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Verbania Documenti sul referendum Legge Merlin - 28 Giugno 2015 - 15:29

Meno di 500.000?
Meno di 500.000? Da quanto sento in giro, la stragrande maggioranza delle persone (sia maschi che femmine, beninteso, anzi, queste ultime mi sembrano in maggioranza) è più che favorevole ad abolire la Legge Marlin. Senza andare tanto lontano, basta vedere in Austria come è regolamentato il fenomeno, ma anche in Germania ed in molti altri paesi d'Europa, quell'Europa a cui qualcuno dice di credere e di voler appartenere; bene apprteniamoci anche nel regolamentare un fenomeno che, accantonata ogni beata illusione, non scomparirà mai e che è meglio per tutti cercare di togliere dalle mani di una criminalità feroce che sulla pelle di molte donne costrette, fa guadagni miliardari. Quindi basta a chi obbliga le donne a prostituirsi e ben vengano norme a salvaguardia di quelle che invece hanno scelto di impiegare il loro corpo come meglio credono.

Per San Pietro: "Un Girett par Trubàas" - 26 Giugno 2015 - 13:51

Orario punti ristoro???
Dovrebbe intendersi che il punto ristoro di Pzza Repubblica "Insieme per S Anna" funzioni dalle ore 12 fino a sera. Siccome intendo partecipare alla banchettata in allegria (ovviamente con un buon bicchiere di birra ,alla salute della Presidentessa di Intra ) , chiedo a chi è meglio informato di voler cortesemente precisare gli orari. Grazie

Incidente muore centauro - 3 Maggio 2015 - 14:33

il vuoto e l'egoismo
Sfidare la morte per sentirsi vivi....mi sembra l'ultima risorsa di chi si è bevuto il cervello o di chi non sa farne uso. Sfidare la morte? Se proprio ci tengono, FACCIANO PURE, MA SENZA METTERE A REPENTAGLIO L'INCOLUMITÀ ALTRUI ! Mi sembra UNA GRAN VIGLIACCATA voler provare il brivido di sfidare la morte con qualcuno in sella dietro di te o sul sedile di fianco a te in auto o coinvolgendo altri veicoli in circolazione..... E oltre che da vigliacchi è anche da egoisti, giocare con la morte: liberi di farlo solo se non si hanno dei genitori, fratelli, coniugi, figli, degli amici che ci vogliono bene. Secondo me invece, sfidare la morte, in qualunque modo (sempre che non sia per salvare altre vite) è RICONOSCERE, MA CON SUPERBIA, LA PROPRIA INETTITUDINE.

Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 22:02

signor Quaranta
ultima risposta.. poi lascio la discussione tra me e Lei annoia gli altri utenti... le diatribe tra Z e Z come dice lei, erano probabilmente le cose più divertenti di un consiglio comunale spesso noioso.. è vero molti odg erano insulsi, ma provenivano quasi tutti dalla maggioranza della quale lei faceva parte .. e bloccavano i lavori consiliari. Guardi.. lungi da me la voglia di fare il fenomeno.. e di voler essere simpatico ..anzi.. tutt'altro..

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 15:11

Grazie Luigi
Grazie Luigi per le belle parole e il quadro che ci ha fatto di quegli anni. A sostegno della sua tesi, va ricordato che fu la Repubblica Sociale Italiane nacque in contrapposizione al Regno d'Italia, che legittimamente governava, il quale aveva accettato del dimissioni di Mussolini (25 luglio), firmato la resa (3 settembre, resa pubblica l'8) e schieandosi, con lo status di nazione co-belligerante, con gli alleati. Da sempre si motiva la nascita della Repubblica Sociale Italiana con la tesi di aver voluto tenere alto l'onore italiano, mantenendo fede gli impegni presi con l'alleato tedesco e non voler combattere a fianco con quelli che erano nemici fino al 8 settembre. Tesi romantica, ma falsa, proprio perché andava contro un chiaro principio di fedeltà alla patria e alla corona, a cui militari e politici avevano prestato giuramento. Può piacere o meno, ma questi sono punti fermi della storia, indiscutibili! Quindi c'era solo una parte giusta, stare dalla parte del Re, anche se non brillò per acume e coraggio, e del Regno d'Italia, chi si schierò contro stava sbagliando, perché si stava schierando contro l'Italia. Ovviamente, per i soldati di truppa e chi dovette comunque coesistere con una situazione subita, valgono considerazioni diverse da caso a caso. Molto interessante è stata l'intervista a Dario Fò, trasmessa poche settimane fa nella trasmissione di RaiTre "D-Day", sulla sua esperienza di militare, allora diciassettenne, nella RSI. Un esempio di chi fece fino in fondo il suo dovere da soldato è nel nostro concittadino, il generale Raffaele Cadorna (http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Cadorna_%281889-1973%29), figlio del Luigi sepolto nel mausoleo di Pallanza, che da generale del Regio Esercito, divenne il comandante del Corpo volontari della libertà, il legittimo braccio militare della Resistenza. Chiudo con le parole, prese dall'intervista pubblicata oggi su "la Repubblica", del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "...Ha ragione Calvino: pietà per i morti ma è impossibile equiparare i giovani di Salò e i partigiani...nella Resistenza ci sono stati atti di una deviazione grave. Ma le stragi e i campi di sterminio erano lo sbocco di una ideologia totalitaria...Abolire questa festa è senza senso. Sarebbe come dire : non celebriamo il nostro Risorgimento ma la Rivoluzione americana" Saluti a tutti e buon 25 aprile Maurilio

Marco Zacchera: il futuro dell'EX CEM - 10 Aprile 2015 - 20:35

Abbandona la nave e poi ...
Abbandonare la nave e poi voler insegnare ad altri come condurla mi sembra il colmo dell'incoerenza. Il sig. Zacchera ,per questioni di coerenza e rispetto verso i suoi elettori, aveva il dovere di terminare la legislatura e non solo , doveva ricandidarsi per affrontare l'impegnativo problema della gestione.

LOST #3 - Villa Poss - VIDEO - 5 Aprile 2015 - 18:56

Rischio crollo
Ottimo servizio quello del Sig. Zullo ma ,senza voler polemizzare, a mio parere, non si dovrebbe entrare all'interno di una struttura pericolante , che può crollare in qualsiasi momento . Sig. Zullo , vale la pena di rischiare tanto per un servizio fotografico? Come si nota dalla foto ,l'ultimo piano con tutto il tetto a mansarde è completamente crollato ,è tutto marcio , molto pericoloso .

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 09:58

Riciclaggio, una miniera d'oro.
Ribadisco che la decisione dell'Azienda di voler pesare 860 mila euro in meno sulla comunità è una buona scelta. Naturalmente non sono condivisibili tutti i discorsi campanilistici che tendono a mantenere i privilegi di alcuni [270 mila euro da dividersi tra i dipendenti ConSerVco] a discapito di altri [cittadini che quei 270 mila euro li devono pagare attraverso le tasse]. Attraverso le battaglie sindacali non si vince mai, si gioca al ribasso fino ad accontentarsi delle briciole. Sono sempre battaglie organizzate a tavolino, spesso dalle stesse Aziende quando prevedono di doversi trovare costrette ad aumentare il "dividendo" con i dipendenti. Usano i sindacati per ridurre al minimo la distribuzione della ricchezza aziendale lasciando credere però di aver ceduto, quel poco che hanno ceduto, per volontà dei collaboratori. I sindacati dovrebbero essere eliminati, tutti, essi si interpongono tra datore di lavoro e dipendenti ma queste due entità devono concorrere allo sviluppo armonioso dell'Azienda, non possono essere nemici, viaggiano sulla stessa barca e nessuno tra loro vorrebbe farla affondare ! Ma allora come si fa quando il datore di lavoro è uno sfruttatore ? L'unica risposta è: "non lavorare per lui." Ecco perché la politica deve entrare nel merito della vita di tutti i giorni, ecco dove si collega l'urgenza di istituire il Reddito di Cittadinanza. In questo caso specifico, se fosse stato già garantito un reddito minimo [che poi così minimo non è] anche i dipendenti della ConSerVco potrebbero decidere, ognuno per se, senza affidarsi a nessun sindacato, se restare alle nuove regole o abbandonare l'Azienda a se stessa. Il ricatto aziendale cadrebbe e la forza del dipendente sarebbe interamente nelle sue mani. Con la copertura data dal Reddito di Cittadinanza la sua forza contrattuale gli sarebbe riconosciuta ogni giorno all'interno dell'Azienda, cosa che invece allo stato attuale non avviene proprio a causa della presenza di un sindacato accentratore che, alla fine, non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise mentre per ogni collaboratore la propria pretesa è la più importante e dev'essere accolta perché lavorare dev'essere fonte di soddisfazione e non motivo di infelicità. Se tutto questo fosse stato già legge, e ci siamo andati molto vicini, e davvero la ConSerVco avesse voluto ugualmente peggiorare il reddito dei propri collaboratori portandolo al di sotto del reddito minimo garantito, anche in assenza di azioni sindacali, sarebbe stata destinata a restare senza collaboratori e chiudere lasciando spazio ad altre aziende, magari più efficienti sul piano del recupero delle materie prime, migliorando la vita di tutti. Signori, dovete convincervi che le giovani generazioni, che oggi sono state distrutte dal vostro modo di vivere la politica, sono destinate a prendere il vostro posto. Applicheremo la nostra visione di politica, non clientelare ma completamente al servizio di tutti cittadini, e porteremo l'Italia verso l'unica via d'uscita dal baratro in cui, con i vostri impauriti voti, ci avete portato.

Forza Nuova su "Settimana contro il razzismo" - 16 Marzo 2015 - 19:35

Poche idee e ben confuse
Poche idee e ben confuse, cosa c'entra, tanto per fare un esempio, le case popolari con i centri di accoglienza? Le case popolari sono assegnate ai residenti, e qui è pura demagogia voler fare distinzione tra cittadini italiani e stranieri, se uno è residente significa che lavora, paga le tasse,...Tanto per ricordare, basta andare a questa pagina di wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana) per leggere quello che hanno passato tanti nostri concittadini. E non si dica "italiani brava gente", gli italiani andavano all'estero per lavorare, nomi come Al Capone, Lucky Luciano, e compagnia cantando, dovrebbero anche ricordarci che siamo stati "esportatori" di mano d'opera, ma anche di delinquenza e violenza. I centri di accoglienza servono per accogliere "disperati" che scappano dai loro paesi, tormentati da guerre, carestie, etc. Per ridurre questa massa di disperati, "basterebbe" fare qualche cosa per migliorare le condizioni di vita nei loro paesi... Quindi, siamo alle solite, aumentiamo le paure e l'angoscia ai cittadini per cercare di avere voce in capitolo e provare, magari, a vincere le elezioni, o quantomeno provare ad avere voce in capitolo e un po' di potere! Saluti Maurilio

Canile di Verbania: immobilismo del comune - 12 Marzo 2015 - 14:33

Decide la sindachessa
Dopo la disponibilità dimostrata dalla DR. Loredana Brizio di voler trovare un accordo nell'esclusivo interesse comune ,lasciando alle spalle ogni polemica veramente mi sconcerta l'atteggiamento della sindachessa . Aveva l'opportunità di chiudere una "spinosa" vicenda ed invece cerca nuovamente lo scontro . Ormai la sua è una questione personale , quasi un regolamento di conti . Mi spiace per i dipendenti e per Verbania che ha veramente problemi importanti da risolvere . Come scrive Tirelliros "è riuscita a creare un problema dove non esisteva" ed ora creerà un ulteriore problema ,povero PD , si sta logorando per sostenere questa giunta ad ogni costo .

Stefania Minore lascia M5S Verbania - 8 Marzo 2015 - 22:51

La gente di Verbania
Sai quale è il tuo problema principale a mio avviso? Il voler solo polemizzare su tutto, criticare tutto, contestare tutto, ti fa perdere di vista l'obiettivo principale del lavoro che dovresti svolgere: lavorare, per produrre proposte concrete per la risoluzione dei problemi dei verbanesi, alternative a quelle della maggioranza e della Giunta. Ma è evidente che questa è altra materia. A me stupisce invece che tu non abbia ancora capito una cosa fondamentale di questa Amministrazione, il fatto che sia stata votata dalla gente di Verbania, e da essa è sostenuta, per cui che il PD nazionale regga o meno è del tutto ininfluente. Ma a pensarci bene, penso proprio che tu lo sappia perfettamente, ma ti fa comodo non ammetterlo.

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 8 Marzo 2015 - 09:39

empatia con il pubblico e orari
Capisco il senso di frustrazione e la rabbia che si prova quando ti si chiude davanti agli occhi una serranda (mi è capitato anche davanti ad un supermercato o davanti ad un negozio.. quindi non accade solo con il servizio pubblico). Concordo che INPS dovrebbe rivedere il suo orario di ricevimento inserendo anche delle opzioni pomeridiane. Detto questo vi inviterei a riflettere, soprattutto con accenno al servizio sanitario (ASL, ospedali ecc) che i tagli prodotti fin qui e quelli previsti per il futuro non faranno altro che peggiorare la situazione. Che il disservizio sarà all'ordine del giorno, perchè non si può pensare che i servizi erogati da un sistema organizzato in un certo modo per una certa quota di cittadini possa funzionare con sempre meno personale. Ricordiamoci che ogni volta che auspichiamo di mandare a casa un funzionario, togliamo una quota di servizio al cittadino! Per quanto riguarda l'intervento sopra di quel lettore che ha visto un dipendente pubblico farsi fare la piega in orario di servizio, ebbene ha una sola ed efficace arma: la denuncia (se è sicuro che quella persona non sia in ferie naturalmente). Infine un piccolo accenno a ciò che il nostro territorio sta perdendo in termini di servizi mi sento di farlo: ASL, Arpa, Provincia si stanno sgretolando e i primi a farne le spese saremo noi! I nostri referenti politici a livello regionale (a partire dal vice presidente), quelli che noi abbiamo eletto nelle scorse elezioni, non mostrano grande interesse nel voler mantenere questi servizi al punto di vederli sparire a poco a poco. Magari ricordiamoci di questo nel futuro. un cordiale saluto a tutti

M5S Verbania sull'uscita di Minore - 7 Marzo 2015 - 11:32

Ancora x Lady
Concordo con te che sarebbero state opportune più dettagliate spiegazioni. Di Paolino non mi è piaciuto il post "tengo famiglia". Senza voler far esplodere un'ulteriore polemica. ognuno fa le sue valutazioni.

M5S: "Houston avete un problema!" - 5 Marzo 2015 - 02:15

Coda di paglia
Lezione magistrale? Moi? Non mi permetterei mai di fare una cosa del genere a politici ed estimatori di cotanto livello! Più modestamente parere personale.... e se da tanto fastidio mi sa proprio che c'ha azzeccato. Battere sempre e soltanto sulle solite deboli argomentazioni significa chiaramente che all'opposizione mancano argomentazioni serie per criticare e contrastare l'azione amministrativa. Si tende ad enfatizzare unicamente quanto non fatto o mal fatto (gestione canile, scandalo roggia, mancato abbattimento CEM, abbattimento ex-camera del lavoro, scandalo abbellimento verde cittadino e rotatorie) per "sviare" l'attenzione da quanto di buono fatto (contenimento della spesa pubblica che ha prodotto i risultati di riduzione delle tasse a carico di cittadini e commercianti già per il 2015 - TARI ridotta del 5% - e assunzione di persone disoccupate per l'espletamento di lavori socialmente utili) e da quanto si vorrebbe fare (difesa della sanità provinciale e creazione di una rete sanitaria di primo livello a supporto dei DEA e Ospedali, politiche di investimento a sostegno dell'occupazione giovanile, dei frontalieri e pendolari, dei commercianti, delle fasce sociali più deboli e disagiate). Credo proprio siano queste le questioni prioritarie per i verbanesi, un po' meno ( pur sempre con tutto il rispetto) cani e rogge. Cari i miei oppositori ad ogni costo e per partito preso , per fare opposizione con la velleità di voler difendere i cittadini da presunte decisioni considerate per essi sbagliate e dannose, si devono presentare argomentazioni serie che possano contrastare le presunte nefandezze perpetrate dall'amministrazione ai danni dei cittadini , diversamente sono solo barbe finte, e si passa per pseudo-saccenti arroganti.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 3 Marzo 2015 - 17:03

Comizietto ?
Giovanni%, non perdi mai occasione di fare il tuo contro-comizietto con le solite frasi preconfezionate atte a gettare discredito sugli altri commentatori pur di negare l'evidenza dei fatti. Quei cittadini non hanno migliorato il bene pubblico, hanno dovuto riportarlo ad un "aspetto" almeno accettabile e questo non è il segnale di una cittadinanza creativa, è il segnale di una cittadinanza abbandonata a se stessa e stanca dell'incapacità politica nell'amministrare il patrimonio pubblico. Mi auguro che tu non insista nel non voler ammettere che questa è senza dubbio la realtà dei fatti, la credibilità dei tuoi commenti in questa particolare discussione, ne verrebbe seriamente incrinata [almeno da parte mia].

Presentato il Carnevale Verbanese 2015 - 8 Febbraio 2015 - 17:36

X Liviooooo
Caro Livio ho letto, ricordi sacrosanti, che purtroppo non vedremo più. Prima di chiudere per sempre gli occhi lasciando questo mondo terreno, avrei il desiderio di vedere un ritorno, specie dei giovani, ai sistemi, alle mode e alle abitudini del nostro tempo; il che non significa voler regredire ma semplicemente iniziare a vivere come si deve, andando a riacquisire due grandi virtù che oggi stanno sparendo: il carattere e la responsabilità. Buoni ricordi e buona salute!

E' morto Franco Nicolazzi - 23 Gennaio 2015 - 21:29

Scendere dalla cattedra
Ma sig. Aurelio, cosa sta dicendo? Sta travisando il rispetto dei blogger per un morto buttandola come al solito in politica!! Indipendentemente dal fatto che si possa essere politicamente schierati e, purtroppo come spesso accade, questo status “offusca” l’imparziale visione e giudizio sui fatti, resta appunto un fatto che l’ex Ministro Nicolazzi ha avuto il merito, riconosciuto credo anche qui da quasi tutti i blogger, di aver fatto creare – in questo caso di una superstrada seppur abbia fatto ben altro per il Paese - una infrastruttura vitale e fondamentale per il nostro territorio. Un altro elemento che ritengo emerga senza ombra di dubbio Sig. Aurelio, è che nessuno ha messo in dubbio la responsabilità etica, morale e penale dei fatti contestati all’ex Ministro ma, non riconoscergli il merito – seppur violando il codice penale – di aver fatto un’opera come il collegamento alla rete autostradale per la nostra zona sulla cui base si è ottenuto ovviamente un beneficio per tutti coloro che vivono nel VCO, mi sembra obbiettivamente, ostinarsi nel voler sempre e comunque dire “si però…” Come diceva qualcuno nell’ultimo discorso che ha alla Camera il 3 luglio 1992: “ fin da quando avevo i calzoni alla zuava, politicamente parlando, ricordo di partiti che si sono fatti finanziare da nazioni estere e di partiti che per sopravvivere si sono dovuti sostentare come meglio potevano” Ora, come dicono giustamente molte persone intervenute e come ben espresso dal “Lady Oscar Pensiero” non mischiamo le cose, non facciamo sempre del qualunquismo buttandola sempre in politica seppur lei sia politicamente schierato e palesemente di parte, non facciamo di tutta un erba un fascio, rendiamo omaggio ad un defunto che, fino a prova contraria è stato un Ministro della Repubblica Italiana in cui anche Lei e non diamo sempre lezioni di moralità e di “interpretazione politica” a chi che sia. Scenda dalla cattedra!

Operazione "Troll": identificati i ladri di carburante - 20 Gennaio 2015 - 10:43

Generalità
Continuo a non comprendere il discorso su questa vostra ossesione nel voler publicare le genaralità. La gogna non serve a nulla e assume un connotato barbaro, medievale e da arcaico popolano. Io desidero invece che quei soggetti vengano condannati e scontino integralmente la pena senza sconti, condoni, indulti o altro Per i politici e amministratori forse la cosa assume invece significati diversi in quanto su di loro di deve valutare il consenso democratica che poi si conctetizzarò con il voto... quelle volte che ci è permesso scegliere il candidato e putroppo non sempre.

Attenzione ai finti incaricati Enel - 14 Gennaio 2015 - 11:48

Ripeto, sfigati......
Ribadisco che li sto aspettando. Così mi divertirò un pò.....Ma tu, Luigi, stai attento a declamare violenze come quella che hai espresso di voler mettere in atto. Fallo, senza dire che lo farai, dai retta a me, che lo faccio e basta.

Canoista annega a Mergozzo - 12 Gennaio 2015 - 18:25

A volte bisogna saper dire NO
Mi spiace moltissimo per la morte del canoista, ma a volte è necessario saper rinunciare a certe imprese soprattutto quando si conoscono i pericoli a cui si va incontro. Spesso voler sfidare la sorte per provare emozioni forti che fanno salire l'adrenalina a mille porta a questi risultati; quando la condizioni del tempo sono proibitive bisogna rinunciare, e occorre anche essere consapevoli che se ci capita qualcosa mettiamo in pericolo anche coloro che ci vengono a salvare.