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Metti una Sera al Cinema - Il corpo della sposa - 2 Marzo 2020 - 13:56

Non guardare la pagliuzza...
""Mentre il matrimonio si avvicina a grandi passi, pasto dopo pasto, Verida mette in discussione tutto ciò che ha sempre dato per scontato: i suoi cari, il suo modo di vivere e non ultimo il suo stesso."" Ci sono imposizioni palesi e quelle che ormai non risultano più tali; le subdole sono quelle che hanno piallato i cervelli i quali credono di dimostrare grande lucidità trapiantando le analisi su altre culture. Noi, qui, riteniamo di avere un pensiero autonomo, neanche per l'anticamera del cervello si sospetta che la quasi totalità di quel che generano le nostre sinapsi è frutto di automatismi indotti, da chi e cosa? Appena ti poni queste domande gli anticorpi della cultura nella quale sei immerso si mettono in azione per screditarti; la buona notizia è che mi pare di notare una sempre maggiore velocità con la quale le persone autonomamente si stanno risvegliando, anche se lo shock che ciò comporta induce una parte di queste a delirare. Detto con un esempio; il film Matrix se lo si prende come allegoria è interessante, se lo si assorbe senza filtri porta all'istupidimento, a deliri di vario genere, per cui forse è preferibile il precedente normale stato sonnambolico. Ciò a mio avviso significa solo ed esclusivamente che la maggiore difficoltà dell'uomo è l'emancipazione della mente, dipendere da cose che altri già hanno apparecchiato per te è una perversa tentazione masochista e naturalmente conosciuta da chi manipola, cosa ben diversa è la via dell'amore. La prima porta all'obnubilazione, la seconda all'espansione. Qui meglio fermarsi. La sposa di laggiù per quanto ho compreso si rende consapevole delle costrizioni, qui da noi sono invisibili per le diaboliche modalità con cui sono somministrate. Michela Occhipinti e Cinecircolo Socio Culturale Don Bosco, andate e non peccate più ;-)

Montani risponde al PD su sanità - 28 Novembre 2019 - 14:48

ridiamoci un po su almeno!
Di nuovo, nessun dibattito, nessuna discussione ma comunicati stile commissari politici della più sperduta provincia sovietica. Del resto il VCO per molti politici regionali questo è, tanto che dovendo scegliere un posto dove mettere un edificio hanno trovato naturale la Siberia… ma vediamo nel dettaglio che cosa fanno e dicono, in ordine casuale: PIZZI: il sindaco di Domo a mio avviso è forse quello che più di tutti ha detto e agito in modo aperto. Voleva l’ospedale (meglio se nuovo, meglio se unico) a Domo. Lo ha ripetuto più volte “senza l’ospedale, ed il suo indotto, Domodossola muore”. Ha ragione, purtroppo. Per lui non è una questione di sanità ma di pura economia locale spiccia. Ed è interessante che prenda questa posizione che altro non è che una condanna di se stesso come amministratore. Non è riuscito a creare le condizioni per il mantenimento minimo dell’economia locale, e ha bisogno dell’assistenzialismo statale e regionale per non vedere la disoccupazione e l’emigrazione ammazzare il suo paese. Povero, fa un po come i sindaci di Taranto, che gli frega se tra dieci anni qualcuno muore della malasanità che propone, a lui interessa che tra due anni il panettiere che vende il pane all’ospedale lo rivoti. Certo direte voi, ma un minimo di lungimiranza? Se l’avesse avuto non avrebbe questo cappio al collo. E forse non farebbe il politico no? Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché i suoi interessi sono altri e non avrebbe senso discuterne. PREIONI: lui invece fa un discorso diverso, che affoga nel senso di “vittoria mutilata”, termine che credo gli piaccia, dell’istituzione della provincia giusto un ventennio fa. La sua idea è quella che è fondamentale dare qualcosa a Domo, a Verbania poi se la caveranno, faranno qualcosa, questo di fatto non è affar suo. Inoltre abbattere sulla carta il costo della sanità locale gli fa far strada nel partito, cosa che per altri versi sarebbe molto più complicata e richiederebbe forse un altro livello culturale. Forse. Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché non saprebbe che dire, se non che ha ragione la regione, che è la sola a decidere (cosa che il suo collega Lincio dice che è falsa, e invece dice essere condivisa coi comuni). MONTANI. Poveretto, anche dopo quest’ultimo messaggio a me per lui quasi spiace. Scrive che vuol salvare il Castelli, rendendolo privato come in Liguria (non gli hanno detto che la riorganizzazione ligure prevede a parità di territorio 2 ospedali pubblici). Poi dice che ci sono 35 milioni pronti subito per il Castelli. Per far cosa? Non si sa visto che vuol chiudere e spostare 2 reparti di urgenza su 3, magari lo tinteggiamo e gli facciamo una mensa di Cracco? Ai privati piacerebbe… Si dimentica di dire che senza reparti il DEA non sta in piedi, e si dimentica di considerare il fatto che un’urgenza da Verbania non andrà mai a Domo, ma sicuramente a Borgo, che sarebbe a quel punto il DEA naturale di Verbano e Cusio, ben posizionato verso l’hub di Novara, che è l’ospedale di riferimento (leggersi le linee di guida su come organizzare le reti sanitarie, ce n’è uno fatto anche per chi ha la quinta elementare dalla Regione Emilia Romagna) dove la rete neurale pone al centro l’hub, poi gli spoke con DEA e quindi gli ospedali con PS, la geografia non è un’opinione. Non può andare ad un incontro sulla sanità perché poi, come al palazzetto, si accorge platealmente di aver torto e gli mancano le parole. segue...

Albertella: sanità e cambi d'opinione - 29 Ottobre 2019 - 11:48

Ben Detto 2 !
Bravo Albertella a mettere i puntini con coerenza a differenza di quelli della Lega che, a partire dal ribaltone Governo Berlusconi per arrivare ad oggi con i 5 Stelle, sono storicamente inaffidabili ed abituati a non rispettare gli accordi. A mio avviso, se Albertella si fosse presentato da solo con la sua lista probabilmente avrebbe vinto ed il fatto di aver accettato il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale mi rassicura sul fatto di averlo come attento guardiano.

Autonomia Piemonte: Cirio scrive al Ministro - 17 Settembre 2019 - 13:42

Il bollito
Il bollito,dopo non averne azzeccata una e aver perso completamente la testa,ora ha deciso di raccogliere le firme per cancellare la legge elettorale proporzionale. Quella che ha votato lui! Quindi avviso gli ultras,d'ora in poi dovrete dire di essere CONTRO il proporzionale,dopo averlo votato e sostenuto. Un po' come il Tav,le trivelle,la revoca delle concessioni ai Benetton...ricordate bene,prima eravate CONTRO,e ora siete A FAVORE. immagino che stare dietro ai cambiamenti del salamellaro sia difficile,ma io vi vengo in soccorso e vi aggiorno.

Sanità VCO: incontro e polemiche - 18 Luglio 2019 - 13:32

Mancano i soldi
A mio avviso per l'ospedale unico si perde solo tempo in quanto 1. Come per la TAV ci saranno comitati quì SI quì NO ecc.... e quindi tra 10 anni saremo ancora a discutere 2. Alla fine si farà un preventivo che non sarà rispettato e, non sarebbe una novità in Italia, mancheranno i fondi per completarlo. Se ci sono già alcuni fondi, pochi o tanti, usiamoli per migliorare quanto esiste tanto se poi c'è bisogno di interventi complicati molto specialistici si andrà ove ci sono le eccellenze con relativa esperienza.

Mario Giordano a Omegna - 15 Giugno 2019 - 08:39

Il nulla tutbocosmico
Uno dei personaggi della tv che sta bene SOLO nel salotto della D’Urso! Chiamarlo giornalista o scrittore è un insulto per le due categorie! Grazie per l’avviso, cercherò di stare il più possibile lontano quel giorno!

Giornata Cadorna - 7 Aprile 2019 - 14:45

Per fare
Per fare chiarezza ,robi ti avrei visto più che bene tra quelli che vennero fucilati senza colpe dato che giustifichi cadorna , il resto sono solo chiacchiere. Uccidere uomini indifesi non è un errore ma omicidio, ai nostri giorni sarebbe stato processato e condannato a morte per crimini di guerra contro i propri soldati. Vi avviso non finirò di commentare questa assurda commemorazione io sto dalla parte degli innocenti,il mausoleo lo smonterei e le pietre le userei come argini del fiume dove servono.

Una Verbania Possibile su soldi pubblici e campagna elettorale - 15 Marzo 2019 - 23:29

Non comprendo...
Io francamente non capisco, a vostro avviso non possiamo ( Una Verbania Possibile) dichiarare pubblicamente quanto poco sia opportuno ciò che ha fatto questa amministrazione solo perché le è consentito farlo? La politica non è un tribunale, ci sono atti/proposte/progetti legalmente corretti ma di cui si può tranquillamente parlare in termini di opportunità. Spendere 4000€ per realizzare video e brochure da consegnare ai cittadini a pochi mesi dalle elezioni ( soprattutto considerando che il sindaco uscente è tra i candidati) la ritengo una scelta che tutti, indipendentemente dalla propria opinione nei riguardi di Marchionini e del suo operato, dovremmo stigmatizzare.

Una Verbania Possibile su soldi pubblici e campagna elettorale - 15 Marzo 2019 - 17:58

bene !
Allora lasciamo che ciascuno faccia il suo verso......... ma non lamentiamoci se poi utilizzano in modo "anomalo" le risorse dedicate ad altri scopi, magari distraendole a scopi più utili alla Colletività; questa è politica? mah..... Sono dell'avviso che se vengono "ravvisate" delle anomalie sull' uso del denaro pubblico è obbligo denunciarlo agli elettori ma anche agli organismi preposti che decideranno Loro se procedere. ,Essere acquiescenti equivale ad esserne complici, questa,non è politica ma .........complicità in distrazione di fondi o utilizzo improprio , peculato ecc. Questa è la politica del "volesseme bene" . Ugo Lupo

Amministrative 2019: incontro del Centro Destra - 10 Febbraio 2019 - 16:28

Re: Re: Re: Re: Re: Bene!
Ciao robi un ragionamento un pò azzardato se non lo contestualizzi. Tral'altro, se dovessimo trovare un episodio simile, la sentenza del porto Palatucci fa al caso nostro: ci fu un'ordinanza che però non fu nè rispettata nè fatta rispettare, Il comune, in solido con il gestore, fu condannato al risarcimento danni in sede civile. Non ci fu sede penale poichè nessuno si fece male. Diciamo che più o meno è la stessa cosa: Albertella e la sua giunta emanarono un'ordinanza che, per negligenza - così sostiene l'accusa, non fecero rispettare. Tra l'altro quando si tratta di incolumità delle persone, le amministrazioni pubbliche hanno il diritto/dovere di intervenire in luogo di altri. Poi sappiamo tutti che le cose non sono così semplici e le responsabilità nemmeno così chiare, L'avviso di garanzia è però un dato, credo tutto politico: tra l'altro, siamo onesti, fosse stata a parti inverse la stessa accusa sarebbe stata rivolta al Sindaco uscente. Concordo comunque che la valutazione si fa sui programmi, anche se le persone a livello locale contano. E sul programma, le persone che ambiscono a guidare la città, non possono che averne uno quasi interamente sovrapposto. Ci vediamo nell'altra finestra per parlare di azioni programmatiche. Saluti AleB PS: concludo il post precedente troncato per max caratteri. "[..] senza toccare nulla di concreto".

Amministrative 2019: incontro del Centro Destra - 10 Febbraio 2019 - 08:05

Re: Re: Re: Re: Bene!
Ciao AleB Amico mio. Se ti leggi bene i motivi per cui Albertella è indagato pare di vedere la vicenda diciotti e molte altre fuffe giudiziarie. Un avviso di garanzia oggi per le persone oneste e che fanno qualcosa è motivo di orgoglio. Vuol dire che hai agito bene. Non sarà un'indagine a indirizzare il mio voto. Ma i contenuti. Se fai il sindaco è quasi certo che in qualche modo vieni indagato. Con le nostre norme e con la nostra magistratura è semplice. L'importante è reggere all'urto perché poi nel 99 per cento dei casi vieni assolo. Ma la melma che ti hanno tirato addosso è difficile da pulire. E lo stesso sarà anche in questo caso. Garantito.

Amministrative 2019: incontro del Centro Destra - 9 Febbraio 2019 - 18:34

Re: Re: Re: Bene!
Ciao Paolino, la mia ovviamente era una facile battuta sulla base di un paio di dati incontrovertibili: uno anagrafico ed uno politico. Sul primo, annoto solamente che, dopo il confronto tra due giovani donne di 5 anni fa, oggi il centrodestra deve riparare sugli ultimi pezzi da novanta rimasti nelle sue cartucce (almeno nella squadra locale). Sul secondo, ovvero lo sponsor diretto ed esplicito dell’ex Sindaco, ex Onorevole, ex centroavanti della destra di qualche tempo fa, l’analisi è impietosamente scontata: i verbanesi si ricorderanno di Zacchera per due soli motivi. Il Commissario ed il CEM. E ciascuno tiri le sue somme. Tra l’altro, visto che mi servi l’assist sull’impresentabilità, ti dico come la penso: no, non è impresentabile né per l’età anagrafica né per i partner politici. Non lo è nemmeno da un punto di vista squisitamente giuridico. Lo sarebbe, per così dire per coerenza e coscienza, alla luce di un fatto molto preciso e circostanziato: un avviso di garanzia, per la frana sulla SS34, ricevuto per omessa vigilanza e negligenza in qualità di Amministratore pubblico. Mica per non aver rilasciato un patrocinio, s’intenda. Ma per una mancanza specifica sulle prerogative delle sue funzioni (in qualità di Sindaco in primis). Onestamente, ma non ve lo vedete il Brignone incatenato a Palazzo Flaim se, anche per molto meno (chessò, per un mancato patrocinio?), la Marchionini fosse stata “avvisata” dalla Procura e si fosse ripresentata per le prossime elezioni? Devo per forza ricordare che un paio di consiglieri di minoranza da ormai un anno e mezzo minacciano a mezzo stampa e mezzo social la fine anticipata dell’era Marchionini a causa dell’intervento della Magistratura, con conseguente commissariamento dell’amministrazione comunale? Sono gli stessi che oggi appoggiano Albertella, promesso ed indagato Sindaco di VB. Per quanto mi riguarda, auguro a lui piena assoluzione e davvero spero ne esca pulito così come tanti suoi amici e concittadini, ma anche colleghi delle sue pubbliche funzioni, sono convinti che sarà. Tuttavia pende, sul prossimo ed eventuale Sindaco della ns città, una bella spada di Damocle: che ne sarebbe nella malaugurata ipotesi di una condanna? E non veniamo fuori con la storia della magistratura ad orologeria: è un fatto che risale a due anni or sono e le indagini le hanno concluse l’anno scorso. Tra l’altro quando le fazioni politiche cominciavano a parlare della candidatura, senza che egli l’avesse accolta pubblicamente (cosa che ha fatto solo ieri sera). Come dicevo poco più sopra, la mia voleva essere una veloce battuta: ma se mi chiedi un’analisi politica, te la servo volentieri. Il centro DX ha scelto l’unico candidato possibile, così come lo fu Zacchera qualche tempo addietro. Non c’è dietro alcun progetto, ma solo il nome forte, il centroavanti che è stato rimesso sul mercato per incandidabilità a Cannobio sul terzo mandato. Tanto è vero che la corte ad Albertella è iniziata mesi e mesi fa da parte di tutta la compagine di opposizione: senza di lui, è il vuoto pneumatico. Lo stesso vuoto che oggi viene contestato alla Marchionini, mal supportata e sopportata dalla propria squadra politica. Questo film, “Verbania Riparte”, è la riedizione dell’era Zacchera che portò, come noto a tutti, al primo commissariamento della storia a causa di intrighi e litigi politici che, ricordiamocelo, arrivavano dalla stessa squadra, la stessa che oggi fa finta di ripresentarsi come nuova. Questo è il mio primo pensiero sul nome: tuttavia sono convinto che questo candidato sia comunque persona competente e preparata e, se Marchionini non dovesse superare l’onda politica del momento (dalla sua Albertella parte con un gap favorevole con una bella spinta nazionale), cadremmo certamente in piedi sperando che Zacchera&C. si mantengano alla larga dalla questione locale. Avrò certamente modo anche di entrare nei contenuti di questa presentazione che, come quelli di Brignone, mi sembrano già partire con auliche promesse senza toccare null

Tuffo nel Lago di Mergozzo - 3 Febbraio 2019 - 11:57

Per Alessandro
Ciao Alessandro io sono nato a Mergozzo in via Frattini Emilio e da sempre mi batto per il mio lago che viene solo e puntualmente usato e vandalizzato da chiunque, grazie ai ribelli e incasellabili come me oggi tutti potete godere e fare il bagno in un lago senza motoscafi, dato che sono uno di quelli che si è battuto per abolirli ed a sempre poi pagato sulla propria pelle le scelte fatte. Sono stato in pro loco per anni e di cose ne ho fatte dalla pulizia del lago alle varie sagre ,a concorsi per le scuole etc etc quindi la mia parte l'ho fatta, se poi critico una manifestazione che a mio avviso non serve a nulla e viene svolta dove è vietata la balneazione mi sembra legittimo, dimenticavo ho anche il brevetto di assistente bagnanti quindi so di cosa si sta parlando.

Due Interpellanze su piscine comunali - 29 Gennaio 2019 - 10:25

Panic interessante
Ho letto, interessante, sarebbero una cinquantina quelli che avrebbero dovuto riversare la quota e il tecnico ha risposto: "Quindi Lei ha diritto alla frequenza senza altro pagamento di 25 euro, da richiedere indietro al nuovo gestore, nonchè al recupero della lezione persa, come stabilito nell'avviso". Il Sindaco interverrà sicuramente, visto che ha concesso utenze e affitto gratis!

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 23 Gennaio 2019 - 10:00

Civismo cittadino
Il civismo a diffenza della recente politica dei partiti di centro-sinistra, che hanno curato piu che altro gli interessi delle lobby e dei poteri forti, di centro-destra, ormai orientati unitamente verso una pericolosa azione statalista e sovranista e dei movimenti, prettamente populista e mossa da forti quanto deleterie contraddizioni interne che ne minano la coerenza, ha come scopo principe quello di attuare una politica delle necessità e dei bisogni delle persone, ad iniziare dai comuni cittadini, dove noi abbiamo fatto la nostra parte ascoltando ed esaudendo quando possibile le piccole richieste dei cittadini, le necessita della vita quotidiana, anche se non completamente secondo quanto ci eravamo prefissati per motivi contingenti con l'obiettivo però di migliorare in tal senso la nostra azione. Che è certamente un'azione politica ma prioritariamente al servizio dei territori e delle persone che vi abitano, un modello che ora riteniamo debba essere esportato a livelli più ampi, partendo dalle città per arrivare ai conglomerati interregionali, un'unione che deve divenire coerente e coordinata nell'azione comune di cura degli interessi delle persone prima di ogni altro interesse. Per superare quelli delle lobby e dei poteri privatistici forti, gli interessi populistici di un ristretto gruppo di persone che ha in mente solo l'applicazione di modelli politici inattuabili o insostenibili nel lungo termine e, soprattutto, gli interessi sovranisti di supremazia statalista che nel passato secolo sono stati la causa della devastazione dell'Europa e dei suoi popoli. Un'Europa che oggi deve cambiare anch'essa rotta, passando da una concezione superata degli interessi prevalentemente degli stati sovrani a quella attuale e necessaria dei macroterritori (conglomerati urbani e regionali) che oggi sono i veri costituenti di un'Europa dei popili. È da qui che occorre (ri)partire per avviare una riscoperta dell'Europa dei popoli e per sottrarci, usando le parole di Mattarella, "all'egemonia di particolarismi senza futuro e di una narrativa sovranista pronta a proporre soluzioni tanto seducenti quanto inattuabili, certa comunque di poterne addossare l'impraticabilità all'Unione". Chi appoggia e giustifica tali soluzioni allora pensa ancora alla difesa degli interessi degli Stati e dei poteri persinalistici e, oggi, addirittura al ritorno ad un sovranismo che fu in passato la culla dell'egemonia statalista sui popoli europei. Questo, a nostro avviso, va combattuto con forza e determinazione per fare in modo che si scongiurino possibili pericoli di cui la storia abbonda per tornare ad una politica dei popoli e per i popoli.

Forza Italia: scuola o outlet? - 17 Gennaio 2019 - 09:06

Liceo uhupy
La questione è più ingarbugliata e non si risolve semplicemente.addossando le colpe agli avversari di partito: troppo semplice e demagogico. Gli Istituti scolastici nella rappresentanza dei Dirigenti al momento delle iscrizioni sanno orientativamente quale disponibilità di aule e laboratori ha la loro struttura. Il fatto è che alle iscrizioni sono legati a cascata i posti degli insegnanti, degli ATA e dei dirigenti e, tenuto conto del diritto allo studio, ne consegue che si possono verificare simili situazioni. Chi rimane col cerino in mano in questo caso specifico sono gli studenti e le loro famiglie con tutti i disagi connessi. Le Amministrazioni, senza voler giustificare alcuno, non hanno la bacchetta magica tanto più che negli Istituti superiori si iscrivono studenti provenienti da comuni limitrofi. In questo caso a mio avviso è la scuola all’atto delle iscrizioni che deve rendersi conto del numero eccessivo di alunni iscritti. Sembra una banalità ma è così. Come si può prevedere di costruire una scuola senza avere una visione sulle future iscrizioni. Solo scuola sa quale è la sua capacità ricettiva e quanti sono i posti disponibili il resto sono chiacchiere per chi ha fiato in eccesso.

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 24 Dicembre 2018 - 09:44

chi li considera successi, chi no...
Abbiamo sperato fino all’ultimo che il PD verbanese trovasse un pizzico di “amor proprio” ma nulla, Mercoledì 19 Dicembre è passato anche l’ultimo bilancio preventivo di questo sciagurato ciclo amministrativo. Evidentemente alla maggioranza piace il ruolo di comparsa/passacarte a cui questa amministrazione l’ha relegata; Cerchiamo di stilare anche noi un bilancio di questo quinquennio, partendo proprio dal comunicato a firma PD. Verbania ha ufficialmente un Piano urbano del traffico, a nostro avviso esistono tre soluzioni differenti per elaborarlo: Entro il primo biennio del mandato così da poterlo mettere in pratica nel triennio successivo; Entro la fine del mandato, elaborandolo con l’intero Consiglio Comunale in modo che gli interventi proposti siano apprezzati da qualsiasi maggioranza governi la città in futuro; A fine mandato, in solitaria da parte di Amministrazione e maggioranza lasciando a chi governerà la città l’onere di utilizzarlo senza che ne condivida gli interventi. Secondo voi quale soluzione sarà stata scelta? Ovviamente quest’ultima. Ciò che ha contraddistinto questa amministrazione è la voglia di apparire, la pagina facebook istituzionale ha perso rapidamente lo scopo di informare i cittadini per diventare una bacheca autocelebrativa, abbiamo perso il conto delle interviste rilasciate riguardanti la nuova farmacia comunale, il market sociale è stato lanciato ciclicamente da inizio mandato e potremmo continuare ancora. Gran parte degli interventi rappresentano più uno spot che un reale progetto d’insieme, abbiamo una colonnina di ricarica elettrica ( ancora non è ben chiaro se sarà destinata a vivere sola o avrà delle sorelle), il primo orto civico al mondo all’ombra, un bilancio partecipato, dapprima senza regolamento poi dotato di uno “flessibile” ( basti pensare all’assessore al bilancio che spiega come “eludere” l’impossibilità di presentare progetti riguardanti eventi). Sul buco nero chiamato teatro abbiamo detto tanto, ricordiamo solo che oggi abbiamo una fondazione, decisione presa ovviamente dalla sola Amministrazione ma che graverà sui governi futuri, e che la commissione d’inchiesta sta facendo emergere parecchie problematiche ( speriamo che il PD voti per prolungare il suo operato). Chiudiamo con quello che sarà il lascito di Marchionini, il progetto di una piazza, voluto solo da lei, che riguarderà solo metà di essa ( come se si decidesse di comprare solo UNA scarpa nuova), che non darà un solo parcheggio in più, costerà circa 7.000.000,00€ di cui 2.500.000,00€ di mutuo e di cui non si ha la certezza di avere i fondi necessari a terminarlo. Purtroppo le storture di questo ciclo amministrativo sono talmente tante che ci riserviamo di pubblicare un secondo comunicato durante le vacanze.

Fratelli d'Italia: numero legale e bilancio - 23 Dicembre 2018 - 12:27

Re: indegna
Ciao paolino Si. Ma per mandare chi? Io non vedo nulla da nessuna parte. Infatti ho risposto ai miei amici di fdi di svegliarsi. Perché dire che l'avversario è pessimo non porta automaticamente alla vittoria. Albertella potrebbe essere un valido avversario. Ma ora ha uno strano avviso di garanzia sulle spalle. Per il resto buio pesto. Vabbè. Ciaooooo

Minore su Farmacia Comunale - 21 Novembre 2018 - 21:03

Re: Re: Re: Re: SINISTRO E LAURA
Ciao AleB Dimenticavo... La prescrizione si interrompe con l'"avviso di garanzia" che in questi procedimenti si chiama tecnicamente "invito a dedurre"

Incontro pubblico con l'On. Minniti - 18 Settembre 2018 - 12:16

Re: Re: Sbirro
Ciao SINISTRO Argomentare un minimo le critiche sarebbe opportuno "qui lo dico & qua lo nego" (es.: progetto Gronda genovese & M5S" frase che a mio avviso è molto superficiale
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