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Referendum Lombardia: fallisce il quorum - 26 Ottobre 2018 - 17:58Referendum Magna DolumLa grande truffa si è consumata attraverso la volontà di non far votare assieme alle elezioni europee. E' troppo chiaro che il quorum ci sarebbe stato ma i professionisti della politica che conoscono molto bene le regole hanno architettato il tempismo perfetto per evitare secessioni non gradite. E' evidente che chi avrebbe messo piede ai seggi per le europee avrebbe posto volentieri il suo SI sulla scheda apposita, la ribellione alla Regione Piemonte avrebbe preso corpo in attesa di modificare il territorio Italiano in tre macro regioni. Detto questo lecchiamoci le ferite e consigliamo a tutti di introdursi nella politica perdendo un po' di tempo per conoscere gli strumenti che consentono di fare le cose evitando di conquistare posizioni di consenso e vedere poi l'impossibilità di cambiare a causa dell' establishment che non cambia mai le sue persone alla faccia di qualche politico che in effetti cambia davvero. |
Triathlon Internazionale di Mergozzo - 18 Settembre 2018 - 07:23Re: Caro AnonimoCiao Giovanni ma non stiamo mica parlando del Mar Mediterraneo. E' una pozzangherina, una bella pozzangherina. Le regole saranno molto semplici. Niente natanti a motore e se vengono utilizzati si odono subito. Non ha senso di parlare di punto di vista del lago. Ha senso parlare invece di punto degli abitanti di Mergozzo che devono sfruttare le RISORSE a loro disposizione, compreso il lago. Giovanni non prendertela. E' solo uno scambio di diverse opinioni. |
Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 19 Agosto 2018 - 15:34NazionalizzareMagari nazionalizzare no, ma cambiare molte regole affinchè i controllori rimangano alle dirette dipendenze dello stato, non mi semra impossibile. E comunque basta secretazioni: il segreto di stato deve sussistere solo in casi estremi, per azioni svolto dai servizi segreti o per fonti di informazioni pervenute che allarmino su pericoli di attentati eccetera, per motivi militari e non certo su clausole contrattuali. |
PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 9 Agosto 2018 - 19:09Re: Re: Re: Mamma mia!Ciao paolino Posso essere d'accordo ma se le regole vengono sempre palesemente violate e chi le viola è impunito allora la ribellione ci deve essere da parte di tutti. Forse non così ma se serve per dare un segnale alle istituzioni dormienti allora ben venga. Aspetto al varco il decreto sicurezza. Vediamo se fino ad ora sono state solo chiacchiere o davvero cambierà qualcosa. Non cerco soluzioni demagogiche ma concrete. |
PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 9 Agosto 2018 - 09:07Re: Re: Mamma mia!Ciao robi addirittura poveretta...capisco la frustrazione,ma quando ricopri quel ruolo non puoi comportarti così,devi capire che inneschi una spirale per cui poi chiunque si sente autorizzato a fare ciò che vuole. che è esattamente il terreno nel quale sguazzerebbero quelli che vuoi combattere,l'assenza di regole. la forza di una società sta nel rispetto delle sue regole,da parte di tutti,soprattutto da chi è preposto a farle rispettare. se sgarrano loro come puoi pretendere che poi non lo faccia chi non aspetta altro? e se posso,io non festeggerei per l'assenza di opposizione a questo governo,anzi. la dissoluzione di FI,che esaurita la sua unica funzione (salvare gli affari del capo) e esaurito il proprietario per raggiunti limiti di età,è destinata a sciogliersi e confluire nelle Lega; e la distruzione del centrosinistra ad opera della più grande sciagura abbattutasi sul PD,Renzi e il suo circo,hanno di fatto azzerato l'opposizione che si manifesta solo in tragicomiche scaramucce via Twitter a chi si inventa la balla più grossa. la democrazia per funzionare compiutamente ha bisogno di un'opposizione forte,anche numericamente,per vigilare e controllare. senza opposizione il governo ha mani libere,anche di fare errori irrimediabili... |
Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 13:43Sentiero smarritoPurtroppo, a me sembra, in Italia il sentiero del rispetto altrui, delle norme,delle leggi, delle regole, degli usi, delle buone e sane abitudini si è ormai smarrito da lungo tempo e far rientrare nei ranghi, soprattutto i giovani, la vedo dura. |
Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 09:21Re: ...non perdiamo il sentiero....Concordo pienamente con quello da Lei scritto, in generale in Italia vige il pensiero che le regole, le leggi, i divieti, ecc.. siano interpretabili in base al proprio pensiero, non funziona così nemmeno nei Paesi che consideriamo del Terzo mondo. Il rispetto delle regole basilari e di quelle più evolute fanno la democrazia: questa parola non significa che si può fare quello che si vuole, o meglio .. si può fare nel pieno rispetto di quanto appena detto. Dal mio punto di vista, tutto ciò deve partire dalla scuola, deve essere un'Istituzione che forma, che regola, che disciplina le generazioni, senza sconti per nessuno. Si parte dalle elementari, oltre allo studio dell'educazione civica (materia scomparsa) bisogna far mettere in pratica tutto ciò che è il bene per la società, per la cosa pubblica. Non è questione di essere più rigidi, è questione di creare i presupposti per un futuro più corretto nell'interesse di tutti: chi sbaglia paga, punto e basta. Spero che questo nuovo Governo dia le direttive giuste, mi è sembrato di capire che stia piacendo alla maggioranza degli italiani, per la buona pace dell'attuale minoranza (anche se fa la voce grossa). Wind of change... |
Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13...non perdiamo il sentiero....In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! La serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti Land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar |
Arrestati ladri che prediligevano anziani - 4 Giugno 2018 - 12:55Anche subito!!Se lo scambio ipotizzato da Sinistro fosse possibile, bisognerebe aderire subito! Quanti sono gli africani ( soprattutto nord africani) reclusi in Italia? Quanti sono gli italiani reclusi in Africa' Quanti sono i detenuti in Italia originari degli ex paesi dell'est? Quanti sono gli Italiani reclusi negli ex paesi dell'est? Al volo, proposta da prendere al volo!!Speriamo giunga alle orecchie del nuovo Ministro degli Interni che se applicasse queste regole vedrebbe aumentar in modo esponenziale il suo indice ( già molto alto) di gradimento fra il popolo. |
Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 17 Maggio 2018 - 12:16Re: SS 33Ciao Hans Axel Von Fersen sicuramente ha ragione a norma di regole e leggi, ma esiste anche un dovere civico e di buon senso nei confronti non solo dei vwrbamesi ma anche dei cittadini che gravitano attorno al capoluogo del VCO, per garantire loro la sicurezza di cui una buona amministrazione in casi specifici deve farsi carico. Quelle a chi le lasciamo? A Brignone e al centrodestra? Stiamo freschi!! |
M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 17 Maggio 2018 - 06:30Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATOCiao Claudio Ramoni Se l’amministrazione comunale che era apertamente contraria al referendum sul forno e che invitava ad astenersi ha comunque organizzato il referendum (stampato schede, organizzazione seggi, ecc) a sentimento direi che tutte le regole siano state rispettate. Lo dico da semianalfabeta (o analfabeta funzionale come mi definirebbe Paolino o Renato) senza aver letto statuti e regolamenti comunali perché, se così non fosse, allora la cosa sarebbe molto interessante per la corte dei conti |
M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 22:34Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATOCao privataemail, questo é il tipico tono saccente e prevaricatore dei grillini, mai un'analisi obiettiva, mai una critica costruttiva, mai un confronto costruttivo, solo sospetto e rancore per tutto e tutti. È incredibile come un comico e un imprenditore siano riusciti a manipolare le vostre menti al punto di credere seriamente di essere i soli possessori del verbo dell'onesta' e della trasparenza. Lei sa tutto di tutti e conosce tutto di tutto ma questo blog non sa chi sia lei e che ruolo ricopra nelle sue fantasiose affermazioni, sia di metodo che di merito, fino ad arrivare a spacciare come vere cifre sapientemente manipolate a vostro uso e consumo. Può quindi citarmi a memoria lo statuto comunale sottolineando il rispetto delle regole, che per inciso sono state molto democraticamente rispettate al fine di garantire i giusti diritti delle minoranze, indicemdo immediatamente il referendum, ma in politica (questa sconosciuta!) esiste anche quella che si definisce onestà intellettuale (oltre che squisitamente politica) e dovere di correttezza nei confronti dei cittadini elettori tale per cui sarebbe sempre auspicabile chiedere la deliberazione parte del Consiglio Comunale, organo direttamente eletto ed espressione del volere del popolo. Ma anche qui due pesi e due misure, vero? Quando sono le minoranze a denunciare il presunto scarso rispetto per il CC e per le minoranze da parte dell'amministrazione questa e la sola verità, quando questo sarebbe realmente necessario per un coinvolgimento di tutte le parti politiche le minoranze si appellano ai regolamenti. Quindi per favore non cercate di insegnare agli altri l'onestà e il rispetto delle regole quando siete i primi a farne l'uso che piu ritenete opportuno a seconda delle vostre necessità e nel nome della vostra presunta trasparenza. Lascio ora a voi l'ultima parola, sono abituato a farlo con mia figlia di dieci anni per evitare di continuare a polemizzare ulteriormente e inutilmente. |
Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 13 Maggio 2018 - 14:41Siamo alle soliteRitrovo gli stessi errori fatti per il referendum, per cui proprio oggi, siamo chiamati alle urne. Con la differenza che nella fusione, ci sono almeno 10 anni di contributi corposi ( che non provengono da Marte, ma dalle nostre tasse, è riduzioni di servizi, come la sanità o della previdenza) mentre nella richiesta di annessione no. Prima di mettere a soqquadro un'intera provincia, da cittadino chiamato alle urne, pretenderei di vedere uno studio approfondito, dove si evidenziano i pro ed i contro, perché è impensabile, vi siano solo vantaggi. Vantaggi che al momento non vedo, come qualcuno ha già citato, per la sanità non cambierebbe nulla, aggiungerei anche per i trasporti, in quanto siamo già sotto ferrovie Nord. Al momento unica rivendicazione sono i canoni idrici non incassati, siamo certi che la Lombardia li riconoscerà a noi? O sarà il prezzo per l'annessione? Non crederete che la Lombardia non voglia il suo tornaconto? Un effetto lo ha causato, questo referendum, ha dato modo ai 5stelle in Regione di farsi carico di questa istanza, ed ottenere meno di quanto promesso, ma si è fatto un passo avanti. Vi rendete conto della mole di burocrazia e cambi di regole vi saranno ? Quali costi avranno sulla produttività delle aziende? A quali adempimenti diversi dal Piemonte, dovremo far fronte? Le aliquote di tassazione nei PIÙ disparati ambiti differiscono ? Se sì aumentano ? Ci sarebbero moltealtre domande, le cui risposte ci servirebbero per votare consapevolmente, ma forse questo non interessa, ha più importanza la risonanza mediatica, per quanto riguarda l'efficienza, chissenefrega, tanto paga pantalone. |
Aggredito capotreno - 13 Aprile 2018 - 12:09C'è intesa!Quindi si è d'accordo sul fatto che chi è ospite (ci tengo a sottolineare che vengono mantenuti gratuitamente ma comunque e sempre con i nostri soldi) deve assolutamente rispettare le regole, le leggi e soprattutto rispettare noi, anche perché la maggioranza non ha diritto allo status di profugo: lo sappiamo tutti che chi scappa dal Marocco, dalla Tunisia, dal Senegal e/o dalla Nigeria, non scappa da nessuna guerra! Fatta questa premessa, chi beneficia di questo status di permanenza (che io definisco vacanza) sui nostri territori, sia in Italia che in Europa, spesso e volentieri se ne frega del nostro stato di diritto e pensa di poter fare quello che vuole, utilizzando come forma di reazione una violenza spropositata verso le nostre Istituzioni e/o coloro che devono far rispettare le regole e le leggi. Tradotto, significa che sanno benissimo che per salire sul treno e/o bus bisogna pagare il biglietto ma, sapendo altrettanto bene che qualche parte politica li difende a spada tratta in nome di un non esistente razzismo, se ne approfittano e reagiscono nelle maniere che tutti conosciamo: non avendo nulla da perdere e sicuri del fatto che, se anche dovessero commettere qualsiasi forma di reato, rimarranno impuniti, il giochetto è fatto. Ora, io come tutti voi, non ci sto: ed è qui che il colore fa la differenza, ed è il colore politico. Se in Italia ogni partito fosse d'accordo su queste basi di civile convivenza, il problema non ci sarebbe nemmeno per gli italiani che commettono reati. Quindi, tu richiedente asilo, o ti comporti in maniera civile e rispetti le nostre regole (che ti piacciano o meno) e dimostri di essere grato al Paese che in teoria ti ha strappato da morte certa (e qui mi vien da ridere) altrimenti, appena commetti un reato (di qualsiasi gravità esso sia), vieni prelevato fisicamente e spedito nel Paese in cui tu stesso hai dichiarato provenire: i documenti che attestano la tua nazionalità te li creiamo noi e con il primo aereo atterrerai comodamente al primo aeroporto più vicino alla tua residenza. Non sono necessari accordi internazionali con alcun Paese, è l'Europa che semplicemente rimanda a casa dei turisti con l'impossibilità di tornarci per sempre! Semplice, no? |
Aggredito capotreno - 12 Aprile 2018 - 17:14Re: Re: Re: Offro biglietti..A me (e non solo a me) non interessa niente, chi è ospite qui da noi, gratuitamente, deve rispettare le regole e leggi meglio di chiunque altro. Devono sapere le leggi così come vengono istruiti a dovere sui loro diritti ( stranamente quelli li sanno a menadito). Ci devono rispettare punto e basta, nessuna tolleranza nei loro confronti! |
Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10A norma di codiceParto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB |
Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 18:04Re: E' anche vero....Ciao lupusinfabula è vero quello che dici ma se le cose non vanno bene la politica (l'amministrazione di quel periodo) ha il dovere di intervenire per cambiare le cose che non girano anche nel caso in cui il regime di funzionamento sia già consolidato. Che li paghiamo a fare (i dirigenti) se non per questo motivo? Nuovi politici a digiuno di iter? Beh si potrebbe dire la stessa cosa dei dirigenti. All'estero (specie in Francia) si diventa dirigenti dopo aver frequentato corsi presso la scuola superiore di pubblica amministrazione, Da noi tutt'altro.....si improvvisa. Poi la collaborazione è una cosa...... la accondiscendenza è altro. Significa sottostare a regole mai scritte che vengono attuate perché tramandate, nonostante siano sbagliate, da una ammistrazione all'altra.....da dirigente a dirigente.... Ma sto divagando. Alegar |
FdI su lavori lungolago Pallanza - 12 Marzo 2018 - 14:24lungolagoMi pare che i lavori in corso, oltrechè i turisti(e di conseguenza) servano proprio in prospettiva a incrementare gl i esercizi commerciali, che dovrebbero avere maggiori entrate dal transito turistico..Su viabilità e parcheggi, c'è da domandarsi dove i residenti potranno mettere le auto: ciclabili, riduzioni delle carregiate e dei parcheggi,tutte belle cose dal punto di vista ecologico, ma nei tempi attuali, con le regole drastiche dei datori di lavoro, la praticità dell'automobile non può essere danneggiata.Perchè allora è il residente a diventare cittadino di serie B sul proprio suolo, nativo o abitativo che sia! Occorrono alternative anche a pro dell'automobilista! (per precisione, detto da uno che ha la fortuna di possedere un garage) |
Snowboarder muore a San Domenico - 5 Marzo 2018 - 11:36''''fuoripista'''Spiace ma se avesse rispettato le regole forse non sarebbe successo |
Sgombero neve, richiedenti asilo al lavoro - 3 Marzo 2018 - 19:24ultimo commentoAl di là del mio precedente pensiero, quello che sconcerta è l'esaltazione di questa forzata iniziativa (che i volontari italiani di protezione civile svolgono gratuitamente e senza clamori giornalistici), viene usata come strumento per distogliere l'attenzione sul vero problema che copre e fa guadagnare una marea di denaro a cooperative, società improvvisate, politici che raccolgono consensi e chi più ne ha più ne metta sul business che ci sta dietro. Ritengo, che tenere inoperosa e mantenuta nell'ozio per anni gente già abituata a casa loro a non lavorare (forse perchè non c'è nè), non è un bene, ne per noi ne per loro, perchè ricordo quel proverbio che i nostri genitori ci recitavano sin da piccoli: L'OZIO E' IL PADRE DEL VIZIO, ed aggiungo, DEI CATTIVI PENSIERI E DEI CATTIVI COMPORTAMENTI!! O cambiamo le regole, finchè siamo in tempo, o tra non molto assisteremo ad un qualcosa di estremamente grave che non oso neppure citare. |
