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strada - nei commenti
Montani: sbloccato il commercio di frontiera - 10 Giugno 2021 - 12:33Re: Mai dettoCiao lupusinfabula però ho notato che, in occasione del giro d'Italia, i cantieri per l'asfaltatura e la sistemazione dei tratti di strada interessati erano in funzione su entrambi i versanti della statale 34, cioè sia sul lato italiano che su quello svizzero (strada cantonale n.13). |
Cristina: Castelli, è il momento di unire - 22 Maggio 2021 - 12:46Reparti maternitàVorrei tornare un attimo sul discorso reparti maternità raccontando un'esperienza famigliare diretta: pur abitando altrove, mia madre ha voluro far nascere sia il sottoscritto che mia sorella a Cannobio (allora c'era un piccolo ospedale con uno specifico reparto "maternità", almeno fino agli '70)); una sorella di mia mamma,mia zia, abitava a Livorno, ma al momento di partorire ha voluto che due sue figlie nascessero a Cannobio; idem l'altra sorella /zia che abitava a Genova ha voluto far nascere suo figlio a Cannobio; ora, non è che a Genova o Livorno non ci fossero ospedali e reparti maternità, certamente più vicini, anche più grandi e più funzionale dell'ospedale di Cannobio, ma la nascita di un figlio è un momento così particolare, personale ed importante che, a mio modo di vedere, deve essere assecondato quanto più possibile; ciò, ovvamente senza pretendere un reparto maternità in ogni paese, ma se valutiamo i punti nascita ospedalieri solo da un punto di vista statistico ( tot nascite/anno) ed economico non mi sembra una strada giusta. |
Attivate 4 colonnine per auto elettriche a Verbania - 14 Maggio 2021 - 17:11Re: Re: Svolta greenCiao SINISTRO attualmente, come in passato fin dal 2014, il nostro impegno civico è sulla città di Verbania per la quale ci siamo molto impegnati per arrivare ad una fattiva "svolta green" e sicuramente l'attuale amministrazione perseguirà l'obiettivo del potenziamento. Se in futuro ci dovesse essere data l'oprtunità proseguiremo su questa strada sia a livello locale che provinciale. |
Nuovi marciapiedi a Verbania - 12 Maggio 2021 - 04:14PeriferiaCari Assessore, non le è mai capitato di percorrere a piedi il tratto di strada dalla Posta di Trobaso alla chiesa di San Pietro e Paolo? |
Margaroli su variante urbanistica 37 - 10 Maggio 2021 - 10:57MaCari tutti io non conosco bene la tecnicità della cosa ,ma so di certo che una certa società si sta mangiando tutto li attorno ,Verbania farà bene oltre alla passerella tra le isole Borromee ,iniziare a prevedere una strada alternativa per arrivare da Stresa a Verbania , |
Verbania senza Internet e telefono - 6 Maggio 2021 - 08:35Re: Re: ma dico.....Ciao Hans Axel Von Fersen è già la seconda volta: la prima volta a via De Marchi, credo 3 anni addietro, col risultato di veder isolata l'intera strada dal venerdì al martedì della settimana successiva.... Questa volta però il danno è stato tanto breve quanto peggiore! |
Caruso su manifestazione a Intra - 20 Aprile 2021 - 09:27datiGentile Paolo, grazie per la sua chiara risposta. Cercherò di essere chiaro nella mia, anche se so che spesso è difficile e non credo di essere molto bravo in questo. Con ordine: tamponi (antigenici rapidi credo, non penso stiamo parlando di molecolari). Di tamponi rapidi ne esistono ormai in commercio di vario tipo, che si differenziano per meccanismo di detection, per sito molecolare target (o multitarget), per grado di qualità dei componenti, e per sito di raccolta del campione. Le performances dei vari tamponi variano molto sia in termini di sensibilità che di efficienza. A differenza delle analisi molecolari pure sono fatti principlamente su individui asintomatici, e rispetto alle prime hanno un delay di 24-48 o anche 72 ore nel determinare un positivo sulla base della cosiddetta carica virale. Io uso unicamente il kit classico di Roche, che ha performances impressionanti rispetto agli altri in circolazioni (Abbott, cinesi vari). E' naturale che visto il campione target di popolazione si abbiano pochi positivi sul totale, e che si tragettino principalmente individui asintomatici o comunque paucisint. perchè se sono un buon medico e presumo che uno possa stare su una brutta strada gli faccio il "molecolare" e anzi comincio subito la terapia. Tutto quello che ho detto è un riassunto rapido di dati dal ECDC e dall'EMA, non è una mia opinione. Facendo il ricercatore mi limito a discutere questo, le sentenze di tribunali o le interpretazioni della Costituzione le lascio a chi ha competenza nel settore. Il profilo del relatore che mi ha postato va bene per pavoneggiarsi davanti a chi non è del settore, ma non è un CV scientifico. Mi sono ricercato le pubblicazioni vere (sono stato bravo e ho usato Pubmed che per i medici scheda ogni refolo scritto, non WoS o Scopus che sono più seri e limitanti), che sono meno di settanta dal 1979 (il dato vero è inferiore perchè non avendolo pulito contiene anche lavori di omonimi di cognome), e nessuno di questi è nei settori di virologia, epidemiologia, microbiologia o infettivologia. Inoltre l'ultimo lavoro risale a 3 anni fa e negli ultimi 5 anni ha pubblicato 3 lavori. Cosa non sorprendente dato che il suo ruolo è quello di tecnico di laboratorio e non di ricercatore. Non vado avanti perchè non vorrei sembrare superbo, e anche perchè in un passato remoto era stato parte di famosi gruppi di ricerca, che avevano pubblicato eccellenti lavori in un settore complesso come quello dell'approccio molecolare ai tumori infantili. Se il secondo relatore ha fatto quanto afferma (e anche qui, mi consenta, ho un conato appena leggo antibiotici, ed avendo sottomano i dati di sviluppo di resistenze in ambiente ai macrolidi nel 2020, mi girano come eliche...) mi chiedo perchè non ha mai pubblicato nulla, perchè non ha partecipato alle tante surveys disponibili per raccogliere i dati (e qui la regione Emilia Romagna, anche grazie alla bravura dei colleghi del Sant'Orsola, ha davvero dato mille opportunità per farsi aiutare a raccogliere dati e a pubblicarli, anche quando in aperta contraddizione con quello che all'epoca era vulnus scientifico). Non si possono accampare scuse in questo senso (ho sentito da alcuni blaterare in tv di ricerche non pubblicate perchè "nemiche"), ecco ogni scienziato sa che è una cavolata tremenda: mai come quest'anno, mai come con il COVID s'è pubblicato di tutto, quando non passava serie revisioni perchè di basso livello o assurdo finiva su riviste pay-per-print che pubblicherebbero per 300 euro pure la bibliografia di mia nonna come articolo scientifico... oppure usando i repositories non validati come MedRxix o BioRxiv, tanto per finire sui media o sui social va bene tutto... Quindi non mi chieda di commentare cose che non ho alcuna possibilità di valutare, nella scienza il metodo è più importante del merito, se così non fosse non avrebbe senso farla, potremmo fare talk show dove ognuno dice quello che gli passa per la testa e ogni opinione vale l'altra. Ultima cosa, non ho simpatia per gli enti di controllo, ma posso capire e sem |
Montani: su emendamento targhe estere per il VCO - 20 Aprile 2021 - 07:49Di fattoDi fatto il prob lema è sorto quando in Italia hanno cominciato a circolare veicoli immatricolati all'estero i cui conducenti, se non fermati sul posto, evadevano qualsiasi sanzione per violazione al codice della strada; inoltre le assicurazioni di certi paesi non erano tali da garantire la loro solvenza in caso di incidenti;diversi altri circolavano con vetture, per lo più di grossa cilindrata, con targhe estere (molte targate/immatricolate "D") non pagando il la tassa di possesso ( il bollo, insomma). Bene dunque il provvedimento per cui chi è residente in Italia (indipendnetemente dalla sua nazionalità) non può condurre sul suolo nazionale veicoli con targhe estere. Inoltre il problema dei frontalieri è sentito unicamente in quelle zone di confine al max entro 100 km dalla frontiera: per questo , volendo, si può risolvere il problema "frontalieri" senza andare ad intaccare l'intero impianto della normativa |
Voce Libera VCO replica al PD - 24 Marzo 2021 - 13:40Re: In effetti...Ciao lupusinfabula appunto, bisognava mettere un renziano per innovare! Per quanto riguarda invece le mode che passano, come avvenuto per capiton mojito, visto che la ruota gira, prima o dopo verrà il turno anche per la pasionaria di atreju e associati populisti-sovranisti, sparsi qua e là per il cosmo, che dovranno, loro malgrado, percorrere la strada del tramonto.... D'altronde sic transit gloria mundi! |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 4 Febbraio 2021 - 08:07Il fatto èIl fatto è che molti ciclisti sulle strade pubbliche si comportano come fossero in un velodromo sentendosi padroni dell'intero sedime stradale e quanto a rispetto del Codice della strada meglio lasciar perdere......... |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 22:02Re: ciclisti senza regoleNon ho scritto da nessuna parte che i ciclisti possono fare quello che vogliono e ribadisco che finché non infrangono il codice della strada e se non esiste un divieto specifico possono circolare sulla strada. Al contrario uno sciatore professionista o no non può scendere a 80 km/h su una pista aperta al pubblico, così come i pedoni non possono attraversare fuori dalle strisce pedonali e nemmeno le auto da corsa attraversare con semaforo verde. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 22:02Re: ciclisti senza regoleNon ho scritto da nessuna parte che i ciclisti possono fare quello che vogliono e ribadisco che finché non infrangono il codice della strada e se non esiste un divieto specifico possono circolare sulla strada. Al contrario uno sciatore professionista o no non può scendere a 80 km/h su una pista aperta al pubblico, così come i pedoni non possono attraversare fuori dalle strisce pedonali e nemmeno le auto da corsa attraversare con semaforo verde. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 11:50Re: c'è un'incomprensione di fondoCiao Hans Axel Von Fersen beh, non ci vedo nulla di male: l'importante è rispettare le regole del codice della strada, e questo vale per tutti. Un minimo sforzo che non fa male a nessuno! |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 11:47ciclisti sportiviStesso concetto: andare in bici sulla strada statale non è un infrazione, sparare dal balcone invece è illegale. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 11:45Re: limiti velocitàNon è una scusa, è la spiegazione del perchè i ciclisti sportivi non usano la ciclabile mentre sulla strada normale non commettono infrazione finchè non superano i limiti di velocità stabiliti. Al contrario se vuoi allenarti in macchina correndo a velocità superiori ai limiti consentiti, commetti un infrazione. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 3 Febbraio 2021 - 10:00c'è un'incomprensione di fondoNon chiamatela "pista ciclopedonale" ma "strada per lo svago e il cazzeggio dove le auto non possono transitare" così sarà immediato capire il motivo per cui viene costruita e perché in un futuro, le biciclette potranno scegliere se percorrerla o continuare a viaggiare sulla statale. In pratica si sta creando un'altra passeggiata a lago oltre quelle presenti a Pallanza, Intra e Suna. Così dovrebbe essere chiaro a tutti, |
Aiuti ai profughi rotta balcanica - 2 Febbraio 2021 - 16:45Re: MasochismoSecondo me l'egoismo porta alla auto distruzione. Solo attraverso la ricchezza delle diversità accettata con rispetto reciproco possiamo migliorare. La strada per salvarci è questa. Non possiamo guardare solo al nostro orticello perché da soli non c'è speranza. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 2 Febbraio 2021 - 12:14Limiti velocitàMa che razza di scusa!!! Allora se devo allenarmi per correre in macchina sono autorizzato ad andare su strada oltre i limiti di velocità?? |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 1 Febbraio 2021 - 21:30Sora LellaTestuale: "Ma non ce staranno a pija per culo". I Fondi "specifici" non piovono dal cielo ma qualcuno (noi) li ha messi. Spesi milioni e i ciclisti da strada restano sulla strada e NON possono essere sanzionati!!!! Cosa hanno queste biciclette per non poter andare sulle ciclopedonali??? Ai tempi il Giro d'Italia si faceva anche su sterrato. Ergo questi lavori sono stati un inutile spreco in quanto allora bastava fare un marciapiede ben asfaltato. |
“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 1 Febbraio 2021 - 12:44Attenzione però, le cose non si escludonoAttenzione però, perché per gli interventi di ciclabilità in genere si usano fondi specifici a tale scopo, NON vengono sottratte risorse per altre cose oppure obblighi (come manutenzione e tutto il resto). Normalmente si ottengono fondi specifici per la realizzazione di percorsi ciclopedonali a fronte della presentazione di progetti specifici, quindi NON si possono usare per altre motivazioni. Un concetto che spesso molti ignorano. Se si tratta di pista ciclopedonale, come mi sembra ricordare, NON possono essere sanzionati, l'obbligo resta unicamente per le piste unicamente ciclabili! Inoltre, i ciclisti da strada resteranno sulla strada, perché le loro biciclette sono per essere utilizzate su questa superficie. Comunque pedoni, ciclisti, motociclisti, automobilisti, camionisti sono tutti utenti che condividono la strada, sarebbe ora di finirla con questa "guerra". Ognuno rispetti le regole e usi la strada nel rispetto, e lo dico da automobilista. Chiudo scusa a Hans Axel Von Fersen, vedo solo ora il suo intervento, che quoto in tutto. Cordiali saluti a tutti |
