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Dura replica dell'assessore provinciale Francomaria Franzia ad Aldo Reschigna - 4 Novembre 2013 - 15:17bici,barche ed imbarcate....beh, la "proposta Reschigna" meriterebbe maggiore attenzione. Le piste ciclabili sono senza dubbio, elementi importanti anche per rafforzare l'offerta turistica del territorio, ma, di certo, non paragonabili alla rilevanza di un porto turistico delle dimensioni di quello di Verbania. La proposta di dirottare i fondi faas dalla destinazione originaria, non credo sia stata fatta da Reschigna in quanto questi non valuti l'importanza delle piste ciclabile ma perchè, ben difficilmente ,in un prossimo futuro si avranno a disposizioni i fondi necessari per ricoscruire il porto turistico, elemento fondamentale ed imprescindibile per le politiche turistiche non solo di Verbania. I responsabili della distruzione del porto? Lo dirà la magistratura, forse, tra una decina di anni. E nel frattempo che si fa? Reschigna, una proposta, si pur criticabile l'ha fatta. E gli altri? Noto inoltre con piacere che, oggi, molti esponenti del centrodestra si stracciano le vesti per le piste ciclabili. Tutto bene. Ma, son forse gli stessi soggetti che, quando una dozzina di anni fa, il Sindaco Reschigna costruiva le piste ciclabili si opponevano fieramente e risolutamente dicendo che ammazzavano il turismo ed il commercio, come nel caso di via Vittorio Veneto? evvai con le strambate.... |
Cinghiali radioattivi: Chernobyl o mafia? - 2 Ottobre 2013 - 12:32IpotesiCi sono diverse possibilità e non si può escludere a priori l'ipotesi di rifiuti tossici. Fino a meta anni ottanta le apparecchiature radiologiche spesso contenevano cesio-137 e lo smaltimento corretto di questi apparecchi ha già causato diverse fughe di cesio in passato (il più noto sarebbe il caso brasiliano a Goiânia nel 1987). L'ipotesi più probabile è, purtroppo, la catastrofe di Fukushima. I tempi coincidano e il cesio giapponese sarebbe potuto arrivare da noi per via aerea e depositarsi nei sedimenti. Siccome poi cesio reagisce bene con l'acqua, la sua distribuzione capillare in certe zone può essere determinata dalla presenza di fiumi, la cui fonte è stata contaminata nel 2011. E' vero che la provenienza di cs-137 può essere stabilità e non escluderei che l'analisi di questo tipo fosse stata eseguita sui cinghiali. Siccome si basa di un calcolo statistico è molto probabile che gli scienziati non abbiano semplicemente un numero sufficiente di campioni per poter trarre delle conclusioni. Il tempismo e la tipologia di contaminazione, però, sembrano indicare Fukushima come fonte di contagio. Considerato che la contaminazione è di entità medio bassa si può sperare che entro 5-7 anni non ne rimarranno più residui rilevanti in virtù di movimenti di acqua e terra. |
Il cavo penzola da 10 anni - 23 Settembre 2013 - 09:23cavi telefonicicome da copione in Italia quello che è provvisorio diventa definitivo,per quanto attiene al cavo "penzolante"ve ne segnalo un altro davvero fantastico(sono più cavi)che su trova all'inizio di via Baiettini entrando dalla Sostra!!! |
Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 16:04Gentile AurelioCome purtroppo spesso ho a dire, lei mi dimostra che è difficile dialogare tra chi vive nella politica(parlo della politica antecedente al M5s) e chi nella società. A mio parere (modestissimmo) vi siete troppo slegati dalla vita comune e quando vi si parla vedete accuse a priori e mirate, non accettate la realtà, gentile Aurelio ma da dove trae le conclusioni che mi imputa? andare alla magistratura per cosa? perchè tirare in ballo funzionari di partito che nemmeno ho nominato? Parlavo di lavoratori, nel caso i funzionari e gli idraulici comunali sono dei lavoratori, e non specificamente di Verbania, il mio discorso GLOBALE intendeva quel malcostume, quella mafia che ha fatto si che i partiti mettessero i loro parenti, elettori, amici nei posti un tempo molto ambiti, ovvero nei comuni, nelle provincie, nei parastatali...e via andare gente che vota quei partiti perchè ha paura di restare a piedi, da lì le vittorie alle amministrative. Ho scritto " Un sistema in auge in Italia" ..è Italiano Sig. Aurelio, ho scritto in lingua Italiana perciò non mi metta in bocca cose che non ho detto, capisco che sono metodi ai quali voi politici siete abituati, ma io nulla centro con quella politica, grazie. NOI SIAMO I MIGLIORI PURI...ecc.. e la storia del 33 se la può risparmiare, l'amministrazione di sinistra ultima , di cui non so se il suo partito faceva parte,non ho capito la sigla con cui si firma...Cmq a Verbania, ha talmente fatto bene da far si che mandasse al comando del comune un Fascista per la prima volta dopo la resistenza, lei ritiene un modo intelligente di fare politica fare stupidaggini e consentire a gente più stupida ancora di amministrare? L'amministrazione Zanotti in merito al CEM ha fatto quanto di peggio si potesse fare, e la destra ha dato il colpo di grazia. Pizzarotti non risulta un buon amministratore? :) a lei non risulta? Bhè magari provi a informarsi un po' meglio, quelle sono filastrocche che vi regalano dall'alto, ci crede ancora al suo alto dopo tutte le bugie che hanno detto e il punto in cui siamo? Buone cose Bartoli Mario Socio fondatore presidente e amministratore in tempi diversi di: "Arti artigiane Verbano" " Compagnia Arcieri del Verbano" "Verbania pro Verbania" Musicista Freelance , Player Harmonica. Cittadino 5Stelle |
Work4You: Metodo infallibile per (non) trovare lavoro. - 26 Aprile 2013 - 10:45Percentuali di lavoroIn attesa di eventuali maggiori dettagli dall'autore del post, proviamo noi a dare una spiegazione. Data in 47,8% la media dei laureati occupati ad un anno dalla laurea, i quattro gruppi in cui sono state divise le facoltà sono basate sul criterio di, "molto inferiore alla media" quindi molto al di sotto del 47,8%, "inferiore alla media" poco sotto il 47,8% e così via, "superiore alla media" poco sopra 47,8% e infine "molto superiore alla media" molto sopra il 47,8%. Speriamo di essere stai chiari grazie dell'attenzione. |
Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54Gentile Benito RizzoTemo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos |
