Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

auto pi

Inserisci quello che vuoi cercare
auto pi - nei commenti

"Parcheggio ospedale semi-interrato: una proposta" - 21 Febbraio 2016 - 08:59

posteggi e pagamenti
I posteggi vicino agli ospedali sono a pagamento dappertutto secondo la mia esperienza, non ne farei una tragedia. Se poi si vuole polemizzare su tutto ok per carità! Il posteggio a pagamento favorisce il ricambio e chi vuole sostare a lungo può lasciare l'auto un pò più lontano, come qualcuno ha già suggerito.

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 21 Febbraio 2016 - 08:59

trovare posto...
prima che si facesse il parcheggio"zacchera" non si trovava posto con l'attuale parcheggio idem perchè con più parcheggi apri e più macchine muovi,quindi quando si va in ospedale è una guerra.Chi va in ospedale sicuramente lo fa non per diletto e quindi occorre trovare un "sistema" per una rotazione delle soste,personalmente, avendo ancora buone gambe, lascio l'auto alla LDL per consentire a chi non può camminare di trovare posto ma tutti fanno così? non mi pare,quindi se l'indirizzo di far pagare è in questa logica mi sta bene

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 12:01

Re: Re: dati certi
Ciao Aurelio Tedesco "Un impianto tecnologicamente avanzato che sostituisce quello vecchio è EVIDENTE a tutti che è in grado di emettere un minor quantitativo di emissioni nocive." Per me non è evidente. Può fornire dati tecnici sia dell'attuale sia del nuovo? Mi scusi se sono diffidente ma audi-volkswagen ha omologato auto con i parametri euro5 per poi scoprire che inquinavano di più dell'OM leoncino del 1950 (per chi se lo ricorda) e pochi giorni fa una utente di questo blog ha scoperto che la nuova caldaia di casa sua, consuma non oltre il 5% in meno della vecchia contrariamente ad un 30% che le era stato propinato,

Sul Sole 24 Ore appello per l'Etiopia da verbanese - 14 Febbraio 2016 - 14:32

Aiuti per l'Etiopia
Sono al corrente della tragica situazione dell'Etiopia, proprio la scorsa settimana ho letto un documento di una delle sedi Internazionale dell'Ordine a cui appartengo che opera in Africa, che riportava dei dati veramente paurosi; detto questo, c'è però un altro grande dato che non dobbiamo assolutamente sottovalutare, il problema qui a casa nostra, la quantità di famiglie italiane sempre più in aumento che non sanno come campare, è vero che la situazione Etiopia non è da paragonare, ma i problemi ci sono anche qui e pure grossi, sopratutto per il fatto che qui è anche obbligatorio pagare le tasse altrimenti se hai anche solo qualcosina da parte, te la portano via e vai a dormire in auto, se ti rimane. Comunque, anche per la nostra realtà umanitaria è molto difficile, oggi, trovare risorse alimentari da distribuire.

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 23:26

Re: Re: Re: Bravissimo Damiano
Caro Hans Axel Von Fersen con questa storia che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, non mi freghi!! Per me era già esagerato la versione Zanotti, figurati se mi faccio affascinare da questo catafalco! Che, lo ribadisco è stato voluto, fortemente voluto dall'area politica a cui fa riferimento Colombo. Poi, io sono il primo a sperare che il Maggiore funzioni, che si possa attirare persone da fuori città per spettacoli ed eventi continui, che dia vita a uno sviluppo culturale ed insieme economico della città. Ma per far si che questo accada bisogna affidarsi a qualcuno che sia in grado di gestire l'avvio, che immagino complesso, del "catafalco"! Tutto sommato, la giunta Marchionini, in questa storia è quella che ha meno colpe di tutti...Ogni tanto, turarsi il naso fa bene, e in questo caso, le puzze vengono da molto lontano e hanno più padroni! Giusto per chiudere una volta per tutta la questione su di chi sia la colpa se oggi ci troviamo il "catafalco", provo a spiegarti la questione con una metafora. "Un giorno "Z1", insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, è andato in una concessionaria di auto per comperare una versione sportiva di un'auto di classe media, diciamo che già questo è stato un mezzo passo più lungo della gamba...poi, una volta firmato il contratto "Z2", anche lui insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, si è lasciato convincere a portare a casa una supersportiva, senza aggiungere altri soldi. Poi i fatti della vita hanno portato "Z2" a non potersi godere la macchina. Anche se molti penseranno, fortunata "M" che si gode la supersportiva, Solo che "M", per poterla usare, ha dovuto fare un corso di guida sportiva, poi ha dovuto comperare un garage, ma l'auto consuma di più, altre spese; il bollo e l'assicurazione sono molto più cari, le manutenzioni più frequenti,..." Ora, sei ancora certo che dire che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, sia una cosa intelligente? Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 12:03

Re: un po' per tutti
Caro Hans Axel Von Fersen io sono molto critico proprio nei confronti di chi nei commenti di blog, e spesso anche nei post, si lancia a semplificazioni tipo "basterebbe fare..." a cui poi io risponderei "se mia nonna avesse le ruote...". Non è mancanza di rispetto nei confronti di chi commenta, ma non sopporto superficialità e supponenza, non che io non se sia dotato! Pensare che basti dire:"basterebbe fare l'intervento in leasing comprensivo di manutenzione..." per risolvere la questione, mi lascia costernato. Il leasing è sempre una forma di finanziamento, che da alcuni vantaggi di bilancio, ma sempre finanziamento è! Se vai in banca a chiedere un leasing, vieni valutato esattamente come se fosse un mutuo! E poi il leasing su cosa? Nuovo impianto, ampliamento,...? Tutta questa manfrina, non è per entrare nel tecnicismo del leasing, di cui sono fermo all'unico che ho fatto nel 1997, ma per ribadire basta a commenti così semplificati, scusa l'impertinenza, ma se non ho niente da scrivere, è meglio stare zitto! Inoltre, io non ho detto che "nelle spese ipotizzate non si considerano le spese come..." ma ho posto una domanda ai tanti commentatori che giocano con i numeri; quando "sparano" certe cifre, hanno tenuto conto di "spese come...". Perchè poi le cifre potrebbero cambiare. Ti faccio un esempio personale. Qualche anno fa, usando molto l'auto per lavoro, anziché acquistarne una, ho stipulato un contratto di "noleggio a lungo termine" con una casa automobilistica. Spendevo un pò di più, circa 1.000 € all'anno, ma qualsiasi cosa fosse successo all'auto, il noleggiatore garantiva comunque la copertura di 50.000km/anno. Qualsiasi cosa fosse successa all'auto (guasto, furto, incidente,...) il noleggiatore si sarebe preoccupato di sistemare la cosa e, non mi ricordo più in quali termini precisi, mi avrebbe fornito un'altra auto in sostituzione, oppure si sarebbe preoccupato di farmi rientrare alla sede di lavoro. Non ho fatto la scelta solo in funzione del costo, ma, soprattutto di altri fattori (rischi, costi indiretti, detrazione fiscale,...). Ora, l'esternalizzazione di un servizio come il forno crematorio, o di un altro servizio, e, più o meno la stessa cosa. Accetto di di guadagnare un po' di meno (sulla carta, perchè la realtà non lo so) qualcuno si preoccupa di far funzionare la "baracca". Come succede in molti bar o locali, il proprietario, non solo del locale fisico ma anche della licenza, "affitta" a qualcuno la gestione del locale, in cambio di un "affitto", poi è problema del gestore far funzionare e guadagnare dal locale. Non c'è nulla di strano in questo, quando si rispettano le leggi! Ovviamente, il bando di gara e il successivo accordo dovranno tenere conto di tutti gli aspetti (investimenti, tecnologia, qualità degli scarichi, livello di servizio,...). Non lo trovo sbagliato a priori, poi se si decide di mantenerlo pubblico, va bene lo stesso, purché la scelta sia stata ben ponderata Saluti a tutti, e scusate se, spesso, mi dilungo. Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 10:49

un po' per tutti
Maurilio dice che se il comune affrontasse la spesa di ammodernare il forno, rimarrebbe impiccata per anni coi mutui e non potrebbe affrontare nuove spese, ad esempio, per lo sviluppo turistico o per gli asili. Dico io: basterebbe fare l'intervento in leasing comprensivo di manutenzione, il comune non dovrebbe stipulare alcun mutuo pagherebbe un canone che verrebbe scalato dagli incassi. Maurilio dice che attualmente nelle spese ipotizzate non si considerano le spese come "interessi, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, gestione del personale, garanzia del servizio, gestione dell'obsolescenza, e un sacco di altre cose" . Dico io: fino ad oggi è stata un'attività in attivo, in 20-30 di esercizio saranno già capitati spese di quel tipo ed in ogni caso è rimasta un'iniziativa in attivo. Maurilio chiede: "è giusto che il comune gestisca un'attività come un forno crematorio che potrebbe gestire un privato?". Dico io: sì e no. Sì perché è un'attività in regime di oligopolio dove non può esserci un libero mercato. Dico no se la gestione del privato porterebbe vantaggi alla comunità. Ad esempio se a parità di cremazioni e a parità di costi al pubblico, il comune incassasse più di quello che incassa oggi. Problema inquinamento: mi sembra ridicolo. Penso che un buon barbecue estivo inquini molto di più di una cremazione. Anche il passaggio di un'audi con le emissioni truffaldine sulla statale da Ghiffa a Fondotoce inquina di più una cremazione ma su quest'ultimo aspetto molti stanno zitti perché si sentono un po' c_o_glioni ad aver comprato auto "all'avanguardia della tecnica"

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 17 Gennaio 2016 - 14:28

ma come..
partendo dal presupposto che ci basiamo su un rendering,ma se veramente il progetto è quello e i posti auto restano più o meno quelli,siamo di fronte alla prima cosa sensata di questa giunta folle. attualmente la piazza è oscena,se veramente diventasse così sarebbe un passo avanti biblico.

Presentazione progetto Piazza f.lli Bandiera - 15 Gennaio 2016 - 15:41

Re: il giardino, ma non solo
Ciao AleB Mi scuso che sono sembrato brusco verso di te. Nulla di personale. Volevo solo enfatizzare con spirito polemiche alcuni punti che proprio non mi quedrano e anzi ti ringrazio per la tua opportunità di chiarire, discutere e argomentare. Io vedo, anche da utilizzatori, una piazza strapiena di auto che non soddisfa comunque il fabbisogno di parcheggio. I più penalizzati saranno i residenti e i lavoratori! A questo punto lancio un grido: intresi e lavoratori fatevi sentire!

Presentazione progetto Piazza f.lli Bandiera - 15 Gennaio 2016 - 14:44

Vita più difficile a Intra
La vita per chi risiede, lavora o deve recarsi a Intra per varie incombenze sarà più difficile. Di fatto diminuirà la vivibilità di Intra. Molto grave. Se dimunuirà il numero di posti auto e questi saranno a pagamento, nel mio piccolo, alle prossime amministrative non voterò e consiglierò di non votare per chi compon el'attuale maggioranza. Si spendono tanti soldi per peggiorare.

Iniziative per favorire il trasporto pubblico - 12 Gennaio 2016 - 12:08

navetta per la stazione
forse dico una fesseria, ma non sarebbe sufficiente garantire che i bus per la stazione arrivino in orario e che quelli dalla stazione ritardassero quei pochi minuti per aspettare i treni purtroppo sempre un po' in ritardo? Ho visto più di una volta partire l'autobus mentre il treno entrava in stazione, con i vigili impegnati a convincere le decine di automobilisti ad aspettare i passeggeri "da un'altra parte". Se il bus aspettasse il treno non servirebbero le auto, e neppure i vigili.

Pd: "Il 2015: l'anno della Città dei Laghi" - 1 Gennaio 2016 - 10:44

Credibilità
Spiace davvero che il PD sia ridotto a "supercazzole". Il PD a verbania perde iscritti perde le persone più "passionali" e preparate , non é nemmeno in grado di contenere un sindaco spesso con deliri di onnipotenza. Preferisco un avversario politico credibile e serio , con cui discutere cercando convergenze a una accozzaglia di soggetti che si inventano contenitori nuovi e vaghi per darsi un senso. Dalla questione sanitá , al teatro cittadino , alla gestione dei soldi pubblici (affidamenti, bandi, progetti) , in tutto ciò il PD non ha saputo mai esprimersi compiutamente. Attendiamo ancora che si parli di politica delle dimissioni di Tradigo e di Brignoli. Si parta da una operazione "verità" , poi magari certe parole potranno avere un senso... Insomma comprereste una auto usata da un bugiardo patologico?

Parcheggi e infrazioni - 25 Dicembre 2015 - 11:16

L'esempio vien da.....
Bell'esempio.... Ma non è venuto in mente all'agente di quell'auto, che avrebbe potuto parcheggiarla appena più avanti ? Viva l'Italia........

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 16 Dicembre 2015 - 20:11

Ah ah ah Lady Oscar
Nemmeno tu a quanto pare sei poco attenta.... 15 commenti più su ho riportato una notizia tratta da VCO Notizie in cui l'A. C. dichara che "le barriere preesistenti non erano più a norma e quindi sarebbero state tolte comunque, indipendentemente dal giro, ma non buttare bensì RIUTILIZZATE in luoghi LONTANI dalla circolazione auto-moto-ciclo-pedonale" senza specificare dove, ora lo sappiamo. Ossia: non possono essere più usate lungo le strade perché non a norma (ricordo essere uno dei motivi x cui sono state tolte) ma riposizionate lontano da esse (infatti si trovano nel parco di Trobaso indicato) poiché ancora in buono stato. Può bastare?

In 100mila ai Mercatini di Santa Maria Maggiore - 13 Dicembre 2015 - 13:35

Chiarimento
Gentile Marco, mi occupo della comunicazione e ufficio stampa per Santa Maria Maggiore e tengo a mia volta a precisare alcuni dettagli. I numeri che comunichiamo non sono gonfiati. Sono basati su passaggi di auto, camper e bus, oltre ai biglietti "staccati" dalla Ferrovia Vigezzina. Gli alberghi della valle erano al completo (e quelli aperti erano di più rispetto al 2014). Sappiamo per certo di gruppi che hanno soggiornato sul Lago Maggiore (e magari anche per questo non avete ricevuto prenotazioni). Le strade erano meno congestionate grazie ad una nostra operazione informativa, che ci ha permesso di convogliare più persone negli orari meno di punta o attraverso mezzi alternativi (car sharing, bus e treni). Inoltre è aumentato notevolmente il traffico sulla strada della Cannobina e delle Centovalli, che non sono monitorate da numeri di passaggi e dunque non sono "incluse" nei numeri che abbiamo fornito. Il fatto che le strade non fossero affollate è poi una sua opinione del tutto personale, visto che nel giorno di maggior afflusso il traffico era fermo lungo tutta la statale della Val Vigezzo. Cosa che non consideriamo certo un "vanto", ma un disagio per i visitatori. Dunque, affermare che la strada per la valle non fosse affollata è dare un'informazione non corretta. Rinnovo il pensiero e il "sentire" di molti altri operatori del settore che invece hanno risentito positivamente dell'evento: non abbiamo suonato nessuna grancassa, i numeri sono registrati, comunicati ufficialmente e parlano chiaro. Sono ovviamente spiacente che non abbiate ricevuto prenotazioni, ma, le faccio una domanda (partendo dal presupposto che non so di quale struttura ricettiva sia il referente): voi cosa avete fatto per attirare clienti presso il vostro albergo? Avete promosso pacchetti speciali? Avete comunicato la vostra presenza per attirare magari persone che hanno scelto altre località per il loro soggiorno? Buone feste!

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 4 Dicembre 2015 - 07:25

tessera x libera circolazione
Il caso segnalato cui fa riferimento il Presidente dell'Apri, non riguarda solo gli ipovedenti ma è esteso a chiunque abbia una invalidità sopra una certa soglia (non ricordo quale sia la percentuale ma so che supera il 50%); la tessera in questione è un documento che prevede per le persone riconosciute invalide, la libera circolazione su tutti i mezzi pubblici della nostra Regione. Questa tessera non è stata tolta, sono solo cambiate le disposizioni e le condizioni d'utilizzo: infatti da gennaio 2016 verrà recapitata o consegnata una nuova tessera che, anzichè avere una validità perpetua com'è per quella attuale, dovrà essere rinnovata anno per anno pagando un canone annuale di €. 15 tramite bollettino. E' una materia che conosco perchè in precedenza mi sono occupato per alcune persone disabili/invalide di tutta la preparazione di tutte le pratiche per il rilascio. Certo che col sistema attuale, perpetuo e gratuito, è molto più comodo; c'è però da aggiungere un particolare che non è di poco conto e penso che abbia molto contribuito alla scelta che hanno fatto (premetto, non voglio con questo giustificare la pubblica amministrazione che ha preso questa decisione); sono stati scoperti tantissimi episodi proprio sull'utilizzo scellerato e ingiustificato di questa tessera, sono state scoperte persone non invalide che, con la compiacenza proprio di persone invalide, utilizzavano liberamente questo documento; come ad esempio accade con i permessi delle auto, se dovessero fare dei controlli sull'utilizzo improprio di questo cartellino, almeno il 60% verrebbero ritirati. Siamo in Italia, dove l'illecito è lecito e dove la giustizia premia chi dovrebbe essere castigato, ma è anche il Paese dove il tema dell'invalidità (A PARTE CHI NE HA VERAMENTE DIRITTO), è un business che fa fare tanta grana a tanta gente, molte volte anche con la complicità dell'invalido stesso, ed è li che secondo il mio parere si deve andare ad evangelizzare.

M5S: Movicentro, il Sindaco ci dà ragione... un anno dopo - 26 Novembre 2015 - 10:10

Un conto veloce
Se si è deciso di costruire il movicentro per avere 50 posti auto in più al costo di € 1.881.672, mentre per avere i parcheggi provvisori di fronte alla COVER (ben più di 50 posti) si spende € 10.000 all'anno, non si faceva prima a rendere permanenti questi ultimi? Con la stessa cifra saremmo stati ben serviti per 188 anni!!!!!

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 16:21

Informarsi
Di transenne dell'organizzazione del giro eta piena la città lungo il percorso, credo proprio siano fatte di materiali antiurto che proteggano ii ciclisti in caso di impatto, ritengo sia questo il reale motivo per cui le barriere sono state tolte. Inoltre giorni fa su VCO Notizie in un servizio sull'argomento l'A. C. ha sottolineato che le barriere preesistenti non erano più a norma e quindi sarebbero state tolte comunque, indipendentemente dal giro, ma non buttare bensì riutilizate in luoghi lontani dalla circolazione auto-moto-ciclo-pedonale, senzanoecisre dove.... ora lo sappiamo..

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 05:19

Il vero problema è la velocità
Nemmeno io credo che le barriere fisse possano risolvere il problema della protezione di pedoni e ciclisti, un'auto che sbatte a 50-60 km/h sfonda barriere a meno che non siano in cemento armato (e non mi pare il caso). Concordo con Rompino, l'unica vera soluzione è restringere la carreggiata e fissare limiti adeguati alla presenza di una ciclo-pedonale, si perché in un paese civile quale dovrebbe essere il nostro credo non si possa e non si debba rinunciare a perseguire il progetto di rendere le nostre città maggiormente a misura d'uomo e non a misura d'auto e, quindi, nella fattispecie, ad una delle più belle ciclabili che vi siano in Provincia solo perchè devono averla vinta automobilisti privi di rispetto e senso civico. Sono Consigliere di Quartiere Est, dove recentemente l'A.C. ha fissato i nuovi limiti a 30 km/h su Via Intra-Premeno e via Zappelli, nell'ultimo Consiglio abbiamo chiesto lumi in merito all'operazione e alla sua reale necessità ed efficacia all'Assessore Alba che ha presentato dati incontrovertibili: a 50-60 km/h il 60% circa dei pedoni subisce lesioni gravi/fatali, a 30 km/h solo il 10% circa, cosa che ha convinto noi e buona parte dei Residenti della bontà dell'operazione, per la salvaguardia delle persone. Detto questo il problema non è l'applicazione di limiti restrittivi per "sistemarsi la coscienza" ma rispettarli e farli rispettare: Locarlo non è Marte, se la i limiti li rispettano credo proprio sia dovuto da un lato ad un buon senso civico e di rispetto dei pedoni da parte degli automobilisti, dall'altro a costanti e seri controlli da parte della PM, anche a suon di sanzioni. Perché il vero problema è che l'automobilista medio Italiano se ne strafrega di tutto ciò che lo circonda, saltando rotonde senza minimamente rispettare le precedenze, sfrecciando a 60 km/h dove il limite è di 30, sfiorando pedoni e ciclisti al limite dell'urto pur di non rallentare come la prudenza imporrebbe (tutto ciò accade regolarmente su tutte le strade che percorro giornalmente per lavoro, Verbania compresa). E' arrivata l'ora di inculcare nella testa di tanti automobilisti quel briciolo di senso civico e di rispetto delle regole (in questo caso specifico del Codice della Strada) se non altro per la salvaguardia del nostro prossimo. E se per farlo si dovranno sanzionare gli automobilisti, al pari di quanto fanno alle elementari le maestre per contenere i bambini più scalmanati ed indisciplinati, ben venga.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti