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Incontro con il Ministro"Accordo di programma per la statale 34" - 5 Aprile 2017 - 16:30

Re: Re: Re: MAH...
Ciao SINISTRO Si diceva che si è sempre i Terroni di qualcuno, noi non vogliamo immigrati africani e mediorientali, i Trentini non vogliono gli Italiani (ma i loro soldi si) ...i Ticinesi non vogliono gli Italiani,i Bernesi non vogliono i Ticinesi,gli austriaci non vogliono i Trentini, i Tedeschi non vogliono gli Austriaci. Il problema è la disuguaglianza e l'arretratezza nei Paesi, e noi stiamo diventando sempre più arretrati, insieme a molti altri Paesi che prima non lo erano. Se la forbice della disuguaglianza sociale ed economica continuerà ad aumentare, in ampiezza e nei numeri, non ci saranno muri od armi a sufficienza per fermare milioni di persone in cerca di dignità,e noi Italiani potremmo essere i prossimi di questo passo. da Treccani L’essere arretrato; condizione di scarso sviluppo culturale e civile: a. mentale; popolazioni in stato di grande a. sociale; in partic., a. economica, la condizione di sottosviluppo in cui si trovano molte aree depresse della Terra, caratterizzate da una «economia di sussistenza», mancanza di iniziativa imprenditoriale, manodopera scarsamente qualificata, e, sul piano sociale, analfabetismo, malnutrizione, basso livello igienico-sanitario

Fenomeno immigrazione: le proposte del movimento 5 stelle e un aiuto agli italiani - 13 Febbraio 2017 - 10:35

Re: Re: Re: Re: gli eroi di oggi
Ciao robi, come ho già scritto, non mi risferisco a te che sei consapevolmente di destra ma agli elettori medi che non hanno gli strumenti culturali per discenere la realtà. Io però avevo fatto un altro discorso che ora semplifico. L'elettore Mr. Smith, metalmeccanco disoccupato della "cintura della rugine" crede che con i vari blocchi e muri non avrà la concorenza dell'offerta di manodopera a basso prezzo da parte di Pedro. A Mr. Smith è stato detto che si vuole in qualche privileggiare il made in Usa. Tutto molto bello. Sarà attuato tutto questo? LE PREMESSE NON SONO INCORAGGIANTI. 1) nel posti chiave del governo economico sono stati messi personaggi legati alla peggiore e più dannosa speculazione finaziaria; 2) è stato deciso subito di eliminare il programma sanitario per i ceti meno ambienti, proprio per il disoccupato Smith! 3) sono state immediatamente eliminate tutte le quelle regole emanate da Obama che limitavano la finanza speculativa più dannosa (i derivati) che hanno poi originato la famosa crisi. Certo bisogna ammettere che anche la Clinton non offriva nulla a Mr. Smith e questo rappresenta un dramma.

Boati: sono stati gli F/A-18 svizzeri - 17 Dicembre 2016 - 22:49

Svizzeri...a casa altrui
L'erba del vicino...,è sempre più verde! Peccato però che, oltre alla "loro" proverbiale precisione e ordine..., i "cari vicini" non abbiano altro! Intanto, in Italia, finchè i poveri "cristiani" che ancora hanno un lavoro, lavorano..., sono tutelati dai contratti che (...capestro o meno, formulati dai datori di lavoro...) firmano!... Avremo anche stipendi da fame, ma, se non altro, prima di essere sbattuti fuori da un posto "fisso" ( a meno che, owiamente, non si combinino macroscopiche CA..ATE...), ce ne vuole! In Svizzera invece, nonostante la manodopera, coi controcog...ni che gli prestiamo (dato che, i "SIGNORI" d'oltreconfine, di fare "certi lavori"..., sembra non ne abbiano né minimamente la voglia, né tantomeno le QUALITA' e CAPACITA' di poter svolgere...), sembran valere letteralmente meno di niente. Quanti, tra quelli che stanno leggendo, e che hanno prestato "servizio" presso una qualsiasi "attività" elvetica, possono NON DIRE, di essersi ritrovati, magari con contratti firmati a tempo indeterminato al 100%, magari dopo aver prestato manodopera PER ANNI..., "appiedati" la sera col giorno, presentandosi, sul posto di lavoro il giorno successivo, con la "sorpresa" in busta, nell'ufficio del personale, col classico "BENSERVITO", e, owiamente, senza manco aver ricevuto il "ringraziamento" per il servigio ( e la salute ) prestato? Non mi venite a raccontare che non avete MAI sentito parlare dei "mezzucci" e delle scuse futili, di cui si servono, per CACCIARE operai e dipendenti, che per guadagnarsi col vero sudore della fronte, i loro sporchi FRANCHI, si spaccano la schiena nelle più disparate e umili attività, che, sempre riferito ai tanto "cari" e "decantati" vicini d'oltreconfine","loro"..., ritenendole "dequalificanti" per il loro "tenore di vita", ci rifilano..., e che NOI, poveri tapini, ci "abbassiamo" a svolgere! Dài! E poi..., i tanto decantati "SIGNORI" (...!!!...), ti passano il confine, con le loro belle macchinone, cariche di RIFIUTI..., e te li scaricano dietro la porta di casa..., perché altrimenti, DI LA'..."pagano troppo"..., per la cacca che "producono"! E... che dire poi, allora, delle migliaia di cittadini elvetici (chiamiamoli pure "frontalieri" al contrario...), che, dalla Svizzera, vengono regolarmente, settimanalmente a "sconfinare", calando verso i nostri Discount e Supermercati, per fare SPESA? Forse..., non vi rendete conto di QUANTO SIA CARA la vita...,dall'"altra parte"..., o forse, lo sapete anche, ma giustamente, fate gli "gnorri"..., tanto..., per la regola del "chissene...", andate "di là" (owiamente, ribadisco!.vi fate il culo e, giustamente, finchè dura!, vi portate a casa l'equivalente di 4 stipendi italiani "normali"...), e poi... vivete "di qua"!, alla faccia loro! E poi... li declamate come "modello da seguire" (???)... Bah... COMPLIMENTI! su tutti i fronti!!!

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 27 Settembre 2016 - 22:45

Re: Il Rezzonico lamentoso
Ciao Giovanni% Come può Rezzonico battere i pugni sul tavolo e pretendere una paga dignitosa (per i canoni svizzeri intendo...) quando a parità o anche per uno stipendio inferiore c'è la fila di Caretti disposti a farlo? Franz non trova più manodopera disposta a lavorare per una paga da fame (intendo per i canoni svizzeri)? Chiuderà o delocalizzerà, pazienza.

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 27 Settembre 2016 - 17:44

Il Rezzonico lamentoso
Ciao Hans Axel Von Fersen il ragionamento non mi torna. Gli Italiani sono comunque pagati di meno degli Svizzeri a parità di lavoro. Ci possono essere quindi due casi: 1) il sig Rezzonico svolge un lavoro uguale alla tipologia di quelli che svolgono i frontalieri. Non può lamentarsi in quanto riceverà comunque uno stipendio maggiore. 2) il sig Rezzonico si lamenta in quanto non riesce a trovare lavoro in quanto questi benedetti frontalieri italiani si offrono per uno stipendio minore. Il sig. Rezzonico mente o si lamenta per una realtà immaginaria. Una disoccupazione del 3,1% significa semplicemente che non non esistono egregi signori Rezzonico che non riescono trovare lavoro. Poi c'è il sig. Hanz, datore di lavoro di Rezzonico e del sig. Italico Frontaliere, che dopo un'eventuale vittoria dei populisti, non riuscendo a trovare manodopera per la sua azienda, delocalizzerà l'intera baracca altrove.

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 26 Settembre 2016 - 23:50

il problema e'......
il vero problema e' che,da bravi italiani,abbiamo esportato in territorio elvetico quello che accade da noi tutti i giorni......lavoro nero e sottocosto.......idraulici e imbianchini a basso costo,con manodopera in nero..........e ci hanno seguito a rutoa i rumeni,gli albanesi etc etc........da dire anche che ''chi e' causa del suo mal,pianga se stesso''...perché noi,avremo anche esportato questi comportamenti,ma gli svizzeri,''ci hanno tettato dentro'',come si dice dalle mie parti...........anzi..........

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 26 Settembre 2016 - 15:28

Re: Re: Chiamali fessi
Ciao SINISTRO partiamo di là: ci sarebbe una sana competizione, a colpi di aumento salariale, tra datori di lavoro per accaparrasi la manodopera. Questa competizione porterà beneficio anche a chi già lavora e a chi è occupato in ruoli normalmente non ricoperti da frontalieri. In pratica aumento generalizzato delle retribuzioni. Non ci saranno più svizzeri che rifiutano in lavoro perché è un lavoro da italiano (in Italia si dice è un lavoro da albanesi). I datori di lavoro, non in grado di sostenere questa concorrenza, rimarranno senza lavoratori e delocalizzeranno, non sicuramente in Italia ma verosimilmente in Austria, Germania o est Europa se non addirittura nell'est asiatico. Maggiore ricchezza ai lavoratori, meno traffico, meno inquinamento, maggiori controlli in dogana e quindi maggiore sicurezza. Di qua: competizione tra i lavoratori italiani, romeni, albanesi, marocchini e tutto il mondo disposto a trasferirsi in Italia a colpi di diminuzione salariale per accaparrarsi quei pochissimi lavori disponibili. A un mio amico ingegnere hanno detto: "ti dobbiamo diminuire lo stipendio, altrimenti facciamo venire 2 indiani direttamente dall'India che ci costano meno di te." Fame. Disoccupazione alle stelle. Aumento dei suicidi, dei divorzi. Beh insomma, quello che già c'è ma ancora più violento.

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 26 Settembre 2016 - 09:37

Re: Chiamali fessi
Ciao Hans Axel Von Fersen questa storia mi fa venire in mente un passo finale del film di Luciano De Crescenzo "Così parlò Bellavista", dove, bloccato in un'ascensore a Napoli insieme ad un ingegnere milanese dell'Alfa Romeo dice "nella vita si è sempre meridionali di qualcuno..." Ora, a parte il fatto che anche da noi si dicono (e non sempre si fanno) le stesse cose, questa consultazione, come anche quella del 2014 sui tetti d'entrata, ha un sapore squisitamente propagandistico: che senso ha per lavori che gli stessi svizzeri non vogliono fare, perché li considerano poco remunerati? In molti casi un datore di lavoro elvetico è costretto, e anche gli conviene, assumere manodopera frontaliera, in quanto ne fa lavorare di più a minor costo. Quindi, paradossalmente, quest'esito referendario finisce con l'aggravare il dumping salariale, e, come per quello del 2014, rimarrà un nulla di fatto, come anche Berna ha tenuto a precisare, visto che i salari sono fissati dai contratti collettivi di categoria. Piuttosto la figura imbarazzata l'ha fatta qualche nostro populista verde lombardo che, in passato, ha sposato la causa ticinese, quando gli extracomunitari erano gli altri..... Come diceva Cossiga gli italiani sono sempre gli altri! Come tu giustamente dici, un popolo deve tutelare gli interessi dei propri cittadini, però si esprime attraverso i partiti politici, e anche nella patria neutrale dei referendum oramai questo strumento è oramai esautorato, a favore degli organi eletti, che cercano di bilanciare interessi nazionali e di politica estera, anche e soprattutto economica. Infine, una domanda: ti sei mai chiesto cosa succederebbe, di qua ma a maggior ragione di là, se di colpo non ci fossero più frontalieri?

Fervono i lavori "Una strisciata d’arte" per San Vittore - 2 Maggio 2016 - 09:15

solo lui poteva fare una cosa così..
Conosco Renzo Zanuso da 50 anni e vi posso assicurare che il personaggio si è sempre distinto,oltre che per la sua arte, per la determinazione con cui attua le sue idee,ho seguito personalmente le varie fasi dell'esecuzione, e date le oggettive difficoltà di ordine logistico e di manodopera, avrei giurato che questa volta sarebbe stato un flop, ed è con tanta gioia che mi vanto di essermi sbagliato

Work4You: Servizio Civile Nazionale, Bando Straordinario 2016 - 5 Aprile 2016 - 14:46

Schiavismo di stato
120 ore al mese per 433 euro equivalgono a poco più di 3 euro l'ora: se lo facesse un datore di lavoro privato verrebbe subito denunciato come safruttaore di manodopera. Ma che motivazioni possono avere questi giovani ad impegnarsi seriamente e fattivamente nel settore in cui operano?Schiavismo allo stato puro: e poi lo stato italiano dice di voler combattere il caporalato e lo sfruttamento dellmano d'opera nella raccolta dei pomodori! Se si pensa in tal modo di invogliare i giovani a lavorare, si sta andando proprio nella direzione contraria.

Verbania documenti: "Il Cotonificio Verbanese" - 29 Marzo 2016 - 18:11

cotonifici
Credo che la ricostruzione di Bruno e Carlo sia da apprezzare, ma non si può parlare dei cotonifici di Verbania senza ricordare lotte e fatiche svolte in quelle del famoso "Riva", L'unione Manifatture, "Mugiani" e "Miller". Al Mugiani sono entrato giovane nel reparto magazzino pezze, in seguito passai al turno di notte sulle macchine ring e in seguito nel reparto stiratoio, mischia e carde, dove per bere un caffè dove fare aria sopra la tazzina per evitare di bere anche la polvere, ho conosciuto lo zio di Riva il famoso Lampugnani e ho vissuto la spartizione della "torta", la prima ristrutturazione e distribuzione delle produzioni tessili in europa e non. Per capirci il periodo in cui i ring andavano nel terzo mondo come macchine superate ma dove la manodopera non costava nulla. Qualche errore è stato fatto, abbiamo lottato molto ma la ristrutturazione è passata per di più in un settore dove erano impiegate in gran parte donne, insomma un no ai licenziamenti senza calarsi in quello che stava accadendo e senza proposte.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 11:43

Domandina n° 2
Ciao Andrè dato che il costo della manodopera francese ed italiana sono simili perché la ditta francese ha sposposta la produzione in Francia?

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 09:58

Re: forse sbagliarono
Ciao Andrè Solo dei pazzi avrebbero investito in Italia per produrre casalinghi che vengono venduti tra i 5 e i 30 euro al pubblico. Passi il costo della manodopera, passi la tassazione, passi l'inefficienza del sistema Italia ma scappare a gambe levate dai sindacalisti

Ticino: “Prima i nostri” - 28 Gennaio 2016 - 12:15

Frontalieri
Purtroppo in ogni gruppo o popolazione esistono gli egoisti i razzisti e i fomentatori d'odio . Il Ticino si è arricchito proprio dopo l'arrivo dei lavoratori frontalieri. Prima erano contadini e emigranti come gli altri . A parte la mancanza di riconoscenza , verso una manodopera , preparata ,fedele e che toglie il disturbo alla sera , ora vogliono spillarci altre tasse ( non offrendo i sevizi per cui si pagano le tasse ) , con la complicità dei nostri politici ! Per fortuna i datori di lavoro , cercano i lavoratori italiani , non solo per convenienza , ma anche per le loro capacità . Ogni anno molti vanno in pensione , perché non li sostituiscono con residenti o svizzeri ? Possono farlo , li capirei ! Non posso accettare però le offese di alcuni politici ticinesi , che senza fantasia , scimmiottano i nostri peggiori politici ! Alla fine avranno i voti e poi senza i frontalieri non potranno stare , si fermerebbero, ospedali ,case per anziani , cantieri e tanto altro e fabbriche trasferite in paesi più redditizi . Sono d'accordo prima loro, allora lo faccino ,noi staremmo male , sarebbe una tragedia per i nostri comuni, ma neanche loro navigherebbero in buone acque !

Furti d'alluminio: presa banda - 1 Luglio 2015 - 20:35

Giusto Lupus
Salto la querelle sulla delinquenza ma ha ragione Lupus con la sua critica all'allargamento ad est dell'Unione Europea. Non c'era alcuna utilità a integrare economie così diverse. I nostri carissimi imprenditori ne hanno approfittato subito per delocalizzare industrie in Romania e altri paesi dove la manodopera costa di meno.

Carabinieri: fermato autore di furto - 8 Maggio 2015 - 14:40

et voilà
allora,rapida ricerca per Lupus. italiani in carcere all'estero circa 3100,di cui un terzo in Germania. il resto sparso tra Usa,Asia e Africa. i reati di cui maggiormente si macchiano sono traffico di droga,omicidio,e udite udite,immigrazione clandestina!!! nel resto del mondo non so,ma negli Usa (realtà che conosco direttamente) in effetti è pieno di italiani che vivono lì senza carta verde,da clandestini insomma,e quando ti beccano non sono proprio tanto amichevoli! ovviamente nei paesi citati da Lupus la presenza di italiani è molto bassa,perlopiù imprenditori (che hanno delocalizzato per sfruttare la manodopera a costo bassissimo) ,con un conseguente tasso di criminalità minimo. ed altrettanto ovviamente è più facile che dei poveri rubino in un paese ricco che non il contrario,ma questo lo sa bene anche Lupus!

FN raccoglie firme contro l'immigrazione - 1 Aprile 2015 - 22:20

...in tutto questo c'è un palese paradosso...
Il sistema economico dominante in occidente, è un sistema economico che si basa sul liberismo e capitalismo, quindi è un sistema economico di "destra". In un sistema economico di questo tipo, ci sarà sempre qualcuno che offre un servizio o un prodotto a un costo più basso. Le fortune economiche svizzere, o quantomeno ticinesi, si basano proprio su questo sistema, pescando in Italia la manodopera a basso costo , sia per l'effetto del cambio che di un regime di fiscale favorevole a frontalieri. Questo permette, per esempio, all'industria orologiera di acquistare in estremo oriente componentistica, a un costo più basso; di assemblarlo in Ticino con la manodopera italiana, che ovviamente costa meno di quella svizzera, e di vendere in tutto il mondo orologi con il marchio "Swiss Made". Ovviamente, in periodo di vacche grasse nessuno si lamenta, gli svizzeri svolgono lavori meglio remunerati e spendono i soldi guadagnati anche grazie agli stranieri (frontalieri o residenti). In tempo di crisi, il primo demagogo che si sveglia, se la prende con l'ultima ruota del carro così aumenta il suo consenso, con annessi e connessi (tutto il mondo è paese!). Qualche cosa di simile, è accaduto in Veneto negli anni 80 e 90, che si comportava come la Cina europea, costi bassi, prezzi bassi, tanto lavoro e di conseguenza tanta ricchezza e temo anche tanta evasione fiscale! Poi sono arrivati i cinesi veri e quel modello è entrato in crisi, facendo le fortune dei demagoghi! Che ci piaccia o meno, questo è il modello economico dominante, personalmente penso che sia l'unico modello possibile, anche se con qualche aggiustamento! Un modello spinto al massimo da veri uomini (?) di destra come Ronald Reagan o Margaret Thatcher, non come i destrorsi italioti che si dicono di destra, ma poi "sputano" su questo modello, vedi la raccolta di firme contro l'immigrazione. Questo modello fa si che ci sia sempre qualche qualcuno disposto a fare lavori a un costo più basso, qualcuno che sogna la fortuna e tenta di raggiungerla con tutti i mezzi possibili e qualcuno che vive di espedienti a margine di questo sistema. Non si riuscirà mai a bloccare i flussi migratori ma questo non significa non doverli controllare. Saluti Maurilio

FN raccoglie firme contro l'immigrazione - 1 Aprile 2015 - 14:46

Eppure eravamo tutti italiani!
Ogni medaglia ha il suo rovescio, senza tirare in ballo gli stranieri, è bene ricordare come il "boom economico" degli anni '60, generò forti flussi migratori interni, creando situazioni di disagio sociale che degenerarono anche in delinquenza. Oggi l'economia svizzera si fonda su l'utilizzo di manodopera e professionalità a basso costo, in virtù del cambio e della tassazione favorevole, quindi paga lo scotto che la delinquenza presente sul territorio ha origine esterna, ammesso che sia un vero problema. I primi oppositori all'UDC sono gli industriali stessi! Ho già ricordato in altra occasione, cosa fosse Renco, ma anche altre zone, come la Sassonia, negli anni 70...eppure eravamo tutti italiani, portati sul lago dalla necessità di lavorare; "Strappati" da realtà profondamente diverse, i nostri nonni meridionali fecero molta fatica ad integrarsi, eppure eravamo tutti italiani! Per non parlare delle grandi periferie di Milano (p.es. il quartiere T8) e Torino (quartieri Falchera/Barriera Milano)...eppure eravamo tutti italiani Molti lavoravano, molti si "arrangiavano, qualcuno viveva di espedienti...eppure eravamo tutti italiani Qualche volta, approfondire un po' di più il passato ci aiuta a capire il presente, ma tanto, non c'è sordo peggior sordo di chi non vuole sentire! Saluti Maurilio P.S. Dimenticavo, le fortune dei legaioli padani si fondarono su campagne contro il Sud

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 11:09

Paolino tue premesse....
Visto che in Italia: - contrariamente a Svizzera e Germania, non si investe investe sul lavoro, ricerca e sviluppo, anzi si continua ad importare manodopera non qualificata, degradando il livello medio di professionalità - non esiste reddito di cittadinanza, - chi m'ha offerto il lavoro non era sicuramente "un ricco sempre più ricco" ma altro povero Cristo, avrei dovuto rifiutare il lavoro e lasciare che lo offrisse ad esempio ad un marocchino appena sbarcato col gommone che, tra l'altro, avrebbe accettato anche meno e sarei dovuto rimanere ad oziare sul divano? Potrai anche non crederci ma c'è chi lavora a "regola d'arte" anche senza prendere soldi...

Ticino: "Noi impieghiamo solo personale residente" - 5 Febbraio 2015 - 17:11

X Hans
Hans non nego che la Svizzera non dia i servizi , che cita nel suo commento . Se parlo in un certo modo e' perché mi dispiace di come il clima sia cambiato , e' dal Ticino che e'partito questo ingiusto livore , guardando hai Frontalieri come dei nemici . Quest'anno molte donne del 51 e uomini del 50 andranno in pensione , e toglieranno il disturbo . Perché chi di dovere non fa ' in modo di sostituirli con manodopera Svizzera , visto che ci sono tanti disoccupati lo trovo più che giusto . Se questo non si fa ( e dovrebbe essere fatto fino a una stabilizzazione ) vuol dire che manca una volontà politica . Di questo i Frontalieri non hanno colpe , e basta hai politici che soffiano sul fuoco mettendo uno contro l'altro senza dare soluzioni , ma offendendo ! A proposito la pensione non la regala nessuno , ma sono il risultato di anni di contributi versati . I Frontalieri sono GRATI alla Svizzera , per tutto quello che hanno potuto avere , costruito , sanno benissimo chi ha dato loro una opportunità di vita migliore , non sono così ingrati come molti pensano .
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