere informati , vi prego di andare quando siete invitati e non di lamentarvi dopo del silenzio . È interesse di tutti collaborare e agevolare e non chiudersi e aprirsi a fasi alterne !

Policaro, FdI: "Chiamparino prende in giro il VCO" - 2 Ottobre 2018 - 08:02

Re: Re: Re: Bravo!
Ciao robi ho detto semplicemente la verità, suffragando un tuo pensiero. Anche tu altrove hai sottolineato che alcuni sindaci leghisti sono per il No o per l'astensione.

Montani replica al PD su bando periferie - 24 Settembre 2018 - 12:03

Sentenze e dintorni
riprendo da altro post e ribadisco: Allora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca!

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 11:57

Re: Re: Sentenza
Non sono un tecnico nemmeno io e mi devo fidare che, a fronte di un investimento, qualcuno abbia pensato alle coperture. D'altronde nemmeno il più piccolo dei paeselli di casa nostra potrebbe fare altrimenti: tutte le spese devono essere coperte, magari a deficit ma devono essere indicate a bilancio. La copertura a deficit è anch'essa una copertura finanziaria tecnica. D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca! Saluti AleB

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 18:05

Re: Politica e Verità
Ciao AleB «L’’emendamento approvato al Senato al contrario, sblocca finalmente 1 miliardo per permettere investimenti agli 8 mila Enti locali, facendo finalmente saltare i vincoli di bilancio imposti dal Pd, che in questi anni hanno impedito ai sindaci di utilizzare gli avanzi di amministrazione accumulati negli esercizi precedenti». E sulla questione dei fondi per le periferie: «Il Governo è intervenuto per dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale. Garantendo l’immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Le sentenze bisogna rispettarle, ed è per questo che è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e fare le giuste valutazioni così da capire quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie». E sottolinea: «In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate e non verranno quindi a mancare in alcun modo i fondi destinati alle periferie relativi a progetti locali che attualmente non hanno ancora i presupposti per poter essere approvati. Con l’emendamento, ci sarà una rimodulazione dovuta al ritardo nella elaborazione di progetti completi, ma non un taglio». Pd di Renzi ha promesso soldi che non poteva spendere. A dirlo è la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara incostituzionale il comma della finanziaria del 2016 che prevedeva fondi per la seconda parte dei comuni finanziati. Quindi, i primi 24 comuni sono stati finanziati regolarmente, quelli del secondo giro no. E’ chiaro allora che si è trattato di un’operazione spot del Pd prima delle elezioni. Per rimediare a questa presa in giro del precedente governo e sulla base della sentenza della Corte Costituzionale, con l’emendamento votato all’unanimità dal Senato, abbiamo liberato 2 miliardi, prima bloccati dal Pd con l’assurda austerity imposta dalla legge di bilancio. Finalmente quindi tornerà ad esserci possibilità di spesa per tutti i comuni che hanno saputo ben amministrare, non solo per quelli del bando, i quali, comunque, avranno coperture per i primi impegni presi e anche per altre opere. Allo stesso tempo si tiene viva la graduatoria del bando periferie spostandone il finanziamento al 2020, per trovare risorse reali e spendibili e non inesistenti, con cui realizzarlo legalmente

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 9 Settembre 2018 - 16:38

Re: Capire, sempre più difficile
Ciao Claudio Ramoni Informarsi ancora di più “Abbiamo garantito immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Ma, vista la necessità di rispettare la sentenza della Consulta, è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e valutare quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie. In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate. Va comunque sottolineato che il bando per le periferie era stato finanziato dal precedente governo per metà dell’importo complessivo. Si trattava quindi di mere promesse più che di risorse messe realmente a disposizione. Con tale strumento, inoltre, si è tolto ai sindaci il diritto di scegliere come usare le risorse come affermato dalla Corte Costituzionale. Abbiamo perciò deciso di utilizzare le risorse stanziate per le convenzioni negli anni 2018 e 2019 non solo per alcuni dei progetti dei Comuni capoluogo che hanno partecipato al Bando, ma per tutti gli 8.000 Comuni d’Italia, al fine di consentire alle tante amministrazioni comunali con avanzi di amministrazione di poterli utilizzare immediatamente per investimenti in opere pubbliche, secondo un criterio di premialità e di equità e rispetto di principi costituzionali”. E ha concluso: “Siamo convinti che i progetti non siano tutti uguali: è necessario distinguere tra i Comuni che hanno dato avvio a progetti già esecutivi e su cui si è già investito per il rilancio delle periferie e chi invece utilizza questo fondo al solo scopo di creare progetti di facciata”

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 7 Agosto 2018 - 16:06

Ospedale unico !
Ho già detto il mio modesto pensiero sul l'ospedale unico ! Potrebbe essere una buona cosa , lo saprò solo se verrà fatto, ora si presume , si dice , si spettegola ....... Certo se fosse a Cannobio sarei più contenta , ma poi sarebbe sempre lontano ad altri ! Non capisco il comportamento dei sindaci , lo trovo strano è irrispettoso verso tutta la comunità! Andando avanti così con chi vuole realizzare, poi arriva chi vuole cancellare e lo fà non per l'idea ,ma per contrastare l'idea anche fosse giusta . Facendo così in Italia non combineremo mai niente , perchè se ci teneste davvero a noi cerchereste di collaborare per il bene nostro è dell'Italia !

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 7 Agosto 2018 - 09:15

Pensiamo!
Quando leggo certi commenti grande è lo scoramento. Torniamo a pensare e soprattutto ad entrare nel merito delle cose, non a limitarci a battute sui social. Il confronto è sempre indispensabile perchè è l'unico modo di praticare la democrazia e trovare le soluzioni. Vi pare che uno dovrebbe adeguare quello che dice secondo quanto sostiene chi grida più forte, solo per vincere le elezioni? Che credibilità avrebbe? Questo purtroppo accade già troppo spesso e si vendono infatti i cambi di opinione di sindaci sull'ospedale e ricomparse di personaggi la cui gestione amministrativa non è stata certo esaltante. Chi lo dice che una cosa sia giusta solo perchè la pensa così la maggioranza delle persone? Il passato dovrebbe insegnare qualcosa.

Mergozzo: il Comune pulisce le strade della Provincia - 29 Luglio 2018 - 14:49

Non mi risulta
Non mi risulta che i promotori del referendum per il passaggio in Lombardia siano gli attuali aministratori di maggioranza sinistrorsa che governano oggi come oggi la provincia del VCO. Poi sono d'accordo che ciò che sta avvenendo nel campo della pulizia delle strade sia qualcosa di perlomeno anomalo, ma credo che alcuni sindaci lo facciano per dare a cittadini e turisti la possibilità almeno di transitare lungo le strade provinciale che, prive anche di questi interventi, sarebbero impraticabili.Del resto la Provincia i soldi li avrebbe se le fosse permesso dalla Regione di tenersi i 18 milioni di euro dei canon idrici che invece, voracemnte, Torino vuole per se.Magari i fondi per queste strane ed anomalo pulizie arrivano dai ristorni fiscali frontalieri che, in un qualche modo, potrebbero comprendere anche queste operazioni visti il traffico frontaliero che quotidianamente impegna queste arterie viarie.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale - 26 Luglio 2018 - 16:28

?
Cari sindaci , però se non andate agli incontri non potete poi lamentarvi dei ritardi ! Voi siete i nostri rappresentanti, cosa volete che andiamo noi a parlare è prendere decisioni? Il non andare porta solo a una perdita di tempo e poi il dialogo è sempre importante e si può dire : io c'ero ! Quello che non potete dire voi !

Goletta dei Laghi: laghi Maggiore e Orta inquinati - 16 Luglio 2018 - 12:10

roby
dai .. sai benissimo che la linea domo-Milano dipende dalla Lombardia... che il presidente del comitato dei sindaci è il sindaco leghista di Arona (tra le altre cose anche onorevole) e che è legato politicamente al presidente della regione Lombardia e all'assessore ai trasporti .. eppure... .. ah.. non tutti i pendolari sono a favore dell'ingresso in lombardia... ah sono utente del 2143 e del 2152 ..

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 20 Maggio 2018 - 10:23

Ecco, appunto
Informarsi bene su quanto costano sindaci ed assessori nei piccoli comuni.....e poi parlare.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 08:32

STATO
l'accorpamento dei comuni e sempre cosa "salutare" perl 'economia nazionale,ma non devono essere i sindaci a proporlo, a mio avviso deve essere lo Stato a,,non dico obbligare,ma a incentiverne la fusione

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 14:39

Onestà intellettuale questa scinosciuta
A meno che non si consideri menzognero anche quanto sostenuto dai sindaci di Cossogno e Verbania e relative amministrazioni credo che il punto sia a dir poco limpido a meno che non si voglia creare confusionen ad arte http://www.verbaniamilleventi.org/lappello-al-voto-di-sindaco-e-amministrazione-per-il-referendum-sulla-fusione-verbania-cossogno/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39

Re: Insomma....
Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale.

Zacchera: no alla fusione - 16 Aprile 2018 - 13:54

Poco informati
Per quanto vedo e sento in giro e da disinformato, non mi pare che ci sia da entrambe le parti tutta questa voglia di unione, almeno tra i semplici cittadini, Il sentimento più diffuso mi pare il disinteresse per l'argomento che, e lo sottolineo, nel caso specifico è stato calato dall'alto dai due sindaci entrambi targati PD, affiancati dal solito codazzo di reggicoda. Ne riparliamo dopo la data del referendum, ma continuo a sostenere che piccolo è bello e che sarebbe controproducente per un comune di piccole dimensioni essere fagocitato da un altro molto più grande. Io la penso così e non mi smuoveno certo gli interventi di reschigna, Borghi, Costa ed altri.