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Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14Le ragioni della fusione per incorporazioneCiao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid |
Zacchera: no alla fusione - 16 Aprile 2018 - 14:42Re: Re: lupus e robi poco informatiCiao robi. No tu no. L ha detto lupus. Per il resto Cossogno già si appoggia a Verbania per moltissimi servizi e di fatto e' già "un preseguo" del territorio verbanese. Poi se, vista l esperienza,volessero aggiungersi altri comuni, ci sarà tempo e modo. |
Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 5 Aprile 2018 - 10:19Documentazione di progetto@Axel, potremmo prendere ad esempio altre strade con le stesse caratteristiche di traffico della statale (tra cui la statale stessa in attraversamento della città) e non cambierebbero i numeri: per carità, tutti disponibili ad aumentare la sicurezza di tutti, ma non ci sarà mai la soluzione perfetta, Un guard-rail può salvare la vita ad un pedone in caso fuoriuscita di un autoveicolo a forte velocità, ma può toglierla al motociclista che ci finisce sotto (non si contano incidenti di questo tipo). In ogni caso, se qualcuno volesse approdondire i dettagli del progetto, potete trovare la documentazione completa qui: http://servizi.comune.verbania.it/download/pdcompista.zip Infine, errata corrige sul limite di velocità della statale prima dell'accesso cittadino (tra i cartelli di Fondotoce e verbania): non sono 50 ma 60km/h. Non cambia comunque la sostanza. Saluti AleB |
FdI su fusione Verbania Cossogno - 28 Marzo 2018 - 19:05Spopolamento piccoli centriCiao Giovanni, quello che asserisci è vero. Sta già accadendo da un po' ciò che sottolinei, i differenti costumi e bisogni portano inevitabilmente alla modifica dei territori e quindi non solo al mutare della popolazione ma anche al mutare delle concentrazioni di persone. Un esempio l'abbiamo a Pogallo che fino a 70 anni fa era abitato e anche da tante persone ed oggi solo da gitanti e encomiabili proprietari che hanno ristrutturato un po' del patrimonio immobiliare ormai obsoleto ed inutile per la funzione originale. L'artificioso ripopolamento dei paesi montani che si svuotano non avviene per tanti motivi. Uno di questi è la stessa tassazione dei cittadini che godono di servizi vivendo in grandi centri e quelli che invece non ne godono perchè distanti. Una tassazione differenziata colmerebbe il gap tra "comodi" e meno comodi senza troppo gravare sulla collettività. Un altro incentivo potrebbe essere lo sgravio fiscale più accentuato per chi investe negli immobili dei piccoli centri quindi non usa nemmeno il servizio pubblico per i propri bisogni di trasporto facendo fronte autonomamente. Altra possibilità è pure 'integrazione nei lavori pubblici che i cittadini potrebbero realizzare direttamente almeno nella minuta manutenzione senza passare dalle problematiche degli appalti pubblici ecc. ecc. di idee scrivendo ne vengono a josa ovviamente è, e rimane solo una simulazione. Certo è che la volontà di fare può ritardare ma non fermare la modifica dei costumi di vita che ci vede protagonisti nei nostri tempi che corrono velocissimi ma questo è da sempre avvenuto e ce lo confermano gli archeologi e gli storici in tutte le epoche. In conclusione secondo me non ci possiamo fare niente se non assistere a questo spettacolo che può anche non piacere ma che di fatto c'è. |
Cristina commenta il voto - 17 Marzo 2018 - 11:15Re: Re: Re: PenosaCiao robi, naturalmente ti rispondo con il pieno rispetto di chi vuole dialogare pur avendo posizioni molto diverse. Proprio i diritti dei lavoratori, in questo momento storico, in Italia sono stati calpestati e oltraggiati. Il diritto allo sciopero è ormai PURTROPPO uno strumento di lotta inutile per gran parte del mondo del lavoro. Rimane efficace solo in determinati settori come quello dei trasporti (con i limiti dettati dalla legge per i servizi pubblici essenziali,). Ormai in un'industria i lavoratori difficilmente sciopereranno per non vedersi non rinnovato il contratto o ritrovare la catena produttiva trasferita in uno dei paesi posti a oriente. Altro che impostazione sovietica. Qui in Italia i giovani stanno entrando in un mondo del lavoro senza diritti con una situazione di precariato a vita in una nazione priva di opportunità. Non mi interessano i riferimenti antistorici al comunismo e ai fascisti che rappresentano meno dell'1% della popolazione. Abbiamo un po' sforato nella tematica dell'articolo... |
M5S no all'ospedale in collina - 28 Febbraio 2018 - 17:38tornare sulla terrain un mondo ideale la storia del super ospedale efficiente e moderno al servizio dei cittadini ci potrebbe pure stare. nell'Italia del 2018 è verosimile come i capelli di Silvione. purtroppo nella mondo reale questi progetti faraonici servono più che altro a ingrassare tutta la filiera del malaffare,con costi spropositati,ritardi biblici e servizi non scadenti,ma proprio assenti. preferisco tenermi quel che c'è,migliorandolo nelle strutture e nel personale con una spesa molto minore,piuttosto che infilarci nell'ennesima spirale infinita di soldi buttati e attese di decenni,per poi restare con un pugno di mosche. la vicenda del palazzetto di Gravellona, a due passi dal "millantato" ospedale,dovrebbe insegnare qualcosa. |
Poste non chiude più gli uffici nei piccoli Comuni - 28 Febbraio 2018 - 17:10per Giovanni%Fenomeno deleterio ( e non mi sembra difficile da capirsi) è poi quello dei postini assunti a tempo determinato e per giunta sbattuti da un capo all'altro dell'Italia e sembrano farlo apposta: operatori del sud spediti al nord ed operatori del nord che restano a casa; certi servizi (...anzi, molti, vedi gli insegnanti) dovrebbero prevedere assunzioni su base regionale, perchè è del tutto comprensibile ( chi non farebbe altrettanto?) che i poveretti sbattuti di qua e di là senza logica apparente, cerchino la prima scusa od occasione per tornarsene ai patri lidi. |
Squadra Nautica di Salvamento i numeri del 2017 - 9 Febbraio 2018 - 08:00Squadra Nautica di Salvamento attività 2017Certo, soffermandosi a leggere i bilanci su interventi di soccorso come quelli descritti dall'articolo, colpisce, fa scena e non si può che essere soddisfatti, a casa mia però, quando si vanno a presentare dei bilanci si elencano anche le entrate percepite per aver effettuato quello che si descrive per benino; forse non lo si fa per evitare che le persone, all'oscuro sul giro di denaro e di interessi che gravita attorno a questo business, non diano più soldi e consensi? . Visto che questo blog lo leggono in tanti e quei tanti sono quelli che pagano le tasse e quindi le entrate di tutte queste società d'impresa camuffate da associazioni di volontariato (solo per beneficiare di agevolazioni fiscali), mi sembra corretto aggiungere qualche altro dato in più per andare a completare il tutto. Per tutte le attività 118 svolte dalle così dette "associazioni di volontariato" come quella indicata da quest'articolo, la ASL corrisponde ad ognuna di loro circa €. 200.000,00 all'anno (alcune ne prendono anche di più), con questo denaro loro pagano: stipendi, assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi; le patenti di guida e nautiche a stipendiati e volontari; le attrezzature; le divise degli stipendiati e dei volontari; l'affitto della sede; i pasti al personale in generale; ecc. ecc. Ditemi, chi non aprirebbe una Società, oh scusate, un "associazione" così.. Non parliamo poi delle altre ulteriori entrate che queste realtà raccolgono per far cassa: raccolta fondi esentasse nelle piazze e manifestazioni; donazioni di mezzi per i servizi che svolgono, che loro mettono regolarmente in ammortamento alla ASL sotto forma di spese di gestione (la ASL gli paga per intero in un tot di anni un mezzo che a loro è stato donato, SE A QUALCUNO SEMBRA CORRETTO!!!); viaggi a tariffe ultra taxi e non più a oblazione, come invece accadeva e accade nel vero mondo del volontariato, ecc. ecc. ecc., Mi fermo qui, anche perchè ci sarebbe da aprire una enciclopedia su questo strano mondo parallelo che si definisce di volontariato e solidale (forse per chi di loro beneficia delle patenti gratis e degli stipendi), che col volontariato, quello vero, non c'entra un fico secco. Aggiungo solo un ultimo breve appunto, visto che molte volte sono stato attaccato per aver detto delle verità su queste organizzazioni: è bene ribadire, che avere persone all'interno di queste, chiamiamole solo realtà, che danno il loro tempo libero in forma gratuita per svolgere servizi, non sta a significare che queste realtà si debbano considerare di volontariato e, mi pare, che quanto qui sopra raccontato ne è la dimostrazione. Buona salute a tutti!! |
Soppressione linea bus, perchè? - 29 Gennaio 2018 - 14:58ImmaginoImmagino si tratti della conseguenza del forsennato "tagliare, tagliare ed ancora tagliare" ovunque, anche nei servizi, come avvenuto dal disgraziato governo Monti in poi. Le loro poltrone non le tagliano mai, come stiamo vedendo in questi giorni. |
"Teatro Maggiore: si faccia Commissione d'Inchiesta" - 24 Gennaio 2018 - 16:28Comando dei VVFChe serva una commissione per stabilire chi ha sbagliato nell'affair anticendio, mi sembra esagerato, visto che un giornalista ci è già riuscito solo leggendo le carte: http://www.verbano24.it/index.php/7240-al-via-i-lavori-antincendio-al-maggiore-ecco-perche-manca-il-certificato-dei-vigili-del-fuoco [..]Questo progetto, redatto dal gruppo Stones diretto dall’architetto spagnolo Salvador Perez Arroyo, in via generale ha ricevuto parere di conformità antincendio l’8 giugno 2011. Già allora prevedeva travi di legno grezzo – quindi non ignifughe e con scarsa resistenza al fuoco – e giunti di metallo dolce. Nel redigere la pratica antincendio, lo specialista di Stones ignorò del tutto il guscio, concentrandosi sui singoli “sassi”, resistenti al fuoco perché di cemento armato. La pratica, vista dal comando provinciale dei vigili del fuoco in sede di conferenza dei servizi, fu ritenuta sufficiente e arrivò il via libera. Nella fase di cantiere, come chiunque ha potuto vedere a occhio nudo, sono state impiegate quelle stesse travi grezze. Il 18 novembre 2015, però, verso la fine dei lavori, vengono trasmesse ai vigili del fuoco le modifiche apportate con il progetto esecutivo e, solo allora, a lavorazioni finite, arriva – la data è il 3 dicembre – una lettera in cui si chiedono integrazioni sulla resistenza al fuoco degli elementi lignei. [..] Ammesso e non concesso che la riflessione di Verbano24 sia corretta, due parrebbero gli imputati: il tecnico specialista del gruppo Stones ed il comando provinciale dei VVF che ha approvato un progetto fallace. Chi avrebbe la responsabilità del danno procurato, è materia per i professionisti del settore. Infine, a parte l'aspetto dell'anticendio che per trasparenza dovrebbe venire comunque alla luce, tutto il resto è demagogia spiccia poichè, qualunque sia il risultato (politico, evidentemente) dell'eventuale commmissione, nulla potrà essere cambiato di quello che è già stato realizzato. Ormai è vano ogni tentativo di fare squadra: i lor signori potranno solo ambire alla guida politica della città per fare del teatro ciò che crederanno. Sempre che mai ci riescano a salire sul trono.... Saluti AleB |
I profughi di Crusinallo arrivano a Miazzina - 22 Gennaio 2018 - 07:52Re: Re: Re: domandeCiao paolino Andiamo in ordine... Alle domande non ho risposto pensando fossero superate dalle argomentazioni ma visto che ci tieni... Nessun esproprio, nessun intento speculativo ma come migliaia di famiglie della piccolissima "borghesia" (lui bidello di scuola elementare in pensione, lei impiegata in pensione) hanno deciso di comprare un piccolo immobile come seconda casa e come chiunque compri un immobile sperano che nel tempo si rivaluti o al limite che non perda valore quando verrà venduto. Non essendo del posto magari ai loro figli non interesserà tenerlo e sperano quindi di poterlo rivendere ad un giusto prezzo. Comunque non è questo il problema, il problema semmai che decade lo scopo iniziale dell'acquisto "luogo di vacanza dove poter trascorrere l'estate in serenità coi nipoti". Con quale tranquillità potranno dire alla nipote "vai a farti un giro in centro che magari incontri una bambina della tua età con cui giocare?". Dopotutto, ti cito l'avvocato del comitato pari opportunità: "Non possiamo pretendere che un africano sappia che in Italia, sulla spiaggia, non si può violentare una persona, perché lui probabilmente non lo sa nemmeno, non lo sa proprio". Con questa iniziativa, il già risicato mercato immobiliare di seconde case a Miazzina, è morto. Per quanto riguarda Antoliva, 1 km circa dopo il centro profughi direzione Premeno, sulla sinistra, c'è un immobile di 4 piani composto da 2 edifici stilisticamente diversi ma uniti tra di loro, in posizione sopraelevata rispetto alla strada. E' in vendita. Chiama l'agenzia che lo gestisce e ti confermerà che un impresario era seriamente intenzionato a comprarlo per fare appartamenti vacanze poi quando s'è reso conto che c'era il centro profughi ha abbandonato il progetto. Non ha chiesto uno sconto ma ha detto che non gli interessava più perché nessuno vuole andare in vacanza vicino ai profughi come tra l'altro insegnano l'intellighenzia della sinistra che a Capalbio ha fatto le barricate per non averli. Poi già che sei in zona, gira verso Selasca e ci sono (o meglio fino ad un paio d'anni fa, ora non saprei) un paio di ville in vendita, suona il campanello e poni questa domanda: "Ritiene che la presenza nella zona del centro profughi sia un elemento valorizzante dell'immobile?". Fammi sapere se porti a casa la pelle. Dopotutto quando si fanno le perizie sugli immobili (e mi pare che tu abbia scritto in passato di essere geometra) si tengono in considerazione elementi che valorizzano l'immobile tipo vicinanza scuole, servizi ed elementi che ne riduco il valore. Valuta tu come considerare la vicinanza di un centro profughi. Ci sono centinaia di immobili in vendita, nel caso dovessi scegliere un immobile, starei ben lontano da quella zona. |
Lettera del Comitato difesa torrente San Bernardino - 16 Gennaio 2018 - 19:06La Conferenza dei serviziCiao Livio , ho ben interpretato il tuo pensiero ....la Conferenza dei servizi , se non ci saranno saggi ripensamenti , farà chiarezza, |
Lettera del Comitato difesa torrente San Bernardino - 15 Gennaio 2018 - 19:03Siete certi ?Dopo aver letto e interpretato alcuni interventi del Sindaco , certamente non contrari alla costruzione della centralina , credo, spero di sbagliami, che alla prossima Conferenza dei servizi il Comune di Verbania non darà pieno sostegno all'impegno del Comitato di salvaguardia , e non terrà conto del parere ,votato, in Consiglio Comunale , |
Regione: ospedale unico VCO trovati i fondi - 17 Dicembre 2017 - 16:21Assunzioni statoGiusto e doveroso che lo stato assuma dove è necessario, e con "dove" intendo i settori e le posizioni geografiche: troppe assunzioni clientelari al sud e carenza di personale al nord. Non si può pretendere che a risolvere il problema della disoccupazione giovanile siano solo i privati: anche gli enti pubblici devono fare la loro parte dove serve. Abbiamo dipendenti pubblici sempre più vecchi e stanchi e domotivati e una moltitudine di giovani capaci e bravi e volonterosi ma senza opportunità di lavoro. Non per nulla cercano, se possono, di emigrare. La sanità (come la sicurezza e la scuola) è uno di quei settori ove, a mio modo di vedere,non bisogna avere per forza i bilanci in pareggio: sono servizi al cittadino e non delle SpA che alla fine dell'annno devono fare i dividendi per gli azionisti. |
Regione: ospedale unico VCO trovati i fondi - 16 Dicembre 2017 - 17:17Re: Perle di saggezzaCiao lupusinfabula Non c'entrano nulla i posti di lavoro. Il clientelismo è un cancro che ci ha divorati. Lo scopo non è difendere o dare posti pubblici ma dare servizi ai cittadini. Se vogliamo tenere in piedi tre pseudo ospedali solo per mantenere i posti di lavoro che magari sono in esubero non credo sia accettabile sotto ogni punto di vista. Questi discorsi da socialismo reale o da 5 stelle cominciano a starti troppo stretti. A me irritano profondamente e non ti fanno onore. |
Continua l'impegno della Squadra Nautica - 14 Dicembre 2017 - 13:04Società di VolontariatoOltre a pubblicizzare le raccolte fondi, sarebbe più corretto che queste Società camuffate da Associazioni ONLUS, andassero a raccontate ai cittadini cose molto più significative e importanti che riguardano il loro reale status, come ad esempio: - il numero degli stipendiati che ogni mese vengono pagati dalla convenzione con la ASL, quindi pagati dai cittadini, tra l'altro questa pacchia dura da oltre vent'anni; - le divise degli stipendiati e dei volontari pagate dalle convenzioni con la ASL, quindi pagate dai cittadini; - le assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi pagate dalla convenzione con la ASL, anche in questo caso pagate dai cittadini; - le patenti e i vari brevetti di stipendiati e volontari pagati dalla convenzione con la ASL, sempre a carico dei cittadini; - i mezzi (ambulanze, barche, ecc. ecc.), donati da banche, società e/o da privati, messe in ammortamento costi alla ASL, (questo sta a significare che la ASL gliele ripaga come nuove), anzichè metterle in affitto per i servizi che danno; rimborso che viene fatto tramite la convenzione, anche in questo caso sempre e comunque a carico dei cittadini; - vere e proprie tariffe, applicate anche a persone indigenti, per trasporti in auto mediche e/o ambulanze per fare visite mediche, anzichè chieder loro una semplice oblazione (comportamento che invece adotterebbe una vera associazione o organizzazione di volontariato); - i soldi pubblici che fatturano e incassano dalla ASL sono circa €. 200.000,00 all'anno per ognuna di queste Società camuffate da pseudo "Associazioni di Volontariato" (qualcuna di loro ne prende anche di più), e sono sempre i cittadini che pagano. Sono anni che mi pongo una sola domanda, CON CHE CORAGGIO SI PRESENTANO E SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO; SOLO PERCHE' SI AVVALGONO DELL'OPERATO GRATUITO DI QUALCHE PERSONA DI BUONA VOLONTA'? MA NON SCHERZIAMO!!! Tempo addietro sono stato attaccato per aver criticato questo sistema malato che ha una pesante ricaduta economica sulle tasche del popolo; chiederei, a chiunque ritenesse questa mia semplice constatazione di fatti reali un attacco personale a chicchessia, di dar loro una dettagliata giustificazione, che smentisca le cose sopra dette. Buona salute a tutti. |
Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 19:11Re: Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.Ciao SINISTRO, non fai altro che confermare la mia tesi. Altre categorie che lavorano sodo non hanno questi "abbuoni" e ora non possono andare in pensione a 53 anni. Ti assicuro che il personale adibito a servizi sedentari, di cui non nego l'importanzave l'impegno è parecchio, ben superiore alla percentuale da te scritta e poi il personale civile non è inserito in tutti i corpi. Non nego il sacrificio del personale in divisa ma altri lavoratori subiscono altrettanto logoramento. Un muratore e un operaio turnista di fonderia ora non può andare il pensione a 53 anni. |
Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 17:31Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.Ciao Bibi per essere più precisi: gli anni di abbuono scattano 1 ogni 5 effettivamente prestati, rispettivamente fino ad un massimo di 5 dopo 25; dopo i 50 anni si può chiedere d'andare in ufficio, ma molti non lo fanno altrimenti ci perderebbero parecchio sullo stipendio, tra indennità di presenza e straordinari, e perché ci sono limiti, di solito il 3%, dove è impiegato anche personale civile, altrimenti si correrebbe il rischio di non garantire i servizi principali a turno, soprattutto in seguito alle sempre minori assunzioni degli ultimi decenni. Probabilmente non sarò così ferrato come te in materia pensionistica, ma sicuramente conosco, molto meglio di te e non per sentito dire, la tipologia di lavoro delle Forze dell'Ordine ed Armate, nonché di Pubblico Soccorso, anche per ragioni lavorativei. Non preoccuparti, non indosso la divisa, anzi, spesso, per il lavoro che svolgo, macino parecchi chilometri in auto, non proprio una passeggiata. Piuttosto, visto che guardi solo ai benefici, e non anche ai sacrifici, potevi arruolarti anche tu a 18 anni, e partecipare ad un pubblico concorso! Ha ragione Mirko: l'ignoranza genera mostri.... |
Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 16:59Re: Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.Ciao SINISTRO ho risposto con energia al tuo commento in quanto pretendi di fare CHIAREZZA (scritto tutto in maiuscolo) con puntualizzazione sbagliate È continui a non capire. Non mi accanisco affatto contro le divise, che ritengo i nostri angeli custodi, ma pretendo un criterio di giustizia verso altre categorie che svolgono lavori usuranti. Vorrei lo stesso trattamento per muratori, camionisti, operai turnisti, Carabiniri e Poliziotti. Oggi però un lavoratore pubblico in divisa (adibito il più delle volte ai servizi sedentari a fine carriera)va in pensione a 52 o 53 anni (A breve a 62 anni) mentre un muratore o camionista oggi va a 65 o 67 anni se va bene. Non è un trattamento di favore questo? Non so perché ora mi vuoi indicare gli "abbuoni" e forse hai fatto bene. Questi "abbuoni" sono goduti solo dal personale in divisa. Per loro sono anni di anticipo pensionistico mentre per un privato con lavoro usuranti può solo pretendere qualche mesetto in meno. Mi sembra palese che non sei tu che fai le leggi ma certe discriminazioni vanno gridate ed evidenziate. Mi sembra tutto così chiaro. |
Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 19:06FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.Dobbiamo anche vedere le mansioni che si svolgono. faccio un esempio: una persona in divisa (delle Forze dell'Ordine) che svolge servizi operativi, turni su turni, che rischia la vita per le strade tutti i giorni, che ha a che fare con delinquenti e detenuti, svolge un lavoro direi usurante rispetto a chi invece sta solo e sempre in ufficio. Stessa cosa per coloro che svolgono mansioni di pubblico soccorso nonché coloro che, appartenenti alle Forze Armate, passano la vita in missioni rischiose in zone di guerra: vi siete dimenticati quelli che si sono ammalati di patologie tumorali a contatto con l'uranio impoverito, i quali devono affidarsi ad un buon avvocato? Diverso il discorso per coloro che, avendo già una certa età, hanno un sistema contributivo misto (col retributivo) e che, quindi, possono usufruire di finestre. Diciamo che forse ci ha rovinati la cosiddetta baby-pensione, quando cioè il settore pubblico poteva andare in pensione a 19 anni, 6 mesi ed un giorno. |
