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Nel VCO 462mila€ ad attività montane - 19 Luglio 2023 - 18:06

Sono stati consegnati oggi a Torino dal presidente Alberto Cirio e dal vice presidente ed assessore allo Sviluppo della Montagna Fabio Carosso gli attestati e le vetrofanie agli esercenti delle botteghe dei servizi, bando finanziato dalla Regione Piemonte con 3 milioni e 700 mila euro e rivolto ai Comuni montani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.

Atc Piemonte Nord al Consiglio di Quartiere Verbania Nord - 3 Maggio 2023 - 09:33

Marchioni (Atc Piemonte Nord): “Incontro positivo con il quartiere Verbania Nord per fare il punto sugli alloggi di edilizia popolare e dare risposte ai problemi”.

Servizio Eurodesk Vco - 9 Aprile 2022 - 19:06

Il comune di Cannobio organizza domenica 10 dalle ore 18.00 alle 19:00 l'evento di presentazione del Servizio Eurodesk Vco dedicato a giovani ed Europa co finanziato dal comune di Cannobio.

5G: lettera a Cirio e ai sindaci - 2 Febbraio 2021 - 15:48

Alcuni giorni fa i referenti del Comitato Stop 5G del VCO Paolo Caruso e del FUOCO RINASCITA VCO Paola Cinzia Baggio hanno inviato una lettera al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e a tutti i Sindaci del VCO per sottolineare i pericoli per la salute pubblica connessi all'installazione di antenne 5G.

Verbania Civica: bene il potenziamento del WiFi comunale - 11 Settembre 2020 - 08:01

Il Gruppo civico Verbania Civica esprime soddisfazione per l’incremento del numero di antenne wifi in città, operato dall'Amministrazione comunale, che aumenta la fruibilità della rete per la cittadinanza e i visitatori.

Installate tredici nuove antenne per il wi-fi libero - 10 Settembre 2020 - 08:01

Installate tredici nuove antenne per il wi-fi libero dall'Amministrazione Comunale di Verbania. In totale sono ora ventisette.

Sentieri e Pensieri 2020 - 18 Agosto 2020 - 10:03

Dal 19 al 25 agosto torna a Santa Maria Maggiore Sentieri e Pensieri, il festival letterario diretto da Bruno Gambarotta.

Sentieri e Pensieri 2020 - 18 Luglio 2020 - 12:05

Dal 19 al 25 agosto torna a Santa Maria Maggiore , il festival letterario diretto da Bruno Gambarotta.

Fibra ottica e connessioni Wi-Fi a Verbania - 26 Giugno 2020 - 19:37

La pandemia ha portato al centro dell’attenzione il problema della connettività degli uffici, privati e pubblici, delle scuole e delle abitazioni. La didattica a distanza e il cosiddetto lavoro agile hanno mostrato a tutti ciò che già si sapeva tra gli addetti ai lavori, cioè l’arretratezza del nostro paese nella diffusione della banda larga.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 10 Febbraio 2020 - 18:06

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Stop 5G del VCO, a margine di un incontro con il sindaco Silvia Marchionini.

L'ospedale "unico" del VCO: una storia - 5 Gennaio 2020 - 11:04

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Salute VCO che intende ripercorrere la vicenda dell'ospedale unico che da oltre 20 anni sta dilaniando il territorio.

Vega Occhiali Rosaltiora ospita Trecate - 15 Novembre 2019 - 17:04

Si sarà un match insidioso; sabato alle 20.30 al PalaManzini, per la quinta giornata del torneo di Serie C arriva la Igor Volley Trecate, avversario già incontrato in Coppa Piemonte, avversario giovanissimo ma non per questo da non prendere con le molle.

Una soluzione per le lavoratrici di Piedimulera - 28 Luglio 2019 - 10:03

La Regione Piemonte interviene per risolvere il problema delle 15 lavoratrici ossolane, con contratto part-time della cooperativa Azzurra di Piedimulera, che manifestano difficoltà nel trasferirsi a Novara, sede della nuova società che si è aggiudicata la gara indetta da SCR, società di committenza regionale, per il Centro unico di prenotazione di visite ed esami.

Morandi: si sposti il Centro per l'Impiego di Omegna - 15 Aprile 2019 - 09:33

Riceviamo e pubblichiamo, un nota del sindaco di Gravellona Toce, Giovanni Morandi, riguardante il progetto di spostamento del Centro per l'Impiego negli ex uffici INPS.

Incontri Eco-Logici: "SmartPhone, WI-FI, 5G..., Una reale emergenza sanitaria?" - 2 Aprile 2019 - 08:01

Conferenza mercoledì 3 aprile 2019 alle ore 21,00 presso l'Hotel Il Chiostro dal titolo: SmartPhone, WI-FI, 5G..., Una reale emergenza sanitaria? . Relatore Dottor Paolo Orio, Presidente Nazionale Associazione Elettrosensibili.

Scuole, Verbania 1^ in Piemonte, 9^ in Italia - 19 Ottobre 2018 - 09:16

Verbania (9°) guida la graduatoria della qualità dell’edilizia scolastica piemontese, seguita da Biella (14°), Torino (20°), Asti (23°). Buone pratiche: le scuole piemontesi in cima alla classifica per pasti bio e raccolta differenziata; ancora basso l'utilizzo di fonti rinnovabili.

Giornata della Solidarietà a Baveno - 24 Marzo 2017 - 10:23

La Giornata della Solidarietà di sabato 25 e domenica 26 marzo sarà vissuta, anche quest’anno, con una particolare apertura a tutte le realtà istituzionali e di volontariato che promuovono da diversi anni un concreto aiuto alle persone residenti in Baveno, in condizioni di disagio economico e sociale.

The pic of the week - antenne - 1 Novembre 2016 - 13:01

Parte oggi una nuova rubrica in collaborazione con il fotografo Yuri Minghini, che ci proporrà una fotografia alla settimana.

Forza Italia: chiede 7 emendamenti al bilancio - 19 Aprile 2016 - 19:01

Riceviamo e pubblichiamo, il comunicato stampa relativo alla presentazione agli emendamenti di Forza Italia al bilancio del Comune di Verbania.

"antenne telefoniche: un accordo obbligato" - 10 Febbraio 2016 - 16:15

Riceviamo e pubblichiamo, una nota dell'Amministrazione Comunale che inizia: "antenne telefoniche: un accordo obbligato. Il rischio era di non incassare nessun canone ed avere antenne su edifici/terreni privati. Nessuna scelta tesa a favorire le compagnie telefoniche".
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Obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica - 7 Maggio 2020 - 13:08

Re: Re: Re: Re: Re: Qualche altro dato
Ciao fr (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo 127 “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. Ipse dixit..... Ma per favore!

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Maggio 2020 - 13:06

il terrorismo del terzo millennio.....
Ciao isabella cerchiaro (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. A questo punto ,credo che non ci sia altro da aggiungere su certe teorie negazioniste campate in aria, e francamente non capisco come si possa credere a certe cose....

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 1 Maggio 2020 - 23:52

Stop 5g
https://attivo.tv/watch/5g-dopo-questo-servizio-la-svizzera-ha-spento-la-rete-di-antenne-sul-suo-territorio_MIYa9oK8WeL61TS.html?fbclid=IwAR2ZD60AE2fgAyBixS890vg5Wmmbe9Xox34CZ5rSs9qkxkoF73t0BxUBYw0 Buona sera Sig.ra Annes, se avrà voglia le consiglio di ascoltare questo video della Svizzera, sono sicura che viste le sue conoscenze, capirà MOLTE COSE !!!! Gentile Sig. fr, l'ascolto sempre con piacere, e capisco perfettamente ciò che espone. Volevo mettere al corrente inoltre, e penso che il Sig. Paolo lo sappia già, che il Comitato Nazionale STOP 5G ha inviato a tutti i comuni di ITALIA una lettera con gli aggiornamenti sul 5G , per la moratoria. Inoltre i comuni già STOP 5g in Italia sono saliti a 300. di nuovo un caro saluto, buon riposo

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 29 Aprile 2020 - 10:16

forse....
ora è chiaro chi c'è dietro quei sabotaggi in Gran Bretagna contro le antenne 5G e non: ecoterroristi 2.0!

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 23 Aprile 2020 - 21:37

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso ripeto ciò che ho già detto in precedenza. Non esiste passare da un limite di 6 V/m a 60 o 90. Chiunque legge cose del genere dovrebbe quanto meno riflettere e darsi una risposta da solo. La svizzera ha limiti più alti dei nostri e le prassi per poter piazzare le antenne molto più semplici e con meno problemi. Basta guardare la bellissima SRB che si vede entrando in Brissago sulla Dx. DA noi sarebbe impossibile. Se vogliamo parlare di tecnica di trasmissione 5G non si può dire…….per riuscire ad entrare nelle case non deve emanare un raggio unidirezionali ma 64 raggi……..raggi di cosa? Stiamo parlando di Goldrake o di cosa d'altro? No….il sistema 5G si diversifica dal 4G per il fatto che permetterà all'antenna di seguire "quasi personalmente" ogni cliente con un "RAGGIO" dedicato mentre il 4G copriva tutta una zona (allego un disegnino che magari si capisce meglio). Quindi, volendo essere tecnicamente neutri, potrebbe anche essere teoricamente meno invasivo rispetto ad una SRB che trasmette su tutta una zona. Il fatto che possano essere 64 o 108 non ha rilevanza se ora l'antenna copre tutta la superficie sulla quale deve garantire la qualità de servizio. Per molti scienziati la prima prevenzione da mettere in atto è sull'uso del proprio cellulare. Per me vale la stessa considerazione. L'esposizione maggiore che abbiamo deriva da suo utilizzo costante. Fermiamoci. Riflettiamo e, se ne siamo convinti, facciamone a meno. Proviamoci. La prevenzione primaria non è molto lontana dal nostro orecchio…….. Per il resto non parliamo di due cose che nulla hanno a che fare l'una con l'altra.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 23 Aprile 2020 - 15:06

Comitato stop 5G VCO
Gentile Annes concordo che sia molto più intelligente completare la rete con la fibra ottica che implementare il 5G. Sul 5G esistono molte perplessità da parte di governi, enti locali e associazioni di cittadini e di scienziati indipendenti. E' di oggi la notizia che l'ICNIRP (una associazione privata molto discussa) proporrà all'OMS dei limiti di campi elettromagnetici fino a 90 v/m per permanenze sino a 4 ore e sino a 200 V/m per permanenze minori. Questo perchè il 5G per riuscire ad entrare nelle case non deve emanare un raggio unidirezionali ma 64 raggi.. Se rammentiamo che il Consiglio d'Europa aveva consigliato il limite di 0,6 V/m da ridurre a 0,2 V/m limite di sicurezza c'è di che preoccuparsi.. Molti studi indipendenti hanno sottolineato i rischi del 5G per la salute umana, in particolare l'incremento della produzione di radicali liberi (con indebolimento delle difese immunitarie), maggiori difficolta all'assorbimento dell'ossigeno e del ciclo del calcio. La Svizzera ha disattivato la funzionalità delle antenne già installate e bloccato le nuove installazioni. I limiti indicati dall'ICNIRPE sono assolutamente molto gravi. Ho letto che qualcuno attende il vaccino contro il coronavirus. Luc Mantagnier ha spiegato che il corona virus è stato chiaramente costruito in laboratorio nel tentativo di predisporre un vaccino contro l'AIDS. Infatti al classico CORONA VIRUS che causa il raffreddore sono state inserite con tecniche di biologia molecolare catene attenuate di rna del virusi che causa l'AIDS. E' un virus che sparirà a breve non essendo frutto di una evoluzione naturale . Ma comunque è noto che i virus influenzali sono in continua evoluzione e quindi il vaccino risulta del tutto inutile. Lo dicono studiosi di fama mondiale non virologi legati al potere.e agli enormi interessi delle case Farmaceutiche oggi nelle mani di Bill Gates.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 21 Aprile 2020 - 00:38

Stop 5g
aggiornamenti bioinitiative Sei qui:Home/Partecipanti/Perché ci preoccupiamo? Cercare: Ricerca ... La posta in gioco è molto alta. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali bioelettrici interni. Le esposizioni ambientali ai campi elettromagnetici artificiali possono interagire con i processi biologici fondamentali nel corpo umano. In alcuni casi, ciò può causare disagio, disturbi del sonno o perdita di benessere (alterazione del funzionamento mentale e alterazione del metabolismo) o, a volte, forse una malattia terribile come il cancro o il morbo di Alzheimer. Potrebbe interferire con la capacità di una donna di rimanere incinta, o portare un bambino a termine, o provocare cambiamenti nello sviluppo del cervello che sono dannosi per il bambino. È possibile che queste esposizioni abbiano un ruolo nel causare disabilità a lungo termine alla normale crescita e sviluppo dei bambini, allontanando le scale dal diventare adulti produttivi. Abbiamo buone prove che queste esposizioni possono danneggiare la nostra salute, Negli Stati Uniti, la diffusione dell'infrastruttura wireless (siti di tower cell) per supportare l'uso dei telefoni cellulari è notevolmente accelerata negli ultimi decenni. La diffusione di torri cellulari nelle comunità, spesso collocate in scuole materne, asili nido e campus scolastici, significa che i bambini piccoli possono avere esposizioni RF a migliaia di volte superiori negli ambienti domestici e scolastici di quanto esistessero anche 20-25 anni fa. CTIA stima che nel 1997 c'erano solo 36.650 siti cellulari negli Stati Uniti; ma è aumentato rapidamente a 131.350 nel giugno 2002; 210.350 nel giugno 2007 e 265.561 nel giugno 2012 (CTIA, 2012). Nel 2008 esistevano circa 220.500 siti cellulari. Queste antenne wireless per la trasmissione vocale e dati di telefoni cellulari producono esposizioni RFR su tutto il corpo su vaste aree delle comunità che sono una fonte involontaria e inevitabile di esposizione alle radiazioni a radiofrequenza. Ulteriore, il passaggio quasi universale ai telefoni cordless e cellulari e lontano dai telefoni fissi con filo significa esposizioni ravvicinate e ripetitive a EMF e RFR in casa. Altre nuove esposizioni RFR che non esistevano prima provengono da punti di accesso WI-FI (hotspot) che si irradiano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in caffè, negozi, biblioteche, aule, su autobus e treni e da dispositivi personali abilitati WI-FI (iPad, compresse, palmari, ecc.). La più grande singola fonte di RFR pervasiva e diffusa a livello comunitario è l'infrastruttura del "contatore intelligente". Questo programma posiziona un dispositivo wireless (come una stazione base per mini-cellulare) sulla parete, sostituendo il misuratore elettromeccanico (quadrante rotante). Devono essere installati su ogni casa e classe (ogni edificio con un contatore elettrico). Le utility dalla California al Maine hanno già installato decine di milioni, nonostante le preoccupazioni per la salute degli esperti e l'enorme resistenza pubblica. I misuratori wireless producono picchi di radiazione pulsata di radiofrequenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e in condizioni normali saturano lo spazio abitativo a livelli che possono essere molto più alti di quelli già segnalati per causare bioeffetti ed effetti negativi sulla salute (le utility possono solo dire che sono conformi a federali obsolete norme di sicurezza, che possono essere o non essere sempre vere - vedihttp://sagereports.com/smart-meter-rf ). Questi misuratori, a seconda di dove sono collocati rispetto allo spazio occupato nella casa o in classe, possono produrre livelli di esposizione RFR simili a quelli entro i primi 100 piedi a 600 piedi di una stazione base di telefonia mobile (cell tower). L'onere cumulativo di RFR all'interno di qualsiasi comunità è in gran parte sconosciuto. Entrambe le fonti involontarie (come torri cellulari, contatori intelligenti e radiazioni usate dall'uso di dispositivi wireless da parte di altri) oltre a esposizioni volontarie dall'uso personale di telefoni

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 20 Aprile 2020 - 02:24

Stop 5g CONDIVIDETE.. CHE SIA UN ESEMPIO !!!!!
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Contro il 5G e l’inquinamento elettromagnetico si sono schierati Ambiente Salute nel Piceno, in accordo con l’Associazione Medici per l’Ambiente, la Dottoressa Isde Patrizia Gentilini, oncologa, la Dottoressa Isde Renata Alleva con dottorato in biochimica, Stop 5G Marche nella persona di Stefania Gagliardi , Adriano Mei per i comitati in rete Marche. Allo scopo di fare sentire la propria voce, questi comitati e associazioni hanno inviato una lettera al Sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti. Di seguito le loro parole tramite la nota inviata al primo cittadino. “Siamo qui con la presente per riproporLe quanto da noi richiesto mesi fa per vietare la sperimentazione e l’installazione della tecnologia 5G a San Benedetto del Tronto; tecnologia messa in discussione da medici e ricercatori di tutto il mondo proprio perché si pongono seri dubbi sui suoi effetti sulla salute. Chiedemmo allora che Lei, come massima autorità sanitaria locale, appoggiato da un atto amministrativo largamente condiviso dal consiglio comunale, imponesse il divieto alla sperimentazione ed installazione di tale tecnologia fino a che non fosse provata la sua innocuità nei confronti della salute dei cittadini, facendo leva sul Principio di Precauzione, fondamentale normativa europea per la tutela e la prevenzione della salute pubblica. Oggi, a distanza di mesi, abbiamo acquisito la consapevolezza che la sperimentazione in Italia è ormai terminata e che nel corso del 2020 molte aziende si stanno già preparando ad inviare le proprie richieste per l’installazione nel nostro comune di antenne 5G. Im virtù di questa nuova situazione Le chiediamo con urgenza di esprimere la Sua contrarietà con un atto amministrativo, in ragione della sua massima carica di Primo Cittadino, e che lo faccia coinvolgendo tutto il consiglio comunale, gli uffici tecnici del Comune, l’azienda Polab alla quale è stato appaltato il piano antenne cittadino. Consideriamo ancora fondamentale l’utilizzo e il potenziamento del monitoraggio da noi proposto ed ottenuto per il controllo dei limiti delle emissioni delle antenne già esistenti. Chiediamo inoltre, proprio con l’ausilio di una commissione, di rivedere il regolamento comunale su questa materia per mettere in sicurezza il nostro territorio prevedendo la tempestiva informazione dei comitati di quartiere. Certi che lei abbia compreso l’urgenza e la gravità della questione ci auspichiamo in un riscontro positivo alle nostre richieste”. Ambiente Salute nel Piceno ricorda che sabato 18 aprile, alle ore 19, in diretta sulla pagina facebook dell’associazione, si terrà un evento online.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Aprile 2020 - 03:38

Comitato stop 5G VCO
Gentile Annes, La ringrazio per il modo corretto e intelligente con cui si pone. Nelle alte frequenze effettivamente si considera l'unità di misura del campo elettrico, anche se il campo elettrico e quello elettromagnetico interagiscono; .però ho notizie certe che le compagnie telefoniche abbiano chiesto di elevare il limite a 61 V/m. So benissimo che i campi elettromagnetici dei ripetitori della radio vaticana sono diversi da quelli del 5G. Io volevo semplicemente fare un esempio per rappresentare la pericolosità dei campi elettromagnetici. Sul tema del 5G esiste un appello alle Nazioni Unite e a tutti gli Stati del Mondo di 215 scienziati di 40 paesi europei guidati da Martin Blank della Colunbia University, Joel M. Moskowitz, Henry Lai , Elizabeth Kelley che chiedono la protezione dalla esposizione ai campi elettromagnetici non ionizzanti. Essi affermano che numerose pubblicazioni scientifiche hanno mostrato gli effetti dei cem sugli organismi viventi. Infatti gli studi affermano che i cem incrementano la produzione di radicali liberi, creano danni genetici, cambiamenti funzionali e strutturali del sistema riproduttivo, causano deficit di apprendimento e memoria , disordini neurologici e negativo impatto sul benessere umano. Quindi già esistono studi e ricerche. Ma si possono avviare ulteriori studi .indipendenti per verificare la pericolosità o meno del 5G. Dobbiamo avere certezze sulla sua innoquita' altrimenti non si devono implementare le milioni di nuove antenne cellulari. Il 5G o internet delle cose, porterà a cambiamenti epocali. Auto e bus che vanno da soli, antenne in casa su tutti gli elettrodomestici, produzione robotizzata . Siamo d'accordo con questi cambiamenti? Grazie dei suoi graditi contributi. Paolo

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 10 Aprile 2020 - 01:14

Comitato stop 5G VCO
Gentile Annes ho citato la sentenza definitiva sull'inquinamento elettromagnetico delle antenne di radio Vaticana semplicemente per affermare che l'inquinamento elettromagnetico esiste e causa danni anche molto gravi alle persone.. Proprio per questo motivo prima di implementare il 5G vogliamo essere certi che sia sicuro. So di certo che è stata fatta la richiesta di portare il limite ammesso da 6 v/m a 61 V/m. D'altro canto aumentando la frequenza aumenta l'induzione elettromagnetica. E' vero che è difficoltoso realizzare le misure col 5G. Per quanto riguarda il rapporto col corona virus sono stati compiuti studi che hanno fatto rilevare che le alte frequenze favoriscono l'aumento dei radicali liberi e quindi indebolirebbero le difese immunitarie.. Nel corso di questo dialogo ho evidenziato come ci siano tante preoccupazioni da Parte di Nazioni come Svizzera e Slovenia, Regioni come Bruxelles, centinaia di città degli Stati Uniti, centinaia di Comuni Italiani. Addirittura ho portato un documento del Consiglio d'Europa in inglese. Le preoccupazioni sul 5G sono alquanto diffuse come pure tantissimi sono i Comitati STOP 5g. Cosa costa in base del Principio di Precauzione compiere studi indipendenti atti a verificare la pericolosità o meno di questo nuovo sistema di telefonia cellulare? Penso che tutelare la salute dei cittadini sia un aspetto fondamentale del governo della società.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 06:51

Stop 5g
Un'altra cosa desideravo dire: Immaginate che una grande ASTRONAVE rossa con la grande scritta ONU, cominci a girare in cielo, e con un GRANDE auto parlante grigio cominci a dire queste parole: " Grandi popoli di tutto il mondo, da domani cominceremo a togliere tutte le antenne applicate sulla superficie terrestre, antenne della TV della radio, dell 2,3,4,e quelle nuove 5G. Dai nostri studi e previsioni se non FAREMO questo, prima di giugno dal centro della terra partirà un cataclisma che toccherà tutti i paesi del mondo, e ci troveremo nel giro di poche settimane a non avere più un suolo su cui camminare. Se saremo ancora in vita." A queste parole, SONO sicura, che ognuno di noi ascolterà, questa voce sopra le proprie teste, senza troppe domande , Solo ,il silenzio, per renderci conto di ciò che sta accadendo, Con rassegnazione, e tante altre emozioni. magari alcuni di noi dopo il primo pensiero: " Che fare, se è quello che dicono e che hanno studiato!..." comincerà a ricordarsi che da qualche parte in un cassetto aveva tenuto quella carta da lettere che usava quand'era ragazzo, chissà trovarla, potrebbe servire per scrivere qualcosa a chi è tanto caro ed è lontano a lui.E la vita continuerebbe comunque. Questo, Vi fà capire tante cose, tante tante tante miei cari simili *** Un abbraccio, Buona giornata.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 18:48

Lei legge solo quello che vuole lei!
Gli ultimi commenti che ho trovato in rete (ho tolto l'autore, non lo conosco, come anche lei delle persone che riporta!): Cerco di essere meno tecnico possibile dato che studio queste cose... Il 5G in Italia utilizza 3 frequenze: 700 MHz, 3.7 GHz, 26 GHz. Le prime due frequenze sono già in uso da tanti anni per le reti 4G e le trasmissioni televisive, quindi l’unica frequenza che può generare paura è l’ultima. In realtà, anche questa frequenza è in uso in ambiente militare per la comunicazione e non ci sono risultati scientifici provati che ne dimostrino la pericolosità. Sul fatto che servano molte antenne, questo non significa un campo elettromagnetico enorme e intenso, ma è piuttosto una necessità logistica dovuta al fatto che le onde a così alta frequenza (che tra l’altro non sono nemmeno millimetriche come dice qualcuno, a 26 GHz la lunghezza è di circa 1.1 cm) vengono facilmente assorbite da alberi, edifici e corpi (senza alcun effetto significativo). Inoltre, la tecnologia 5G userà il cosiddetto “bean foaming”, cioè invece di inondare lo spazio circostante con un campo elettromagnetico che verrà per forza ricevuto dal dispositivo che lo richiede, l’alto numero di antenne sarà in grado di direzionare direttamente il campo verso il dispositivo ricevitore, sfruttando le proprietà di “rimbalzi” delle onde, e questo e meno pericoloso dell’attuale 4G in quanto non espone tutta un’area a radiazioni elettromagnetiche. Infine, sul fatto che le onde elettromagnetiche possano essere cancerogene, bisogna anche qui fare chiarezza. Le onde EM si dividono in non ionizzanti e ionizzanti: le prime non sono pericolose a causa della bassa potenza (es WiFi, trasmissioni televisive) mentre le seconde possono essere pericolose in quanto possono alterare il DNA se l’esposizione dura a lungo. Tuttavia, la FCC (federal commission for communication), la CISPR (special international commission for radio interference) e la ICNIRP (commissione internazionale per la protezione da radiazioni non ionizzanti) stabiliscono limiti in termini di SAR (specific absorption rate, l’energia assorbita nell’unita di tempo) molto stringenti che fanno in modo che l’assorbimento di un’onda non sia sufficiente a generare il calore necessario per rappresentare un pericolo per la salute. C’è anche da dire che in Italia i limiti sulle radiazioni elettromagnetiche sono molto più stretti che negli altri paesi (6 V/m contro i 28 V/m limite in altri paesi europei) e il 5G dovrà inserirsi in questo scenario nel rispetto di tali limiti, motivo per cui dire che l'adozione delle reti mobili di quinta generazione possa innalzare i campi elettromagnetico è falso. Piuttosto, si dovrà ragionare sulla possibilità di spegnere le reti 3G, ora che i terminali in questo standard sono sempre meno.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 17:07

Altro sbaglio
Non è vero che la Svizzera ha detto no al 5G, ha detto no a nuove antenne, continuando però l'uso di quelle esistenti. Prima di scrivere cavolate non può documentarsi??? E' veramente una persona odiosa. Non vedo l'ora di vederla per dirgliene 4 a voce. Per l'ennesima volta: BASTA DIFFAMAZIONI! CARCERE!!! https://www.rsi.ch/news/svizzera/Vaud-blocca-le-antenne-5G-12530763.html

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 6 Aprile 2020 - 23:17

Comitato stop 5G VCO
Di seguito un articolo che riporta la notizia della condanna definitiva di Radio Vaticana dovuta ai danni alla salute causata dall'inquinamento elettromagnetico delle sue antenne. Fino a 12 km dalle antenne sono aumentati oltre 4 volte i casi di leucemia. L'inquinamento elettromagnetico è un fatto serio su cui non si deve scherzare. L'inquinamento elettromagnetico ad alta e bassa frequenza è dannoso per la salute umana. Ci sono indagini epidemiologiche, sentenze della magistratura, ricerche scientifiche, documenti del Consiglio d'Europa e Paesi che hanno normative puntuali per limitare l'inquinamento e Paesi come Svizzera e Slovenia che rifiutano il 5G oltre a centinaia di scienziati che ne chiedono la moratoria. Il Comitato Stop 5G del VCO chiede che vengano compiute ricerche indipendenti che ci dicano con chiarezza se il 5G è pericoloso o meno per la salute. Questo prima che vengano implementate le antenne. I cittadini italiani non sono cavie. Condanna definitiva per Radio Vaticana, le onde elettromagnetiche aumentano di 4-5volte il rischio di leucemie [ 25 febbraio 2011 ] Eleonora Santucci LIVORNO. E' stata confermata la condanna per Radio Vaticana. La Corte di Cassazione ha infatti ribadito la decisione dalla Corte d'Appello del Tribunale di Roma: reato di "getto pericoloso di cose" (articolo 674 Codice penale) e risarcimento ai cittadini. Non si procederà però, nei confronti dell'unico imputato superstite, il cardinale Roberto Tucci, perché il reato si è estinto. «Ieri - dichiara il Comitato dei Comitati di Roma Nord - è stata una data storica per la giustizia italiana: la Suprema Corte di Cassazione ha respinto il ricorso della Radio Vaticana». Ed aggiunge «Ogni volta che rileveremo violazioni dei limiti di legge e disturbi alla nostra vita quotidiana sporgeremo querele contro i responsabili della radio vaticana». La questione è iniziata molti anni fa (oltre 11) quando alcuni cittadini di Cesano denunciarono la trasformazione di alcuni elettrodomestici, citofoni, lampadari in duplicatori del segnale di Radio Vaticana. A ciò si aggiunsero gli esposti da parte di chi accusava malattie provocate dal superamento dei limiti di emissione delle onde elettromagnetiche. Nel tempo si sono infatti susseguiti due giudizi di primo grado, due pronunciamenti di secondo grado e si sono già avute quattro sentenze della Corte di Cassazione, di cui una nell'ambito del procedimento penale per omicidio plurimo colposo, per il quale il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, a seguito dei sorprendenti ed impressionanti risultati dell'indagine epidemiologica condotta in cinque anni nel territorio limitrofo agli impianti, il 13 novembre 2010 ha rinviato gli atti alla Procura della Repubblica per le conseguenti decisioni della pubblica accusa. Gli studi hanno sottolineato che il rischio di mortalità di leucemia presenta un fattore di 4,9 volte superiore al valore atteso oltre i 12 km di distanza. In particolare lo studio di incidenza di leucemie e linfomi nei bambini da 0 a 14 anni ha dimostrato che il fattore è da 4,1 a 4,7 volte superiore al valore atteso oltre i 12 km. di distanza e fino a 6,9 volte se si considerano solo i bambini di età maggiore di un anno. Tanto che la perizia del Tribunale di Roma ha annunciato che «l'eccesso di rischio è clamorosamente alto. ... L'effetto è molto importante e non può essere dovuto al caso... I risultati ottenuti sono assolutamente impressionanti. ... Non siamo stati in grado di trovare un fattore di causa diverso dalla Radio Vaticana. Non si può non pensare che lì sia successo qualcosa di importante per la vita di quelle persone, che non è spiegabile con altra causa che non siano le emissioni della Radio Vaticana. ... I risultati hanno a che fare con la dislocazione in cui queste persone hanno abitato nella loro vita e questi bambini hanno abitato nel loro periodo di vita. ... Livelli così elevati di rischio si riscontrano, nella letteratura scientifica, soltanto negli studi epidemiologici relativi alle zon

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 05:44

Comitato stop 5G VCO
Ci sono studi di centinaia di scienziati accreditati che hanno chiesto di fermare il 5G. Non sono affatto bufale, tanto è vero che ci sono posizioni preoccupate del Consiglio d'Europa, della Svizzera, della Slovenia, della Regione di Bruxelles, di centinaia di città AMERICANE e di Comuni di tutto il mondo. 5G. DAGLI USA LA RICERCA DA PAURA: “DANNI AL DNA ED EFFETTO CANCRO” di Martin Pall Nel panorama dell’informazione tutto tace. Guai a parlarne. In ballo ci sono i miliardi delle aziende di telefonia. Ma cosa ci stanno nascondendo? Sta per arrivare il 5G, il nuovo sistema permetterà connessioni dati a maggiore velocità e molte altre funzioni wireless. La velocità di partenza del 5G potrà spingersi fino a 1000 volte di più dell’attuale con 1milione di connessioni per chilometro quadro. Ma il danno sugli esseri viventi a causa delle onde elettromagnetiche potrebbe essere disastroso. In assenza di uno studio preliminare ‘ufficiale’ sul pubblico rischio sanitario, a tappare la falla ci pensa Il Prof. Martin L. Pall, emerito di Biochimica e di Scienze Mediche di Base della Washington State University, che ha inviato alle istituzioni europee e statunitensi una revisione di studi che dimostrano la pericolosità della tecnologia 5G. LO studio fa paura, davvero! Martin Pall, tra i più noti studiosi al mondo degli effetti biologici delle radiofrequenze, non lascia equivoci: il 5G provoca 8 principali danni alla salute umana. Eccoli, in sintesi: danni cellulari al DNA – rottura al filamento singolo del DNA, rottura del filamento doppio, ossidazione delle basi del DNA; diminuzione della fertilità maschile e femminile, aumento di aborti spontanei, abbassamento di ormoni come estrogeni, progesterone e testosterone, abbassamento della libido;danni neurologici e neuropsichiatrici; apoptosi e morte cellulare; stress ossidativo e aumento dei radicali liberi (responsabili della maggior parte delle patologie croniche); effetti ormonali; aumento del calcio intracellulare; effetto cancerogeno sul cervello, sulle ghiandole salivari, sul nervo acustico. Insomma, c’è poco da starne sereni, l’impatto su tutta la popolazione potrebbe essere davvero devastante. Qualche tempo fa 170 scienziati indipendenti hanno chiesto alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. Con il sostegno dell’associazione AMICA, per le Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (suo il rilancio in Italia della ricerca di Pall) i primi firmatari dell’appello furono Rainer Nyberg, EdD, professore emerito della Åbo Akademi in Finlandia, Lennart Hardell, docente al Dipartimento di Oncologia della facoltà di medicina di Orebro in Svezia. Poi sono seguite le firme di altre decine e decine di scienziati. L’appello chiede da tempo alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. “Serviranno molte nuove antenne con un’implementazione su larga scala che in pratica si tradurrà in un’installazione di antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così in modo massiccio l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici – dicono gli scienziati – Con “l’uso sempre più intensivo delle tecnologie senza fili” nessuno potrà evitare di essere esposto perché, a fronte dell’aumento di trasmettitori della tecnologia 5G (all’interno di abitazioni, negozi e negli ospedali) ci saranno, secondo le stime, “da 10 a 20 miliardi di connessioni” (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus autoguidati, ecc.) che faranno parte del cosiddetto Internet delle Cose. Tutto questo potrà causare un aumento esponenziale della esposizione totale a lungo termine di tutti i cittadini europei ai campi elettromagnetici da radiofrequenza” Angela Francia https://www.youtube.com/channel/UCsLAEHyA7EYbXT575Ov8i7g AL MIO CANALE TELEGRAM: https://t.me/An

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 3 Aprile 2020 - 15:55

Mi preoccupa invece...
E' un qualcosa ch ecomunque si era già visto. Quando sono stati diffusi i primi cellulari erano nati comi i funghi tanti piccoli comitati di quartiere che si opponevano all'installazione delle varie antenne. Entrando nel discorso del 5G, a parte quelle bufale che meritano solo derisione, c'è comunque un aspetto che mi preoccupa. Sono tecnologie straniere dominate dal duopolio di Cina e Stati Uniti. L'Italia continuerà ha utilizzare tecnologia straniera, a essere cliete non assumendo più il ruolo di nessuna leadership tecnologica.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 28 Febbraio 2020 - 03:10

Comitato stop 5G VCO
Signor Damiano Guerra, Quando si discute e si argomentano delle tesi bisogna avere la capacità e l'intelligenza di sapersi mettere in discussione di saper ascoltare le argomentazioni altrui. , Ci sono innumerevoli studi, ricerche indagini epidemiologiche che evidenziano i rischi dei campi elettromagnetici ad alta e bassa frequenza. Ho citato, in un mio precedente scritto, la decisione 1815 del 2011 del Consiglio D'Europa e l'ho riprodotta nella stesura originale in lingua inglese. La Comunità europea ha commissionato uno studio che riguarda i rischio CEM per bambini e adolecscenti: è ormai terminato da alcunu anni ma non viene pubblicato. A maggio verrà a Verbania uno dei massimi ricercatori dell'Istituto Ramazzini di Bologna a spiegare i risultato della ricerca decennale che ha riguardato i rischi delle antenne per la telefonia mobile. lo IARC considera i campi elettromagnetici possibili Cancerogeni. Sono una persona educata e rispettosa delle altrui idee. A me non sale mai "alcun istinto omicida", il linguaggio rozzo arrogante e volgare per favore se lo tenga per lei.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 22 Febbraio 2020 - 16:13

Comitato stop 5G VCO
Ho letto l'articolo del Prof. Vittorio Degli Esposti. che fa parte di una società che sta lavorando nell'implementazione del 5G quindi in chiaro conflitto di interessi. Ho gia precedentemente citato decisioni, normative, leggi di altri stati che affermano esattamente l'opposto. Il prof. dichiara che non ci sono evidenze circa i rischi per la salute dei campi elettromagnetici privi di effetti termici. Vorrei solo citare tre fatti che lo smentiscono : - In Francia dal 1990 ad oggi sono quadruplicati i casi di tumori al cervello. .- Nelle ricerche indipendenti dell'Istituto Ramazzini di Bologna e del National Toxicology Program statunitense legati il primo alle emissioni delle antenne e il secondo dei cellulari risultano chiare evidenze dell'aumento dei tumori al cervello e al cuore nei ratti sottoposti a radiazioni. - La Francia ha vietato l'utiizzo del WI - FI negli Asili Nido e Scuole Materne e lo ha rigorosamente regolamentato nelle altre.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 03:49

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso è rimasta tagliata (immagino superi il limte massimo che puoi inserire in un messaggio). Ho guardato questa copia http://www.conacem.it/novita/Risoluzione-europea_campi-elettromagnetici.pdf Può dire quello che vuole sulle persone "elettrosensibili" ma questo è un documento politico, finora a livello medico l'elettrosensibilità è considerata un'""intolleranza ambientale idiopatica" dalla stessa Svezia che viene più volte citata. Riguardo al punto 8.2.1 questi sono i limiti. I calcoli che indichino che il 5G li superino dove sono ? Noto anche il punto 8.1.5. "allo scopo di ridurre i costi, risparmiare energia, e proteggere l’ambiente e la salute umana, incrementino la ricerca su nuovi tipi di antenne, telefoni mobili e dispositivi DECT (cordless), ed incorag- gino la ricerca a sviluppare telecomunicazioni basate su altre tecnologie che siano efficienti ma abbiano minimi effetti negativi sull’ambiente e la salute; " In cui rientra in pieno il 5G (ha emissioni minori delle tecnologie precedenti, non viene emesso costantemente in tutte le direzioni ma mirato dove si trovano i ricettori e modulato secondo se serve effettivamente o meno)

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 02:17

Comitato stop 5G VCO
Egregio sig. Rocco, La ricerca dell'Istituto Ramazzini di Bologna è stata condotta sulle emissioni della telefonia mobile 2G, 3G, 4G infatti la frequenza massima utilizzata è quella di 1,8 GHz che è di ambito 4G . L'intensità dei campi elettromagnetici utilizzati è stata 1000 volte inferiore a quella del NTP statunitense. Le due ricerche durate 10 anni e uno studio epidemiologico inglese sono giunti alle stesse conclusioni.; aumento significativo dei tumori alla membrana nervosa che ricopre le cellule cardiache e di quelli del cervello. Il 5G emanerà microonde dall'etere con 18.000 satelliti e da terra con milioni di antenne. il 5G è stato autorizzato senza alcun studio preliminare sulle possibili conseguenze sulla salute tenendo conto che interagirà con 2G, 3G, 4G. Sul discorso degli elettrosensibili ho citato le decisioni prese dal Parlamento europeo e dal Consiglio d'Europa che riconosce l'elettrosensibilità come malattia invalidante. L'Italia si deve attenere a q:este decisioni. Siccome le avevo gia scritto in merito e lei mi ripete che l'OMS non riconosce l'elettrosensibilità come malattia le ribadisco che noi dobbiamo attenerci alle decisioni della CEE. Ho un caro Amico e sua moglie che fanno parte del nostro Comitato che hanno una figlia elettrosensibile. La ragazza ha dovuto abbandonare la città di nascita e andare a vivere in una zona di campagna lontana da antenne, cavi di alta tensione , wi - fi. Non puo spostarsi in treno a causa della presenza del Wi-Fi e neppure entrare in banca. Quando il 5G coprirà il 98% del territorio dove potranno vivere i milioni di elettrosensibili?
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